StabilitĆ  e MobilitĆ  ā€“ Di Tim Anderson, Original Strength Master Instructor

Fonte originalstrength.net

Fondamentalmente abbiamo due tipi di muscoli che supportano il nostro scheletro e ci permettono di fare tutte le cose meravigliose per cui un corpo umano ĆØ progettato: stabilizzatori e motori. Questi due tipi di muscoli lavorano ASSIEME per aiutarci a muoverci in modo piacevole e fluido attraverso le nostre vite. Almeno, dovrebbero.

StabilitĆ  e mobilitĆ  sono due facce della stessa medaglia. Sono entrambe espressione del nostro sistema nervoso. Se manca la stabilitĆ , manca la mobilitĆ . Se la stabilitĆ  ĆØ presente, la mobilitĆ  ĆØ presente. Sono un pacchetto completo. Sono costruite assieme e sono espresse assieme attraverso il movimento. StabilitĆ  e mobilitĆ  sono il punto di unione del nostro movimento e sono espresse in modo magnifico grazie alla collaborazione dei nostri muscoli stabilizzatori e motori.

A meno che non succeda qualcosa che interrompa tale collaborazione.

Trauma, trascuratezza, paura e stress possono interrompere la collaborazione. Quando ciĆ² accade, si verificano compensi e i ruoli possono essere invertiti. Ad esempio, immagina che uno stabilizzatore articolare non funzioni piĆ¹ correttamente (come la cuffia dei rotatori della spalla). Se ciĆ² dovesse accadere, lā€™articolazione sarebbe meno stabile. Per correggere ciĆ², il cervello puĆ² impartire istruzioni ad un muscolo motore (come il gran dorsale) affinchĆ© stabilizzi la spalla. Ora, quello che era un muscolo motore viene ora usato come stabilizzatore. Il risultato ĆØ una minore mobilitĆ , sottoforma di rigiditĆ  e range di movimento ridotto.

Il cervello ha sempre un piano di riserva. Ha anche un piano di riserva per i piani di riserva. Quando uno stabilizzatore ĆØ offline, il cervello recluterĆ  i motori per stabilizzare lā€™articolazione in difficoltĆ . Quindi il cervello puĆ² provare a reclutare altri motori in quellā€™area per aiutare a migliorare una situazione che il motore originario non puĆ² piĆ¹ coprire.

A volte, ben dopo che un infortunio ĆØ guarito, questi piani di riserva e compensi restano ancora in vigore. Solo perchĆ© un infortunio ĆØ guarito non significa necessariamente che gli stabilizzatori e i motori tornano ai loro ruoli originari. A volte, spesso, devono essere reintegrati, re-installati o ripristinati nei loro ruoli primari originari. CiĆ² dovrebbe verificarsi da sĆ© attraverso i nostri movimenti naturali, ma la maggior parte di noi non intraprende i propri movimenti naturali abbastanza spesso da riportare i nostri muscoli ai loro ruoli ottimali.

Questo ĆØ il motivo per cui premere RESET spesso grazie ai 5 grandi RESET ĆØ cosƬ importante. Respirare, muovere la testa, rotolare, dondolare e gattonare riporta i nostri stabilizzatori e i nostri motori ai loro ruoli originari. In altre parole, premendo RESET si ripristina lā€™armonia e lā€™unione della nostra stabilitĆ  e della nostra mobilitĆ  in modo da permetterci di muoverci meravigliosamente attraverso il nostro mondo e vivere meglio le nostre vite.

Premi RESET ogni giorno.

Se non altro, Fai Quanto Segue per 5 minuti ogni giorno:

  • Mettiti sulle mani e sulle ginocchia
  • Tieni gli occhi e la testa a livello dellā€™orizzonte e tienili lƬ
  • Piazza la lingua contro lo spot linguale e chiudi le labbra
  • Respira nella pancia
  • Porta il sedere indietro verso le anche, quindi porta il peso in avanti sulle mani
  • Dondola avanti e indietro in questo modo
  • Non trattenere il respiro

Questo equivale a premere RESET per il tuo sistema nervoso e insegna a tutti gli stabilizzatori e motori delle tue principali articolazioni mobili come danzare assieme per come sono stati progettati. E calma anche la mente, le emozioni e il corpo; un altro esempio del connubio sei tu.

Ad ogni modo, sii sia stabile che mobile. Muoviti bene e sentiti bene. Premi RESET ogni giorno attraverso il movimento. Se conosci qualcuno che non si muove bene, condividi questo messaggio con lui.

Rafforza il Tuo Collo, Correggi il Tuo Squat ā€“ Di Tim Anderson, Original Strength Master Instructor

Siamo nati per eseguire l’accosciata. Non tanto come esercizio, ma come movimento, o meglio, come posizione di riposo. Lo squat completo, dove il sedere si libra appena sopra il suolo, o “@ss to gr@ss” come lo chiamerebbero alcuni, ĆØ una posizione di seduta/riposo. ƈ anche una posizione di RESET. E so per certo che siamo nati per andare in accosciata, poichĆ© tutti siamo in grado di sederci sul water.

Ad ogni modo, man mano che invecchiamo, alcuni di noi perdono la capacitĆ  di accosciarsi e altri perdono la capacitĆ  di riposare in posizione di accosciata. Ci sono delle differenze. Una cosa ĆØ essere in grado di eseguire un’accosciata completa per una ripetizione o due, o per un secondo o giĆ¹ di lƬ, ma ĆØ unā€™altra cosa essere in grado di rilassarsi e riposare in posizione di accosciata. Oserei azzardare che ā€œriposareā€ in posizione di accosciata non ĆØ qualcosa che la maggior parte delle persone ĆØ in grado di fare. Tuttavia, non sono sicuro che esista qualcosa come riposare a disagio in uno squat.

Ad ogni modo, ci sono molte ragioni per cui una persona puĆ² perdere la capacitĆ  di riposare in posizione di accosciata, ANCHE se ĆØ intrinsecamente ĆØ progettata per farlo.

Un motivo abbastanza comune ĆØ la mancanza di mobilitĆ  della caviglia. Molte persone perdono la loro capacitĆ  di dorsiflessione. CiĆ² potrebbe essere dovuto allā€™inattivitĆ , ma penso che probabilmente sia dovuto allā€™uso di scarpe con suole che fanno sƬ che il tallone sia piĆ¹ in alto dell’avampiede, che indossano per la maggior parte della loro vita. Potrebbe anche essere dovuto ad infortuni alla caviglia da cui non si ĆØ mai recuperato completamente.

Un altro motivo per cui le persone possono perdere la loro incapacitĆ  di riposare in posizione di accosciata potrebbe essere che hanno perso la loro stabilitĆ  riflessa, in particolare la forza riflessa del loro “centro”. AffinchĆ© una persona possa riposare comodamente in posizione di accosciata, ha bisogno sia di caviglie mobili che di un centro forte che si attivi di riflesso e la sostenga mentre si accoscia. Quando questo viene a mancare, la persona potrebbe non essere in grado di accosciarsi completamente o, se ci riesce, cade immediatamente allā€™indietro. La perdita di stabilitĆ  riflessa puĆ² derivare da alcuni motivi: una vita di inattivitĆ , una vita di respirazione impropria o un collo debole.

Crederesti che potresti non essere in grado di sederti in posizione di accoscita perchƩ i muscoli del tuo collo sono deboli?

Una delle chiavi per avere la capacitĆ  di esprimere liberamente e pienamente il proprio potenziale di movimento (come sedersi in posizione di accosciata) ĆØ avere un eccellente controllo della testa. Avere il controllo della testa ĆØ essenziale affinchĆ© tu viva la tua vita per come sei stato progettato per viverla. Il controllo della testa deriva dallā€™avere sia un sistema vestibolare sano che un collo forte.

Alla maggior parte delle persone manca un controllo della testa eccellente perchƩ hanno i muscoli del collo deboli, quindi molte persone non riescono sedersi in posizione di accosciata. La maggior parte delle persone ha anche sconvolto il proprio sistema vestibolare, ma oggi ci concentreremo sul collo (che influisce sul sistema vestibolare).

Il tuo collo in realtĆ  ĆØ parte del tuo core; quantomeno, di certo sono intimamente correlati. Se il tuo collo ĆØ debole, il tuo core non sarĆ  cosƬ forte come potrebbe essere. Per intenderci, oggi parlerĆ² dei muscoli profondi del collo, non di quelli sporgenti in quanto compensano il diaframmaā€”questo ĆØ tutto un altro articolo. Ma molte persone lasciano che i loro flessori profondi del collo si addormentino o “vadano offline”. Essi diventano muscoli che fanno sporgere il mento invece di retrarlo. Di conseguenza, la loro testa ĆØ semplicemente appesa al collo invece di essere trattenuta dallo stesso. Spesso lo si puĆ² osservare come il portare la testa in avanti (la testa pende davanti al corpo), ma a volte lo si puĆ² notare solo nel modo in cui si muove il collo.

Il punto ĆØ che se riusciamo ad attivare i nostri flessori profondi del collo, possiamo rafforzare di riflesso anche la nostra unitĆ  centrale interna, insieme alla nostra catena anteriore. Oh, e possiamo riguadagnare e migliorare anche il controllo della nostra testa. Un modo semplice per farlo ĆØ sdraiarsi sulla schiena, portare il mento alla gola, tenerlo lƬ e respirare. Questo non solo rafforza il collo, ma rafforza anche il diaframma. A dire il vero, si tratta di uno speciale “due al prezzo di uno”.

Puoi tenere il mento flesso e respirare con la testa appoggiata sul pavimento, e puoi anche tenere il mento flesso e respirare con la testa sollevata dal pavimento, con il collo in piena flessione.

Fa’ una prova. Scopri se il tuo collo ti impedisce di eseguire un’accosciata. Prova a sederti in posizione di accosciata profonda (prova anche solo a farne una). Quindi sdraiati sul pavimento, porta il mento alla gola con la testa appoggiata a terra e respira solo per 10 respiri. Quindi rilassati. Alzati e ricontrolla la tua accosciata. ƈ stato piĆ¹ facile? Sei riuscito ad andare piĆ¹ in profonditĆ ?

Successivamente, prova a sdraiarti sul pavimento con il mento flesso e il collo tenuto in piena flessione. Tieni questa posizione per 10 respiri. Lo so; il tuo grande melone diventa pesante dopo un poā€™! Dopo i 10 respiri, rilassati. Alzati e ricontrolla il tuo squat. Di nuovo, ĆØ stato piĆ¹ facile? Sei riuscito ad andare piĆ¹ in profonditĆ ?

Se la risposta ĆØ ā€œsƬā€, forse hai solo bisogno di dedicare un poā€™ di tempo a rafforzare il tuo collo. CiĆ² puĆ² essere facile come i due esercizi di respirazione che abbiamo fatto qui.

Se la tua accosciata non ĆØ cambiata affatto, almeno sai che il tuo problema potrebbe non essere il collo. Ad ogni modo, sei armato di conoscenze che possono essere molto utili. Indipendentemente da ciĆ², nessuno ĆØ mai stato peggio a causa del fatto che i flessori profondi del collo funzionassero come dovrebbero funzionare.

Sei nato per accosciarti e per sederti in posizione di accosciata. Se vuoi essere in grado di farlo, esplora cosa ti impedisce di farlo. Investi nella tua accosciata. Per te ĆØ un bene. Inoltre, un giorno potresti ritrovarti nei boschi con lā€™urgenza di andare alla toilette.

Esegui alla Grande la Panca Migliorando la Tua MobilitĆ  ā€“ Del Dr. Michael Hartle, StrongFirst Certified Master Instructor

Durante la creazione del manuale StrongFirst Lifting (SFL) e della relativa Certificazione Barbell SFL, abbiamo sviluppato gli standard per i cinque test somministrati presso lā€™SFL. Questi standard si basano sulle ā€œRegole della Performanceā€ dellā€™International Powerlifting Federation (IPF) e dellā€™USA Powerlifting (USAPL). Alcuni degli standard SFL sono identici ai loro e alcuni gli somigliano vagamente. Abbiamo scelto gli standard IPF/USAPL per la loro attenzione alla sicurezza e alla tecnica. Sono stato membro, atleta, allenatore, membro del comitato esecutivo e vicepresidente durante i miei quasi ventā€™anni in USAPL. Rispetto i loro elevati standard e le loro decisioni. Lā€™IPF ha recentemente apportato modifiche per quanto riguarda le prestazioni della panca piana in competizione. Questa modifica influenzerĆ  anche gli standard dei test SFL per la panca. In questo articolo, spiegherĆ² i nuovi standard e fornirĆ² alcuni drill per la mobilitĆ  toracica che ti prepareranno a queste modifiche.

Tieni i Piedi Lontani dalla Panca

Sono state apportate due aggiunte alle ā€œRegole della Performanceā€ IPF per la panca piana. Il primo ĆØ durante il setup. Allā€™atleta in gara non ĆØ piĆ¹ consentito appoggiare i piedi sulla panca durante il setup per eseguire lā€™alzata. Gli atleti che fanno questo stanno cercando di ottenere un arco maggiore prima di sganciare il bilanciere e guidare le loro scapole/spalle nello schienale della panca.

Durante i miei otto anni come head coach nazionale per la squadra mondiale di distensione su panca USAPL, ho visto molti atleti, di solito nelle classi di peso piĆ¹ leggero, eseguire il setup in questo modo. Il loro arco era enorme e dicevamo: ā€œPotresti passarci sotto con un camionā€. Gli atleti hanno scoperto che avere un arco piĆ¹ grande riduceva la distanza percorsa dal bilanciere fino al petto e quella di ritorno, diminuendo cosƬ la quantitĆ  totale di lavoro che dovevano eseguire durante lā€™alzata. Questo a sua volta gli ha permesso di provare pesi piĆ¹ pesanti. Era quasi uno spettacolo di capacitĆ  di contorsione umana. Mi ha anche fatto male agli occhi vedere questi atleti settati in questo modo poichĆ© posso solo immaginare cosa stessero facendo alla porzione lombosacrale della loro colonna vertebrale sollevando pesi da questa posizione. Ahia!

La maggior parte degli atleti piĆ¹ pesanti, come me, non era in grado di eseguire il setup in questo modo, quindi il nostro arco non era cosƬ grande. Come menzionato nel manuale SFL, questa ĆØ una posizione del corpo estrema e non la consigliamo. Il piĆ¹ delle volte i competitor che eseguono grandi archi sono vicini alla loro forma migliore. Una delle cose che mi ha attratto a lavorare con Pavel inizialmente, e alla fine a scrivere il manuale SFL con lui, ĆØ stata la nostra conoscenza tecnica combinata dellā€™allenamento della forza. Imparare la tecnica corretta prima di aumentare la forza significa ottenere guadagni di forza adeguati non solo a breve termine, ma anche a lungo termine. Allā€™SFL, insegniamo che lā€™arco dovrebbe provenire dalla porzione toracica della colonna vertebrale, non da quella lombare. Si verificherĆ  una lieve iperestensione lombare, ma la maggior parte dovrebbe provenire dalla regione toracica.

Allā€™inizio della certificazione SFL, discutiamo della necessitĆ  della capacitĆ  di estendere la colonna vertebrale toracica, non solo per la salute generale, ma anche per il front squat, il military press e altre alzate insegnate durante il fine settimana. Durante il fine settimana vengono anche forniti drill per aiutare gli studenti ad aumentare lā€™estensione della colonna vertebrale toracica (ne parleremo piĆ¹ avanti). Nella societĆ  odierna, tendiamo a perdere la capacitĆ  di estendere la parte superiore e centrale della schiena, principalmente a causa del maggiore utilizzo di computer e telefoni cellulari.

Sulla base del cambiamento delle ā€œRegole della Performanceā€ dellā€™IPF e dei motivi sopra menzionati riguardanti lā€™estensione lombare, gli studenti dellā€™SFL non potranno piĆ¹ appoggiare i piedi sulla panca durante il setup prima dellā€™esecuzione della panca piana. Il nuovo standard richiederĆ  prima di tutto di appoggiare i piedi sul pavimento, quindi costruire sopra questa posizione per completare il setup, proprio come abbiamo insegnato sin dallā€™inizio dellā€™SFL nel 2013.

Aspetta il Segnale

Unā€™ultima modifica agli standard SFL per il test di distensione su panca ĆØ che in ogni tentativo, una volta che lo studente ha fermato il bilanciere al petto, lā€™arbitro capo darĆ  verbalmente il segnale PRESS. A questo punto lo studente presserĆ  il bilanciere al lockout e quindi attenderĆ  il segnale RACK. Questo ĆØ stato lo standard dellā€™IPF per lungo tempo; tuttavia, allā€™SFL spettava allo studente decidere se ricevere o meno il segnale PRESS. Con lā€™avvento delle nuove modifiche alle regole non solo per lā€™IPF ma anche per lā€™SFL, ĆØ stato deciso di rendere obbligatorio che ogni studente riceva il segnale PRESS dopo che il bilanciere si ĆØ fermato completamente al petto.

Drill per la MobilitĆ  Toracica

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Lo scopo del test di distensione su panca SFL ĆØ dimostrare la tua forza e la tua mobilitĆ , ma non a scapito del tuo corpo ora o in futuro. Per migliorare la capacitĆ  di estendere la colonna vertebrale toracica sia in ambito generale (ad esempio, migliorare la postura) sia in ambito specifico (ad esempio, la panca piana), ho fornito i seguenti drill. Si tratta di drill che una persona puĆ² utilizzare per migliorare la propria panca e assicurarsi che soddisfi gli standard SFL rivisti.

1. Foam Rollerā€”Estensione della Colonna Vertebrale Toracica

Sdraiati su un foam roller, posto perpendicolarmente alla colonna vertebrale, le ginocchia piegate e i piedi sul pavimento. Posiziona il rullo allā€™estremitĆ  superiore della colonna vertebrale toracica. Tieni la testa con i gomiti che puntano in avanti. CiĆ² consente di stabilizzare la porzione cervicale della colonna vertebrale. Assicurati che lā€™estensione avvenga solo sulla colonna vertebrale toracica invece che attraverso il collo. Abbassa lentamente il rullo, fermandoti in aree ristrette, respirando diverse volte in modo profondo su questo punto finchĆ© non si rilascia. Continua finchĆ© non hai coperto lā€™intera colonna vertebrale toracica (fermati a livello della parte inferiore delle costole). La mia raccomandazione ĆØ di farlo due volte, una subito dopo lā€™altra. Al termine, esci dal drill lentamente rotolando su un fianco invece di sederti.

2. Allungamento Passivo con un Blocco da Yoga

Posiziona il blocco su quello che sarebbe il dorso di un libro se esso fosse un libro. Sdraiati su di esso nel senso della lunghezza, lā€™estremitĆ  superiore allā€™altezza della colonna vertebrale medio-toracica. Posiziona un asciugamano piegato sotto la testa per limitare lā€™estensione cervicale e consentirti di rimanere per piĆ¹ tempo nella posizione dallā€™allungamento. Spingi le spalle verso i piedi e rilassa le braccia sul pavimento con i palmi rivolti verso lā€™alto. Rimani in allungamento per diversi minuti, ā€œsciogliendotiā€ sul blocco, sviluppando lā€™estensione della colonna vertebrale toracica e lā€™arco laterale. Esci dal tratto rotolando lentamente su un fianco invece di sederti. Varia la posizione della parte superiore del blocco sotto diverse sezioni della colonna vertebrale toracica. Unā€™alternativa ĆØ posizionare il blocco da yoga perpendicolarmente alla colonna vertebrale toracica. Puoi posizionarlo in 2-3 posizioni diverse.

3. Pullover con Kettlebell

Questo particolare drill aiuterƠ la mobilitƠ della spalla che indirettamente migliorerƠ la capacitƠ di estensione della colonna vertebrale toracica. Sdraiato sulla schiena con le ginocchia piegate e i piedi appoggiati sul pavimento, tieni in sicurezza un kettlebell leggero sopra il petto con le braccia tese. Tenendo i gomiti bloccati, solleva lentamente il kettlebell sopra la testa finchƩ non tocca il pavimento. Tieni la parte bassa della schiena piatta e premuta contro il pavimento. Respira in modo rilassato. Riporta il kettlebell sopra il petto. Ripeti 3-5 volte.

4. Arm Bar StrongFirst

Questo drill viene insegnato alla Certificazione SFG Level I. Sviluppa la rotazione della colonna vertebrale toracica, che indirettamente migliora la sua estensione e lā€™arco laterale. Sdraiati sul lato sinistro con il kettlebell vicino a te. Afferra la maniglia con la mano sinistra e posiziona la mano destra sopra la parte superiore con una presa in cui non utilizzi il pollice. Tenendo il kettlebell vicino a te, rotola sulla schiena con la presa a due mani. Il kettlebell sarĆ  basso vicino alle costole con il gomito sinistro a terra. Togli la mano destra e solleva il kettlebell eseguendo un floor press o pressa il kettlebell in alto con entrambe le mani. Tieni il pollice puntato verso la testa. Piega il ginocchio sinistro a circa 90 gradi e mantieni la gamba destra dritta. Metti la mano destra a terra sopra la testa.

Con la gamba sinistra, ruota il corpo verso destra, usando il braccio e la gamba destra come asse. Posiziona il ginocchio sinistro a terra con lā€™anca flessa a 90 gradi mentre appoggi la testa sul braccio destro. Il braccio sinistro dovrebbe essere perpendicolare al pavimento e il pollice puntato verso la testa. Esegui una contro-scrollata di entrambe le spalle e stringi insieme le scapole, visualizzando di ā€œallungare le clavicoleā€ e connettendo le spalle durante questo movimento.

Raddrizza la gamba sinistra in modo che finisca per essere approssimativamente alla larghezza delle spalle o piĆ¹ larga della gamba destra. Tieni le dita dei piedi puntate. Inspira e mentre espiri, contrai con forza il gluteo sinistro per portare la parte anteriore dellā€™anca sinistra verso il suolo. Fallo per 3-5 ripetizioni. Al termine, fletti lā€™anca sinistra indietro a 90 gradi. Usando le dita della mano destra, piega lentamente il braccio destro in unā€™ulteriore flessione. Tieni la testa sul bicipite destro. Se raggiungi la piena flessione del braccio destro, non andare oltre. Ripeti altre due volte. Una volta terminato, inverti i movimenti e le posizioni durante il setup iniziale per posizionare il kettlebell a terra. Quando cambi lato, puoi usare entrambe le mani per trascinare il kettlebell sul pavimento attorno alla tua testa in un arco dallā€™altra parte oppure puoi spostare il tuo corpo dallā€™altra parte del kettlebell. Una versione avanzata, il Bent Arm Bar, viene insegnata alla Certificazione SFG Level II. Entrambi i drill sono ottimi per migliorare la rotazione toracica.

Conclusioni

In StrongFirst crediamo che la tecnica e la sicurezza non possano essere separate dalla forza. Insegniamo entrambe allā€™SFL, insieme a sette diverse alzate con bilanciere e alla programmazione. Sebbene lā€™SFL non sia un corso di powerlifting, rispettiamo gli elevati standard dellā€™IPF e lā€™enfasi che pongono sulla sicurezza e sulla tecnica. Hanno cambiato i loro regolamenti e noi stiamo cambiando i nostri. Per rivedere, ecco i nuovi standard SFL:

  1. Gli studenti dellā€™SFL non potranno piĆ¹ appoggiare i piedi sulla panca durante il setup prima dellā€™esecuzione della panca piana.
  2. Gli studenti dellā€™SFL devono soddisfare i requisiti di profonditĆ , assicurandosi che la parte inferiore dellā€™articolazione del gomito sia allā€™altezza o al di sotto della parte superiore dellā€™articolazione della spalla.
  3. Gli studenti dellā€™SFL devono attendere il segnale PRESS dopo che il bilanciere si ĆØ fermato completamente al petto.

Se parteciperai a unā€™imminente certificazione SFL, ricorda di tenere i piedi lontani dalla panca, fai attenzione ai gomiti e attendi il segnale PRESS. Questi nuovi standard SFL entreranno in vigore il 1Ā° gennaio 2023. Allenati forte, allenati in sicurezza e sii in salute!

Dr. Michael Hartle


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Il Dr. Michael Hartle non ĆØ solo un medico chiropratico, ma ĆØ anche uno StrongFirst Certified Master Instructor, un Nutrizionista Medico Certificato (DACBN), un Medico Sportivo Chiropratico Certificato (CCSP), uno Specialista di Forza e Condizionamento Certificato (CSCS) e un operatore di Active Release Technique (ART) dal 1995.

Cresciuto nella tundra ghiacciata conosciuta come Minnesota, una volta viveva alle Hawaii mentre suo padre era di stanza a Pearl Harbor durante il Vietnam. Ha praticato a Fort Wayne, Indiana, negli ultimi 26 anni.

Powerlifter di ranking nazionale, che ha vinto numerosi titoli nazionali con il Powerlifting USA (USAPL), il Dr. Michael ĆØ anche lā€™ex Vice Presidente dello USAPL e Presidente del Comitato di Medicina dello Sport. ƈ stato Head Coach del Team USAPL World Bench Press Team per otto anni, vincendo l’edizione del 2004 del World Championship Team Title. I suoi migliori record in competizione sono 705 libbre nello squat, 535 libbre in panca e 635 libbre nello stacco con un totale complessivo migliore delle tre alzate di 1.840 libbre nella classe di peso 275 libbre.

Dopo che il Dr. Hartle si ĆØ ritirato dalle gare di powerlifting per 20 anni, ha iniziato a giocare a football semi-pro, come defensive tackle. Ha giocato per 10 anni e lo ha adorato. La sua squadra di football, gli Adams County Patriots, ha vinto il Campionato Nazionale di Football Semi-Pro AA nel 2008. Cura, allena e consiglia tutti i tipi di pazienti: bambini, anziani, giovani atleti, studenti-atleti NCAA e atleti professionisti. Ha allenato squadre di football e atletica leggera delle medie, facendo volontariato per 16 anni. Ha tre figli e tre nipoti che lo tengono impegnato con le loro attivitĆ  personali, tra cui hockey, baseball, football, lacrosse, atletica leggera e, naturalmente, gli studi.

Come Aumentare la Potenza con i ā€œGrindā€ ā€“ Di Antonio Squillante Ph.D. (s) RSCC CSCS*D CISSN SENr

Stacco da terra pesante

I bei vecchi tempi di piĆ¹ grossi, piĆ¹ veloci, piĆ¹ forti sono ormai lontani. Adesso lo sappiamo meglio. I tempi sono cambiati. Il gioco della forza ha nuove regole. Non si tratta solo di forza. Si tratta di forza E velocitĆ . Si tratta di potenza.

Forza e Potenza

Eseguire lo swing con un kettlebell da 32kg ĆØ impegnativo, ma siamo tutti dā€™accordo sul fatto che swingare un kettlebell da 48kg ĆØ molto piĆ¹ duro. Swingare un kettlebell da 48kg non solo richiede piĆ¹ lavoro e sforzo, ma anche piĆ¹ potenza. ƈ difficile misurare la potenza. In poche parole, la potenza ĆØ una misura dello sforzo. Ci vuole un grande sforzo per swingare un kettlebell da 48kg, ma ci vuole uno sforzo molto maggiore per swingare velocemente un kettlebell da 32kg. La potenza ĆØ il prodotto di forza e velocitĆ .

Swing a due mani pesante

P = Wāˆ™t-1 ā†’ Fāˆ™dāˆ™t-1 ā†’ Fāˆ™v

P = potenza (W) | t = tempo (s) | W = lavoro (J) | F = forza (N) | d = distanza (m) | v = velocitĆ  (m/sec)

La forza ĆØ misurata in Newton (N) e puĆ² essere calcolata con la semplice formula: massa per accelerazione. Questa ĆØ la seconda legge della meccanica di Newton (F=māˆ™a). Per determinare la quantitĆ  di forza necessaria per muovere un oggetto, moltiplichi il suo peso per 9,8 m/s. Ad esempio, per muovere un kettlebell del peso di 48kg, devi applicare oltre 480N di forza contro il suolo. Come regola generale, maggiore ĆØ la forza che puoi applicare contro il terreno, piĆ¹ velocemente si muoverĆ  il kettlebell. Maggiore forza significa maggiore accelerazione. Infatti, ĆØ necessaria una forza maggiore per generare piĆ¹ potenza.

Forza e VelocitĆ 

Maggiore ĆØ la potenza, meglio ĆØ. ƈ molto improbabile che qualcuno possa mai mettere in dubbio una simile affermazione. Lo stesso non si puĆ² dire della velocitĆ .

Prendiamo la corsa, per esempio. Guardare la meccanica della corsa ci rende la vita piĆ¹ facile soprattutto perchĆ© ci sono un gran numero di studi che hanno esaminato variabili come la frequenza del passo, il tempo di contatto con il suolo e il tasso di sviluppo della forza nei velocisti di livello dā€™elite. Cominciamo affermando lā€™ovvio. Lā€™atleta piĆ¹ veloce vince. Chiaro e semplice. La velocitĆ  di corsa ĆØ il prodotto della lunghezza del passo e della frequenza. La lunghezza del passo ĆØ decisa dallā€™antropometria di un atleta, mentre la frequenza del passo dipende dalla tecnica. La frequenza del passo dipende anche dalla forza che un atleta puĆ² generare quando colpisce il suolo. In teoria, un tempo di contatto con il suolo piĆ¹ lungo consentirebbe di generare piĆ¹ forza contro il suolo. Tuttavia, un tempo di contatto con il suolo piĆ¹ lungo ridurrebbe anche il numero di passi che un atleta potrebbe compiere su una data distanza, diminuendo cosƬ la frequenza del passo. Non si tratta solo della forza con cui un atleta riesce a staccarsi da terra ad ogni falcata, ma anche della forza e della velocitĆ  con cui un atleta colpisce il terreno mentre accelera verso il traguardo. PiĆ¹ forza viene applicata contro il terreno in un lasso di tempo piĆ¹ breve significa un maggiore turnover delle gambe e un maggiore turnover delle gambe significa una maggiore frequenza del passo. Maggiore frequenza del passo significa maggiore velocitĆ . Ricorda, vince lā€™atleta piĆ¹ veloce.

Sessione d'allenamento di running

Per un velocista il tempo di contatto con il suolo ĆØ idealmente compreso tra 120 e 140ms, un poā€™ piĆ¹ lungo durante lā€™accelerazione iniziale e un poā€™ piĆ¹ breve durante gli ultimi 30-40m. Il miglior velocista puĆ² generare una forza superiore a 3000N in poco piĆ¹ di 1/10 di secondo. Veramente notevole. Ora, diamo unā€™occhiata a uno swing con kettlebell. Potremmo swingare velocemente un kettlebell, ma probabilmente dovrebbe essere un kettlebell piĆ¹ piccolo e leggero di quello a cui siamo abituati. Cercare di far oscillare troppo lentamente un kettlebell pesante, dā€™altra parte, farĆ  sentire il peso ancora piĆ¹ pesante di quello che ĆØ. Si tratta di trovare quel punto ottimale. Quanto veloce sia ā€œabbastanza veloceā€ o quanto lento sia ā€œtroppo lentoā€ non ĆØ in discussione. ƈ fisica.

Si prega di notare che questo non vuol dire che swingare o pressare un kettlebell piĆ¹ pesante sia una cattiva idea. I grind (come chiamiamo gli esercizi di forza in StrongFirst) sono fantastici. I press e gli squat pesanti sono fantastici. Personaggi come il dottor Carmelo Bosco, il dottor Keijo Hakkinen e il professor Yury Verkhoshansky hanno predicato a lungo lā€™importanza del sollevamento di carichi pesanti. Lā€™allenamento pesante ĆØ importante. La forza ĆØ importante.

Stacco da terra pesante

Solleva Pesante con Intento

Quanto pesante ĆØ troppo pesante? Non ĆØ mai troppo pesante. Ti suona familiare? Sarebbe la risposta giusta se la forza fosse tutto ciĆ² che conta. Come abbiamo appreso, non ĆØ cosƬ. Unā€™alternativa migliore sarebbe sollevare pesi pesanti con maggiore intento, cercando di spostare il peso sempre piĆ¹ velocemente, ripetizione dopo ripetizione. I pesi pesanti superiori allā€™80% dellā€™1RM si muoveranno lentamente. Picchi di potenza al 50% dellā€™1RM a circa 1m/s. Per coloro che si basano molto dai dati, in media lā€™80% dellā€™1RM si muove leggermente piĆ¹ lentamente di 0,5m/s e la velocitĆ  diminuisce di circa 0,1m/s ogni 5% di aumento di peso successivo. CiĆ² presuppone che chiunque stia sollevando stia cercando di spostare il peso il piĆ¹ velocemente possibile, il che non ĆØ sempre il caso. Allenarsi con intento significa questo: cercare di spostare pesi pesanti il piĆ¹ velocemente possibile, indipendentemente dalla velocitĆ  effettiva. Questo approccio allā€™allenamento della forza pesante ĆØ diventato popolare tra la fine degli anni ā€˜80 e lā€™inizio degli anni ā€˜90 con il Dr. Fred Hatfield (1942-2017) noto anche come Dr. Squat. Il Dr. Hatfield lo chiamĆ² ā€œcompensatory acceleration trainingā€ o CAT.

Sviluppare Potenza e Forza

Nella comunitĆ  scientifica, il CAT ĆØ piĆ¹ comunemente indicato come ā€œallenamento alla massima accelerazione concentrica volontariaā€.1 Questo tipo dā€™allenamento ĆØ stato ampiamente studiato sia nel campo della terapia fisica che della scienza dello sport. Nel 1999, Jones e colleghi hanno pubblicato un interessante studio sul Journal of Strength and Conditioning Research.2 Nello studio, un gruppo di 40 giocatori di football americano della NCAA Division 1AA si sono sottoposti a 14 settimane dā€™allenamento con sovraccarichi periodizzato per la parte superiore del corpo. Gli atleti hanno eseguito la panca piana svolgendo serie pesanti da 3-5 ripetizioni con due minuti di riposo tra le serie. Il gruppo sperimentale ha eseguito le serie con la massima accelerazione possibile durante ogni ripetizione. La velocitĆ  verticale media del bilanciere ĆØ diminuita man mano che il carico aumentava progressivamente, scendendo da 0,6m/s durante le serie piĆ¹ leggere (75% 1RM) a 0,4m/s durante quelle piĆ¹ pesanti (90% 1RM). Si ĆØ avuto anche un calo di circa il 40-60% nella velocitĆ  del bilanciere dalla prima allā€™ultima ripetizione di ogni serie. Il gruppo di controllo si ĆØ allenato senza lā€™intenzione di accelerare il bilanciere.

La panca piana

Una serie di test eseguiti al termine dei due programmi dā€™allenamento ha rivelato una differenza significativa nellā€™adattamento allā€™allenamento tra i due gruppi. Ogni soggetto ha testato la forza della parte superiore del corpo nella panca piana (1RM) e ha testato la potenza con il lancio della palla medica da seduti. ƈ stato anche eseguito un pushup pliometrico, utilizzando delle piastre di forza per osservare la potenza media, il tempo di ammortizzazione e la forza di picco. Il gruppo sperimentale ha mostrato un miglioramento significativamente maggiore con un aumento dellā€™8,6% della forza della parte superiore del corpo e un aumento del 9,4% della potenza. Nel gruppo di controllo la forza della parte superiore del corpo ĆØ aumentata solo del 3,8% e la potenza del 2,8%.

Test della panca piana e del lancio della medball
Pre-post test. Panca (kg). Lancio da seduti (m) Estratto da: Jones, K., Hunter, G., Fleisig, G., Escamilla, R., & Lemak, L. (1999). Gli effetti dellā€™accelerazione compensativa sulla forza e sulla potenza della parte superiore del corpo nei giocatori di football del college. The Journal of Strength & Conditioning Research, 13(2), 99-105.

Allenare con intento lā€™accelerazione concentrica massima non solo ha aumentato la forza e la potenza, ma ha anche migliorato la meccanica della contrazione muscolare. Nel gruppo sperimentale, la durata della fase di ammortizzazione durante un pushup pliometrico, ovvero il rapido passaggio dal lavoro eccentrico a quello concentrico, ĆØ diminuita di quasi 50ms. Una fase di ammortizzazione piĆ¹ breve ha consentito un migliore utilizzo del ciclo di allungamento-accorciamento e una maggiore velocitĆ  di spinta. Come previsto, la potenza di picco ĆØ aumentata di 365W, tre volte superiore a quella del gruppo di controllo.

Test del pushup. Tempo di ammortizzazione (s). Potenza di picco (W) Estratto da: Jones, K., Hunter, G., Fleisig, G., Escamilla, R. e Lemak, L. (1999). Gli effetti dellā€™accelerazione compensativa sulla forza e sulla potenza della parte superiore del corpo nei giocatori di football del college. The Journal of Strength & Conditioning Research, 13(2), 99-105.

Come regola generale, i sollevamenti pesanti non dovrebbero superare il 20% del volume totale dellā€™allenamento e dovrebbero essere abbinati a una varietĆ  di esercizi esplosivi e drill pliometrici.3 Se lā€™obiettivo ĆØ swingare un kettlebell piĆ¹ pesante o eseguire un PR nello stacco, la forza regna e sempre regnerĆ . Tuttavia, sollevare carichi pesanti non ĆØ sufficiente per sviluppare potenza. Sia che ti stia approcciando a un bilanciere carico o a un pesante set di kettlebell per un double press o double front squat, solleva con lā€™intento di spostare velocemente il carico nonostante la gravitĆ  combatta contro di te. Se la tua capacitĆ  di guidare con intento durante la parte concentrica del sollevamento sembra attenuarsi, fermati e riposati. CiĆ² migliorerĆ  le prestazioni in tutti i movimenti di tipo balistico, inclusi swing e snatch pesanti. Non limitarti a sollevare carichi pesanti. Allenati con intenzione. La scienza non mente.

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Risorse StrongFirst per atleti e coach:

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Riferimenti

1 GonzĆ”lez-Badillo, J. J., RodrĆ­guez-Rosell, D., SĆ”nchez-Medina, L., Gorostiaga, E. M., & Pareja-Blanco, F. (2014). L’allenamento alla velocitĆ  massima previsto induce maggiori guadagni nelle prestazioni della distensione su panca rispetto all’allenamento a velocitĆ  dimezzata deliberatamente piĆ¹ lento. Rivista europea di scienza dello sport, 14(8), 772-781.

2 Jones, K., Hunter, G., Fleisig, G., Escamilla, R., & Lemak, L. (1999). Gli effetti dell’accelerazione compensativa sulla forza e sulla potenza della parte superiore del corpo nei giocatori di football collegiali. The Journal of Strength & Conditioning Research, 13(2), 99-105.

3 Adams, K., O’Shea, J.P., O’Shea, K.L., & Climstein, M. (1992). L’effetto di sei settimane di allenamento tozzo, pliometrico e squat-pliometrico sulla produzione di energia. Rivista di ricerca scientifica applicata allo sport, 6(1), 36-41.

Antonio Squillante


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Antonio SquillanteAntonio Squillante ĆØ un Registered Certified Strength and Conditioning Coach (NSCA RSCC CSCS*D) con oltre dieci anni di esperienza nel coaching di atleti delle scuole superiori e collegiali che gareggiano a livello nazionale e internazionale. Si ĆØ laureato Summa Cum Laude con una laurea in Educazione Fisica presso lā€™UniversitĆ  San Raffaele di Roma, Italia. Antonio ha conseguito un Master of Science in Sports Performance and Orthopaedic Rehab presso A.T. Still University e un master in Biokinesiologia presso la University of Southern California. Come studente di un dottorato di ricerca, Antonio sta attualmente svolgendo attivitĆ  di ricerca presso il Clinical Exercise Research Center, Department of Biokinesiology and Physical Therapy (University of Southern California, Los Angeles). ƈ autore di numerosi libri e libri di testo sullā€™allenamento della forza per le prestazioni sportive e ha tradotto alcune letture classiche di fisiologia dellā€™esercizio e scienze dello sport, tra cui opere di Bosco e Zatsiorsky. Antonio ĆØ un nutrizionista sportivo registrato (SENr) e un istruttore NSCA.

Dai unā€™occhiata ai libri di Antonio qui, incluso il suo prossimo libro ā€œApplied Periodization: Strength Training for Sportā€ disponibile il 5 dicembre 2022.

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Strength Training Power. The Training of Champions Applied Periodization: Strength Training for Sport

Come Staccare un Bilanciere Ogni Giorno ā€“ Di Hector Gutierrez Jr., StrongFirst Certified Senior Instructor

Hector Gutierrez Jr. deadlifting 555lb

ā€œSe qualcosa ĆØ importante. Falla ogni giornoā€.ā€” Dan Gable.

Lā€™alzata con bilanciere piĆ¹ temuta e venerata.

Lā€™esercizio piĆ¹ faticoso dal punto di vista neurale.

Il ā€œre di tutte le alzateā€.

Lā€™elenco dei modi per descrivere lo stacco da terra con bilanciere potrebbe continuare allā€™infinito.

A dicembre del 2021, la domanda che non mi lasciava la mente era:

ā€œĆˆ possibile staccare un bilanciere ogni giorno? Senza andare incontro al sovrallenamento?ā€

Hector Gutierrez Jr. deadlifting 595lb

Ne ĆØ scaturita una ricerca.

Tuttavia, prima di condividere come ĆØ finito il viaggio. ƈ importante sapere come ĆØ iniziato.

Sono solo un ragazzo normale.

Un marito, padre di due figli e un drogato di Jiu-Jitsu con oltre 21 anni di esperienza sul tappeto. Tutto ciĆ² che ho fatto ā€œatleticamenteā€ negli ultimi 20 e piĆ¹ anni ĆØ stato ottenere un vantaggio ingiusto sul tappeto ed essere un papĆ  migliore.

Poi ho scoperto lo stacco da terra (o lui ha trovato me).

Per anni, sono stato terribile.

Ho iniziato lo stacco da terra nel 2013 in preparazione per la prima certificazione SFL a Tucson, in Arizona. Mi sono iscritto senza conoscere gli standard (mossa intelligente amico, mossa intelligente).

Non avevo idea… dovevo fare stacco con due volte il mio peso corporeo per superare il test (il che mi portava a 405 libbre).

Questo ĆØ sempre stato il mio modus operandi. Quando so cosa voglio, inizio e cerco di capire le cose lungo la strada.

Sono andato nella palestra di un collega e ho chiesto se potevo usare i suoi bilancieri per fare un test di forza.

(A quel tempo, usavo e insegnavo soltanto kettlebell nella mia palestra.)

Ho tirato a malapena 350 libbre e me ne sono andato scuotendo la testa.

Come avrei aggiunto 55 libbre al mio stacco da terra in quattro settimane?!

Ho trovato il libro di Pavel e Dan John, Easy Strength e ho usato il programma ā€œJustaā€™s Singlesā€ per quattro settimane.

Alla certificazione SFL a Tucson, ho finito per tirare 405 libbre (si asciuga il dorso della mano sulla fronte. Fiuu!).

Ed ĆØ lƬ che ĆØ rimasto il mio stacco da terra: 405 libbre.

Dal 2013 fino alla fine del 2014 il mio stacco non si ĆØ mosso.

Non importava quanti programmi di powerlifting avessi eseguito. Quanto coaching e suggerimenti Jason Marshall mi dava… Il mio stacco non stava migliorando (anche Easy Strength aveva smesso di funzionare).

A metĆ  del 2014 Pavel ha chiesto a diversi istruttori se volevamo testare alcuni piani sperimentali di stacco da terra per un progetto su cui stava lavorando.

Ho colto lā€™occasione.

E il risultato finale?

Il mio stacco ĆØ passato da 405 libbre a 440 libbre in otto settimane.

Hector Gutierrez Jr. deadlifting 555lb

Ma ero ancora terribile nello stacco da terra.

Alla fine del 2014, Pavel annunciĆ² il Plan StrongTM.

Un sistema dellā€™allenamento della forza fedelmente adattato dal modello di sollevamento pesi Sovietico, che delinea come sfruttare il sistema per la programmazione con kettlebell, bilanciere e corpo libero.

(Inoltre, lo stesso sistema che egli aveva usato per scrivere i piani sperimentali che abbiamo testato allā€™inizio di quellā€™anno).

Poi nel 2015 ho partecipato a una collaborazione di due giorni con il bilanciere tra Pavel e Andy Bolton.

LƬ durante una sessione di domande e risposte, ho sentito Pavel dare una risposta profonda a una domanda sullā€™uso degli ā€œesercizi di assistenzaā€ per costruire uno stacco piĆ¹ grande.

ā€œNon preoccuparti degli esercizi di assistenza, non hai nulla da assistere.ā€

Mi ĆØ rimasto impresso fino ad oggi.

Da quel giorno in poi… mi sono impegnato a diventare piĆ¹ forte prima e a migliore nellā€™abilitĆ  dello stacco da terra.

E tutto ĆØ cambiato.

Entro un periodo di cinque anni, seguendo il sistema Plan Strong e concentrandomi sullā€™abilitĆ  dello stacco da terra.

Il mio stacco ĆØ esploso da 405 libbre a 639 libbre.

Senza cintura, cinghie o esercizi di assistenza.

Senza interferire con il mio essere marito e padre.

Senza sabotare i miei sforzi sul tappeto di BJJ.

Fondamentalmente… senza allenarmi come un powerlifter.

Ho fatto solo due cose:

  1. Ho seguito il sistema Plan Strong.
  2. Ho allenato solo lo stacco.

Ora, rivisitiamo la domanda che ho posto a dicembre del 2021.

Non avevo seguito un piano di stacco da quando avevo tirato 639 libbre nellā€™aprile del 2018.

E poichĆ© migliorare nello stacco da terra ĆØ stata la causa del mio successo, mi sono chiesto…

ā€œCosa accadrebbe se staccassi un bilanciere ogni giorno?ā€

Sono sempre alla ricerca di modi per sfidare la mia mente e le mie emozioni. E quale modo migliore per farlo e crescere in virtĆ¹ di staccare un bilanciere ogni giorno?

… ed ĆØ stato allora che ĆØ iniziato lā€™esperimento ā€œDeadlift Dailyā€.

La prima serie di piani che ho scritto era per 30 giorni.

Schema del Deadlift Daily

Nota: ā€œPesanteā€ si riferisce al volume. Lā€™intensitĆ  ha raggiunto il picco il giorno 3 del ciclo A.

Ciclo A: Giorno 1-3

Ciclo B: Giorno 5-7

  1. Leggero
  2. Medio
  3. Pesante
  4. Giornata Tecnica
  5. Leggero
  6. Medio
  7. Pesante

Giornata Tecnica: Questo giorno ho praticato lā€™abilitĆ  dello stacco da terra. Concentrato sul miglioramento della postura, del posizionamento, della leva, della velocitĆ , ecc. Lā€™ho usato anche come giorno di ā€œrecupero attivoā€.

Ho iniziato con un ā€œapproccio conservativoā€.

Ho stabilito alcuni range di ripetizioni in base ai pesi centrali che avrei utilizzato (65%, 75% e 85% del mio 1RM) e un approccio ā€œautoregolatoā€ per ā€œarrivare a sentirmi a mio agioā€.

Ma poiā€¦

Il settimo giorno mi sono schiantato e bruciato.

Prima di ciĆ², non avevo mai sperimentato cosa fosse il ā€œsovrallenamentoā€.

Non lo consiglio.

E non lo augurerei al mio peggior nemico.

(La domanda mi ĆØ tornata in testa di nuovoā€¦ ĆØ possibile staccare un bilanciere ogni giorno?)

Quella prima settimana avevo tirato 172 ripetizioni.

(Per vostra informazione: Nel sistema Plan Strong, sono consigliate da 150 a 250 alzate al mese. Io le ho fatte in una settimana.)

Non ero pronto ad arrendermi.

Sono tornato alle mie radici e a ciĆ² che ho imparato da Pavel e dal sistema Plan Strong.

VariabilitĆ .

Alla fine dei 30 giorni, ho completato 400 alzate e ho aggiunto 50 libbre al mio ā€œtraining maxā€ (da 505 libbre a 555 libbre) con un sacco di benzina nel serbatoio.

Tradizionalmente dopo aver eseguito un tentativo massimale… vuoi fare una pausa per circa 4 settimane e oltre.

Il giorno successivo sono tornato a tirare piĆ¹ di 500 libbre.

Per il secondo mese, volevo vedere se potevo tirare un poā€™ piĆ¹ di volume. Ho programmato per me stesso 500 alzate.

Dopo 60 giorni… ho aggiunto altre 40 libbre al mio ā€œtraining maxā€ (da 555 libbre a 595 libbre) con della benzina rimasta nel serbatoio.

Il mese scorso, ho tirato 600 alzate (volume folle per lo stacco!).

In totale… ho tirato per 85 giorni consecutivi (92 inclusi i sette giorni iniziali) e ho chiuso con 575 libbre per una tripla.

Esteticamente ho perso 15 libbre e il 2% di grasso corporeo. La mia resistenza sul tappeto ĆØ la migliore che abbia mai avuto.

La mia FC a riposo ĆØ di circa 39-45 BPM.

E tutto quello che ho fatto ĆØ stato lo stacco da terra ogni giorno seguendo il sistema Plan Strong.

(Beh, non ĆØ vero al 100%. Ho fatto un poā€™ di dip e chin-up nel secondo mese.)

Se vuoi sapere come mettere insieme una serie di piani dā€™allenamento come questo per il tuo esercizio preferito con kettlebell, bilanciere o a corpo libero, ti incoraggio a partecipare al prossimo evento Plan Strong.

CondurrĆ² il prossimo evento insieme al mio collega e Strong First Certified Master Instructor, Fabio Zonin.

RivelerĆ² lā€™esatta serie di ā€œvariantiā€ di volume e intensitĆ  (come la variante Roman 2-4 1986) che mi hanno permesso di tirare fino a 600 stacchi da terra in un mese senza sovrallenamento, mantenendomi il piĆ¹ fresco possibile e senza interferire con la mia vocazione di marito e padre.

Come bonus darĆ² a tutti i partecipanti al prossimo evento Plan Strong lā€™esatto ā€œDeadlift Daily Protocolā€ che ho scritto per aggiungere 90 libbre al mio stacco insieme al mio diario dā€™allenamento personale.

CiĆ² ti fornirĆ  la struttura per costruire il tuo primo programma Plan Strong per il tuo esercizio preferito con bilanciere, kettlebell o corpo libero.

Hector Gutierrez Jr. teaching at the Plan Strong seminar

Hector Gutierrez Jr.



Hector Gutierrez Jr. StrongFirst

Hector Gutierrez Jr. ĆØ uno StrongFirst Certified Senior Instructor, proprietario e fondatore della Hardstyle Fitness Academy di Corpus Christi, in Texas.

Il suo obiettivo attuale ĆØ aiutare gli uomini dai 35 anni in su a costruire un corpo forte e piĆ¹ capace in meno tempo, in modo che possa dedicarsi di piĆ¹ di ciĆ² che gli piace e avere ancora tempo per guidare la sua famiglia e creare ricordi che i suoi figli non dimenticheranno mai. Hector sta attualmente accettando nuovi studenti. Se desideri lavorare a stretto contatto con lui, iscriviti alla Hardstyle Fitness Academy (HSFA) cliccando qui.

Se e quando la tua domanda sarĆ  approvata, ti contatterĆ  entro 48 ore per stabilire un orario per connettervi.

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MobilitĆ  per una Posizione di Front Rack con Bilanciere PiĆ¹ Forte ā€“ Di Jeremy Layport, StrongFirst Certified Master Instructor, StrongFirst Elite

Il front rack del weightlifting Olimpico

Fonte strongfirst.com

Brett Jones, StrongFirst Director of Education, ha un detto: ā€œPosso essere convinto praticamente di qualsiasi cosaā€. Brett si riferisce al tuo contesto individuale per fare qualcosaā€”il motivo PERCHƉ scegli di fare quello che stai facendo. La stessa domanda puĆ² essere applicata allā€™allenamento del front squat con bilanciere: PerchĆ© stai facendo front squat? Sei un atleta che si allenerĆ  con clean, push press o jerk con bilanciere? Stai facendo front squat per sviluppare la parte superiore della schiena, la forza dei quadricipiti o le tue dimensioni? Vuoi migliorare la tua mobilitĆ ?

Alla certificazione StrongFirst Lifter Instructor (Barbell SFL) insegniamo tre diversi stili di presa della posizione di front rack:

Tradizionale (Stile Olimpico)

  • Piena presa sul bilanciere
  • Omero ĆØ ruotato esternamente e flesso di 90 gradi rispetto al torace

Il front rack del weightlifting Olimpico

Weightlifting con fasce da sollevamento (Stile del Powerlifting)

  • Presa neutra del polso sulle fasce da sollevamento, fissate al bilanciere
  • Omero leggermente ruotato esternamente e flesso di 90 gradi rispetto al torace

Il front rack del powerlifting

Stile da Bodybuilding

  • Nessuna presa sul bilanciere, le mani sono poggiate senza stringere sulla parte superiore del bilanciere
  • Lā€™omero ĆØ ruotato internamente e flesso di 90 gradi rispetto al torace

Il front rack da bodybuilding

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Un front squat forte ĆØ una necessitĆ  per gli atleti che si allenano per migliorare forza e prestazioni, rendendo la posizione di front rack tradizionale la scelta ideale. Atleti con obiettivi non basati sulle prestazioni potrebbero preferire lo stile weightlifting con fasce da sollevamento o quello da bodybuilding (anche se farĆ² del mio meglio per allontanarti da questā€™ultima opzione). Quando consideri quale front rack scegliere, la tua attuale mobilitĆ  puĆ² essere un fattore determinante nella scelta del tuo front squat ideale. In questo articolo, discuteremo i tre stili di front rack e quindi ci concentreremo sullā€™allenamento della mobilitĆ  per il front rack tradizionale. Questo stile, sebbene il piĆ¹ forte, ĆØ il piĆ¹ difficile da raggiungere. Conoscere semplicemente la differenza tra queste posizioni del front rack non ĆØ sufficiente se la mobilitĆ  limita la tua scelta.

StabilitĆ  e Controllo

Quando si confrontano gli stili di front squat, ĆØ importante capire che la stabilitĆ  e il controllo del bilanciere sono ampiamente influenzati dalla posizione del rack scelta. CiĆ² ĆØ dovuto al grande ruolo svolto dal dorsale nel creare una forte posizione di front rack. Il dorsale ĆØ un potente rotatore interno della spalla (oltre a un estensore e adduttore), che gli conferisce la capacitĆ  di creare un momento torcente, bloccare il bilanciere sulle spalle e stabilizzare la parte superiore e inferiore della schiena. A questo si aggiungono anche i suoi punti di inserzione sulle costole e sulla fascia lombare. Quando lā€™omero viene ruotato esternamente, il dorsale viene tirato con forza. CiĆ² assicura la testa e la cavitĆ  dellā€™articolazione della spalla e stabilizza lā€™area della colonna vertebrale e delle costole creando stabilitĆ  attraverso la tensione. La tensione viene quindi intensificata portando lā€™altezza dei gomiti piĆ¹ in alto (flessione della spalla) e in fuori per una buona posizione di front rack. Questa rotazione esterna della spalla con flessione ĆØ anche ciĆ² che rende allā€™inizio i chin-up piĆ¹ facili dei pullup. La tensione ĆØ uguale alla forza.

Il front rack del weightlifting Olimpico

La posizione di front rack tradizionale con le mani che afferrano saldamente il bilanciere, lā€™omero ruotato esternamente e i gomiti in alto e in fuori, crea la massima tensione con conseguente forza e stabilitĆ . Lo stile da powerlifting utilizza fasce da weightlifting collegate al bilanciere forzando anche una rotazione esterna sullā€™omero, mantenendo una posizione del polso neutra (dritto). Rendendolo unā€™ottima opzione per la popolazione generale. Il front rack da bodybuilding con lā€™omero ruotato internamente e la mano poggiata sulla parte superiore del bilanciere ĆØ il meno stabile. Senza una presa forte sul bilanciere, ĆØ difficile creare il momento torcente del dorsale e la tensione che deriva da un omero ruotato esternamente. I nuovi atleti spesso scelgono questa presa perchĆ© raramente hanno la mobilitĆ  dei dorsali richiesta per la presa del front rack tradizionale e non hanno familiaritĆ  con il front rack del powerlifting.

MobilitĆ  Limitata

I front squat richiedono una tremenda mobilitĆ  da parte dei dorsali, della colonna vertebrale toracica, delle anche e delle caviglie. Una limitazione in unā€™area provoca crescenti richieste a tutte le altre. La maggior parte dei neofiti del front squat tradizionale lamenta dolore al polso. Questo problema di solito si verifica quando lā€™articolazione si sovraccarica e la mobilitĆ  limitata della caviglia inizia a spingere le anche in un hinge e non in uno squat. CiĆ² costringe il busto a inclinarsi in avanti, facendo sƬ che il bilanciere inizi a rotolare in avanti allontanandosi dalle spalle e a far leva sui polsi. Non bene. La mancanza di mobilitĆ  dellā€™anca puĆ² causare un effetto simile. Sebbene ci siano molti altri fattori che rendano difficile la presa del front squat tradizionale, la mobilitĆ  della colonna vertebrale toracica e lā€™inadeguata mobilitĆ  del dorsale sono in genere i principali colpevoli.

Guida alla MobilitĆ  per un Front Rack Tradizionale PiĆ¹ Forte

Le quattro aree in cui la mobilitĆ  del front squat ĆØ fondamentale sono caviglie, anche, parte toracica della colonna vertebrale e dorsali.

Caviglie

Per la mobilitĆ  della caviglia, esegui lā€™SMFR (Self-Myofascial Release con un foam roller) sui polpacci, seguito da mobilizzazioni della caviglia in semi-inginocchiata con kettlebell.

Da una posizione inginocchiata, con la gamba che guida il movimento abdotta di 90 gradi, tieni un kettlebell a una distanza di un braccio davanti al corpo e oscilla in avanti verso la gamba principale, spingendo il ginocchio oltre le dita dei piedi, tenendo il tallone abbassato. Non permettere al ginocchio di collassare verso lā€™interno e mantieni anche e busto alti.

MobilitĆ  delle caviglie nella posizione di mezza inginocchiata in carico

Unā€™altra opzione adatta per aumentare la mobilitĆ  della caviglia sono i prying goblet squat.

Anche

Per aumentare la mobilitĆ  dellā€™anca, esegui lā€™SMFR su qualsiasi area tesa e dolorosa, seguito da un 90/90 stretch da seduto, prying goblet squat e hip flexor couch stretch.

Parte Toracica della Colonna Vertebrale

Il drill di flesso-estensione toracica con il foam roller ĆØ uno dei modi migliori per mobilizzare la colonna vertebrale toracica utilizzando il respiro e il foam roller. Il kettlebell bench prayer stretch ĆØ un prezioso drill sviluppato dallo StrongFirst Certified Master Instructor, Pavel Macek nel suo corso StrongFirst RESILIENT. Il kettlebell bench prayer stretch utilizza un carico leggero per aiutare lā€™allungamento. Rilassati e respira durante lā€™allungamento o esegui il contrai-rilassa del PNF (Proprioceptive Neuromuscular Facilitation), spingendo i gomiti contro la panca per contrarre il muscolo dorsale e fai seguire a ciĆ² il rilassamento e lā€™espirazione. Anche gli arm bar e gli halo con kettlebell possono essere utili.

La sequenza del prayer stretch

Dorsali

Abbinare lo stretching per il dorsale con lā€™SMFR ĆØ efficace, cosƬ come lā€™esecuzione del drill bench prayer stretch di Pavel Macek con le anche flesse e la parte bassa della schiena in flessione. Questo drill fornirĆ  un allungamento che rispecchia la posizione del front rack.

La flessione della bassa schiena nel prayer stretch

Drill di MobilitĆ  Specifica per il Front Rack

In uno specifico allungamento relativo alla mobilitĆ  della posizione di front rack utilizzato da molti weightlifter che eseguono il front rack tradizionale, si pone il bilanciere sui trapezi superiori come quando si esegue un high bar back squat, quindi si afferra il bilanciere con le mani come se si stesse eseguendo un front squat e si spingono i gomiti verso il soffitto. Lavorando un lato alla volta, fai leva sulla spalla sollevando il gomito il piĆ¹ in alto possibile. Ogni volta, cercando di sollevare il gomito un poā€™ piĆ¹ in alto. Sebbene la presa si allenterĆ  per consentire al bilanciere di ruotare nella mano opposta, cerca di mantenere il bilanciere nel palmo della mano e non farlo rotolare nella mano aperta o sulla punta delle dita. Le fasce per i polsi da weightlifting possono essere utili qui in quanto costringeranno la mano a rimanere sul bilanciere. Se questo esercizio ĆØ troppo impegnativo, puoi eseguire una versione simile tenendo il bilanciere in una posizione di front rack, mentre continui a guidare i gomiti verso il soffitto e li sollevi il piĆ¹ in alto possibile. Esegui prima questa versione, se necessario, e poi passa a quella piĆ¹ avanzata. Entrambi i drill sono mostrati nei video qui sotto.

Drill Semplice

Drill Avanzato

Un ultimo drill utilizza un allungamento PNF nella posizione di front rack. Questo allungamento puĆ² essere fatto con un partner (le spalle del partner agiranno come uno squat rack/secondo bilanciere) o da solo tenendo un bilanciere nella posizione di front rack con un secondo bilanciere nel rack. Posiziona il bilanciere nel rack alla tua altezza standard per il front squat (leggermente sotto le spalle, quindi quando sganci il bilanciere esso ĆØ ancora nel telaio del gancio a J, ma eviterĆ  il gancio a J senza che tu debba uscire in punta di piedi). Posizionati in una posizione di front rack con lā€™altro bilanciere. Esegui un leggero quarto di squat per abbassare il busto ed elevare i gomiti sul secondo bilanciere fino a trovare una posizione di allungamento. Mantieni passivamente questa posizione di allungamento da trenta secondi a un minuto. Quindi inizia a spingere verso il basso contro il rack con i gomiti per dieci secondi. Al termine della spinta contro il bilanciere, espira e sprofonda piĆ¹ in profonditĆ  in una posizione di squat, sollevando i gomiti piĆ¹ in alto. Esegui questa azione contrai-rilassa altre due o tre volte.

Considerazioni Finali

Nella maggior parte dei casi, il front squat ĆØ lā€™opzione migliore per lo squat con bilanciere a causa del maggiore range di movimento e profonditĆ , della forza della parte superiore della schiena e del modo in cui carica gli addominali. ƈ importante capire i diversi stili e scegliere quello giusto per i tuoi obiettivi. La scelta di uno stile da bodybuilding non metterĆ  alla prova la tua mobilitĆ , ma sarĆ  la posizione meno stabile. Un front rack in stile powerlifting ĆØ unā€™opzione piĆ¹ stabile ma, non crea la stessa tensione del front rack tradizionale. ƈ, tuttavia, una buona scelta per la popolazione generale. Nel complesso, scegli lo stile di front rack piĆ¹ adatto al tuo obiettivo, ma non lasciare che la tua mobilitĆ  faccia la scelta per te. Sii paziente, esegui questi esercizi e, man mano che la tua mobilitĆ  aumenta, sarai in grado di ottenere un front squat tradizionale potente ed esplosivoā€”se lo desideri.

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Jeremy Layport


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Jeremy LayportJeremy Layport ĆØ stato introdotto all’allenamento hardstyle con kettlebell nel 2005 e ha conseguito la sua prima certificazione con kettlebell nel 2006. La metodologia e la filosofia hardstyle di Pavel hanno immediatamente catturato un giovane, impressionabile coach di strength & conditioning del college. Durante gli oltre 14 anni da coach, Jeremy ha insegnato e utilizzato i concetti StrongFirst con i suoi atleti, oltre a introdurre molti atleti ai balistici e ai grind con kettlebell. Fuori dal regno del college ora, Jeremy lavora come proprietario e operatore della sua attivitĆ  di allenamento per piccoli gruppi, la Physical Culture, a Paso Robles, in California. Lavora conĀ atleti di molti livelli con tutte le modalitĆ  StrongFirst. Jeremy ĆØ stato promosso a StrongFirst Certified Master Instructor nel 2019. Il background atletico di Jeremy include football universitario, sollevamento Olimpico e powerlifting. ƈ stata la terza persona a ottenere con successo il titolo di ā€œBeast Tamerā€ StrongFirst.

Ottimizzare laā€”Propriaā€”Presa nel Kettlebell Military Press ā€“ Di Brett Jones, Director of Education | StrongFirst

Il kettlebell military press

ā€œOgni fallimento ĆØ un fallimento nella capacitĆ  di adattarsi, ogni successo ĆØ un successo nella capacitĆ  di adattarsi.ā€ā€”Max McKeown

Sappiamo tutti, si spera, che lā€™apprendimento ĆØ un processo continuo che non ĆØ mai completo. Dopo 20 anni dā€™allenamento con i kettlebell, continuiamo a imparare e la nostra lezione piĆ¹ recente potrebbe aiutare molti di voi con i propri obiettivi nel military press.

Cosa ha portato, dopo 20 anni, a unā€™illuminazione sulla presa nel kettlebell military press?

ƈ bastato un poā€™ di dolore, un piccolo adattamento infruttuoso, che ci ha fatto rivalutare la presa consigliata.

Io (Brett) ho avuto la possibilitĆ  di revisionare ed editare lā€™eccellente video di Fabio sul military press, VICTORIOUS, e ho subito accolto la raccomandazione sulla presa che Fabio faceva in quel video. E avanti veloce di diverse settimane e avevo sviluppato alcune articolazioni acromioclavicolari (articolazioni AC) ā€œirritabiliā€ a livello di entrambe le spalle. Per irritabili intendo dolorose. Ho iniziato a cercare di capire la cosa, ma ho guardato ovunque tranne che alla mia presa. ƈ stato solo dopo aver esaurito la ricerca che mi sono dato uno schiaffo sulla testa e mi sono reso conto che lā€™unica cosa che avevo davvero cambiato era stata la mia presa.

Questo mi ha portato a osservare realmente la mia mano. Battuta: ā€œLo so come il palmo della mia mano… oh… non lā€™avevo mai notato prima!ā€

Ma questo ĆØ esattamente ciĆ² che ĆØ successo. Ho osservato per la ā€œprima volta la struttura della mia mano e del mio polsoā€.

Cosa ho visto? Una struttura della mano e del polso molto diversa da quella di Fabio. Poi ho iniziato a guardare informazioni e disegni anatomici e a notare variazioni anche in quelli.

Grafico delle ossa di polso e mano

Lā€™anatomia e la funzione di mano e polso sono davvero una meraviglia. Lā€™integrazione di 27 ossa, 27 articolazioni, 34 muscoli, oltre 100 legamenti e tendini e molti nervi, vasi sanguigni eccā€¦. Se includi il radio e lā€™ulna, hai 29 ossa e ancora piĆ¹ articolazioni. Lā€™area puĆ² sopportare pesi, sferrare colpi, eseguire brachiazioni e manipolare oggetti con una fine abilitĆ  motoria necessaria per creare magnifiche opere dā€™arte. Davvero una meraviglia.

Ma quella struttura ha delle variazioni e quella struttura influenza la nostra funzione. ƈ anche vero il contrario che la nostra funzione influenza la nostra struttura. Una strada a doppio senso e un puzzle Zen.

Quindi, in che modo lā€™architettura della mano/del polso influenza la tua presa per il kettlebell military press e come trovare la tua presa ottimale?

Sono cosƬ felice che tu l’abbia chiesto. ;-]

PerchĆ© CiĆ² ĆØ Importante?

Iniziamo osservando la struttura e la funzione nel military press con kettlebell.

Lā€™allineamento ĆØ importante nellā€™applicazione della forza e della potenza. Il modo in cui la forza si muove attraverso il corpo per produrre il risultato desiderato puĆ² determinare il successo e lā€™efficienza o puĆ² causare infortuni nel peggiore dei casi o inefficienza nel migliore dei casi. La struttura (ossa), i tessuti molli (muscoli, tendini, ecc…) e il sistema neurologico (nervi e pattern) lavorano tutti insieme per produrre tutti i movimenti.

In particolare per il kettlebell military press, assumiamo innanzitutto che la posizione della parte inferiore del corpo sia corretta e che la stabilitĆ  della sezione centrale sia solida. Se uno di questi punti non ĆØ coperto, per prima cosa dovresti sistemarli.

Successivamente, dovrebbe essere compresa lā€™unicitĆ  del centro di massa disassato (CDM) del kettlebell e il suo essere mantenuto allineato sul gomito. Fino a un certo punto il CDM disassato guida la spalla verso un lockout migliore, ma oltre un certo carico esso sfida lā€™allineamento della struttura poichĆ© il CDM del kettlebell viene mantenuto sopra il gomito e in basso attraverso la spalla al lockout. Qual ĆØ il punto di ā€œrotturaā€ nel carico in cui passiamo dallā€™assistenza alla sfida? Dipende dallā€™individuo, dalla sua struttura e forza. Per me il 40kg ĆØ il punto in cui il CDM diventa una sfida, ma tu troverai il tuo personale punto di ā€œrotturaā€ nel carico.

Entrano in gioco anche la lunghezza dellā€™omero e dellā€™avambraccio. Per determinare se un omero sia corto o lungo metti il braccio nella posizione di press overhead. Se la piega del gomito ĆØ al di sotto o anche a livello della sommitĆ  della testa, allora hai un omero corto e se la piega del gomito ĆØ al di sopra della sommitĆ  della testa il tuo omero ĆØ lungo. La differenza di lunghezza dell’omero si tradurrĆ  in traiettorie di press diverse, proprio come i femori corti e lunghi influenzeranno lo squat. Un omero corto avrĆ  probabilmente un groove di press piĆ¹ dritto con una inclinazione che comporta un minore allontanamento dal kettlebell; laddove un omero lungo avrĆ  un angolo maggiore e poichĆ© il peso sarĆ  piĆ¹ lontano dalla linea mediana si avrĆ  una maggiore inclinazione che comporterĆ  un maggiore allontanamento dal kettlebell. La lunghezza dellā€™avambraccio cambierĆ  il modo in cui viene mantenuto il CDM del kettlebell, con un avambraccio corto che impila il CDM in modo piĆ¹ semplice e un avambraccio lungo che crea un braccio di leva piĆ¹ lungo.

Anche la meccanica della scapola deve essere appropriata con rotazione laterale e ritmo scapolo-toracico adeguati, senza elevazione in modo da poter mantenere il meccanismo di accoppiamento delle forze della testa glenoidea e omerale.

La struttura della mano e del polso influenza tutte queste aree poichĆ© essa ĆØ il modo in cui interagiamo con il kettlebell e controlliamo il centro di massa. Vogliamo che il peso del kettlebell e la maniglia centrino la forza nella linea centrale della mano e del polso assicurando un uguale ā€œcontributoā€ tra le componenti neurali radiale e ulnare.

Tre Diverse Strutture

Stabiliamo i tre tipi dominanti di struttura mano/polso.

  1. Deviazione ulnareā€”la posizione dominante ĆØ ā€œinclinataā€ nella direzione dellā€™ulna
  2. Deviazione radialeā€”la posizione dominante ĆØ ā€œinclinataā€ nella direzione del radio
  3. Neutraā€”nessuna inclinazione e posizione ā€œcentrataā€

Una cosa da aggiungere alla conversazione ĆØ lā€™allineamento e la posizione del pollice, ma ne parleremo tra poco.

Io sono un esempio di deviazione ulnare:

Fabio ĆØ un esempio di deviazione radiale:

La Dottoressa Kathy Dooley ĆØ un esempio di struttura neutra:

Ognuno di noi avrĆ  una presa diversa per il military press in base alla propria struttura mano/polso.

  1. Ulnare = presa angolata, profonditĆ  dettata dal pollice, dal ā€œlato del polliceā€.
  2. Radiale = presa profonda, parallela, dal ā€œlato del mignoloā€.
  3. Neutra = presa parallela ai calli, centrale

Quando non abbiniamo la presa alla struttura mano/polso, la forza non si allineerĆ  con la struttura e il CDM del kettlebell produrrĆ  momenti torcenti in varie aree coinvolte nel military press. Tuttavia, se utilizziamo la presa che meglio funziona con la nostra struttura, la forza che applicheremo nel press si muoverĆ  attraverso il sistema in modo efficiente mentre il CDM del kettlebell sarĆ  ben controllato e allineato.

Trovare la Propria Struttura

Per ulteriore conferma esegui il ā€œthumb to pinky pinchā€.

Porta la punta del pollice in contatto con la punta del mignolo. (Idealmente, questo accade nel mezzo del palmo/della mano.)

Se hai un compagno dā€™allenamento o un amico disponibile, chiedigli di afferrare i lati del letto ungueale di ciascuno (pollice e mignolo) e di provare a separare il pollice e il mignolo in queste posizioni:

  • Deviazione ulnare
  • Deviazione radiale
  • Neutra

Qualsiasi combinazione delle tre precedenti con una flessione del polso.

Qualsiasi combinazione delle tre precedenti con una estensione del polso.

Se hai scoperto che la tua struttura ĆØ una deviazione radiale, allora sei probabilmente piĆ¹ forte nella posizione di deviazione radiale e piĆ¹ debole in quella di deviazione ulnare o neutra. Lā€™ulnare sarĆ  piĆ¹ forte in posizione di deviazione ulnare e la neutra in posizione neutra.

Se non hai un compagno dā€™allenamento o un amico, prova a tirare lā€™indice della mano opposta attraverso il ā€œthumb to pinky pinchā€. Dovresti comunque scoprire che una posizione ĆØ piĆ¹ forte e le altre piĆ¹ deboli.

Il Pollice

Un ulteriore aspetto da considerare nellā€™architettura ĆØ la posizione del pollice.

Nota come in questa immagine della mia mano, quanto lā€™articolazione del pollice si trova in alto nel palmo rispetto a dove si trova lā€™articolazione del pollice di Fabio.

L'architettura delle mani di Brett e Fabio

La posizione del mio pollice in alto nella mano influenzerĆ  anche il punto in cui si trova la maniglia nella mia mano (piĆ¹ in alto con un certo angolo) proprio come farĆ  per Fabio (piĆ¹ in basso e parallela).

Fare pratica con la miglior presa per la propria struttura puĆ² essere messo in pratica con il get-up.

Quindi lavorare sul trasferire nel press la presa che si ĆØ ottimizzata puĆ² essere eseguito innanzitutto in un cheat clean in cui il controllo aggiuntivo del cheat clean ti aiuta a trovare la presa ottimizzata per ogni ripetizione.

Dopo un poā€™ di tempo passato a praticare con il cheat clean, inizia a eliminare gradualmente lā€™assistenza e ritorna al clean senza assistenza mentre sei ancora in grado di arrivare in posizione di rack con la presa ottimizzata.

Pensieri Finali

In conclusione: ā€œUn uomo saggio si adatta alle circostanze, come lā€™acqua si modella al vaso che la contiene.ā€ā€”Proverbio cinese

Struttura e funzione sono una strada a doppio senso. La funzione puĆ² influenzare la strutturaā€”come le mie articolazioni AC si sono irritate a causa della presa sbagliata per il mio military press. E la struttura puĆ² ā€œdettareā€ la funzioneā€”come trovare la struttura della tua mano/polso e usare la presa ottimale ā€œdettataā€ da essa.

Fai una prova e facci sapere i tuoi risultati sul Forum StrongFirst.

Un enorme grazie alla Dott.ssa Kathy Dooley per la sua conoscenza e il suo contributo a questo articolo.

Brett Jones


Ā 

Brett Jones ĆØ il Director of Education di StrongFirst. ƈ anche un Certified Athletic Trainer e Strength & Conditioning Specialist che risiede a Pittsburgh, PA (Pennsylvania). Il signor Jones possiede una Laurea di carattere Scientifico in Medicina dello Sport presso la High Point University, un Master in Scienze Riabilitative presso la Clarion University of Pennsylvania, ed ĆØ un Certified Strength & Conditioning Specialist (CSCS) presso la National Strength & Conditioning Association (NSCA).

Con oltre venti anni dā€™esperienza, Brett ĆØ stato richiesto per la consulenza da parte di squadre e atleti professionisti, e anche a conferire in tutti gli Stati Uniti e a livello internazionale.

Come Preparatore Atletico che ĆØ transitato nel settore del fitness, Brett ha insegnato le tecniche e i principi del kettlebell fin dal 2003. Egli ha insegnato per il Functional Movement Systems (FMS) dal 2006 e ha creato una moltitudine di DVD e manuali con il terapista di fama mondiale Gray Cook, inclusa la ampiamente elogiata serie ā€œSecret ofā€¦ā€.

Brett continua a evolvere il suo approccio allā€™allenamento e allā€™insegnamento e si appassiona riguardo il miglioramento della qualitĆ  dellā€™insegnamento per il settore del fitness. Egli ĆØ disponibile per consulenze e coaching a distanzaā€”scrivetegli unaĀ e-mailĀ per maggiori informazioni.

Seguitelo su Twitter:Ā @BrettEJones.

Come mi sono Allenata per Diventare una Detentrice di un Guinness World Record ā€“ Di Jackie Vazquez, StrongFirst Certified SFG I, SFL, SFB Instructor

Jackie mentre esegue la sua sfida
Fonte strongfirst.com

ā€œLa forza ha uno fine superioreā€.Ā 

Le famosissime parole del nostro leader, Pavel Tsatsouline, mi sono passate per la mente piĆ¹ e piĆ¹ volte. Avevo perso mio fratello maggiore a causa di un suicidio nell’estate del 2021 e sentivo un ardente desiderio di “fare qualcosa al riguardo”.Ā 

ƈ stato allora che ho trovato unā€™organizzazione chiamata The Youth Impact Club (YIC) alla West Bend High School. Questo club di prevenzione del suicidio lavora per educare gli studenti delle scuole superiori sul suicidio e sulla salute mentale. Jackie Schmoldt ha creato il club dopo aver perso suo figlio per suicidio nel 2019. Ero entusiasta di aver trovato unā€™organizzazione locale che potevo sostenere e ho deciso di usare il mio tentativo di World Record come raccolta fondi. Il Guinness World Record (GWR) che stavo tentando di battere era il record femminile per ā€œIl Peso piĆ¹ Pesante Sollevato in unā€™Ora nel Turkish Get-upā€.

PerchƩ il Get-Up?

Primo, perchĆ© assolutamente lo amo. In secondo luogo, perchĆ© il get-up ĆØ molto simbolico. Quando si ha a che fare con una malattia mentale, diventa difficile ā€œalzarsiā€. Muoversi sotto il peso del mondo sembra impossibile, ma devi solo continuare ad ā€œalzartiā€ per tutta la vita. Volevo aiutare coloro che lottano per ā€œalzarsiā€ a trovare la forza di cui hanno bisogno per continuare a salire quando il peso diventa pesante, e lā€™ho fatto. Mi sono alzato 165 volte in unā€™ora con il kettlebell da 24kg per un totale di 3.960kg. Il record precedente, detenuto da Colleen Conley, era di 3.008 kg.

Jackie esegue un get-up a destra

Ā 

Il Mio Allenamento

Di solito, il get-up ĆØ un movimento molto lento e metodico. StrongFirst ci insegna a padroneggiare ogni fase del get-up e a non correre attraverso di esso. Normalmente mi ci vogliono circa 25-30 secondi per eseguire una singola ripetizione. Questo record mi avrebbe costretto a muovermi molto piĆ¹ velocemente. Ovviamente, piĆ¹ ripetizioni riuscivo a completare nellā€™ora, maggiore sarebbe stato il mio punteggio totale. Ho iniziato ad allenarmi con un kettlebell da 20kg senza pianificare molto. Un sabato mattina, ho impostato lā€™orologio per unā€™ora e ho cercatoĀ soloĀ di fare il maggior numero di get-up che potevo in quel lasso di tempo. Ho ruotato il kettlebell intorno alla mia testa cosƬ tante volte mentre passavo dal lato destro al lato sinistro che la mia schiena era ruvida per lā€™ustione del pavimento. Le mie ginocchia erano molli e i miei gomiti contusi. Cā€™era molto da imparare da quel primo giorno dā€™allenamento.

Il primo passo per rompere un GWR ĆØ fare richiesta per il tentativo. Il solo processo di candidatura puĆ² richiedere circa 12 settimane. Una volta che il Guinness ha approvato la tua richiesta per tentare, ti vengono inviate le linee guida specifiche. Le regole per il ā€œIl Peso piĆ¹ Pesante Sollevato in unā€™Ora nel Turkish Get-upā€ affermano che il partecipante deve iniziare disteso sulla schiena e sollevare un kettlebell direttamente sopra di esso usando un braccio . Solo allora si puĆ² iniziare a portare la gamba, che si trova dallo stesso lato del braccio utilizzato, in posizione flessa. Uh-oh. Allā€™inizio ho fatto alcuni errori. StrongFirst ci insegna a sollevare il kettlebell usando entrambe le braccia con la gamba giĆ  piegata. Questa era unā€™altra differenza su cui avrei dovuto far pratica, quindi ho fatto pratica. Ho dedicato tre giorni alla settimana rigorosamente allā€™allenamento per il get-up. Un giorno leggero per la velocitĆ , un giorno pesante per la forza e poi un giorno per testare il mio ritmo.

Il Giorno Leggero

Il giorno dā€™allenamento leggero iniziava semplicemente come la pratica delle linee guida del Guinness. Anni di get-up in un certo modo avevano creato una grossa abitudine che doveva essere spezzata. Non usando alcun peso, ho ripetuto get-up dopo get-up, radicando quel nuovo schema nella mia mente. Pressa a braccio singolo, piega la gamba, alzati. Ripeti. Pressa a braccio singolo, piega la gamba, alzati. Dopo centinaia di ripetizioni, si ĆØ formata una nuova abitudine.

Jackie esegue un get-up a corpo libero in allenamento

Questa giornata dā€™allenamento a corpo libero ĆØ stata anche la mia giornata di velocitĆ . Dato che il record era un evento della durata di unā€™ora, ho cercato di allenarmi sempre per unā€™ora. Durante questa giornata leggera e veloce, eseguivo cinque get-up senza peso al minuto, ogni minuto, per 60 minuti. Sono riuscita a completare le ripetizioni in circa 30-35 secondi (6-7 secondi strepitosi per get-up) e avere un rapporto lavoro-riposo di circa 1:1.

Lā€™obiettivo del light day era quello di muoversi il piĆ¹ velocemente possibile seguendo tutte le linee guida del Guinness. Le ripetizioni totali a corpo libero sono state pari a 300 in un’ora.

Il Giorno Pesante

Due giorni dopo, avrei allenato il mio giorno pesante. Ho usato il kettlebell da 28kg e ho completato un get-up ogni minuto. Minuti pari a destra e minuti dispari a sinistra. La parte piĆ¹ difficile dellā€™allenamento sarebbe stata il military press rigoroso con un solo braccio. Il 28kg era il kettlebell piĆ¹ pesante con cui potevo fare numerose ripetizioni di floor press. Ho iniziato non riuscendo a fare un’ora intera con questo peso, ma stavo facilmente superando unā€™ora dopo alcune settimane dā€™allenamento. Tuttavia, questo peso elevato richiedeva periodi di riposo piĆ¹ lunghi e non sono mai andata piĆ¹ veloce di una ripetizione al minuto. Le mie ripetizioni totali con 28kg per unā€™ora sono state 60, pari a 1.680kg.

Una delle lezioni che ho imparato il mio primo giorno dā€™allenamento ĆØ stata che il tentativo avrebbe avuto piĆ¹ successo se non avessi dovuto ruotare il kettlebell intorno alla testa tra ogni ripetizione. Non solo ciĆ² mi affaticava le spalle, ma era anche una perdita di tempo. Ho controllato le regole e in esse veniva riportato che il partecipante poteva usare kettlebell piĆ¹ pesanti o piĆ¹ leggeri durante il tentativo come desiderava. Se fossi stata in grado di muovermi in sicurezza tra due kettlebell, averne uno su ciascun lato avrebbe risparmiato un sacco di tempo ed energia. Anche se ciĆ² ti costringe sicuramente a essere consapevole di ciĆ² che ti circonda, lā€™ho praticato ogni sessione dā€™allenamento e non sembrava mai essere un problema. Tuttavia, non consiglio di eseguire i get-up in questo modo, poichĆ© dovremmo sempre liberare prima lā€™ambiente circostante.

Il Giorno del Test del Ritmo

Sapevo che dovevo sollevare piĆ¹ di 3.008kg e che esistevano molte diverse combinazioni di pesi e ritmi che potevano portarmi al mio obiettivo.

  • 189 ripetizioni con 16kg = 3.024kg
  • 151 ripetizioni con 20kg = 3.020 kg
  • 126 ripetizioni con 24kg = 3.024kg
  • 108 ripetizioni con 28kg = 3.024kg

Ognuna di quelle alzate mi avrebbe portato lƬ, ma tutte avrebbero tassato il corpo in modo leggermente diverso. Sarebbe meglio andare leggero, muovermi il piĆ¹ velocemente possibile e riposarmi raramente? O sarebbe piĆ¹ facile andare piĆ¹ pesante, completare meno ripetizioni e concedere piĆ¹ riposo? Era un gioco che dovevo capire testando pesi e ritmi diversi. Le prime settimane ho usato i 20kg per questo giorno di test. Ho iniziato la prima settimana con una ripetizione ogni 30 secondi. In unā€™ora, questo equivaleva a 120 ripetizioni e 2.400kg sollevati. Non abbastanza per battere il record, ma il ritmo era comodo e sostenibile.

Jackie esegue un get-up a sinistra

Ogni settimana riducevo il periodo di riposo. Ad esempio, durante la seconda settimana ho eseguito 1 ripetizione ogni 28 secondi, alla terza settimana ho eseguito 1 ripetizione ogni 26 secondi e alla quarta settimana 1 ripetizione ogni 24 secondi. Prendi nota che mi sono tolta unā€™intera settimana di get-up per dare al mio corpo una pausa. Alla sesta settimana, sono passata a 1 ripetizione ogni 22 secondi e alla settima settimana ho tentato 1 ripetizione ogni 20 secondi. CiĆ² equivarrebbe a 3 ripetizioni al minuto. Questa ĆØ stata la prima volta in assoluto che la mia sessione dā€™allenamento non ĆØ durata 60 minuti interi. Il ritmo sembrava troppo veloce: dopo 45 minuti ho dovuto interrompere la sessione.

Poi, ho avuto unā€™altra idea fondamentale. Mi chiedevo cosa sarebbe successo se avessi completato una ripetizione per lato ogni 40 secondi invece di 20. Avrei lavorato un poā€™ piĆ¹ a lungo, ma anche il mio riposo sarebbe aumentato. La settimana successiva ho provato questo ritmo e invece di andare per 60 minuti di fila, ho spezzato il mio allenamento in sessioni da 4Ɨ20 minuti separate da 10 minuti di riposo. Questo mi avrebbe permesso di accumulare piĆ¹ volume totale in una sessione. Questa ĆØ stata una giornata dā€™allenamento rivoluzionaria. Ho scoperto che una sessione di riposo piĆ¹ lunga funzionava meglio e sono stata in grado di sollevare 4.800kg in 2 ore.

A questo punto del mio allenamento, mi sentivo sicura di iniziare ad allenarmi con un kettlebell da 24kg. Sapevo anche che questo mi avrebbe costretto a rallentare il ritmo. La settimana successiva sono regredita di nuovo a un get-up su ciascun lato (1/1) ogni 56 secondi (essenzialmente 1 ripetizione ogni 28 secondi). Ho fatto seguire la settimana successiva con 1/1 ogni 52 secondi (1 ogni 26 secondi) e infine 1/1 ogni 48 secondi (1 ogni 24 secondi). A questo punto, mi era rimasta solo una grande sessione dā€™allenamento prima del mio grande tentativo. Ho deciso di testare un ritmo finale, solo un poā€™ piĆ¹ veloce completando 1/1 ogni 45 secondi. Non volevo ancora andare per lā€™intera ora, quindi ho ripetuto le sessioni di 4Ɨ20 minuti. Ero fiduciosa che se fossi riuscita a sopravvivere alla sessione, sarei stata in grado di completare unā€™ora di fila il giorno del tentativo. Quella sessione dā€™allenamento ha prodotto il mio volume piĆ¹ alto di 5.184kg. Dopo quel giorno, ho impiegato le due settimane successive a ridurre il mio allenamento. Ho continuato a fare i get-up, ma ho ridotto i tempi di lavoro. Ho ascoltato il mio corpo e mi sono riposata piĆ¹ spesso.

Ā 

Il Giorno del Tentativo: 22 Gennaio 2022

Sono stata molto nervosa la settimana che precedeva il tentativo. Tuttavia, la mattina dell’evento, mi sono svegliata in pace. Ero fiduciosa, pronta ed entusiasta di mettere alla prova il mio allenamento. Sono arrivata presto alla THE GYM WB per fare la mia mobilitĆ  e utilizzare il foam roller. Ho passato un po’ di tempo seduta nella mia palestra con i miei due kettlebell da 24kg, immaginando cosa sarebbe dovuto accadere. Circa un’ora prima del tentativo, mi sono trasferita nella stanza sul retro per stare da sola. I testimoni, il cameraman, un intero gruppo di amici e i miei familiari iniziavano ad arrivare.

Jackie mentre esegue la sua sfida davanti a degli spettatori

Alle 8 del mattino, ho iniziato il mio tentativo. Le prime alzate sembravano strane. Potevo sentire la tensione psicologica e sapevo che dovevo concentrarmi solo sulla respirazione. Dopo qualche altra ripetizione, mi sono sistemata. Penso di aver sorriso per tutta l’ora. ƈ stato cosƬ divertente. Ogni singolo get-up sembrava senza sforzo. Il mio corpo sapeva cosa fare e riuscivo a godermi mentalmente il momento. Salutavo amici e parenti tra una ripetizione e l’altra, ho cantato alcune delle mie canzoni preferite e mi sono immersa completamente in ciĆ² che stavo facendo. Stavo lavorando sodo, ma il ritmo non ĆØ mai stato difficile. Ho mantenuto il ritmo di 1/1 ogni 45 secondi.

Ho ufficialmente superato il precedente Guinness World Record subito dopo i 46 minuti. La folla applaudiva e applaudiva. Mi sono presa un secondo per assaporare il momento, ma sapevo che avevo piĆ¹ lavoro da fare. Ho mantenuto il ritmo fino agli ultimi quattro minuti. ƈ stato allora che ho deciso semplicemente di andare. Senza preoccuparmi dell’orologio o di mantenere un ritmo, sono semplicemente andata avanti senza sostaā€”a destra e a sinistra. Poi le cose si sono fatte difficili. Dopo circa quattro alzate di fila, il mio corpo ha iniziato a rallentare. Il peso sembrava immediatamente piĆ¹ pesante. Volevo continuare a spingere il ritmo, ma il mio corpo voleva riposare piĆ¹ a lungo. Ci sono voluti concentrazione e controllo totali per non far cadere il kettlebell. Credo di aver completato 14 ripetizioni in quegli ultimi 4 minuti.

Quando ĆØ suonato l’ultimo segnale acustico, mi sono girata e ho provato un tremendo senso di orgoglio. Ci ero riuscita. Ho completato 165 get-up in un’ora con il kettlebell da 24kg e ho sollevato un totale di 3.960kg. Obiettivo infranto! In tutto questo, ho raccolto poco piĆ¹ di 6.000$ per The Youth Impact Club e ho portato consapevolezza su un argomento importante. Se tu o qualcuno che conosci ĆØ in pericolo, chiama il numero 1-800-273-TALK o invia un messaggio al 741741. Il suicidio ĆØ reale e se ne deve parlare. Ci sono altri che ti aiuteranno ad “alzarti” quando non ne sarai in grado. Non sei solo.

Jackie mostra il suo certificato del Guinness

Jackie Vazquez


Ā 

Jackie Vazquez (Michaels) ama i kettlebell, il caffĆØ e le mucche! Trascorre le mattine a insegnare nella sua palestra, THE GYM WB a West Bend, Wisconsin, e le sue giornate a lavorare nel caseificio della sua famiglia. Il suo viaggio nel fitness ĆØ iniziato al liceo, dove praticava la corsa a ostacoli. Al college, ĆØ diventata una regina cardio e ha colpito duramente lā€™ellittica. Ha iniziato a correre 5 km, poi mezze maratone e poi, logicamente, maratone. Dopo la sua quinta maratona, ha deciso che la corsa non era la cosa migliore per il suo corpo e ha scoperto i kettlebell. Avanti veloce di 9 anni e attualmente ĆØ certificata SFG I e SFL, e Iron Maiden (per 5 ripetizioni), ha completato la StrongFirst Sinister Challenge (con i 32kg), ĆØ 4 volte vincitrice della divisione Elite della Tactical Strength Challenge e co-proprietaria di THE GYM WB.

I PR di Jackie includono: stacco con 430 libbre, 22 pullup, 36kg pistol squat, 44kg get-up, 100 ripetizioni nei 5 minuti dello snatch test con il 24kg.

Ama mostrare agli altri cosa ĆØ possibile fare con un buon allenamento, una dieta sana e una mentalitĆ  positiva!

Mantenere una Schiena Resiliente mentre Invecchiamo ā€“ Del Dr. Stuart McGill Illustre Professore Emerito, UniversitĆ  di Waterloo e Direttore Scientifico

Incontrare Pavel per la prima volta circa vent’anni fa ha cambiato la mia vita. ƈ una storia che ĆØ giĆ  stata raccontata in queste pagine. Sono rimasto colpito da questo signore tranquillo che sapeva cosƬ tanto sui sistemi d’allenamento lontani dalla tradizione Americana. Abbiamo discusso dell’eloquenza della scienza Russa dello sport che ha prodotto prestazioni e resilienza. Le sue indagini sui meccanismi fondamentali, insieme alla misurazione dell’effetto, hanno dimostrato che una maggiore resilienza deriva dall’equilibrio di forza, potenza esplosiva, mobilitĆ , stabilitĆ  e qualitĆ  del movimento in quanto esse si sommano per migliorare la capacitĆ  di lavoro. Questi concetti non sono cambiati negli ultimi vent’anni, ma ĆØ cambiata la nostra prospettiva sulla discussione dell’invecchiamento.

Da giovane, ero interessato alle tecniche di forza che eliminassero gli sticking point in varie alzate con potenza pulsante. Ora, sono interessato a mantenere una potenza e un atletismo sufficienti per assicurarmi di poter recuperare da un inciampo e assorbire una caduta. Il rischio reale di cadere ora supera il rischio reale di affaticamento muscoloscheletrico dovuto a un’alzata impegnativa. La scorsa settimana, sono stato grato di generare abbastanza potenza della flessione d’anca per posizionare il piede davanti al mio centro di massa per evitare una caduta. Forza e potenza per me sono ancora importanti, ma in questa fase della vita lo sono per ragioni diverse. Come mi ricorda Pavel, ĆØ mio dovere rimanere difficile da uccidere.

Qual ĆØ il miglior programma d’allenamentoĀ adesso per me? Il contesto ĆØ cambiato assieme al colore dei miei capelli che sono diventati bianchi. L’obiettivo ĆØ, ed ĆØ sempre stato, quello di allenare e stimolare l’adattamento senza accumulare microtraumi. Ma la triste realtĆ  ĆØ che il processo di adattamento non ĆØ piĆ¹ quello di una volta. La vita si ĆØ aggiunta alla mia storia di infortuni e la natura ha regnato in un po’ di elasticitĆ  ed estensibilitĆ  dei tessuti riducendo il mio range di movimento. Il recupero e l’adattamento ora richiedono piĆ¹ tempo. Il percorso per mantenere forza e potenza ĆØ cambiato. L’equilibrio deve essere regolato.

Tolleranza e CapacitĆ  d'Allenamento

Ho un bel ricordo di aver lavorato con Pavel e suo padre, Vladimir, circa dieci anni fa a Venice Beach. Vladimir si stava allenando per sfidare il record di stacco da terra Americano per gli uomini sopra i 75 anni. Nonostante Vladimir avesse una schiena che sembrava quella di un forte quarantenne, allenarsi come un quarantenne non avrebbe dato un buon risultato. La tolleranza e la capacitĆ  d’allenamento sono minori a una certa etĆ , ma Pavel, essendo Pavel, aveva qualche asso nella manica. Ha chiesto a Vladimir di utilizzare la tecnica Russa, collaudata nel tempo, di appendersi a una barra per chin-up dopo ogni stacco da terra pesante, per ampliare la tolleranza e la capacitĆ  d’allenamento.

Pavel ha insegnato a Vladimir ad impiccarsi dopo ogni ripetizione di stacco pesante. Vladimir Tsatsouline ha sviluppato una schiena paragonabile a quella di un 40enne robusto e ben allenato. Aveva 75 anni.

Abbiamo anche sperimentato la trazione e l’estensione della colonna vertebrale assistite per aggiungere un volume d’allenamento tollerabile. Mostrata nell’immagine sottostante, questa tecnica prevede la decompressione della colonna vertebrale dell’atleta utilizzando una forma di estensione toracica assistita. L’atleta intreccia le dita e mette le mani dietro la testa. I gomiti sono poggiati sull’avambraccio del coach che ĆØ sostenuto dalla sua coscia. L’atleta esercita circa 1kg di forza extra su ciascun gomito per 10 secondi. Quindi, dopo aver rilasciato la forza di 1kg, i gomiti vengono guidati in avanti estendendo la colonna vertebrale toracica in modo rilassato. La rinnovata resilienza viene vissuta immediatamente in piedi.

Ha funzionato? Le persone anziane come Vladimir sono fonte di ispirazione per tutti noi.

Vladimir vince lo stacco da terra degli Stati Uniti per la sua fascia d’etĆ . Prova del principio.
Invecchiare con Resilienza

Credo nella disciplina dell’allenamento quotidiano. CiĆ² si basa sulla mia formazione di oltre cinquant’anni, sul nostro investimento nelle indagini scientifiche presso i laboratori universitari e nella clinica sperimentale e sul contrasto tra chi invecchia bene e chi non lo fa. Quelli di successo di solito condividono un carattere comuneā€”un carattere che ho cercato di adottare io stesso. Alzati di routine ogni giorno presto e porta a termine le tue faccende. Allena forza e potenza, mobilitĆ  e salute cardiovascolare con un po’ di entusiasmo. Evita i danni non facendo nessuno di questi due giorni di seguito. La settimana ha sette giorni. Due giorni sono dedicati a forza e potenza, due giorni alla cura delle cose che si bloccano un po’ (mobilitĆ  strategica) e due giorni alla sfida del tuo vecchio cuore(la sfida cardiovascolare). Ma il settimo giorno ĆØ per il riposo. Il giorno di riposo consente il verificarsi degli adattamenti stimolati negli altri sei giorni. Occasionalmente alcuni problemi fastidiosi richiedono un riposo piĆ¹ lungo e acquisisco continuamente saggezza per riconoscerlo. Ma francamente, mi sento benissimo.

Una splendida giornata a Venice Beach con Vladimir Tsatsouline, campione Americano di stacco da terra, e un altro compagno… il suo nome era Pavel.

La resilienza per tenere a bada lo spauracchio del mal di schiena ĆØ un’arte e una scienza che ho cercato di sintetizzare nel mio libro, Back Mechanic. Il lettore ĆØ guidato attraverso un’autovalutazione dei fattori scatenanti del dolore che lo informa su cosa fare e cosa non fare. In generale, tutti trarranno beneficio da brevi intervalli di camminata durante il giorno. L’allenamento della stabilitĆ  del core non ĆØ negoziabile, a partire dall’esecuzione dei “tre big” (bird dog, plank laterale e curl-up modificato). Spalle, ginocchia e anche diventano piĆ¹ impegnative con i decenni che possono rendere difficili questi movimenti. Ci sono trucchi per i “tre big” che risparmiano le spalle e gli swing con i kettlebell, che aiutano a mantenere un po’ di potenza, possono essere essere eseguiti da dei blocchi piuttosto che dal pavimento. Gli impulsi di flessione dell’anca della sedia romana mantengono la potenza di flessione dell’anca per spingere la gamba oscillante in avanti con una velocitĆ  sufficiente per prevenire una caduta. Mentre gli squat possono essere modificati, altre tecniche potrebbero essere piĆ¹ appropriate. Ad esempio, camminare all’indietro in salita concentrandosi sull’estensione del ginocchio ĆØ una vecchia tecnica Russa per la forza di resistenza delle gambe. Invecchiare porta prospettiva e saggezza che si guadagnano. I programmi d’allenamento dovrebbero evolversi con un focus sulla resilienza, seguendo i cambiamenti portati da madre natura. Il nostro compito ĆØ trarre il meglio dal viaggio per noi stessi e affinare strumenti che andranno a beneficio di coloro che cercano la nostra guida.

Una foto recente di Vladimir, 85 anni, che esegue una tirata
Back Mechanic

Puoi trovare molte altre informazioni sulla meccanica della schiena qui.

Dr. Stuart McGill


Ā 

Il Dr. Stuart M. McGill ĆØ professore di biomeccanica della colonna vertebrale presso l’UniversitĆ  di Waterloo (Waterloo, Ontario, Canada). La sua consulenza ĆØ richiesta spesso da governi, societĆ , esperti legali, atleti e squadre d’Ć©lite di tutto il mondo. I casi difficili sulla schiena vengono regolarmente indirizzati a lui per il suo consulto.

Puoi saperne di piĆ¹ sul lavoro del Dr. mcGill nel suo libro “Ultimate Back Fitness and Performance” disponibile sul suo sito, BackFitPro.

Un Piano Basato sulla Forza per i Calciatori Professionisti ā€“ Di Ā Mauro Franzetti, StrongFirst Certified SFG I, SFB Instructor

Negli sport di squadra, di cui il calcio ĆØ un ottimo esempio, il tempo a disposizione per allenare la forza fisica di un atleta ĆØ piuttosto limitato. La maggior parte dell’allenamento viene spesa eseguendo esercizi tattici e tecnici relativi allo sport. Tenendo presente ciĆ², ho pianificato un nuovo programma di forza per la Renate Calcio, una delle squadre di calcio professionistiche italiane, attorno a due esercizi fondamentali: il kettlebell swing e lo Zercher squat. Seguendo il consiglio di Fabio Zonin, StrongFirst Certified Master Instructor, ho scelto la variante ginocchio dominante dello Zercher squat per completare lo swing con kettlebell, anca dominante. Il kettlebell swing ĆØ l’esercizio piĆ¹ basilare che costringe le anche a gestire in modo balistico un carico su un piano spaziale. Richiede anche l’impegno dei muscoli estensori dell’anca, dei muscoli stabilizzatori del tronco, dei dorsali, delle spalle e della presa. Lo Zercher squat permette a chi non ha sufficiente mobilitĆ  nella parte alta della schiena di eseguire un movimento di accosciata con il peso posizionato davanti al corpo. ƈ un esercizio che chiama enormemente in causa la sezione centrale del corpo e i quadricipiti, gettando le basi per il back squat.

Gli atleti hanno eseguito anche due movimenti a gamba singola. Durante il riscaldamento, eseguivano stacchi da terra con una sola gamba e hanno terminato la sessione con un Bulgarian split squat con sovraccarico, iniziando senza peso e aumentando gradualmente il carico e il volume con un kettlebell. L’obiettivo era quello di attivare il movimento dell’articolazione dell’anca, che era completato dall’hip hinge dello swing. Per allenare la massima forza, abbiamo utilizzato questi movimenti per raggiungere obiettivi diversi. Le alzate bi-podaliche creavano una tensione muscolare che completa uno sport come il calcio, mentre i movimenti mono-podalici erano utili esercizi di assistenza per correggere gli squilibri di forza tra i due arti.

Un Programma per Forza e Potenza

Durante l’off-season, che dura circa quattro settimane, agli atleti ĆØ stato insegnato lo swing con il kettlebell e lo Zercher squat. Sono stati istruiti secondo i principi StrongFirst in collaborazione con Fabio Zonin.

Fabio Zonin mentre insegna le skill ai calciatori della Renate Calcio

Bulgarian Split Squat

Il Bulgarian split squat ĆØ stato eseguito due volte a settimana durante l’off-season. Abbiamo seguito un programma step cycle e settimanalmente abbiamo aumentato il carico totale aggiungendo volume a ciascuna serie. La progressione delle ripetizioni ĆØ mostrata nella tabella seguente (Tabella 1).

Tabella 1ā€”Bulgarian Split Squat in Off-Season
(Clicca sull’immagine per ingrandirla.)

Durante l’in-season, abbiamo nuovamente incrementato il carico aumentando il peso del kettlebell. L’obiettivo della nostra strategia di programmazione era di far eseguire all’atleta il numero di ripetizioni impostato (2, 4, 6 ripetizioni x 3 serie) con un kettlebell pari a circa 1/3 del suo peso corporeo. Quando un atleta raggiungeva l’obiettivo di 1/3 del proprio peso corporeo, abbiamo introdotto i reverse airborne lunge.

I calciatori della Renate Calcio mentre eseguono il bulgarian squat e l'airborne lungeIl Bulgarian Split Squat e i Reverse Airborne Lunge

Kettlebell Swing e Zercher Squat

Durante l’off-season, lo swing con kettlebell e lo Zercher squat venivano eseguiti due volte a settimana. Il carico totale e il volume dello swing sono stati aumentati settimanalmente fintanto che l’atleta manteneva la tecnica corretta. Abbiamo anche aumentato il carico di lavoro dello Zercher squat e, in modo simile allo swing, ci siamo concentrati sul mantenere le ripetizioni tecnicamente valide. Durante l’ultima settimana dell’off-season, abbiamo testato lo Zercher squat per trovare il massimale su cinque ripetizioni di ogni atleta (5RM).

I calciatori della Renate Calcio mentre eseguono il two-arm kettlebell swing e lo Zercher squatIl Two-Arm Swing e lo Zercher Squat

Mentre ci avvicinavamo alla in-season competitiva, abbiamo ridotto le nostre sessioni d’allenamento a una volta alla settimana. In questo ciclo, l’obiettivo era sviluppare la massima potenza nello swing e aumentare la forza massima nello Zercher squat. Abbiamo aumentato il carico nello swing salendo di una taglia del kettlebell, mentre riducevamo il numero di ripetizioni. Durante le prime due settimane, abbiamo variato il carico alternando serie con diversi kettlebell. Ad esempio, un giocatore che originariamente usava il kettlebell da 16kg alternava una serie con il 16kg e una con il 20kg, e un giocatore che originariamente usava il kettlebell da 20kg ha fatto lo stesso con il 24kg. Abbiamo abbassato il volume e aumentato l’intensitĆ  (Tabella 2).

Tabella 2ā€”Two-Arm Swing nell’In-Season
(Clicca sull’immagine per ingrandirla.)

La terza settimana siamo passati all’uso del kettlebell piĆ¹ pesante per tutte le serie e le ripetizioni. L’intento era quello di aumentare il volume mantenendo la potenza in ogni swing.

Nel ciclo successivo, a circa tre mesi dall’inizio del nostro programma, abbiamo aumentato l’intensitĆ  dell’allenamento per sviluppare la massima potenza. Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo utilizzato una kettlebell della taglia pari a 1/3 del peso corporeo dell’atleta e siamo passati aĀ basse ripetizioni: 5 ogni 30 secondi o un dato intervallo di tempo che cambiava ogni sessione (Tabella 3).

Tabella 3ā€”Two-Arm Swing nell’In-Season
(Clicca sull’immagine per ingrandirla.)

Una volta identificato il 5RMĀ di ogni atleta nello Zercher squat, abbiamo iniziato un programma step cycle. Il programma ĆØ iniziato con 5 serie da 3 ripetizioni con il 5RM dell’atleta, che aumentava di una ripetizione in ogni serie ogni due settimane. L’aumento delle ripetizioni si ĆØ interrotto a 5 serie da 5 ripetizioni. Alla sesta settimana, abbiamo ridotto il volume, ma aumentato il carico di 5kg. Abbiamo continuato ad aumentare il carico fino a quando l’atleta non ĆØ stato piĆ¹ in grado di gestire il peso o di mantenere una tecnica adeguata (Tabella 4).

Tabella 4ā€”Zercher Squat nell’In-Season
(Clicca sull’immagine per ingrandirla.)

Contrariamente a quanto spesso accade in questo sport, non abbiamo diminuito il carico di lavoro, il volume o l’intensitĆ  per tenere conto degli impegni competitivi degli atleti. Molti allenatori tendono a diminuire i programmi d’allenamento man mano che si avvicinano a partite importanti. Invece, abbiamo continuato le nostre sessioni settimanali, mantenendo il nostro obiettivo di attivare il sistema nervoso centrale dell’atleta e costruire la massima forza e potenza. Nonostante il tempo limitato e le elevate richieste di forza che si verificano durante la competizione, non ĆØ stato necessario sospendere le sessioni d’allenamento settimanali considerando il poco tempo richiesto. Quando ogni atleta ha raggiunto l’obiettivo di uno Zercher squat pari al 125% del proprio peso corporeo, siamo passati a Easy Strength, un programma di Pavel. Easy Strength ha mantenuto il livello di forza dell’atleta per tutta la stagione, richiedendo il minimo sforzo e tempo. Dopo aver allenato lo swing con kettlebell per circa sei mesi, seguendo il consiglio di Fabio Zonin, abbiamo introdotto il protocollo di swing dal libro di Pavel, The Quick and the Dead. Questo piano ĆØ stato scelto per migliorare la potenza massimale dell’atleta, evitando eccessivi accumuli di H+ e indolenzimenti durante la stagione agonistica.

Costruire una Parte Superiore del Corpo Forte

Seguendo i principi di StrongFirst, ho proposto anche un programma per rafforzare la parte superiore del corpo oltre agli arti inferiori. Costruire massa muscolare nella parte superiore del corpo non solo aumenta la velocitĆ  durante l’accelerazione, ma ĆØ anche apprezzato dai giocatori. Durante l’off-season, ho proposto due sessioni settimanali d’allenamento da eseguire prima degli swing con kettlebell e dello Zercher squat. Gli esercizi includevano schemi motori push e pull orizzontali e verticali. Sapendo che molti giocatori apprezzano un tono muscolare visibile, ho incluso anche due esercizi per bicipiti e tricipiti. La prima sessione della settimana includeva esercizi di half-kneeling landmine press, pullup e tricipiti. La seconda sessione includeva panca, rematore con kettlebell a braccio singolo ed esercizi per i bicipiti. Le due sessioni d’allenamento sono descritte di seguito.

Sessione Uno

Half-Kneeling Landmine Press

Dopo due settimane d’allenamento con l’half-kneeling landmine press, ogni atleta ha testato il peso per il proprio 8-9RM. Gli atleti hanno eseguito serie da 2-6 ripetizioni con questo carico. Ogni due sessioni aumentavamo il carico del 3% fermandoci quando le ripetizioni non potevano essere completate. Quando un atleta non riusciva a completare il numero di ripetizioni prescritto o la sua tecnica si deteriorava, faceva un passo indietro, recuperava e ricominciava. L’obiettivo era quello di pressare un peso pari al 50% del peso corporeo dell’atleta.

Pullup

Dopo aver dimostrato la tecnica corretta, abbiamo testato il numero massimo di ripetizioni di pullup a corpo libero di ogni atleta. I giocatori che non potevano eseguire i pullup, completavano i flexed-arm hang seguiti da negative controllate fino a quando non sono stati in grado di eseguire una ripetizione rigorosa. Il pullup ĆØ un esercizio che richiede una buona dose di forza. Non tutti possono eseguire lo stesso numero di ripetizioni o addirittura completarne una. Sulla base delle ripetizioni massimali dell’atleta, abbiamo progettato programmi personalizzati secondo il Programma StrongFirst Fighter Pullup.

Sessione Due

Panca Piana

Dopo due settimane di preparazione del movimento e allenamento tecnico, abbiamo testato il peso massimale dell’atleta per 7-8 ripetizioni con una buona tecnica. Usando questo peso, i giocatori hanno eseguito 5 serie da 5 ripetizioni. Ogni due sessioni il carico veniva aumentato del 3%, non meno di 2,5 kg alla volta, fino al completamento di tutte le ripetizioni. Quando l’atleta falliva o la sua tecnica si deteriorava, faceva un passo indietro, recuperava e ricominciava. L’intento era che ogni atleta completasse cinque ripetizioni con un peso uguale al suo peso corporeo.

Rematore con Kettlebell a Braccio Singolo

Dopo due settimane di tecnica e preparazione al movimento, abbiamo testato il rematore a braccio singolo di ogni atleta per trovare il peso del kettlebell per il loro 7-8RM. Usando questo carico, i giocatori hanno eseguito serie che andavano da 2 a 6 ripetizioni, aumentando il volume di due ripetizioni ogni due sessioni. Durante la fase iniziale, i giocatori hanno eseguito un rematore a braccio singolo su un supporto. L’obiettivo era completare tutte le ripetizioni con un peso pari a 1/3 del peso corporeo dei giocatori. Nella fase successiva, abbiamo aumentato la difficoltĆ  tecnica, passando da un rematore a braccio singolo su supporto a uno senza supporto. Aumentando la difficoltĆ  tecnica, il peso utilizzato dall’atleta ĆØ diminuito del 15%.

Un programma d'Allenamento Rivoluzionario

Seguendo i principi ei piani d’allenamento StrongFirst, la squadra del Renate Calcio ha ottenuto risultati impressionanti. Allenare lo Zercher squat una volta a settimana con carichi sub-massimali ha aumentato i livelli di forza massimale e ha aumentato l’1RM di ogni atleta. Entro quattro mesi, tutti i giocatori hanno raggiunto un 1RM che variava dal 130-160% del loro peso corporeo. Lo swing con kettlebell si ĆØ rivelato un metodo eccellente per allenare i muscoli estensori dell’anca e migliorare i modelli di hip hinge degli atleti. L’allenamento dei muscoli estensori dell’anca ha ridotto notevolmente il tasso di infortuni. Dopo otto mesi, non abbiamo ancora avuto casi di infortunio al tendine del ginocchio, che ĆØ uno degli infortuni piĆ¹ comuni tra i calciatori. I sistemi d’allenamento StrongFirst utilizzati con questa squadra hanno comportato un aumento dei livelli di forza e prestazioni che non hanno stressato il sistema nervoso nĆ© causato esaurimento fisico. CiĆ² ĆØ stato particolarmente evidente dall’aumento delle prestazioni atletiche durante la seconda metĆ  della partita, quando in genere si manifesta la stanchezza. Il Renate Calcio ha iniziato la stagione come squadra di livello inferiore, ma ha concluso in modo impressionante la stagione tra il secondo e il quarto posto nella classifica nazionale. I risultati significativi di questo programma dimostrano che i sistemi d’allenamento StrongFirst potrebbero diventare un programma rivoluzionario per squadre di calcio a qualsiasi livello.

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Mauro Franzetti


Ā 

Mauro Franzetti ĆØ laureato in Scienze Motorie, ha un Dottorato in Osteopatia e uno in Neurofisiologia. Per piĆ¹ di 20 anni ha lavorato come allenatore professionista di forza e condizionamento per squadre di calcio italiane e internazionali. Nel 2015 ha completato il suo primo workshop StrongFirst in Italia. Ha scritto due libri pubblicati in italiano sugli effetti dell’acido lattico e dell’allenamento funzionale: Acido Lattico e Sport, dalla fisiologia all’allenamento e L’allenamento funzionale su misura, 150 esercizi per stare bene. Si concentra non solo sulle prestazioni atletiche, ma anche sulla prevenzione degli infortuni. Il suo frequente scambio di idee con Fabio Zonin, StrongFirst Certified Master Instructor, lo ha portato ad applicare i principi StrongFirst agli atleti di calcio e ha cambiato completamente la sua prospettiva sull’allenamento. Mauro risiede vicino Milano, in Italia.

20 anni e 20 osservazioni ā€“ Di Brett Jones, Director of Education | StrongFirst

Brett Jones insegna la posizione di rack

Nel febbraio del 2002 un gruppo di 22 studenti si ĆØ riunito per la seconda certificazione di kettlebell con Pavel. Da palloncini dā€™acqua, materassi e una progressione dā€™insegnamento molto diversa, questa ĆØ stata qualcosa che, a dir poco, ha cambiato la vita. Dal primo gruppo sono venuti molti degli originali istruttori senior e lo sviluppo organico della Scuola della Forza come la conosciamo.

Dopo 20 anni di appartenenza a quel gruppo, ecco cosa ho imparato e osservato.

1. ƈ una Moda Passeggera

Lā€™ho sentito MOLTO molto presto e cā€™ĆØ qualcosa da dire sullā€™essere, a volte, parte della ā€œcontroculturaā€. Essendo uno dei primi ad adottare lā€™allenamento con i kettlebell, ĆØ stato bello andare contro le tendenze del momento. Ora, avanti di 20 anni, i kettlebell sono strumenti tradizionali che si trovano in quasi tutte le palestre e persino in alcuni centri fitness degli hotel.

Quella che una volta era una moda passeggera si ĆØ consolidata. Il mio primo kettlebell ha ormai piĆ¹ di 20 anni, sono certificato da 20 anni e insegno con Pavel da 19 anni. Non riesco a immaginare la mia vita o carriera senza di ciĆ².

Brett and Pavel nel 2020

2. Salute e Forma Fisica non Possono Essere Separate

ā€œL’unico posto in cui il fitness viene prima della salute ĆØ nel dizionario.ā€ā€”Io (credo.)

SƬ, ĆØ una ripetizione del mio articolo, ā€œ15 anni e 15 osservazioniā€, ma vale la pena ripeterlo. La pandemia ha messo in luce e sfidato molti aspetti della societĆ , ma i lockdown hanno rivelato ciĆ² che la societĆ  considera essenziale. Palestre, studi, ecc. non sono nellā€™elenco.

PerchƩ no?

La societĆ  identifica il fitness con lā€™estetica. Non identifica il fitness con la salute.

La forma fisica, separata dalla salute, non ĆØ considerata essenziale. Ma come notĆ² molti anni fa George Hackenschmidt: ā€œLa salute non puĆ² mai essere separata dalla forzaā€. Salute e fitness sono un pacchetto che puĆ² fare davvero la differenza nella vita delle persone. Tuttavia, finchĆ© non smettiamo di equiparare il fitness alla sola estetica, i benefici della salute e del fitness non saranno realizzati.

3. Sono uno Studente della Forza

Il perfezionamento e lo sviluppo di nuove strategie dā€™insegnamento, cosƬ come della mia forma e della mia tecnica, non finiscono mai. Come studente della forza, continuo a imparare come essere migliore in questo anche dopo oltre 20 anni.

E se affrontassimo lā€™allenamento come unā€™opportunitĆ  per imparare, invece che come un modo per allenarsi?

Sii uno studente.

4. Ci Saranno Sfide

ā€œSii gentile, perchĆ© tutti quelli che incontri stanno combattendo una dura battagliaā€ ĆØ una citazione classica che ĆØ stata adattata a un meme popolare. Dopo il cancro, cerco di vivere con questa mentalitĆ  ogni giorno.

Affronteremo tutti delle sfide. Nel 2020 ho affrontato la mia piĆ¹ grande sfida in una battaglia contro il cancro alla gola.

Durante il mio trattamento per il cancro, ho perso oltre 40 libbre e ho dovuto ricostruire veramente da zero. Questo mi ha dato lā€™opportunitĆ  di imparare di nuovo tanto sullā€™allenamento e sul mio corpo.

ā€œNon sono le circostanze a fare lā€™uomo; esse lo rivelano solo a se stesso.ā€ā€”Epitteto

Brett Jones suona la campana dopo aver sconfitto un cancro alla gola

5. La respirazione ĆØ Importante

Le informazioni sulla respirazione sembrano aver raggiunto un ā€œapiceā€ con libri come Breath di James Nestor (2020) e Oxygen Advantage di Patrick McKeown (2015). La certificazione originale del 2002 con Pavel insegnava la respirazione per le prestazioni ben prima di questi libri, ma ci sono voluti un altro paio di anni prima che i benefici della respirazione per la salute e il movimento venissero enfatizzati. Il corso online StrongFirst SECOND WIND express ĆØ unā€™eccellente risorsa che va in profonditĆ  nella respirazione.

La respirazione ĆØ importante (inchiodato, Capitan Ovvio) e se la respirazione di un atleta non ĆØ ā€œnormaleā€, allenarla dovrebbe essere una prioritĆ .

Come facciamo a sapere se la respirazione ĆØ normale? Puoi utilizzare il test di Hench o approfondire la situazione con lo Screening FMS e la Valutazione della Respirazione: Un Approccio Multidimensionale. Una volta stabilita una linea di base, puoi dirigere il tuo lavoro per migliorare la respirazione.

6. Utilizza Sistemi di Allenamento/Energetici Anti-Glicolitici

Tornando al concetto di relazione tra salute e fitness, lā€™allenamento anti-glicolitico ĆØ un approccio basato sulla salute per sviluppare il condizionamento. Lā€™allenamento anti-glicolitico cerca di raggiungere lā€™obiettivo (il condizionamento) al piĆ¹ basso costo per il sistema energetico, piuttosto che sottoporre il corpo a stress.

Uscendo dal mio programma di laurea, avrei sicuramente potuto de finire con precisione le linee generali del ciclo di Krebs e dei sistemi energetici. Ma grazie al lavoro di Pavel e a professori come Brent Walsh, ora ho una migliore comprensione di come funzionano i sistemi energetici e di come utilizzarli.

Il lavoro di Pavel su questo in Strong EnduranceTM,Ā All Terrain ConditioningTM e il libro The Quick and the Dead dovrebbero essere studiati e implementati da tutti.

7. Sii Intuitivo

ā€œUn buon artista lascia che il suo intuito lo porti dove vuole.ā€ā€”Lao Tzu.

Lā€™allenamento fisico ĆØ unā€™arte e una scienza. Quando permetti allā€™intuizione di guidare il tuo allenamento, diventi un artista.

Nel mio allenamento dopo il trattamento del cancro, lā€™intuizione ĆØ stata fondamentale per il mio successo. Saper leggere ciĆ² di cui avevo bisogno in ogni momento mi ha permesso di cavalcare le onde del recupero. Ma attenzione, non fare affidamento solo sullā€™intuizione. Una delle trappole dellā€™allenamento intuitivo ĆØ perdere la struttura di un percorso o di un obiettivo prefissati. Pertanto, la necessitĆ  di monitorare e rivedere il tuo allenamento ĆØ altrettanto importante. Per parafrasare Yogi Berra, ā€œSe non sai dove stai andando, nessuna strada ti porterĆ  lƬā€. Non vuoi che processi intuitivi ti guidino su quella strada.

Devi essere un artista e uno scienziato.

Brett Jones insegna la posizione di rack

8. Sii Strutturato

Esiste una scienza profonda dietro lā€™allenamento fisico e seguire la scienza puĆ² aiutare a sviluppare un approccio molto strutturato.

Plan StrongTM,Ā Built StrongĀ eĀ Strong EnduranceTM sono tutti potenti esempi delle basi strutturate e scientifiche della programmazione StrongFirst. Seguire un piano ĆØ un metodo collaudato per il successo.

Tuttavia, esiste anche una trappola nella programmazione strutturata. Cā€™ĆØ il pericolo di perdere il lato intuitivo e perseguire un sentiero che ti porta oltre la scogliera. Se ti attieni cosƬ strettamente al programma che non riesci a riconoscere la necessitĆ  di adattare il piano per un giorno (o piĆ¹), adattarti allo stress (allā€™interno e allā€™esterno del programma) o ottimizzare il recupero, potresti fallire nel programma.

Ricorda, sii un artista e uno scienziato.

9. Lā€™Anatomia Conta

Lā€™anatomia conta, punto. Lo studio dellā€™anatomia pone le basi per la comprensione della struttura e della funzione durante lā€™allenamento.

Come preparatore atletico con una laurea in Medicina dello Sport, ho un solido background in anatomia e mi ritrovo ancora a fare affidamento su di esso per ottimizzare il coaching. Se non hai una formazione in anatomia, allora qualcosa di semplice come Anatomy Coloring Book o altre risorse online possono aiutarti a iniziare.

Un avvertimentoā€”non perdere lā€™individuo in generale. ƈ importante riconoscere la significativa variazione individuale nellā€™anatomia e adattarsi ad essa. Nel mio articolo, ā€œAdjust Your Sailsā€, vedrai uno di questi esempi di regolazione della tua posizione in base alla variazione individuale della struttura dellā€™anca.

Brett Jones mentre esegue lo stacco da terra

10. Una Questione di Semantica

ā€œTutto il nostro lavoro, tutta la nostra vita ĆØ una questione di semantica, perchĆ© le parole sono strumenti con cui lavoriamo per fare leggi. Tutto dipende dalla nostra comprensione delle parole.ā€ā€”Felix Frankfurter

Considerando il passato di Frankfurter come giudice associato della Corte Suprema, la sua citazione ha senso. Sebbene possa sembrare un termine un poā€™ forte per lo studio dellā€™allenamento fisico, sottolinea lā€™importanza di usare parole con un significato concordato.

Questa ĆØ una sfida nel mondo dellā€™allenamento. I significati, le definizioni e i nomi degli esercizi sembrano cambiare con la stessa rapiditĆ  del panorama dei social media. Ad esempio, una volta ho pubblicato un post sullā€™esecuzione di un esercizio che definisco un lungo push press e ho ricevuto un commento che mi chiedeva se mi riferissi a un esercizio chiamato thruster. Sono la stessa cosa, ma la semantica cambia a seconda del gruppo o dellā€™individuo. Ho imparato lā€™esercizio circa 20 anni fa come un lungo push press e un altro gruppo in seguito lo ha ribattezzato thruster. Per me ĆØ ancora un lungo push press, ed ĆØ qui che sta la confusione.

Non sono sicuro di come convincere un settore fluido come quello dellā€™allenamento a concordare un elenco di termini e semantica. Tuttavia, ĆØ importante rendersi conto che finchĆ© non confermi esattamente ciĆ² che un individuo vuole dire, potresti dire la stessa identica cosa, in modo diverso.

11. Costanza Rispetto a IntensitĆ 

ā€œLa costanza sul lungo termine prevale sullā€™intensitĆ  a breve termine.ā€ā€”Bruce Lee (Ogni volta che puoi usare una citazione di Bruce Lee, usa una citazione di Bruce Lee.)

Se piĆ¹ allievi abbracciassero questa mentalitĆ , avrebbero risultati migliori e piĆ¹ sani. Ricorda, salute e forma fisica non possono essere separate.

Brett Jones mentre esegue i free handstand

12. Gli Effetti del Viaggiare

Con la mia diagnosi di cancro e la pandemia nel 2020, il mio programma di viaggio ĆØ passato da 25-30 viaggi allā€™anno a zero. Per la prima volta in 17 anni, non ero in viaggio e ciĆ² ha fatto una bella differenza.

Non solo sono stato in grado di essere piĆ¹ coerente nel mio allenamento, ma il mio recupero e i miei progressi sono stati migliori rispetto ai 17 anni precedenti.

Quando ho implementato la strategia senza tempo, misurando il recupero tra le serie in base al respiro, ho iniziato a capire davvero lā€™impatto del viaggiare sul mio allenamento. I miei tempi senza tempo cambierebbero radicalmente dopo un viaggio. Se viaggi per lavoro, renditi conto che dopo un viaggio la costanza e prendere del tempo per sessioni di intensitĆ  e volume ridotti ĆØ importante.

13. Metodi Ritrovati

De Arte Gymnasica di Girolamo Mercuriali ĆØ uno dei (se non il primo) libri sullā€™allenamento fisico. In esso vedrai lā€™allenamento con la palla medica, lā€™arrampicata con la corda e molti altri metodi moderni. PuĆ² darsi che i ā€œnuovi metodiā€ commercializzati siano in realtĆ  una riscoperta.

E la riscoperta ĆØ ancora grande.

14. Sii un Buon Antenatoā€”Lascia unā€™EreditĆ 

Il libro Legacy di James Kerr merita di essere nella tua libreria (dopo averlo letto, ovviamente).

Il libro discute lā€™importanza di essere un buon antenato. Tendiamo a pensare troppo a breve termine con un grande interesse personale, ma cosa succede se rivolgiamo i nostri pensieri negli anni allā€™impatto che le nostre azioni possono (e avranno) sugli altri? Ci comporteremmo diversamente se guardassimo a come qualcosa sarĆ  ricevuto dalle generazioni future? Siamo tutti sulle spalle dei nostri antenati. Sei un buon antenato in modo che gli altri possano stare sulle tue spalle in futuro? Credo che se piĆ¹ persone valutassero le loro azioni in questa luce, saremmo in un posto diverso.

Brett Jones esegue il bent arm bar

15. Lā€™Illusione della Comunicazione

ā€œIl problema piĆ¹ grande nella comunicazione ĆØ lā€™illusione che abbia avuto luogo.ā€ā€”George Bernard Shaw

Simile alla confusione intorno alla semantica, frustrazione e conflitto derivano dal presupposto che la comunicazione sia avvenuta. Solo perchƩ lo hai detto una volta dal tuo punto di vista non significa che la comunicazione sia avvenuta. Ricordi il vecchio detto su cosa fa presumere?

Alcune abilitĆ  comunicative da tenere a mente sono lā€™ascolto attivo facendo un breve passo indietro (il tuo compagno ripete ciĆ² che ha sentito) o ripetendo ciĆ² che ti ĆØ stato detto. Anche se tutti noi potremmo voler evitare di essere ripetitivi, non aver paura di ripetere te stesso.

Il metodo socratico ĆØ ancora valido: dƬ loro quello che gli dirai, poi diglielo e poi digli ciĆ² che gli hai detto.

16. Coaching e Fornire Suggerimenti

CiĆ² che mi ha entusiasmato di piĆ¹ negli ultimi anni ĆØ la scienza e la pratica del coaching e del dare suggerimenti. Come posso istruire in modo piĆ¹ efficace uno studente in modo che imparare un nuovo esercizio? Come posso creare una ricca e vibrante serie di dritte che consenta lā€™acquisizione e lā€™apprendimento delle abilitĆ  in modo piĆ¹ efficiente?

Nick Winkelman ha guidato la carica su questo. Il suo libro The Language of Coaching ĆØ uno che dovresti avere se alleni gli studenti.

ƈ importante notare che mentre la scienza del dare suggerimenti e della creazione di un linguaggio efficace nel coaching ĆØ di fondamentale importanza, il passo successivo ĆØ lasciare che avvengano lā€™apprendimento e la lotta.

Crea situazioni in cui le variabili sono vincolate e il movimento dellā€™obiettivo ĆØ incoraggiato, ma poi fai un passo indietro e consenti che avvengano la lotta e lā€™apprendimento(sicuri). Troppo spesso a uno studente si parla fino alla morte e viene microgestito. La lotta va bene, anche critica.

Brett Jones dimostra come fare da spotter nel bent press

17. Coaching Onlineā€”Una Piattaforma Efficace

Offro coaching online da diversi anni, molto prima dei tempi della pandemia. Identificare esattamente ciĆ² che accade nella tecnica di uno studente e creare segnali verbali, visivi e cinestesici per migliorare e far progredire le sue abilitĆ  ĆØ giĆ  abbastanza impegnativo. Imparare a farlo in un ambiente online lo ĆØ ancora di piĆ¹ e mi ha reso un coach migliore.

Negli ultimi due anni abbiamo imparato tutti che la connessione, la comunicazione e il lavoro sono possibili nel regno online. Anche se non sostituisce completamente lā€™interazione di persona, il coaching online ĆØ destinato a durare.

18. Apprendimento Onlineā€”Uno Strumento Utile

Legata al coaching online ĆØ lā€™esplosione di opportunitĆ  dellā€™apprendimento online. I corsi online di StrongFirst, incluso SECOND WIND express, sono ottimi esempi di ciĆ² che puĆ² essere offerto online.

I corsi online sono meravigliosi per ampliare le conoscenze, ma lā€™applicazione delle informazioni nel mondo reale ĆØ ciĆ² che conta.

Un vecchio detto, attribuito a molti autori, afferma che la conoscenza non ĆØ potere, ĆØ solo potenziale. Lā€™azione trasforma la conoscenza in potere.

19. Il Lavoro Aerobico ĆØ Necessario

Che si tratti di contare i tuoi passi, vedere il mio articolo ā€œBetter Pills and Being Sedentaryā€ o seguire il consiglio di Phil Maffetone di lavorare sulla propria base aerobica, vale la pena ripetere che il tempo speso per sviluppare la propria base aerobica ĆØ tempo ben speso.

Il lavoro anti-glicolitico ĆØ un potente strumento per lā€™allenamento del sistema energetico e lo sviluppo/efficienza mitocondriale, ma non si possono ignorare i benefici del lavoro aerobico. Migliora la salute mentale, la forma fisica fisiologica, le prestazioni e il recupero. La chiave per il lavoro aerobico ĆØ rimanere allā€™interno di un intervallo di frequenza cardiaca che coltiva lā€™efficienza aerobica.

Molti atleti eseguono sessioni in cui la frequenza cardiaca media rimane allā€™interno di un intervallo efficiente (180 meno lā€™etĆ  come punto di partenza), ma a vari picchi e intervalli aumentano la frequenza cardiaca e stressano il loro sistema. Questo non costruirĆ  una base aerobica. Lā€™obiettivo non ĆØ mantenere una frequenza cardiaca aerobica media, ma mantenere una gamma aerobica costante durante tutta la sessione dā€™allenamento. Lavorare allā€™interno di tale intervallo ĆØ molto piĆ¹ facile di quanto la maggior parte delle persone pensi.

20. Sentirsi Bene fa Star Bene

la piĆ¹ importante. Da giovani, accettare il disagio e superare i limiti era previsto e possibile con ā€œlā€™invulnerabilitĆ  della giovinezzaā€. Dopo qualche anno e piĆ¹ di un paio di sfide, posso dirti che sentirsi bene fa star bene.

Nella mia giovinezza, ho messo alla prova i miei limiti e ho cercato sfide. Ho presto scoperto, tuttavia, che interventi chirurgici, infortuni e cancro mi avrebbero causato dolore e sfidato direttamente me. Ho imparato che avere la straordinaria capacitĆ  di sopportare qualcosa, non significa che dobbiamo sopportarlo tutto il tempo. Non fraintendermi. La capacitĆ  di resistere e perseverare dovrebbe essere coltivata, ma non a scapito della salute.

Un avvertimento al riguardoā€”capisco che alcune condizioni croniche e il dolore non possono essere evitati. Questi devono essere gestiti con il tuo medico e sono sfide degne da superare.

Ho imparato ad allenarmi duramente, ma in modo piĆ¹ intelligente, credo. Sto dando la prioritĆ  alla salute con il fitness come veicolo anzichĆ© come conducente.

Chiediti, ti senti bene?

Brett Jones nel 2021

Osservazione Finaleā€”Forza = Persistenza

Ho scherzato per anni sul fatto che se avessi un superpotere sarebbe la testardaggine. La testardaggine, nella sua forma piĆ¹ elevata, ĆØ persistenza e la persistenza ĆØ la chiave di molte cose.

Ti lascerĆ² cercare la citazione di Calvin Coolidge su questo. Merita un posto sul tuo muro e nella tua mente.

La forza significa molte cose e assume molte forme. Mia nonna, morta lā€™anno scorso, era una delle persone piĆ¹ forti che abbia mai conosciuto (in cima alla lista con i miei genitori). Non ha mai sollevato un peso o gareggiato. Ha insistito.

E alla fine questo ĆØ il segretoā€”resistere e persistere con uno scopo. Cambiare direzione quando necessario e regolare la rotta. Se i tempi della pandemia ci hanno mostrato qualcosa, ĆØ che essere adattabili ĆØ la chiave e la persistenza ha successo.

Brett Jones


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Brett Jones ĆØ il Director of Education di StrongFirst. ƈ anche un Certified Athletic Trainer e Strength & Conditioning Specialist che risiede a Pittsburgh, PA (Pennsylvania). Il signor Jones possiede una Laurea di carattere Scientifico in Medicina dello Sport presso la High Point University, un Master in Scienze Riabilitative presso la Clarion University of Pennsylvania, ed ĆØ un Certified Strength & Conditioning Specialist (CSCS) presso la National Strength & Conditioning Association (NSCA).

Con oltre venti anni dā€™esperienza, Brett ĆØ stato richiesto per la consulenza da parte di squadre e atleti professionisti, e anche a conferire in tutti gli Stati Uniti e a livello internazionale.

Come Preparatore Atletico che ĆØ transitato nel settore del fitness, Brett ha insegnato le tecniche e i principi del kettlebell fin dal 2003. Egli ha insegnato per il Functional Movement Systems (FMS) dal 2006 e ha creato una moltitudine di DVD e manuali con il terapista di fama mondiale Gray Cook, inclusa la ampiamente elogiata serie ā€œSecret ofā€¦ā€.

Brett continua a evolvere il suo approccio allā€™allenamento e allā€™insegnamento e si appassiona riguardo il miglioramento della qualitĆ  dellā€™insegnamento per il settore del fitness. Egli ĆØ disponibile per consulenze e coaching a distanzaā€”scrivetegli unaĀ e-mailĀ per maggiori informazioni.

Seguitelo su Twitter:Ā @BrettEJones.

Fa un Break dal Tuo Strumento Preferito per la Forza – Di Pavel Tsatsouline

I tre strumenti StrongFirst della forza

In URSS molte palestre in estate chiudevano ā€œper lavori di manutenzioneā€. Per necessitĆ , atleti e bodybuilder passavano per un paio di mesi dai bilancieri ai kettlebell e al corpo libero. In autunno, quando tornavano al bilanciere, dopo una breve reintroduzione, la maggior parte era in grado di centrare dei PR.

Se farai un break programmato dal tuo strumento preferito per la forza e lo sostituisci con un altro in modo mirato, non casuale, non potrai fare a meno di diventare piĆ¹ forte.

AffronterĆ² ogni possibile combinazione dei tre migliori attrezzi per la forza: kettlebell, bilanciere, corpo libero.

Il Kettlebell per il Bilanciere

Sei un powerlifter o un power bodybuilder. Ecco cosa hai da guadagnare mettendo da parte il bilanciere per alcuni mesi e seguendo una dieta rigorosa con kettlebell.

Il tuo squat aumenterĆ  grazie a una migliorata flessibilitĆ . Grazie ai prying goblet squat aprirai le anche e centrerai la buca senza sforzo, senza flettere la colonna vertebrale. Anche piĆ¹ mobili significano anche meno stress per le ginocchia.

Se ti facevano male spalle e polsi a causa di una posizione low bar del bilanciere sulla schiena, si riuscirĆ  a eliminare questa condizione senza senso, grazie ai get-up con kettlebell e agli arm bar.

Il get-up StrongFirst

Le sole spalle senza dolore aumenteranno la tua panca pianaā€”ma cā€™ĆØ molto di piĆ¹ in serbo per quellā€™alzata.

Gli stessi get-up e gli stessi arm bar miglioreranno notevolmente lā€™arco toracico e l’arco laterale. Questo ridurrĆ  di pochi centimetri il range di movimento della tua panca piana, senza iperestendere la parte bassa della schiena e compromettere lo stacco.

I get-up miglioreranno anche la connessione tra la parte superiore del corpo e i piedi; una forte spinta delle gambe ĆØ dā€™obbligo, anche nelle distensioni su panca piĆ¹ rigorose.

Gli esercizi con i kettlebell in bottom-up rafforzeranno la presa specifica della panca; stritolare il bilanciere come per ridurlo in poltiglia aggiungerĆ  chili al tuo massimale. Inoltre, i ā€œbottom-upā€ faranno miracoli per migliorare la tecnica di press, anche negli atleti avanzati. Il forte ingaggio dei dorsali e gli avambracci impeccabilmente verticali sono un marchio di fabbrica dei campioni di panca. I drill con kettlebell in bottom-up rendono la padronanza di questi elementi tecnici dā€™Ć©lite un gioco da ragazzi. Se esegui il military press con bilanciere, aspettati miglioramenti simili.

Poi abbiamo lā€™ipertrofia. I powerlifter e i bodybuilder veterani che hanno spremuto ogni grammo di massa dal bilanciere non mancano mai di mettere su carne rapidamente una volta che hanno eseguito i giusti movimenti con il kettlebell: clean hard style, snatch hard style e le loro varianti. I muscoli che rispondono di piĆ¹ sono le spalle e la parte superiore della schiena, seguiti dal resto della catena posteriore. I professionisti del powerlifting sanno quanto sia cruciale lo sviluppo della parte superiore della schiena per la tecnica attuale del campionato di distensione su panca.

Se prendi sul serio il one-arm kettlebell military press, svilupperai i tuoi ā€œmuscoli lateraliā€, che renderanno i tuoi squat e le tue tirate piĆ¹ leggeri.

Per quanto riguarda lo stacco… il titolo di un articolo che Andy Bolton, il primo uomo a fare stacco da terra con 1.000 libbre, ha scritto per StrongFirst dice tutto: ā€œKettlebells and Deadlifting: A Match Made in Heaven?ā€

Gli swing hard style si adattano allā€™azione dellā€™anca dello stacco come nessun altro drill. Guarda Guido Posante, StrongFirst Certified Team Leader, eseguire il lockout degli stacchi da terra con il triplo del suo peso corporeo. La sua velocitĆ  di lockout ha fatto sgranare gli occhi in modo incredulo a molti powerlifter non StrongFirst: sembra che stia facendo swing con un kettlebell da 16kg.

Il two-arm kettlebell swing e lo stacco

DI COSA HAI BISOGNO:

Il Kettlebell per il Corpo Libero

Se sei un atleta di ā€œstreet workoutā€, ti manca una pillola del ferro nella tua dieta dā€™allenamento.

Mentre gli esercizi a corpo libero consentono di raggiungere una forza e uno sviluppo spettacolari nella parte superiore del corpo e buoni nelle gambe, nessun esercizio callistenico si avvicina a ciĆ² che gli hip hinge eseguiti con un peso, che si tratti di un kettlebell o di un bilanciere, possono fare per la parte bassa della schiena e per connettere lā€™intero corpo attorno ad esso in un unico sforzo esplosivo. Certo, ci sono buoni movimenti a corpo libero per la parte bassa della schiena (back extension, reverse hyper, neck bridge, Chinese plank, back lever, ecc.) ma nessuno puĆ² toccare il ferro. Se ti stai allenando per proiettare la tua forza verso lā€™esternoā€”impattare o spostare qualcosa o qualcuno diverso da te stessoā€”non esiste sostituto per hip hinge con carico.

Gli swing o gli snatch con i kettlebell miglioreranno anche la tua forza relativa mentre fai calare il grasso che trattiene come unā€™ancora i tuoi front lever.

Le rigorose esigenze di callistenia avanzata mettono alla prova le spalle. I get-up con kettlebell possono aiutarti a mantenerle stabili e sane.

Il military press con kettlebellā€”lā€™esercizio di pressa piĆ¹ perfetto dal punto di vista biomeccanicoā€”darĆ  impulso ai tuoi progressi in tutto il tuo lavoro in handstand.

Il one-arm kettlebell military press

Se sei relativamente un principiante che non ha ancora padroneggiato la tensione addominale e la posizione hollow, ci sono fantastici esercizi con kettlebell che accelereranno il processo. Sono gli stessi movimenti che consigliamo ai powerlifter: get-up, esercizi in bottom-up e double front squat.

DI COSA HAI BISOGNO:

Il Corpo Libero per il Bilanciere

Lo squisito arsenale di esercizi a corpo libero che insegnano la massima tensione addominale durante lo sviluppo del six-pack e tutto ciĆ² che ĆØ nelle sue vicinanze migliorerĆ  la forza in qualsiasi modalitĆ , incluso il bilanciere. Se ti sei chiesto, come ĆØ possibile che alcune ginnaste riescano facilmente a eseguire lo stacco da terra con piĆ¹ del doppio del loro peso corporeo la prima volta che lo provano, questa ĆØ la tua risposta. Una vita piĆ¹ forte fa salire tutti le alzate.

(Nel caso tu stia vedendo una contraddizione con la mia precedente affermazione sul fatto che la callistenia non fa lavorare la parte bassa della schiena al massimo, ecco la spiegazione. Uno stacco da terra con la schiena arrotondata eseguito da un atleta con una sezione centrale forte impegna sorprendentemente poco gli erettori spinali. Ad esempio, una misurazione EMG ha registrato che essi si attivano solo al 50% di una contrazione volontaria massima in uno stacco da terra con lā€™80% dellā€™1RM.)

Un fantastico controllo delle scapole e dei muscoli che le circondano ĆØ qualcosa per cui ĆØ noto un serio allenamento di forza a corpo libero. Aspettatevi dei PR in panca piana e military press.

I pistol sono magici per squat e stacchi. Se fatti a piedi nudi, come dovrebbero essere eseguiti, risvegliano piedi e caviglie, facendo comunicare tra loro vari muscoli e facendoli contrarre in modo piĆ¹ forte e piĆ¹ sincronizzato.

Il pistol squat

I pistol promuovono anche la simmetria tra le gambe, essenziale per la longevitĆ  atletica. Inoltre, il pistol ĆØ unā€™autovalutazione. Se non sei debole e in sovrappeso e tuttavia non sei in grado di eseguire un pistol a corpo libero con una o entrambe le gambe, hai alcuni problemiā€”mobilitĆ , stabilitĆ , controllo motorio, condizioni medicheā€”che devi risolvere prima di accumulare piastre sul tuo back squat.

Molti atleti del bilanciere scoprono che i pistol migliorano i loro glutei per lo stacco e il leg drive meglio dei back e front squat.

DI COSA HAI BISOGNO:

Il Corpo Libero per il Kettlebell

Tutti i vantaggi che gli atleti del bilanciere ottengono dalla callistenia di forza si applicano anche ai girevik.

Una nota speciale sui press. Molti istruttori certificati StrongFirst hanno sperimentato grandi PR di military press con kettlebell dopo aver trascorso un paio di mesi su handstand pushup o su one-arm pushup.

Il one-arm pushup

DI COSA HAI BISOGNO:

Il Bilanciere per il Corpo Libero

Per un atleta della forza callistenica ĆØ essenziale mantenere un elevato rapporto forza/peso corporeo. Quindi, bisogna essere cauti nellā€™aggiungere muscoli nei posti sbagliati. Esegui un programma di bodybuilding per le gambe con bilanciere e saluta i front lever.

Faresti molto meglio a ā€œlegare il tuo corpo assiemeā€ con pesanti stacchi da terra a basse ripetizioni senza mettere su inutili chili.

Se sei relativamente un principiante della callistenia di forza, gli Zercher squat con bilanciere ti insegneranno molto sulla tensione del corpo. Mantieni le ripetizioni e il volume totale bassi per evitare lā€™ipertrofia indesiderabile della parte inferiore del corpo.

Le distensioni su panca pesanti o i bridge floor press faranno in modo che percepirai leggero il tuo peso corporeo.

Gli stessi press con pesi medi, ripetizioni medie e molte serie ti faranno mettere su peso in fretta.

I military press con bilanciere ti insegneranno alcune sottili abilitĆ  di forza che puoi applicare al tuo lavoro in handstand, aggiungendo massa alle tue spalle.

Il military press con bilanciere

DI COSA HAI BISOGNO:

Il Bilanciere per il Kettlebell

Supponiamo che tu stia facendo swing e get-up con un kettlebell da 32kg nel programma Kettlebell Simple & Sinister. Costruisci la tua forza col bilanciere a livelli molto modesti, serie da cinque con 225 libbre in panca e Zercher squat e 365 libbre nello stacco e il successivo kettlebell da 40kg si percepirĆ  leggero come una piuma.

Simple & Sinisterā€”Revisited and Updated Edition

Se prendi sul serio il tuo military press con kettlebell, la panca a presa stretta non fallirĆ  nel fornirti un PR in fretta. E lo farĆ  con un volume dā€™allenamento che ĆØ ridicolmente basso rispetto agli standard del military press.

DI COSA HAI BISOGNO:

Migliora la Tua Tecnicaā€”in Qualsiasi Esercizio, con Qualsiasi Strumento di Forza

Gli esperti dellā€™apprendimento motorio sanno che in un atleta esperto unā€™abilitĆ  tende a migliorare dopo un periodo dā€™inattivitĆ , il cosiddetto effetto reminiscenza.

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Ripetizioni multiple di unā€™abilitĆ  formano ciĆ² che i Russi chiamano lo stereotipo dinamico, o un ā€œmanuale di istruzioniā€ del movimento dato nel sistema nervoso dellā€™atleta. Sebbene la formazione di uno stereotipo dinamico sia necessaria per apprendere unā€™abilitĆ , una volta che essa si ĆØ formata, ĆØ difficile migliorarla. La pratica continua non fa che rafforzarla. Un periodo dā€™inattivitĆ  di pochi mesi lascia in atto la firma dellā€™abilitĆ  fondamentale mentre cancella parte del ā€œrumoreā€ che si ĆØ accumulato. CiĆ² rende anche lā€™abilitĆ  piĆ¹ plastica nella pratica futura.

La linea di Base

Se sei almeno un intermedio con il tuo strumento di forza preferito, scegli due o tre mesi nel tuo calendario quando non stai gareggiando o stai per competere e puoi permetterti di sperimentare. Fai un atto di fede e passa a un altro strumento di forza.

Smetti di punto in bianco. Questo articolo non riguarda lā€™utilizzo di esercizi con altri attrezzi di forza come assistenza nello stesso ciclo dā€™allenamento. Indubbiamente efficace se giocato bene, ma non ĆØ quello che stai facendo qui oggi. Lā€™intenzione ĆØ quella di fare una rottura netta con lā€™attrezzo scelto per apprezzare appieno le nuove abilitĆ  e punti di forza che un altro attrezzo porterĆ ā€”e per sfruttare lā€™effetto reminiscenza.

Quindi torna al tuo strumento di forza #1. Impiega diverse settimane per raggiungere il tuo livello precedente e poi oltre.

Tieni note dettagliate durante la tua ā€œrotturaā€ temporanea e durante il rientro. Quali abilitĆ  di forza avete imparato tu e il tuo corpo da un attrezzo e da esercizi nuovi per voi? Quale alzata ĆØ salita alle stelle, quale ĆØ rimasta ferma e quale ĆØ scivolata indietro?

Se Sei un Principiante

Salva questo articolo per il futuro. Per ora, fai la tua unica cosa e non distrarti.

Se non sai qual ĆØ la tua ā€œunica cosaā€, essa ĆØ il kettlebell.

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Indipendentemente da dove ti trovi nel tuo viaggio della forza e miglioramento personale, potenza a te!

Pavel Tsatsouline


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Pavel Tsatsouline ĆØ il CEO di StrongFirst, Inc.

Padroneggiare il Proprio Press, Parte II – Di Fabio Zonin, StrongFirst Certified Master Instructor

Fabio Zonin dimostra il kettlebell military press a un braccio

Nel mio primo articolo, ā€œPadroneggiare il Proprio Press, Parte Iā€, ho affrontato i modi specifici in modo che tu potessi testare il tuo press e trovare i punti deboli analizzando come risponde il tuo corpo durante lā€™esecuzione di un press con un kettlebell pesante. Prestare attenzione a dove il tuo press si deteriora quando le cose si fanno pesanti ĆØ un aspetto importante affinchĆ© tu possa padroneggiare il tuo press. Sebbene ci siano eccezioni, ĆØ probabile che tu abbia riscontrato gli errori piĆ¹ comuni nel press che in genere si verificano quando si testato i propri limiti. In questo articolo, esaminerĆ² ciascuno di essi e discuterĆ² discuterĆ² i drill appropriati per affrontarli.

Gli Errori PiĆ¹ Comuni Nel Press

Permettere al kettlebell di uscire fuori dal groove

Presumo che tu abbia praticato il tuo press abbastanza da avere confidenza con il tuo groove perfetto e di essere in grado di mantenerlo almeno con pesi leggeri e medi. Uno dei motivi per cui potresti perdere il tuo groove con i pesi pesanti ĆØ un posizionamento improprio della maniglia nel palmo della mano. Durante il press, il kettlebell ti sfida a un incontro di braccio di ferro. Il posizionamento improprio consente al kettlebell di vincere in quanto permette al peso, dislocato rispetto alla maniglia, di portare il polso in estensione. Se accade ciĆ², perderai la tensione e il controllo del kettlebell e il gioco finirĆ .

Il tuo polso combatterĆ  sempre contro il peso del kettlebell, dal setup al lockout. Prima di pressare, imposta il polso e contrai i muscoli dellā€™avambraccio proprio come faresti per una sfida a braccio di ferro. Devi anche accorciare la leva che la maniglia crea con il tuo polso. CiĆ² avviene facendo scorrere la maniglia il piĆ¹ in profonditĆ  possibile sul tacco del palmo della mano. Quindi stringi con forza la maniglia e continua a combattere con il peso del kettlebell costringendo il polso a flettersi per tutta la durata del press. Lo stacked press ĆØ unā€™ottima variante di press che ti insegna come farlo.

Fallire nel contrarre tutto il corpo, specialmente il lato non in carico

Quando esegui il press a un braccio, dovresti spostare leggermente le anche verso il lato in carico e posizionare il corpo in modo da dirigere il peso del kettlebell direttamente a terra attraverso le ossa impilate e i muscoli in tensione. Il corpo del kettlebell ĆØ impilato sopra il gomito, il gomito sopra lā€™anca e lā€™anca sopra il piede. Tutti i muscoli del tronco e degli arti inferiori dovrebbero essere in tensione, compresi i dorsali, gli addominali, gli erettori spinali, i glutei e i quadricipiti. Questo ĆØ qualcosa che accade quasi naturalmente, almeno dal lato in carico. Tuttavia, le cose sono diverse per il lato non in carico, specialmente con un kettlebell pesante.

Quando pressi un peso pesante, il tuo focus si sposta spesso verso il lato in carico e potresti non riuscire a mantenere la giusta tensione a livello dellā€™altro lato. Questa mancanza di tensione influisce non solo sullā€™ingaggio di quadricipiti, glutei, addominali e dorsali, ma anche sulla presa. CiĆ² potrebbe farti sollevare dal pavimento il tallone dal lato non in carico o piegare le ginocchia. Potresti anche sovraccaricare la colonna lombare o inclinarti eccessivamente di lato. Se si verifica ciĆ², non solo il tuo tentativo sarĆ  reso illegale e pericoloso, ma indebolirĆ  anche il tuo press. La mancanza di tensione nella presa del tuo pugno non in carico non ti consente di sfruttare appieno il fenomeno del cross-limb transfer che rende piĆ¹ forte un lato tensionando lā€™altro. Il banded-pull press ĆØ un ottimo esercizio che ti insegna come tensionare correttamente il tuo lato non in carico.

Fallire il timing perfetto

Ho giĆ  parlato dellā€™importanza del perfetto timing nel press e di cosa succede quando non riesci a centrarlo. Il drill del double trigger ti aiuterĆ  a sincronizzare perfettamente la tua sequenza di press.

Fabio Zonin insegna il kettlebell military press a un braccio all'SFG I

Drill per un Press piĆ¹ Forte

Lo Stacked Press

Scegli due kettlebell in modo che il loro peso combinato sia uguale a un kettlebell che puoi pressare 7-10 volte con una forma perfetta. Inizialmente, inizia con kettlebell che differiscono per peso. Ad esempio, se 28kg ĆØ il kettlebell che puoi pressare per il tuo 7-10RM, scegli un 16kg e un 12kg o un 20kg e un 8kg. Allinea i kettlebell a terra di fronte a te con quello piĆ¹ pesante piĆ¹ vicino al lato dal quale eseguirai il press.

Assumi la posizione di setup di un dead clean e infila la mano che presserĆ  attraverso la maniglia del kettlebell piĆ¹ pesante. Affonda la mano in profonditĆ  nella maniglia, assicurandoti che finisca proprio sul tacco del palmo della mano. Usa la mano libera per far scorrere la maniglia del kettlebell piĆ¹ leggero sopra lā€™altra finchĆ© le due non entrano in contatto.

Ora porta il polso del lato in carico in flessione e stringi con forza entrambe le maniglie in modo che i corpi dei kettlebell siano incollati insieme. Metti la mano libera sopra lā€™altra ed esegui un cheat clean per portare entrambi i kettlebell nella posizione di rack. Non puoi permetterti di perdere la tensione nella presa durante il clean perchĆ© ciĆ² farebbe perdere ai kettlebell lā€™essere impilati alla perfezione. Dalla posizione di rack, tensiona il tuo corpo e pressa i kettlebell impilati fino a un overhead lockout. Ti renderai subito conto che lā€™unico modo per completare il press ĆØ trasformare i due kettlebell in uno solo mantenendo una presa super stretta e combattendo contro lā€™estensione del polso. Una volta acquisita confidenza con questa variante, puoi sperimentare pesi piĆ¹ pesanti e diverse combinazioni di taglie che sommandosi danno lo stesso peso. Scoprirai presto che pressare due kettlebell impilati della stessa dimensione ĆØ la variante piĆ¹ impegnativa.

Lo stacked press ĆØ molto efficace per perfezionare la tecnica. Ti insegna a schiacciare la presa sulla maniglia e a fare braccio di ferro con il kettlebell senza darti altra opzione. Se non lo fai, anche per una frazione di secondo, tutto andrĆ  a rotoli. Dopo aver completato questo esercizio, lā€™obiettivo ĆØ applicare le lezioni apprese al press normale. Esistono diverse strategie che ti consentono di farlo. Il piĆ¹ semplice ĆØ includere lo stacked press come parte del tuo riscaldamento/avvicinamento prima della tua normale pratica di press. Esso risveglierĆ  i muscoli della presa e ti ricorderĆ  la presa corretta e la posizione del polso. La mia applicazione preferita ĆØ rendere lo stacked press parte delle mie normali sessioni di press includendolo nel mio volume dā€™allenamento.

Ad esempio, supponiamo che la tua sessione richieda un kettlebell da 32kg e tre ladder da 2, 3 e 5 ripetizioni. Puoi decidere di utilizzare lo stacked press per le tue tre serie di doppie. Potresti anche variare la combinazione di pesi del kettlebell da serie a serie. Ad esempio, potresti usare 24kg+8kg per la prima doppia, 16kg+16kg per la seconda e 20kg+12kg per la terza. Un altro vantaggio dello stacked press ĆØ la capacitĆ  di creare pesi intermedi che normalmente non potresti avere. Ad esempio, una signora che ha bisogno di un kettlebell da 18kg per la sua pratica puĆ² impilare un kettlebell da 8kg sopra un kettlebell da 10kg.

Il Banded-Pull Press

Avvolgi una banda elastica per esercizi attorno a una barra per pullup. Seleziona una resistenza che sia abbastanza impegnativa da impegnare fortemente i dorsali e il tronco senza richiedere il massimo sforzo quando tiri con un braccio. Nella maggior parte dei casi una banda elastica nera (10kg/20 libbre) o viola (15kg/30 libbre) farĆ  il lavoro. Mettiti sotto la barra per trazioni con un kettlebell da 7-10RM di fronte a te. Esegui un clean e porta il kettlebell in posizione di rack e poni la spalla non in carico sotto la banda elastica attaccata alla barra. Allunga verso lā€™alto la mano non in carico e afferra la banda elastica. Sposta leggermente le anche verso il lato in carico e imposta la presa e il tuo corpo per il press. Afferra saldamente la banda elastica e collega la spalla non in carico al tronco tramite unā€™azione anti-shrug. Dovresti giĆ  sentire ingaggiati i dorsali, gli addominali e i muscoli di quel lato. Ora allunga la banda elastica tirando il gomito non in carico verso la cassa toracica finchĆ© non senti che dorsali, muscoli laterali e addominali si attivano al massimo. Respira nella pancia, esegui il brace addominale e metti completamente in tensione il tuo corpo mentre pressi il kettlebell fino al lockout. Tendi la banda elastica con il massimo sforzo durante tutto il press, ma mantieni la mente concentrata sul lato in carico. Il tuo press dovrebbe sembrare molto piĆ¹ leggero del solito. Se vuoi saperne di piĆ¹ sul motivo per cui il kettlebell sembra improvvisamente piĆ¹ leggero, rivolgiti a un Istruttore Certificato StrongFirst Bodyweight o visita una Palestra Accreditata StrongFirst e chiedi loro del principio della dominanta.

Riporta in rack il kettlebell e rilasciare la tensione della banda elastica. Ripeti per diverse ripetizioni, ma fermati prima che la tua tecnica sia compromessa. Imprimi nella tua mente ciĆ² che hai sentito in presa, dorsali, muscoli laterali e addominali mentre stavi tirando la banda elastica durante il press. Metti giĆ¹ il kettlebell, respira, scrollati di dosso la tensione ed esegui di nuovo clean con kettlebell. Questa volta non afferrare la banda elastica, ma metti il braccio libero nella stessa posizione di quando hai tirato la banda elastica con forza. Sposta le anche verso il lato in carico, imposta la presa, respira, esegui il brace, tensiona il corpo e pressa di nuovo. Mentre pressi, stringi con forza il pugno non in carico e tira in maniera isometrica verso il basso una banda elastica immaginaria, generando la stessa tensione e sensazione di prima. Goditi i risultati.

Se hai eseguito correttamente il drill, il kettlebell risulterĆ  leggero come quando stavi tirando la banda elastica vera e propria. Prendi un kettlebell piĆ¹ pesante e pressa di nuovo continuando a tirare la banda elastica immaginaria. Se ti rendi conto che a un certo punto stai perdendo tenuta sul lato non in carico, torna nuovamente alla banda elastica. Il banded- pull press ĆØ un drill efficace di consapevolezza. Ti insegna come generare tensione sul lato non in carico e dirigerla verso quello in carico. Mi piace usare questo drill per la preparazione al movimento prima della normale pratica di pressa o per inserirlo tra le serie quando ĆØ necessario un promemoria per la tensione.

Il Double Trigger

Mettiti in piedi con un kettlebell pari al tuo 7-10RM di fronte a te. Esegui il clean per portare il kettlebell in posizione di rack e preparati a pressare. Ora immagina di tenere nella mano non in carico un grilletto che ĆØ collegato a tutti i tuoi muscoli responsabili della generazione di una solida base da cui pressare. La tua presa e i muscoli di piedi, quadricipiti, glutei, addominali e dorsali sono tutti collegati al grilletto. Immagina che mentre stringi con forza la presa della tua mano libera tutti questi muscoli si attivino allā€™unisono e trasformino il tuo corpo in un solido pezzo di roccia.

Ora immagina che la maniglia del kettlebell che stai per pressare abbia un grilletto incorporato collegato ai tuoi muscoli per il press. La presa, lā€™avambraccio, i muscoli delle braccia e i deltoidi sono tutti collegati al grilletto del kettlebell. Mentre stringi con forza la maniglia tutti questi muscoli si attivano e il vostro cannone spara.

Stringendo con forza la mano libera, attivi il primo grilletto e il tuo corpo diventa un pezzo unico. Una frazione di secondo dopo, stringere con forza la presa sulla maniglia del kettlebell attiva il secondo grilletto allā€™apice alla tensione totale del corpo generata dal primo. Lā€™obiettivo ĆØ mantenere entrambi i grilletti attivi fino a raggiungere lā€™overhead lockout. Se lo fai, il tuo timing sarĆ  perfetto e il tuo press verrĆ  percepito piĆ¹ forte che mai. Applica questi trigger immaginari ogni volta che pressi, non importa quanto leggero o pesante sia il peso. Ti consentirĆ  di ottenere e mantenere un timing perfetto nel tuo press. Alla fine, mettere in tensione tutto il tuo corpo allā€™unisono prima di pressare diventerĆ  automatico e il tuo press sarĆ  ancora piĆ¹ forte.

Martina Ferrigno pressa il kettlebell da 32kg all'SFG I in Italia

Mettersi al Lavoro

Ora che hai imparato a utilizzare il test del press pesante per trovare i tuoi punti deboli e i drill che ti aiutano a padroneggiare il tuo press, ĆØ ora di mettersi al lavoro. Fai il test. Analizza la tua tecnica e la capacitĆ  del tuo corpo di mantenere lā€™integritĆ  sotto un carico pesante. Se trovi difetti nel tuo press, sii abbastanza umile da rivisitare e mettere in pratica le basi della tensione e della forza. Se le tue basi di press sono forti e sei pronto per i precedenti drill avanzati, scegli quelli che sono appropriati per te. Includi saggiamente questi drill nella tua pratica e preparati a vedere un grande miglioramento nel tuo press. Se ritieni che questi esercizi non siano necessari per migliorare il tuo press, inseriscili nella cassetta degli attrezzi dellā€™istruttore e usali mentre istruisci i tuoi studenti.

Potenza del press a te!

Victorious corso online

Fabio Zonin


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Fabio Zonin ĆØ uno StrongFirst Certified Master Instructor. ƈ un ex powerlifter, natural bodybuilder e proprietario di centri fitness. ƈ stato il primo italiano a portare a termine la Beast Tamer Challenge ed ĆØ stato un Master Teacher per FIF (Federazione Italiana Fitness) per quasi due decenni (1994-2012).

ƈ ex vicepresidente dellā€™AINBB (Associazione Italiana Natural Bodybuilding) e ha allenato molti atleti a livello nazionale e internazionale nel natural bodybuilding, nel powerlifting e in altri sport.

ƈ autore di numerosi articoli per riviste e siti Web popolari italiani dedicati al fitness, al body building e allā€™allenamento della forza e ha collaborato con aziende italiane leader nel settore delle attrezzature sportive, software di valutazione della composizione corporea e integratori alimentari.

Padroneggiare il Proprio Press, Parte I – Di Fabio Zonin, StrongFirst Certified Master Instructor

Fabio Zonin dimostra il kettlebell military press a un braccio

Quando vengo invitato a insegnare a una certificazione SFG I StrongFirst Kettlebell Instructor, chiedo sempre di condurre lā€™insegnamento del military press. Amo insegnare il military press e, scusate la mia mancanza di modestia, sono molto bravo. Un topo da palestra medio potrebbe classificare il kettlebell military press come un altro esercizio per deltoidi e tricipiti, ma ĆØ molto di piĆ¹. ƈ unā€™alzata che coinvolge tutto il corpo, una full-body lift, che richiede la padronanza di unā€™ampia serie di abilitĆ  e la capacitĆ  di usarle allā€™unisono. Questo articolo ĆØ il primo di due che ti insegneranno come testare in sicurezza il tuo press, trovare i tuoi punti deboli e applicare gli esercizi appropriati per padroneggiare il tuo press.

I Benefici Fisici

Pressare un kettlebell pesante sopra la testa e tenerlo in posizione di lockout, richiede padronanza del movimento e il pieno controllo di tutto ciĆ² che sta sotto al kettlebell. Richiede la capacitĆ  di impilare le ossa sotto il carico e mantenere questa condizione dallā€™inizio, quando si ĆØ in posizione di rack, fino al lockout sopra la testa. Durante un press pesante ogni articolazione sotto la maniglia deve rimanere sotto il pieno controllo, inclusi polso, gomito, articolazioni delle spalle, anche, ginocchia, caviglie e piedi. Tutti i muscoli correlati devono essere sotto pieno controllo volontario a causa del fatto che alcune articolazioni si muovono mentre altre devono rimanere bloccate. Questa padronanza del corpo, ottenuta attraverso il perfezionamento del military press, si trasferisce alle prestazioni e alla stabilitĆ  in tutte le altre alzate.

Pressare sopra la testa ĆØ il movimento anti-sedentario premium. Passiamo la maggior parte della nostra vita stando seduti davanti a una scrivania, a tavola, in macchina e, per troppi di noi, sul divano del soggiorno. Gran parte delle persone trascorre la maggior parte della giornata con ginocchia e fianchi piegati, schiena arrotondata, spalle ruotate internamente e collo che sporge in avanti. Tutto ciĆ² non ĆØ salutare. Pressare sopra la testa da una posizione eretta ripulisce tutto ciĆ² poichĆ© i piedi sono piantati, le ginocchia dritte, i fianchi completamente estesi, la schiena dritta, il petto aperto e la testa sopra le spalle. In altre parole, una postura sana, forte e bella.

Martina Minopoli, Iron Maiden, esegue il kettlebell military press a un braccio

I Benefici Psicologici

Anche i benefici psicologici della press meritano considerazione. Qual ĆØ la postura tipica di una persona debole e priva di fiducia in sĆ© stessa? Anche flesse, schiena arrotondata, spalle ruotate internamente, collo sporgente e sguardo rivolto verso il basso. Qual ĆØ la postura di una persona forte e sicura di sĆ©? Una postura alta, petto fiero e aperto, testa sopra le spalle e sguardo diretto in avanti. Cosa fa una persona che ha appena vinto un campionato del mondo? Alzano le braccia in segno di vittoria. Qual ĆØ stata la sensazione che hai provato nel momento in cui hai pressato un kettlebell pesante e stabilito un personal record (PR)? Probabilmente ti sei sentito forte, sicuro di te, orgoglioso e vittorioso. Molto probabilmente volevi mantenere quella posizione di lockout e mostrare al mondo ciĆ² che avevi realizzato.

Rocky Balboa
Rocky Balboa

Prima di iniziare a insegnare il military press alle certificazioni SFG I, spesso diciamo: ā€œIl segreto della felicitĆ  ĆØ sollevare un kettlebell pesante da terra e pressarlo sopra la testa!ā€ Inizialmente, la maggior parte dei partecipanti pensa che stiamo scherzando. Alla fine, sanno che non lo stavamo facendo.

Perfezionare il Press

Nel suo articolo ā€œThe Best Press Exerciseā€, Pavel ha scritto, ā€œIl military press con kettlebell ĆØ il piĆ¹ salutare della gamma, grazie alla sua meccanica della spalla. Il suo svantaggio ĆØ che richiede un alto volume dā€™allenamento per progredire. Ci sono uomini e donne che sono riusciti a pressare uno o un paio di kettlebell pesanti a basso volume, ma sono unā€™eccezione, piuttosto che la regola. Di solito, ci vogliono 50-100 ripetizioni settimanali per continuare a progredireā€.

Il press deve essere praticato frequentemente per tenere il passo con lā€™alto volume dā€™allenamento richiesto per progredire. Tuttavia, non ĆØ saggio praticare frequentemente unā€™alzata ad alti volumi senza unā€™esecuzione perfetta; quindi, padroneggiare lā€™abilitĆ  del press ĆØ una prioritĆ .

Per eseguire un military press con kettlebell a un braccio forte e sicuro devi:

  1. Pressare da una base solida.
  2. Pressare lungo un groove perfetto (per te).
  3. Usare un timing perfetto.

Pressare Da una Base Solida

Alle nostre certificazioni per istruttori di kettlebell chiediamo ai nostri studenti: ā€œSpareresti con un cannone da una canoa?ā€ Naturalmente la risposta ĆØ no. Se vuoi ottenere un press forte, il tuo corpo deve rimanere impilato e teso sotto il kettlebell durante lā€™intero movimento. Devi esercitare il controllo di tutto il corpo e prevenire qualsiasi perdita di tensione o perdita di equilibrio, dirigendo il peso direttamente a terra attraverso il tuo corpo in tensione.

Pressare Lungo un Groove Perfetto (per Te)

In fisica, il lavoro ĆØ uguale a forza per spostamento (W = F ā€¢ s). In geometria, la distanza piĆ¹ breve tra due punti ĆØ una linea retta. Tenendo conto di ciĆ², possiamo supporre che il groove principale del press sia lungo una linea retta. Sfortunatamente, le cose non sono cosƬ semplici. Le nostre articolazioni consentono ai nostri arti di muoversi attorno ad assi di rotazione creando archi di circonferenza. Anche i nostri movimenti piĆ¹ rettilinei sono la sommatoria di diversi archi generati dalle varie articolazioni coinvolte. Le differenze nelle proporzioni degli arti e di altre parti del corpo, cosƬ come i range di movimento ottenibili coinvolti nel press, causano notevoli differenze nei groove del press di individui differenti. Pertanto, mentre ci sono punti fermi e strategie che funzionano per tutti, devi individualizzare e far pratica per trovare il tuo groove di press perfetto.

Usare un Timing Perfetto

Abbiamo stabilito che il military press a un braccio con kettlebell ĆØ una full-body lift e che devi esercitare il pieno controllo di tutto ciĆ² che sta sotto al kettlebell per tutta la durata del movimento. Una parte del tuo corpo esegue il press, mentre il resto si trasforma in un solido pezzo di roccia. Questi due elementi devono avvenire contemporaneamente, quasi. Il tuo corpo deve trasformarsi in una roccia una frazione di secondo prima di iniziare il press. Se crei tensione troppo presto, ti affaticherai e molto probabilmente comprometterai le tue prestazioni. Se sei in ritardo, il risultato sarĆ  ancora peggiore e ā€œsparerai con il tuo cannone da una canoaā€. Il timing perfetto ĆØ la chiave per un press forte.

Fabio Zonin dimostra il kettlebell military press a un braccio

Quando le Cose si Fanno Pesanti

Imparare i principi precedenti ed essere in grado di applicarli ĆØ relativamente semplice con un peso leggero. Ma quando il kettlebell si fa pesante, diventa molto difficile mantenere tutto al suo posto e spesso le cose si mettono male. Come ha affermato Mark Reifkind, StrongFirst Certified Master Instructor, ā€œTutto ĆØ facile finchĆ© non diventa pesanteā€.

Se il tuo press si deteriora quando le cose si fanno pesanti, le seguenti istruzioni sono scritte per te. Ti insegnerĆ² come trovare i tuoi difetti e risolverli. Non ĆØ possibile coprire ogni potenziale difetto in un articolo, ma tratterĆ² i principali. Il primo passo ĆØ identificare i tuoi punti deboli, il che richiede di spingere il peso del tuo press al limite o il piĆ¹ vicino possibile. Quando ti avvicini al tuo limite, ĆØ importante tenere a mente come farlo in sicurezza. Lo scopo non ĆØ pressare a tutti i costi un peso pesante, ma piuttosto farlo con intenzione. Devi sapere quando vieni sconfitto e riprovare un altro giorno. Fallisci con onore.

Di seguito sono riportati alcuni punti chiave inerenti alla sicurezza per pressare pesante, scritti da Brett Jones, StrongFirst Director of Education:

  1. Un clean sicuro imposta il press.

Se fai fatica a portare il kettlebell in posizione rack, non sarai pronto per un press solido o un tentativo massimale.

  1. Utilizza uno spotter o sii in grado di lasciar cadere/tirarti fuori dai guai in sicurezza.

Devi essere in grado di lasciar cadere/tirarti fuori dai guai in sicurezza o lavorare con uno spotter esperto che puĆ² salvare lā€™alzata e proteggerti durante un tentativo.

  1. Macina, ma riconosci quando interrompere il tentativo.

Un press pesante metterĆ  alla prova la nostra forma e anche se vogliamo macinare, ĆØ anche necessario sapere quando fermarci. Ad esempio, se cambi ā€œformaā€ durante il tentativo (ti inclini indietro per esempio) o perdi il respiro/brace ĆØ il momento di fermarti.

  1. ā€œAspettati lā€™insospettabileā€.

Banale, ma vero. Potresti non aspettarti che il kettlebell rotoli su di te durante un tentativo massimale, ma a causa di un cambiamento di forma durante il tentativo puĆ² succedere. Aspettatelo e sii pronto ad applicare i punti #2 e #3.

  1. Solo perchĆ© il kettlebell ĆØ salito, non significa che quello fosse un PR.

La spinta delle gambe e lā€™aumento dellā€™inclinazione laterale durante il tentativo sono ā€œsubdoliā€ e non rendersene conto puĆ² fare in modo che tu ti alleni o vada per PR per cui non sei preparato.

Ora, tenendo conto di quanto esposto sopra, ĆØ il momento di testare il tuo press.

Testare il Proprio Military Press

Il Riscaldamento

Inizia facendo il tuo consueto riscaldamento e preparazione al movimento. Quindi esegui un ramp-up completando 1-2 serie di triple, doppie e singole fino a raggiungere un peso vicino al tuo massimale per una ripetizione (1RM). Prendi generosi intervalli di riposo tra le serie di ramp-up. Non affaticarti durante le prime serie.

Ora sei pronto.

Il Test

Filma tutti i tentativi di test. Filmare le ripetizioni per valutare la tecnica ĆØ l’unico motivo per cui il tuo cellulare dovrebbe essere consentito nel tuo spazio dā€™allenamento (in modalitĆ  aereo, ovviamente). Prendi il kettlebell vicino al tuo 1RM e completa una singola ripetizione. Anche se ritieni di poter completare piĆ¹ ripetizioni, pressalo per una sola ripetizione da entrambi i lati.

Dopo un generoso riposo, non meno di cinque minuti, prova unā€™altra singola ripetizione con un peso pari al tuo PR da entrambi i lati. Non preoccuparti di completare le ripetizioni. Stai semplicemente testando quanto bene mantieni una forma perfetta sotto un peso elevato. Il test ĆØ finito se fallisci il tuo tentativo di PR ed ĆØ stata possibile solo una ripetizione con il kettlebell vicino al tuo 1RM.

Tuttavia, se sentivi di poter fare piĆ¹ ripetizioni con il kettlebell vicino al tuo 1RM, indipendentemente da un tentativo di PR riuscito, non hai finito. Riposa, non meno di cinque minuti, ed esegui quante piĆ¹ ripetizioni possibili con il kettlebell vicino al tuo 1RM da entrambi i lati. Ora, il test ĆØ finito. Dovresti avere due o tre video dei tuoi tentativi ed ĆØ ora di andare al cinema.

I Video

Analizza i video dei tuoi tentativi e presta attenzione a ciĆ² che sta facendo il tuo corpo, specialmente durante la lotta o il fallimento. Guardalo piĆ¹ volte a velocitĆ  normale, al rallentatore e mettilo in pausa quando noti un dettaglio che merita la tua attenzione. Fai i tuoi compiti. Questa attenta analisi ti aiuterĆ  a scoprire i tuoi punti deboli e i drill appropriati da applicare.

Se il kettlebell ĆØ rimasto nel groove e il tuo corpo ha mantenuto la sua forma sotto lo stress di un carico quasi massimale durante il fallimento, potresti non aver bisogno di applicare esercizi specifici per affrontare i tuoi punti deboli. Se ti sei accorto di esserti fatto prendere dal panico sotto il kettlebell pesante, di trasformare il tuo press in un push press o di barare in qualsiasi modo, ĆØ ora di fare un passo indietro. Rivisita e pratica le basi della tensione e della forza. Potrebbero volerci mesi prima che tu sia pronto per eseguire nuovamente il test. Se ciĆ² che ĆØ andato storto nella tua tecnica include permettere al kettlebell di scivolare fuori dal groove, perdere la tensione totale del corpo (specialmente sul lato non in carico) o non avere il timing perfetto, ho alcune cose buone per te. Resta sintonizzato per il mio prossimo articolo, ā€œPadroneggiare il Proprio Press, Parte IIā€.

Victorious corso online

Fabio Zonin


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Fabio Zonin ĆØ uno StrongFirst Certified Master Instructor. ƈ un ex powerlifter, natural bodybuilder e proprietario di centri fitness. ƈ stato il primo italiano a portare a termine la Beast Tamer Challenge ed ĆØ stato un Master Teacher per FIF (Federazione Italiana Fitness) per quasi due decenni (1994-2012).

ƈ ex vicepresidente dellā€™AINBB (Associazione Italiana Natural Bodybuilding) e ha allenato molti atleti a livello nazionale e internazionale nel natural bodybuilding, nel powerlifting e in altri sport.

ƈ autore di numerosi articoli per riviste e siti Web popolari italiani dedicati al fitness, al body building e allā€™allenamento della forza e ha collaborato con aziende italiane leader nel settore delle attrezzature sportive, software di valutazione della composizione corporea e integratori alimentari.

Presta Attenzione al Dropā€”Doma l’Arco per Snatch Migliori – Di Sven Rieger, StrongFirst Certified Team Leader, StrongFirst Certified Elite Instructor

Come eseguire il mid-pull

Qualche settimana fa, dopo aver visto lo StrongFirst Certified Master Instructor, Pavel Macek, fare un Goblet Squat con un kettlebell pari al suo stesso peso corporeo, ho avuto una bella conversazione con lui sul raggiungimento di risultati cosƬ impressionanti. Ha detto: “Sono testardo, paziente e penso molto alle cose che faccio quando mi alleno”. Il pensiero su quello che sta facendo mi ha davvero colpito.

Durante la mia successiva sessione dā€™allenamento, mi sono posto l’obiettivo di essere piĆ¹ attento e ho realizzato qualcosa durante il drop di un kettlebell pesante dalla posizione di rack dopo una bent press o dalla posizione di overhead dopo uno snatch. Il modo in cui prendo il kettlebell, o piĆ¹ precisamente, dove posiziono la maniglia nel palmo della mano, fa un’enorme differenza nella tensione del mio core e nella posizione delle spalle durante il successivo back swing che di conseguenza influisce sulla prestazione per la ripetizione successiva e sulla sicurezza della mia colonna vertebrale.

Il perfetto overhead lockout

Molto spesso non ĆØ portare il peso in posizione di rack o nella posizione overhead che causa problemi, anche con un kettlebell pesante. Far cadere il peso nel back swing per un’altra ripetizione o metterlo giĆ¹ in sicurezza, questa ĆØ la sfida. Una presa salda e una forte connessione del braccio al busto sono ciĆ² che ti darĆ  la stabilitĆ  e la sicurezza necessarie.

I Pezzi del Puzzle

Nel suo eccezionale corso online Kettlebell STRONG!, l’ex StrongFirst Certified Master Instructor, Geoff Neupert, spiega nella sezione relativa al doppio press con kettlebell come diventare piĆ¹ forti collegando il braccio al corpo, un processo per ottenere una maggiore contrazione muscolare che inizia con la tua mano e il tuo polso. Essenzialmente utilizzerai l’effetto della Legge dellā€™Irradiazione di Sherrington per connettere i tuoi muscoli e creare una “catena”, che parte dai muscoli flessori dell’avambraccio, giunge ai tricipiti e poi ai dorsali, collegando cosƬ il braccio al corpo. CiĆ² si ottiene flettendo attivamente il polso quando si pressa o si abbassa il peso.

Lā€™osservazione di Geoff mi ha ricordato ciĆ² che Fabio Zonin, StrongFirst Certified Master Instructor, ci ha insegnato in un seminario speciale sul military press con kettlebell a un braccio il giorno prima dell’SFG Level II a cui ho partecipato nel 2018: “Il tuo press ĆØ buono quanto il tuo clean”. Uno degli aspetti chiave a tal proposito ĆØ far poggiare la maniglia del kettlebell nel punto giusto del palmo dopo aver eseguito il clean, perchĆ© ci sono due diversi punti di pressione: uno sotto l’indice e il pollice (che attiva i bicipiti) e uno in linea con il mignolo alla base del palmo (che attiva i tricipiti). Con la maniglia del kettlebell appoggiata nel punto corretto del palmo, puoi rafforzare il collegamento del braccio con il corpo.

Posizione non ottimale della mano
Il posizionamento della maniglia del kettlebell sul punto di pressione del pollice attiva i bicipiti ed ĆØ meno che ottimale per il completo lockout overhead.
Posizione ottimale della mano
Il posizionamento della maniglia del kettlebell sul punto di pressione del mignolo attiva i tricipiti e rinforzerĆ  la tua posizione di lockout overhead.

Questi concetti dovrebbero suonare familiari a tutti coloro che hanno frequentato i Workshop StrongFirst Bodyweight o la nostra Certificazione SFB, perchĆ© le stesse idee sono alla base dell’uso della presa senza pollice, del movimento a “cavatappi” delle braccia e dei gomiti e della visualizzazione di “rompere/piegare la barraā€ nel tactical pullup. Mettere piĆ¹ carico sul punto di pressione sotto il mignolo, che a sua volta attiva i tricipiti e i dorsali, attiverĆ  cosƬ la suddetta catena.

Utilizzare Questa Connessione per i Balistici

Ma cosa c’entra tutto questo con i clean e gli snatch? StrongFirst ĆØ una scuola di forza basata sui principi, e sono i principi alla base di queste idee che puoi applicare per rendere i balistici con kettlebell piĆ¹ forti e sicuri.

Impugnare correttamente la maniglia del kettlebell nel drop ti preparerĆ  per una successiva ripetizione forte e potente o ti permetterĆ  di appoggiare il kettlebell in sicurezza, evitando sforzi inutili sia sulla colonna vertebrale che sul gomito.

Se prendi la maniglia concentrandoti sull’afferrarla con l’indice e il pollice, chiamerai in causa il punto di pressione che attiva i bicipiti, aumentando la possibilitĆ  di non estendere completamente il gomito. Quello che succede se lasci un po’ di gioco nel braccio (anche con un peso relativamente leggero, a causa dell’accelerazione nella caduta) ĆØ che il gomito viene tirato in estensione, molto velocemente e in modo incontrollato, con conseguente micro-traumi cumulativi al bicipite e con ciĆ² un aumento del rischio di infortuni.

Come eseguire il mid-pull

D’altra parte, se ti concentri maggiormente nell’afferrare la maniglia dal lato del palmo della mano in corrispondenza del mignolo, ingaggerai il punto di pressione lƬ presente, attivando i tricipiti e con questi la catena di muscoli che collega il braccio al tuo corpo. Questo ti aiuterĆ  anche a mantenere il braccio dritto, diminuendo lo sforzo sull’articolazione del gomito e sul tendine del bicipite e consentendo una migliore contrazione dei dorsali. Impegnare correttamente i dorsali ti rende non solo piĆ¹ forte collegando il braccio di lavoro con il corpo, ma crea anche ulteriore stabilitĆ  nel core e protegge la colonna vertebrale impedendo al corpo di andare in torsione. Questo ĆØ particolarmente importante quando si lavora con kettlebell pesanti. Un ulteriore vantaggio ĆØ che migliorerĆ  la tua forma balistica con kettlebell.

ā€¦E dal Basso verso l'Alto

Tutto questo mi ĆØ diventato chiaro quando si lascia cadere il peso dalla posizione di rack o dalla posizione overhead, ma puoi e dovresti applicarlo anche quando ti prepari a eseguire il clean o lo snatch con kettlebell. Come dice Fabio, “Il tuo setup ĆØ la tua prima ripetizione”. Nessun carico sta ancora interessando il corpo. ƈ la tua occasione per portare tutto nella posizione corretta e nell’allineamento corretto. Inoltre, in questo caso, non c’ĆØ alcuna pressione da parte del tempo come c’ĆØ quando il kettlebell sta cadendo, e devi reagire rapidamente per prenderlo.

Al workshop sul press, Fabio ha fatto notare l’importanza di far appoggiare la maniglia sul punto di pressione sotto il mignolo, e di impugnarla nel modo giusto giĆ  per il clean. Proprio come nel drop dalla posizione overhead, vuoi essere certo di tenere o agganciare la maniglia con le dita in modo da stimolare il punto di pressione sotto il mignolo. Quindi, invece di afferrarlo troppo forte con il pollice e l’indice, concentrati maggiormente sul caricamento della parte esterna del palmo. In questo modo ingaggerai i dorsali, impacchetterai correttamente le spalle e connetterai con forza il braccio alla parte superiore del corpo. Questo ĆØ particolarmente importante se hai intenzione di far seguire al clean qualcosa come una press pesante o un bent press.

Il setup per il clean

Un altro dettaglio per rendere piĆ¹ facile l’accesso a questi punti ĆØ l’angolazione della maniglia del kettlebell nel tuo setup. Otterrai un ingaggio piĆ¹ forte dei dorsali nel setup per un clean o uno snatch pesante ruotando la maniglia verso l’esterno di circa 45Ā° o quella che chiamiamo “presa a V inversa” che useresti per i balistici pesanti con due kettlebell. Questo potrebbe sembrare in qualche modo controintuitivo poichĆ© il latissimus ruota internamente la spalla, ma la posizione ruotata esternamente dell’omero apre il torace e la spalla, il che rende piĆ¹ facile impacchettare la spalla e collegarla con i dorsali. Puoi ottenere maggiori informazioni al riguardo nel corso online Kettlebell STRONG! in cui Geoff spiega in modo molto dettagliato le diverse posizioni della maniglia del kettlebell e i loro effetti.

Come Fare Pratica

C’ĆØ sempre una curva dellā€™apprendimento quando si pratica qualcosa di nuovo e diverso da come lo si fa normalmente. Metti in pratica le idee presentate in questo articolo aggiungendo un lavoro di abilitĆ  specifico all’inizio della sessione dā€™allenamento o nei giorni di varietĆ , a seconda della struttura del tuo programma attuale.

Inizia con il dead-stop clean o snatch. Esegui tre serie da tre a cinque ripetizioni per lato. Prenditi un momento nella posizione di rack o con il kettlebell in overhead per concentrarti su come vuoi prendere la maniglia prima di iniziare il drop. Prima di ogni ripetizione, prenditi il ā€‹ā€‹tuo tempo nel setup per avere tutto allineato correttamente e per regolare la presa di conseguenza, se necessario. Una volta che sei diventato piĆ¹ abile, inizia a praticare di nuovo il clean o lo snatch in modo continuo, ma mantieni la pausa in rack o nella posizione overhead per rimanere concentrato sullā€™afferrare il peso correttamente.

Se ti senti abbastanza a tuo agio, aggiungi una delle seguenti opzioni dopo l’ultima ripetizione di una serie per rafforzare il collegamento del corpo e fare un po’ di lavoro extra per stabilitĆ  e forza posturale:

  • Tenute in Rack/Tenute in Overhead
  • Marcia sul posto
  • Camminata in Rack/Carry in overhead

Tutti amiamo sollevare pesi pesanti. Ma quando si pratica un’abilitĆ , ĆØ importante usare un peso che si possa muovere con sicurezza. Prenditi il tuo tempo per mettere in pratica queste idee, soprattutto se sono nuove per te. Col tempo migliorerai e farai tutto in modo sempre piĆ¹ intuitivo. Ricorda sempre che “la forza ĆØ un’abilitĆ ” significa che lo stesso posizionamento della maniglia nel palmo e l’attivazione dei punti di pressione corretti si applica ad altri esercizi, che si tratti di kettlebell, bilanciere o allenamento a corpo libero.

Infine, voglio incoraggiarti a prestare veramente attenzione nel tuo allenamento. Rimarrai stupito da ciĆ² che scoprirai quando adotterai un approccio consapevole e dedicato al tuo allenamento. Non dimenticare mai che la pratica deliberata ĆØ ciĆ² che porta a grandi risultati.

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PER COSA TI STAI ALLENANDO?
Se ti manca un obiettivo specifico, il tempo che dedichi all’allenamento puĆ² facilmente diventare una raccolta di atti casuali. La StrongFirst Tactical Strength Challengeā„¢ ĆØ un obiettivo degno dei tuoi sforzi.
La prossima TSC (Competition Edition) ĆØ prevista per sabato, 30 Ottobre 2021.
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La registrazione dei partecipanti ĆØ aperta fino alla data dell’evento!
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Sven Rieger


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Sven si ĆØ innamorato dei kettlebell nellā€™autunno del 2010, quando un amico gli presentĆ² queste ā€œpalle di cannone con un manicoā€. Sebbene non fosse immediatamente sicuro di cosa farsene, era certo: ā€œEra ciĆ² che stavo cercando da tanto tempo.ā€ Poco dopo, ha trovato il materiale di Pavel Tsatsouline e ne ĆØ stato preso.

Dopo aver partecipato a due seminari nella primavera del 2011, ha fissato lā€™obiettivo di diventare un istruttore. Lungo la strada, ha completato il suo livello FMS 1. Quando StrongFirst ĆØ stata fondata nel 2012, sapeva che questo era il posto per lui. In pochi anni, da agosto 2016 a novembre 2019, ha completato i suoi SFG, SFL, SFG II e SFB, diventando uno StrongFirst Elite e nel 2020 ĆØ diventato uno StrongFirst Certified Team Leader. Ha anche partecipato a Plan Strong and Strong Endurance per imparare a creare piani dā€™allenamento efficaci per i suoi studenti.

Sven ha studiato Healthcare Management e lavora come allenatore di forza e fitness a Stoccarda, in Germania.

ƈ uno Squat o un Hinge? – Di Brett Jones, Director of Education | StrongFirst

Brett Jones dimostra i vari tipi di hinge a una e due gambe

ā€œLa chiarezza permette di concentrarsiā€. ā€”Thomas Leonard

Brett Jones dimostra i vari tipi di hinge a una e due gambe

Il Dibattito

Ho ricevuto una risposta a uno dei miei post su Instagram che mostrava alcuni one-arm swing con 40kg che inizialmente mi ha fatto ridere e poi mi ha fatto pensare. ā€œFai piĆ¹ squat rispetto a quanto hinge eseguiā€¦ Il kettlebell ĆØ troppo pesante per teā€¦ Preparati, ci arriverai.ā€

Lo swing ĆØ quello che definisco un hinge atletico, non uno squat. Allora perchĆ© si ha confusione o si differenza di opinioni? Che ci crediate o no, la definizione di cosa ĆØ uno squat contro un hinge varia e senza chiarezza faremo fatica a concentrarci.

Per dirla nei termini piĆ¹ semplici, uno squat ĆØ dove il movimento dominante delle anche ĆØ diretto verso il basso, e un hinge ĆØ dove il movimento dominante delle anche ĆØ diretto indietro. Personalmente, penso che questa chiarezza aiuti a definire la principale differenza tra i due movimenti.

Per aggiungere unā€™ulteriore differenza tra uno squat e un hinge. In uno squat le anche si sposteranno verso il basso in modo che la piega dellā€™anca sia a livello o al di sotto della parte superiore del ginocchio con un busto parallelo o piĆ¹ verticale delle tibie. In un hinge le anche viaggeranno indietro e la piega dell’anca rimarrĆ  sopra la parte superiore del ginocchio e il busto avrĆ  un angolo maggiore della tibia.

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Ma c’ĆØ un ulteriore grattacapo nel dibattito: la serie di ā€œhingeā€ che confonde le acque. (Per non parlare del back squat con bilanciere in low bar che ĆØ davvero un ibrido di entrambi.) In effetti, se osserviamo una gamma di esercizi/skill con i kettlebell, viene utilizzato un continuum di hinge. Gli esercizi con doppio kettlebell producono naturalmente un po’ piĆ¹ di flessione del ginocchio e oserei dire squat poichĆ© il carico impone la necessitĆ  di controbilanciare la trazione dei kettlebell nellā€™hinge. Nel mezzo c’ĆØ il nostro hinge atletico preferito che assomiglia a un salto verticale e all’altro estremo dellā€™hinge del doppio del kettlebell c’ĆØ lo stacco rumeno (RDL) o hinge a gambe tese.

Lungo quel continuum ci sono “varietĆ ” di hinge che si basano sulla struttura corporea. Torso corto e femore lungo rispetto a tronco lungo e femore corto, ad esempio, si tradurranno in hinge diversi, per non parlare dell’altezza e di altre variazioni strutturali individuali. Quindi, possiamo iniziare ad apprezzare un poā€™ la confusione, specialmente con la popolare ā€œdefinizioneā€ di hinge che ĆØ ā€œanca massima con ginocchio minimoā€ che taglia fuori molti hinge del continuum.

Hinge diversi di strutture fisiche diverse

PerchƩ?

PerchĆ© scegliere un hinge piuttosto che un altro? Come ha promosso lā€™autore Simon Sinek, il ā€œperchĆ©ā€ dietro qualcosa ĆØ fondamentale. Nota che non ho suggerito che un hinge sia ā€œsbagliatoā€ e un altro ā€œgiustoā€. Ci sono ragioni per ognuno, ma dirĆ² sicuramente che ce n’ĆØ uno che preferisco per la maggior parte delle situazioni.

Allora perchƩ scegliere una versione rispetto alle altre?

In questo studio:

Del Monte, MJ, Opar, DA, Timmins, RG, Ross, JA, Keogh, JWL, and Lorenzen, C. Hamstring myoelectrical activity during three different kettlebell swing exercises. J Strength Cond Res 34(7): 1953ā€“1958, 2020

Gli autori hanno studiato l’attivitĆ  dei muscoli posteriori della coscia in tre diversi stili di swing:

  • Stile dellā€™hip hingeā€”definito come implicante una leggera flessione ed estensione del ginocchio, con un movimento minimo della caviglia, mostrando cosƬ una cinematica della parte inferiore del corpo simile a uno stacco rumeno.
  • Stile dello squatā€”definito come implicante una maggiore libertĆ  di movimento delle caviglie e delle ginocchia, somigliando cosƬ a un quarto di squat e richiedendo lunghezze dei muscoli posteriori della coscia piĆ¹ corte rispetto allo stile dellā€™hip hinge.
  • Stile della doppia estensione del ginocchioā€”definito come l’assenza di estensione simultanea del ginocchio e dell’anca nelle fasi ascendente e discendente. La prima estensione del ginocchio si verifica durante la fase discendente, dove le ginocchia si estendono mentre le anche si flettono. La seconda estensione avviene durante la fase ascendente, dove le ginocchia e le anche si estendono simultaneamente una volta che il kettlebell ha superato le ginocchia. Questo esercizio viene comunemente eseguito dagli atleti del kettlebell sport come esercizio di assistenza per lo snatch con kettlebell.

Nota che potrei dire che lo ā€œstile dello squatā€ (dallā€™articolo: ā€œLo squat swing assomiglia a uno schema motorio in esercizi comunemente usati come uno squat con sovraccarico o un jump squat.ā€) ĆØ ciĆ² che chiamo ā€œhinge atleticoā€ e non uno squat, ma poichĆ© non ci sono foto o video degli swing eseguiti, non posso confermarlo. Inoltre, questo studio ha utilizzato un kettlebell da 32kg mentre altri studi hanno utilizzato kettlebell piĆ¹ leggeri (16kg), quindi penso che lā€™informazione sia un poā€™ piĆ¹ applicabile.

PerchĆ© sarebbe importante conoscere lā€™attivitĆ  dei muscoli posteriori della coscia in uno swing con kettlebell? Secondo gli autori, ā€œEsaminare l’attivitĆ  muscolare durante le diverse variazioni dello swing con il kettlebell sembra essere un passo importante verso la comprensione del ruolo potenziale di questo esercizio nellā€™allenamento delle prestazioni, nella prevenzione degli infortuni agli arti inferiori e nella riabilitazioneā€.

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Essi continuano affermando che poichĆ© ci sono altre ricerche che mostrano che gli swing a uno e due braccia possono fornire uno stimolo dā€™allenamento per i glutei (grande e medio) e i bicipiti femorali (BF), ma che i dati per i muscoli posteriori mediali della coscia (MH) non sono stati raccolti. Identificare il contributo del BF rispetto al MH ĆØ importante perchĆ© piĆ¹ tensioni dei muscoli posteriori della coscia coinvolgono il BF, ma i MH ĆØ potenzialmente importante nella prevenzione e riabilitazione del LCA.

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Mentre i muscoli posteriori della coscia hanno tutti origine dalla tuberositĆ  ischiatica, il bicipite femorale viaggia lungo il lato laterale della parte posteriore della gamba e si attacca alla testa del perone. E i muscoli posteriori della coscia mediali, in realtĆ  due muscoli, viaggiano lungo il lato mediale della parte posteriore della gamba e si attaccano in due punti diversi. Il semitendinoso si attacca allā€™area a zampa dā€™oca della tibia e il semimembranoso si attacca al condilo tibiale mediale. Lā€™anatomia consente alla funzione dei muscoli posteriori della coscia di flettere il ginocchio, estendere lā€™anca e prevenire movimenti come il collasso in valgo.

Risultati Specifici e Oltre

ā€œLa scoperta principale ĆØ stata che durante tutte le modalitĆ  di contrazione e swing, gli MH (muscoli posteriori mediali della coscia) avevano unā€™attivitĆ  mioelettrica significativamente maggiore rispetto al BF (bicipite femorale). Inoltre, la cerniera dellā€™anca ha mostrato un livello significativamente maggiore di attivitĆ  mioelettrica combinata [dei muscoli posteriori della coscia] durante l’intera ripetizione rispetto sia allo squat swing che alla doppia estensione del ginocchioā€.

Quindi, cosa significa ciĆ² e ci sono altre considerazioni che possiamo estrapolare?

La maggiore attivitĆ  dei muscoli posteriori mediali della coscia puĆ² avere implicazioni sull’uso dello swing con kettlebell nelle fasi successive della riabilitazione del LCA e nella prevenzione delle lesioni del LCA. Come osserva lo studio, il contributo dei muscoli posteriori mediali della coscia (il semitendinoso in particolare) alla flessione del ginocchio e ai movimenti in varo, ā€œĆØ stato suggerito essere lā€™agonista muscolare chiave per ridurre il rischio di lesioni del LCAā€.

Inoltre, ā€œnella comparazione, la doppia estensione del ginocchio richiede una tecnica abbastanza unica, che non ha alcuna reale somiglianza con altri esercizi comunemente usati e puĆ² essere piĆ¹ complessa da insegnare rispetto ad altri swing con kettlebell. Dal punto di vista dell kettlebell sport, poichĆ© la doppia estensione del ginocchio aveva l’attivazione dei muscoli posteriori della coscia piĆ¹ bassa in tutte le variabili, lo swing [con doppia estensione del ginocchio] potrebbe essere la scelta preferita da utilizzare dove ĆØ richiesta endurance…ā€

Quindi, alla fine, tutti gli stili di swing hanno portato a un’attivazione simile dei muscoli posteriori mediali della coscia rispetto a quella dei bicipiti femorali, ma lo stile dellā€™hip hinge aveva una maggiore attivitĆ  “complessiva” nella muscolatura studiata.

E lo stile della doppia flessione del ginocchio ha avuto l’attivazione complessiva piĆ¹ bassa tra tutte le variabili. Pertanto, specifico per ogni stile e per i risultati:

  • Stile dellā€™hip hingeā€”la maggiore attivitĆ  complessiva dei muscoli posteriori della coscia e la maggiore attivazione dei muscoli posteriori mediali della coscia possono rendere questo stile una buona scelta per ā€œbersagliareā€ i muscoli posteriori della coscia da una prospettiva generale e avere applicazioni nella riabilitazione dei muscoli posteriori della coscia e nella riabilitazione dell’LCA. Ovviamente, in generale per quanto riguarda i muscoli posteriori della coscia, questo ha perfettamente senso dato ciĆ² che sappiamo e ci aspettiamo dal movimento del RDL.
  • Stile dello squat (hinge atletico)ā€”buona attivitĆ  complessiva sia dei muscoli posteriori della coscia che dei muscoli posteriori mediali della coscia e un maggiore potenziale di trasferimento al salto e ai movimenti ed esercizi simili per la produzione di energia. Ancora una volta, questo ha perfettamente senso dato ciĆ² che sappiamo sui movimenti e gli esercizi del salto. Questo ĆØ, tra l’altro, il mio stile di swing preferito.
  • Stile della doppia estensione del ginocchioā€”sembra avere (come ci si aspetterebbe) piĆ¹ specificitĆ  per lo sport con kettlebell e quando l’obiettivo ĆØ l’efficienza/endurance.

Un Avvertimento e una Nota

L’avvertimento: non cercare lo “stretching”.

CiĆ² significa che la ragione per scegliere lo stile dellā€™hip hinge dovrebbe essere basata sulla necessitĆ  di bersagliare e rafforzare i muscoli posteriori della coscia in generale e i muscoli mediali posteriori della coscia, non perchĆ© si sente uno “stretching” nel farlo. Le persone ipermobili tenderanno a scegliere uno stile basato sulla sensazione di allungamento perchĆ© in realtĆ  ĆØ l’unico modo in cui sanno dove si trovano in un movimento a causa della loro ipermobilitĆ .

La nota: come fai a sapere che i tuoi muscoli posteriori della coscia hanno bisogno di rafforzarsi?

Se sospetti che i tuoi muscoli posteriori della coscia abbiano bisogno di rafforzarsi, allora dovresti lavorare con un operatore sanitario e/o un coach che possa stabilire una linea di base per la forza dei tuoi muscoli posteriori della coscia e non solo identificarne la debolezza, ma monitorare i progressi del rafforzamento.

Pensieri Finali

Hai solo uno swing?

So di essere stato colpevole di questo. Hai un solo swing o puoi scegliere tra diverse versioni come lā€™hinge atletico o il RDL? Puoi fare swing a diverse altezze a diversi “livelli di potenza?” Stepping swing, hand to hand swing e persino swing allā€™esterno delle gambe… ecc., Ma penso che tu abbia capito cosa voglio dire.

Alla fine, hai un “perchĆ©” dietro le tue scelte. Sceglierei lā€™hip hinge in stile RDL per bersagliare i muscoli posteriori della coscia in modo piĆ¹ diretto, lā€™hinge atletico (stile dello squat nella ricerca) per scopi di transfert e allenamento atletico piĆ¹ generali e sceglierei lo stile della doppia estensione del ginocchio per applicazioni del kettlebell sport. Inserire alcuni swing in stile RDL nella tua dieta regolare di hinge atletici ha senso e fornisce una buona varietĆ  allo schema di movimento. Ma non userei esclusivamente lo stile RDL.

Come istruttore con poco meno di 20 anni di esperienza posso dimostrare un’ampia varietĆ  di swing. Ma non ho allenato un’ampia varietĆ  di swing, quindi potrebbe essere il momento di espandere il repertorio.

Brett Jones



Brett Jones ĆØ il Director of Education di StrongFirst. ƈ anche un Certified Athletic Trainer e Strength & Conditioning Specialist che risiede a Pittsburgh, PA (Pennsylvania). Il signor Jones possiede una Laurea di carattere Scientifico in Medicina dello Sport presso la High Point University, un Master in Scienze Riabilitative presso la Clarion University of Pennsylvania, ed ĆØ un Certified Strength & Conditioning Specialist (CSCS) presso la National Strength & Conditioning Association (NSCA).

Con oltre venti anni dā€™esperienza, Brett ĆØ stato richiesto per la consulenza da parte di squadre e atleti professionisti, e anche a conferire in tutti gli Stati Uniti e a livello internazionale.

Come Preparatore Atletico che ĆØ transitato nel settore del fitness, Brett ha insegnato le tecniche e i principi del kettlebell fin dal 2003. Egli ha insegnato per il Functional Movement Systems (FMS) dal 2006 e ha creato una moltitudine di DVD e manuali con il terapista di fama mondiale Gray Cook, inclusa la ampiamente elogiata serie ā€œSecret ofā€¦ā€.

Brett continua a evolvere il suo approccio allā€™allenamento e allā€™insegnamento e si appassiona riguardo il miglioramento della qualitĆ  dellā€™insegnamento per il settore del fitness. Egli ĆØ disponibile per consulenze e coaching a distanzaā€”scrivetegli unaĀ e-mailĀ per maggiori informazioni.

Seguitelo su Twitter:Ā @BrettEJones.

Diventa PiĆ¹ Forte con un Solo Kettlebell – Di John Spezzano, StrongFirst Certified Senior, Elite Instructor

Pressare un kettlebell pesante
Retroscena

Nel gennaio 2021 ho guidato la sezione di programmazione in una certificazione SFG di livello I. Volevo che i partecipanti comprendessero alcuni concetti di programmazione e fossero in grado di creare un programma efficace con un solo peso. Quindi, ho deciso di basarmi su ciĆ² che avevo sentito discutere da Fabio Zonin, StrongFirst Certified Master Instructor, riguardo a un programma costruito attorno a un solo kettlebell.

Nell’approccio Plan Strongā„¢ di Pavel, il punto fondamentale per l’allenamento della forza ĆØ fare la maggior parte del volume al 75-80% dellā€™1RM. Dato che volevo mantenere le cose molto semplici, ho usato l’idea di Fabio e ho scritto un mese completo di programmazione per il press utilizzando un solo peso in quella fascia del 75-80%. Diversamente da un vero programma Plan Strong, questa lezione ha delineato un mese in cui l’intensitĆ  ĆØ fissa e solo il volume viene ondulato. Giusto per essere chiari, ĆØ meglio far ondulare anche l’intensitĆ , ma per consentire agli studenti di concentrarsi in modo piĆ¹ efficace su un solo concetto principale ho solo fatto ondulare il volume.

Come facciamo a sapere se abbiamo “fatto ondulare” abbastanza il volume? Uno dei tanti concetti chiave di Plan Strong ĆØ il principio del Delta 20. (Secondo me, ĆØ il Santo Graal della programmazione.) il Delta 20 stabilisce che il volume deve variare di Ā±20% da sessione a sessione, di settimana in settimana e di mese in mese. Ad esempio, se hai fatto 50 ripetizioni nella prima settimana, dovresti farne 60 (o piĆ¹) o 40 (o meno) nella settimana successiva. Seguendo questo principio, ho messo insieme un programma per il press per i partecipanti allā€™SFG I e sono stato felice di vedere che era chiaro a molti di loro. Infatti, uno degli studenti ha sfruttato l’idea per riuscire a soddisfare il suo requisito del press per la certificazione!

Pressare un kettlebell pesante

Dalla Lavagna alla Vita Reale

Lavoro nella produzione cinematografica e, per fortuna, sono stato assunto per lavoro di due mesi in uno show televisivo poco dopo aver insegnato all’SFG I. Date le ore in cui lavoriamo, sapevo che sarebbe stato impossibile fare qualsiasi tipo di ā€œvero e proprioā€ programma dā€™allenamento. Quindi, ho seguito il mio consiglio e ho scritto un programma di press che potevo completare durante la nostra pausa pranzo usando un solo kettlebell.

Mentre il mio obiettivo sulla lunga distanza ĆØ quello di pressare il “Beast”ā€”il kettlebell da 48kgā€”il mio massimale di sempre ĆØ di 44kg, ma parliamo di circa cinque anni fa. Avrei potuto chiudere a fatica una brutta singola con i 40kg se la vita di mia moglie fosse dipesa da questo, ma sentivo che i 36kg erano un massimale piĆ¹ realistico. CiĆ² ha reso il 28kg il kettlebell perfetto poichĆ© ĆØ il 78% del mio 1RM e rientra perfettamente in quel range del 75-80%. Ho portato un 24kg e un 28kg sui palchi dove stavamo girando e per i due mesi successivi ho pressato tre volte a settimana. Usavo il 24kg per tre ripetizioni per riscaldarmi prima di pressare il 28kg. Tutto qui.

Il Programma

Ho iniziato la sessione n. 1 della settimana n. 1 con dieci ripetizioni perchĆ©, seguendo Plan Strong, questo ĆØ il volume minimo affinchĆ© una sessione sia efficace. Ecco come articolavano i due mesi:

Tabella dell'allenamento Plan Strong per il Military Press
Clicca sull’immagine per ingrandirla.

Puoi vedere che ogni sessione ha una differenza del 20% rispetto alla sessione successiva e lo stesso vale per ogni volume settimanale e per il volume complessivo di entrambi i mesi. Per pura semplicitĆ , ho aumentato il volume del 20% ogni settimana attraverso primo mese. Quindi ho abbassato nuovamente il volume dalla seconda settimana (differenza del 20% dal mese uno, settimana quattro) e da lƬ ho aumentato il volume secondo il Delta 20 ogni settimana. Sicuramente, si puĆ² giocare di piĆ¹ con i volumi settimanali, forse con un picco a metĆ  mese o alla settimana uno, ma stavo cercando la semplicitĆ .

Dato che stavo pressando solo un kettlebell, volevo aggiungere un po’ di variabilitĆ  al modo in cui le mie serie e le mie ripetizioni si suddividevano. Easy Strength ĆØ un vecchio libro di Pavel e offre una varietĆ  di modi per suddividere una serie da dieci ripetizioni in: 1, 2, 3, 4 o 4, 2, 4 o 5, 5 ecc. Ho implementato questo approccio con un lancio del dado, ogni lancio rappresenta dieci ripetizioni. Lanciare un “1” significava che avrei eseguito 1, 2, 3, 4. Lanciare un “2” significava che avrei eseguito 4, 3, 2, 1 e i numeri rimanenti avrebbero dettato altre suddivisioni delle ripetizioni. PoichĆ© tutti i giorni, tranne il primo, hanno piĆ¹ di dieci ripetizioni, avrei continuato a lanciare il dado finchĆ© non avessi concluso tutte le ripetizioni. Ad esempio, la quarta settimana, la terza sessione ĆØ di 26 ripetizioni. Lanciavo due volte il dado per le prime 20 ripetizioni e poi lanciavo il dado un’ultima volta per ottenere la ripartizione per le ultime sei ripetizioni. La variabilitĆ  ĆØ tua amica quando si tratta dellā€™allenamento della forza, e questo era un modo semplice per inserirne un altro livello.

Kettlebell military press PR

Pensieri Finali

Plan Strong ha molte piĆ¹ variabili oltre al Delta 20 che vengono combinate in un programma completo, in cui l’intensitĆ  ĆØ una delle principali. E se lo fai, sicuramente otterrai risultati migliori. Ma dati i miei limiti sia con la possibilitĆ  di accedere all’attrezzatura che con la disponibilitĆ  di tempo, questo era un piano perfetto per me. Ero sicuro di fare progressi (o almeno di non perdere terreno), ma non sapevo esattamente cosa aspettarmi. Dopo due mesi in cui ho semplicemente fatto ondulare il volume e pressato solo i 28kg, ho pressato i 40kg, che ĆØ la taglia per il press corrispondente a metĆ  del mio peso corporeo. Non troppo squallido per lavorare con tali limitazioni.

Se il tuo tempo e la tua attrezzatura sono limitati, non farti dissuadere dall’allenamento. Segui qualcosa sulla falsariga di ciĆ² che ho delineato qui e sperimenterai risultati sorprendenti.

Siate forti, amici miei!

Plan Strong

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Scopri di piĆ¹ suĀ Plan StrongTMā€”lā€™imbattuto sistema del weightlifting Olimpico Sovietico applicato allā€™allenamento della forza generale (le powerlift, il military press con bilanciere e kettlebell, gli esercizi del calisthenic con sovraccarichi)

John Spezzano


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John Spezzano, StrongFirst Certified Senior ed Elite Instructor, vive a Los Angeles, CA e ha oltre trentacinque anni dā€™esperienza nellā€™allenamento delle arti marziali ed ĆØ stato istruttore in sei diversi sistemi dal 1995: Arti marziali filippine, Jun Fan Gung Fu / JKD Concepts, e Maphilindo Silat tutti sotto la guida di Guro Dan Inosanto, Muay Thai sotto Ajarn Chai Sirisute, Wing Chun sotto la guida di Sifu Francis Fong e Savate sotto la guida di Nicolas Saignac. John ĆØ anche cintura marrone di Brasilian Jiu Jitsu sotto la guida del il Prof. Shawn Williams.

La sete di conoscenza di John ĆØ inestinguibile ed ĆØ costantemente alla ricerca di nuovi modi per migliorare il suo allenamento e quello dei suoi studenti. Per ulteriori informazioni puoi inviargli un’e-mail .

Giovane, Leggero e Forte – Di Nolan De Leon, StrongFirst Certified Instructor

De Leon mentre esegue il kettlebell military press
Introduzione

Dopo aver passato la mia adolescenza a essere vittima di bullismo e a sentirmi inadeguato, ho deciso di smettere di ascoltare tutte le altre voci e ascoltare la mia. Volevo inseguire qualcosa che nessuno avrebbe pensato fosse possibile: essere il Beast Tamer piĆ¹ giovane e leggero del mondo. CiĆ² significava che avrei dovuto eseguire un rigoroso overhead press a un braccio, un pistol squat e un tactical pullup partendo dalla posizione di dead hang con il kettlebell da 48kg (106 libbre) a 20 anni e a un peso corporeo di 65kg (142,5 libbre). Inoltre, volevo superare tutti i requisiti della certificazione di istruttore di kettlebell SFG I. Questo era giĆ  molto, ma la sfida piĆ¹ grande era che i test sarebbero stati tra meno di un mese.

Pazzo? Assolutamente.

Impossibile? Assolutamente no.

Stato Attuale

A quel punto, ero stato in grado di fare il pullup con il 44kg e potevo eseguire il pistol e il press con il 40kg. Non ero preoccupato di riuscire a eseguire il pullup. Tuttavia, il press sarebbe stato sicuramente il piĆ¹ impegnativa a causa delle mie dimensioni. Ero anche preoccupato per il pistol, a causa della mia relativa inesperienza con il movimento (avevo iniziato a esercitarmi con il pistol solo un mese prima di decidere di intraprendere la sfida). Tra i lati positivi, ero in grado di eseguire lo snatch test con il 28kg (il mio peso da test ĆØ il 20 kg) e non ho avuto problemi con la tecnica e i pesi richiesti per i movimenti di base. Tutto ciĆ² significava che dovevo mantenere il mio condizionamento e la mia tecnica per i test SFG e creare un piano che mi avrebbe permesso di arrivare a una fase di taper delle tre potenti alzate senza esaurirmi.

Il perfetto setup per il one-arm swing

Pianificazione e Strategia

Sapevo che questo era un obiettivo straordinario e che avrei avuto bisogno dell’aiuto di un uomo straordinario. Ho camminato fino al mio vecchio liceo e ho incontrato Mr. Cole Summers (StrongFirst Certified Master Instructor ad honorem), l’uomo che mi ha insegnato tutto ciĆ² che sapevo sulla forza e sul condizionamento. Dopo una decisa stretta di mano, ci siamo messi subito a lavoro.

Abbiamo deciso che il modo migliore per fare ciĆ² che avevo in mente era allenare le alzate tre volte a settimana, aumentando gradualmente il carico e diminuendo le ripetizioni e le serie ogni settimana. A giorni alterni, praticavo i tre movimenti senza carico, oltre a fare un condizionamento da leggero a moderato per mantenere il mio snatch test e continuare anche a praticare i requisiti della tecnica del kettlebell. Nota che ho usato la parola ā€œpraticaā€. CiĆ² voleva dire carico leggero o nessun carico. L’obiettivo non era stancarsi, ma costruire forza mantenendo ciĆ² che era richiesto per l’SFG.

De Leon mentre esegue il double kettlebell pistol squat

Ora, ogni alzata per la Beast Tamer Challenge si basa su un principio: una singola esplosione di potenza. CiĆ² ha reso il tapering per simulare le condizioni di test la strategia migliore. I giorni di allenamento consistevano in basse ripetizioni e lunghi periodi di riposo tra le serie. Avevo bisogno di essere fresco prima di ogni alzata per massimizzare la mia produzione di energia. Per focalizzare ancora di piĆ¹ lo sforzo e l’allenamento, dopo la seconda settimana abbiamo deciso di allenare solo un braccio per il press e una gamba per il pistol. Dopo alcune discussioni, la fase di taper ha seguito questo schema per tutte e tre le alzate:

La tabella dall'allenamento di De Leon per il Beast Tamer
Clicca sullā€™immagine per ingrandirla.

Ci sono alcune cose importanti da notare su questo taper. Innanzitutto, nota che ogni settimana inizia con una “riduzione e risalita” di ripetizioni, serie e/o pesi. Ho pensato che sarebbe stato insostenibile da un punto di vista fisico e mentale fare un continuo aumento di serie, ripetizioni e pesi senza essere esauriti dallo stress, soprattutto in un lasso di tempo cosƬ breve. La mia precedente esperienza dā€™allenamento mi ha condizionato a “ondulare il carico” durante la settimana con una giornata dā€™allenamento leggera, una media e una dura. A questo punto, non sarebbe saggio provare a riscrivere il libro. In questo senso, abbiamo programmato che la mia giornata dā€™allenamento dura combaciasse con il sabato, lo stesso giorno della settimana in cui si sarebbe svolta la sfida. In secondo luogo, nota che il mio peso durante l’allenamento ĆØ diminuito drasticamente durante la settimana del test. Questo per consentire al mio corpo e alla mia mente di riposare adeguatamente prima di tentare la sfida, pur permettendomi di allenarmi. Infine, nota che non ho mai toccato un kettlebell da 48kg in nessun momento del mio allenamento. L’ultima cosa che volevo era usare il kettlebell da 48kg in allenamento e non riuscire a completare alcuna alzata. CiĆ² sarebbe stato dannoso per l’aspetto psicologico dell’alzata. Tuttavia, ho usato i 48kg durante le mie sessioni di shadow lifting. Cos’ĆØ lo shadow lifting? Sono contento che tu l’abbia chiesto.

De Leon mentre esegue il tactical pullup



La Mia Arma Segreta: Lo Shadow Lifting

Qualche anno fa, ho letto “Psych” del Dr. Judd Biasiotto e mi ha insegnato molto su quanto la psicologia influenzi le proprie alzate. Nella mia personale esperienza di atleta di arti marziali miste, l’esito del combattimento raramente si basa sulle dimensioni, ma sulla propria abilitĆ  tecnica e, cosa piĆ¹ importante, sulla propria mentalitĆ . Anche Mr. Summers era un grande sostenitore di ciĆ², quindi ho deciso che lo shadow lifting mi avrebbe dato un vantaggio.

Lo shadow lifting segue gli stessi principi della shadow boxing: combatti contro un avversario senza avere un avversario. Nel mio caso, il combattimento era lā€™alzata e il mio avversario era la Beast. CiĆ² significava la visualizzazione e l’esecuzione di tutti i movimenti senza il peso. Ad esempio, chiudevo gli occhi, quindi mi preparavo fisicamente per un clean e un overhead press. Settavo la mia distanza dal kettlebell immaginario da 48kg, caricavo le anche, quindi tramite il clean lo portavo nella posizione di rack. Quindi, in piena tensione, combattevo contro il Beast inesistente fino a quando il mio braccio non si trovava nella posizione di lockout totale sopra la testa con una forte espirazione. Avrei ripetuto ciĆ² piĆ¹ volte con ogni alzata durante il giorno e durante le giornate in cui non eseguivo le alzate. Fatto correttamente, suderai.

Ho anche usato Lo shadow lifting per integrare la meditazione. Prima di ogni alzata con carico, mi sedevo sulle ginocchia e facevo dieci respiri. Lo scopo dei primi sette respiri era di liberare la mia mente da ogni distrazione e calmare i miei nervi. Gli ultimi tre respiri erano dedicati a visualizzare l’energia che scorreva attraverso il mio corpo fino a quando non riusciva a malapena a essere contenuta. Il modo migliore per descriverlo ĆØ immaginare di innescare un’esplosione nel proprio corpo senza dare all’energia una via di fuga se non attraverso lā€™alzata che si sta per eseguire.

Essendo un perfezionista come la maggior parte degli atleti, ho deciso di fare qualche passo in piĆ¹. Per assicurarmi che la mia mente e il mio corpo fossero assolutamente pronti per la sfida, ho simulato le condizioni di prova per l’intero mese. CiĆ² significava che in ogni sessione dā€™allenamento avrei indossato le stesse scarpe e gli stessi vestiti (li ho lavati ripetutamente, aggiungerei) e avrei usato la stessa cintura con catena per il pullup. Ho sempre allenato per primo il press, per secondo il pistol e per terzo il pullup, permettendomi di passare dalla mia alzata piĆ¹ impegnativa alla meno impegnativa. Ogni giorno della settimana aveva pasti specifici in orari specifici in modo che il mio corpo sapesse cosa aspettarsi nella settimana della sfida. Ho guardato le immagini del Dome di Chicago dove si sarebbe svolta la sfida e mi sono visualizzato lƬ con tutti che guardavano durante le sessioni di pratica e allenamento. Ripetevo costantemente nella mia testa le parole press, pistol, pullup. La chiave era essere rigorosi, disciplinati e coerenti. In quelle quattro settimane, mi ero condizionato a conoscere il mio avversario dentro e fuori in modo che quando fosse arrivato il momento, sarei stato pronto.

Domare la Bestia

SarĆ² onesto, ĆØ stato decisamente snervante sapere che Jon Engum, Brett Jones e Fabio Zonin, StrongFirst Certified Master Instructor erano i miei giudici e che probabilmente ero una delle persone piĆ¹ giovani tra la folla piena di atleti di grande esperienza. Tuttavia, il mio allenamento mi aveva preparato bene. In piedi lƬ, mi sono reso conto che “domare” la Bestia aveva poco a che fare con il sollevare il kettlebell, ma aveva a che fare con il trovare la mia forza interiore. Non stavo combattendo la Bestia. Stavo combattendo contro me stesso. Domare la Bestia significava affrontare le mie paure e le mie insicurezze per dimostrare a me stesso che chiunque ĆØ capace di essere forte. Devi solo crederci.

Con ciĆ², ho lasciato Chicago come istruttore certificato StrongFirst. E a 20 anni e 65kg (142,5 libbre), sono diventato il Beast Tamer piĆ¹ giovane e leggero del mondo.

De Leon mentre esegue il kettlebell military press

Nolan De Leon


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Nolan De LeonNolan De Leon ĆØ un allenatore di forza e condizionamento presso Fukumoto Fitness con sede a Winnipeg, Manitoba (Canada). ƈ un esperto di arti marziali, cintura nera di Sikaran Arnis, Tae Kwon Do e Shotokan Karate. Studente di scienze, Nolan ha conseguito la Laurea (Microbiologia-Biochimica) ed ĆØ un candidato al Master (Fisiologia e Fisiopatologia) con un forte interesse a coltivare una comprensione olistica del corpo umano e della malattia. Attualmente sta perseguendo una carriera in medicina promuovendo al contempo una vita sana attraverso l’esercizio, i movimenti funzionali e l’alimentazione.

Come Riuscire a Eseguire il Tuo Primo Pistol Squat – Di Michael Perry, StrongFirst Certified Senior Instructor, StrongFirst Elite

Michael Perry mentre esegue il pistol

Il pistol squat ĆØ uno dei migliori esercizi per sviluppare gambe forti, flessibili e resistenti, ma richiede anche abilitĆ , pratica e costanza. Quando ho iniziato a esercitarmi con i pistol nel 2005, non avevo una tabella di marcia o una solida progressione, ho continuato solo a esercitarmi finchĆ© non ĆØ diventato piĆ¹ facile. Una volta che mi sono abituato all’allenamento dei pistol, ho notato alcune cose. Uno, la forza della mia parte inferiore del corpo ĆØ andata alle stelle. Due, la mia flessibilitĆ  complessiva della parte inferiore del corpo ĆØ notevolmente migliorata. Tre, ho avuto meno dolorini e fitte in generale. Mi sento semplicemente piĆ¹ forte e piĆ¹ resistente quando alleno i pistol. Questo tutorial ĆØ il risultato di anni di insegnamento abbinati ad alcune incredibili progressioni che ho imparato quando ho completato la certificazione istruttori SFB bodyweight.

PARTE 1: Prying e Spostamento del Peso

Prima di iniziare, vorrai preparare il tuo corpo per il pistol. Questo non ĆØ un esercizio a cui la maggior parte delle persone puĆ² saltare direttamente. Probabilmente avrai bisogno di una combinazione di mobilitĆ  della caviglia, mobilitĆ  dell’anca e esercizi specifici per il pistol.

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Consiglio vivamente di utilizzare un kettlebell da 8kg a 12kg come aiuto per l’equilibrio quando si tentano le progressioni riportate di seguito. Il prying goblet squat ĆØ un drill molto potente e anche un punto fermo nel curriculum StrongFirst SFB

Step #1ā€”Prying goblet squat

  • Afferra un kettlebell leggero e fai uno squat profondo.
  • Posiziona i gomiti sul vaso mediale di ogni coscia (all’interno delle ginocchia) e spingi verso l’esterno mentre cerchi di creare spazio nelle cavitĆ  delle anche. Puoi anche ruotare da un lato all’altro per creare ancora piĆ¹ spazio a livello delle anche.
  • Tieni la rotula al centro del piede mentre fai leva.
  • Una volta che sei nella posizione di squat profondo, sposta il peso verso il piede destro/caviglia destra e guida il ginocchio sopra il centro del piede il piĆ¹ possibile per migliorare la mobilitĆ  della caviglia. Assicurati di tenere il tallone incollato al pavimento e poi ripeti dal lato sinistro.
  • Concentrati sul fare leva/spostare il peso per 30-45 secondi su ciascun lato concentrandoti sulla mobilitĆ  globale di anca e caviglia. Se hai dei deficit nella tua mobilitĆ , puoi ripetere questo processo due o tre volte.

Step #2ā€”Spostamento del peso e utilizzo del kettlebell come controbilanciamento

  • Sposta il tuo peso verso le dita dei piedi e poi verso i talloni. Quando lo fai, assicurati che i piedi rimangano incollati al pavimento.
  • Quando allontani il kettlebell dal corpo, dovresti notare che puoi mantenere una postura piĆ¹ eretta. Quando il kettlebell si muove verso il tuo petto, noterai che la tua postura ĆØ meno eretta e un po’ piĆ¹ piegata/arrotondata.

Step #3ā€”Squat profondo con i piedi uniti

  • Utilizza lo stesso approccio allo squat di prima, ma ora muovi lentamente le ginocchia l’una verso l’altra. I tuoi gomiti alla fine saranno fuori dalle ginocchia.
  • Una volta che sei arrivato al punto di possedere lo squat profondo con i piedi uniti, puoi concentrarti sullo spostamento del peso avanti e indietro. Questo drill ĆØ parte integrante della certificazione SFB e produce risultati fantastici.
  • Quando sposti il peso in avanti, porta il kettlebell all’altezza della tibia. Quando lo farai sentirai attivarsi i muscoli sulla parte anteriore della tibia.
  • Quando sposti il peso all’indietro, porta il kettlebell all’incirca all’altezza del petto con i gomiti flessi.
PARTE 2: Il Resto del Puzzle del Pistol

Step #4ā€” Nella posizione di squat profondo fai scivolare una gamba in avanti (posizione inferiore del pistol)

Una volta che hai acquisito la posizione inferiore dello squat profondo con i piedi uniti, ĆØ il momento di concentrarti sulla parte inferiore del pistol.

  • Inizia in una posizione di squat profondo con i piedi uniti.
  • Sposta il peso all’indietro e solleva il kettlebell fino all’altezza delle spalle. Questo sottile spostamento del peso ti darĆ  abbastanza spazio per allungare una gamba e iniziare a sviluppare la posizione inferiore del pistol.
  • Quando stai per allungare la gamba, schiaccia la presa sul kettlebell, inspira un po’ d’aria per rinforzare gli addominali e poi fai scorrere la gamba in avanti. Ripeti piĆ¹ volte alternando il lato sinistro e destro.
  • Tra le serie usa alcuni drill di fast & loose per scrollarti di dosso la tensione.
  • Una componente chiave di questo ĆØ il timing. Quando sollevi il kettlebell all’incirca all’altezza delle spalle e il peso si sposta simultaneamente all’indietro, ĆØ il momento perfetto per far scivolare la gamba in avanti. Potresti cadere sul sedere alcune volte prima di assumere la posizione inferiore, ma fa parte dell’apprendimento.

Step #5ā€”Sviluppa il pistol dall’alto verso il basso

Hai appena passato un sacco di tempo a possedere la posizione inferiore del pistol. Ora cambierai marcia e inizierai a esercitarti dall’alto verso il basso anzichĆ© dal basso verso l’alto. Il primo passo ĆØ eseguire tutti questi esercizi in una posizione bilaterale e una volta che ti senti a tuo agio, passare a una posizione unilaterale. Una nota veloceā€”non passare troppo tempo a mantenere questa posizione su una gamba sola, ĆØ molto difficile da mantenere e potrebbe potenzialmente affaticarti al punto da non riuscire a completare il resto delle progressioni.

  • Inizia afferrando lo stesso kettlebell leggero che stavi usando prima. Incolla i gomiti al tuo fianco, tieni il kettlebell stretto alla tua midsection e vai in una hinge profondo.
  • Immagina di arricciarti in una palla. Cerca di renderti il piĆ¹ “piccolo” possibile.
  • Oltre a renderti “piccolo”, non dimenticare di utilizzare tutta la mobilitĆ  della caviglia. Cerca di tenere il tallone/i talloni incollati al pavimento e guida il ginocchio/le ginocchia al centro del piede/dei piedi.
  • Infine, assicurati di usare abbastanza tensione addominale per bloccare la colonna vertebrale nella posizione. Mantenere questa posizione della colonna per tutto il pistol ĆØ vitale per la tensione addominale e la sicurezza.

Ripeti tutti questi passaggi su una gamba e passa allo step successivo.

Step #6ā€”Lavora sulla porzione eccentrica del pistol

Una volta raggiunta questa posizione “piccola” su una gamba, ĆØ il momento di lavorare sulla parte eccentrica del pistol.

Mentre scendi, spingerai il kettlebell lontano dal tuo corpo, usandolo come controbilanciamento mentre contemporaneamente allunghi una gamba. Il timing qui ĆØ molto importante. La velocitĆ  con cui spingi il kettlebell in avanti ĆØ la stessa con cui allunghi la gamba. Una volta raggiunta la posizione inferiore, potresti dover cambiare la posizione del kettlebell per assicurarti di essere centrato e di non cadere all’indietro.

Step #7ā€”Lavora sulla parte concentrica del pistol

Ora che sei nella posizione inferiore del pistol squat, ĆØ il momento di completare la parte concentrica del movimento. La posizione in basso richiede una quantitĆ  significativa di forza nella parte inferiore del corpo e tensione addominale. Devi mantenere quella tensione e crearne un po’ di piĆ¹ prima di salire alla posizione superiore.

Una volta che sei pronto per salire alla posizione superiore, schiaccia la maniglia del kettlebell, inspira un po’ d’aria per creare piĆ¹ tensione addominale, effettua un leggero grunt per iniziare il movimento e mantieni la pressione addominale finchĆ© non ti alzi. Ripeti se necessario, ma mantieni basso il volume.

Considerazioni sulla Programmazione

Dopo aver inchiodato il tuo primo pistol squat, ĆØ tempo di parlare di programmazione. Per iniziare, terrei il volume molto basso. Suggerirei di iniziare con due o tre giorni alla settimana. Ecco alcuni esempi di serie/ripetizioni da considerare:

  • Giorno #1
    • 2-3 scale da 3,2,1 ripetizioni per lato
  • Giorno #2
    • 5-8 serie da due ripetizioni per lato
  • Giorno #3
    • 8-10 serie di singole ripetizioni per lato
Conclusioni

Se vuoi costruire gambe forti, resistenti e mobili, il pistol squat ĆØ una delle migliori opzioni in circolazione. Prenditi il tuo tempo e non affrettare il processo. Segui questi passaggi, rimani coerente e raccogli i vantaggi! Se vuoi veramente padroneggiare il pistol, ti consiglio vivamente di frequentare una certificazione SFB per portare il tuo allenamento a corpo libero a un livello superiore.

Guarda il video qui sotto per un’istruzione completa sul pistol:

Michael Perry


Mike ĆØ il fondatore e proprietario di Skill of Strength, una struttura dā€™allenamento basata sulle prestazioni situata a Chelmsford, MA. Nei suoi oltre dodici anni come personal trainer e coach di forza e condizionamento, egli ha allenato clienti di tutte le etĆ  e abilitĆ , inclusi diversi atleti del college e professionisti in MLS, NFL, MLB, UFC, Bellator MMA e varie organizzazioni di arti marziali miste nel New England.

Mike ha iniziato la sua carriera in una struttura di formazione medica dove ha lavorato a stretto contatto con fisioterapisti, istruttori atletici certificati (ATC), agopuntori e chiropratici.

Mike possiede le seguenti certificazioni: Certified Personal Trainer della National Strength and Conditioning Association, StrongFirst Certified Senior Instructor, StrongFirst Elite Instructor, USA Weightlifting Sports Performance Coach, USA Track and Field Level 1 Coach, Functional Movement Screen Certified e Certified Kettlebell Functional Movement Screen Specialist. Inoltre, Mike lavora come assistente istruttore del personale per il Functional Movement Systems.

Zero Tempo…Nessun Problemaā€”Una Soluzione per un Allenamento Minimalista – Di Tony Gracia StrongFirst Certified Team Leader, StrongFirst Certified Elite Instructor

Tony Gracia mentre esegue il kettlebell get-up

Ci sono momenti nella vita in cui le circostanze non consentono di allenarsi molto. Mi trovo in uno di quei momenti mentre scrivo questo articolo. Lā€™unico modo per dedicare unā€™ora per volta allā€™allenamento sarebbe interrompere il sonno, il che rappresenterebbe un pessimo compromesso considerando la concentrazione mentale e lā€™energia fisica di cui ho bisogno per altri compiti prioritari, per non parlare del tentativo di mantenere il mio sistema immunitario forte perchĆ© i rischi legati al Covid sono ancora presenti. Detto questo, anche saltare completamente lā€™allenamento non ĆØ unā€™opzione in quanto ne ho bisogno per ragioni sia fisiche che mentali. Il compromesso che ho deciso di attuare ĆØ di allenarmi almeno unā€™ora a settimana nonostante le mie giornate siano piene. Di seguito ĆØ riportato il piano che ho progettato per realizzare ciĆ². Spero che esso si riveli utile, nel caso in cui dovessi trovarti in una situazione simile.

Le Basi

Prima di immergersi nel piano, sarebbe bene delineare alcuni parametri. Innanzitutto, questo non ĆØ uno schema dā€™allenamento a lungo termine. ƈ un ā€œcerottoā€ a breve termine che ha lo scopo di farti superare vincoli di tempo insolitamente difficili, preferibilmente di durata inferiore a un mese. In secondo luogo, dal punto di vista della gestione del tempo, ho deciso che lā€™unico modo realistico per allenarmi sarebbe stato delle sessioni da un limite massimo di 15 minuti (sƬ, 15 minuti in totale, dallā€™inizio alla fine). Per questo motivo ho scelto di utilizzare solo attrezzature che non richiedono troppo tempo per eseguire il setup: kettlebell e una barra per pullup. I bilancieri dovranno aspettare fino a quando non avrĆ² piĆ¹ tempo a disposizione. Terzo, ho redatto il piano per includere dei movimenti che io (e la maggior parte delle persone) posso eseguire senza un riscaldamento significativo. Di nuovo, perchĆ© con solo 15 minuti dā€™allenamento fare molte cose non va bene, e il riscaldamento ĆØ una di quelle cose. Per citare Pavel, ā€œIl primo passo per stabilire le prioritĆ  ĆØ de-priorizzareā€. Detto questo, se sei in una posizione in cui potresti utilizzare questo piano, allora sei senza dubbio stressato e provare anche solo a pensare allā€™allenamento ĆØ difficile, quindi ti consiglio di iniziare ogni sessione con una serie di 50 jumping jack che funga da piccolo riscaldamento fisico e, cosa piĆ¹ importante, per aiutarti a ā€œpremere lā€™interruttoreā€ mentalmente per entrare in modalitĆ  allenamento.

Tony Gracia mentre esegue il double kettlebell front squat

I Dettagli

Il piano prevede un totale dā€™allenamento di unā€™ora a settimana: 15 minuti fatti quattro volte a settimana. Viene utilizzato ciascuno dei sei esercizi principali con i kettlebell (quelli che si trovano nella certificazione SFG Level I), offrendo un equilibrio abbastanza uniforme tra grind e balistici. Il piano utilizza anche due sessioni di pullup/chin-up. PoichĆ© il punto centrale di questo schema ĆØ quello di farti superare un periodo temporaneo di una situazione caotica, esegui le sessioni solo quando puoi e non stressarti su quale sessione va in quale giorno. Il risultato finale sarĆ  mantenere affilate le tue abilitĆ  con il kettlebell e mantenere la tua forza ed endurance durante un breve periodo in cui altrimenti sarebbe difficile allenarti.

Sessione 1: Complex di Double Kettlebell Clean, Military Press e Front Squat

Imposta il timer in modo che emetta un beep ogni tre minuti. Ad ogni beep, esegui un complex di clean, press e squat (prima tutti i clean, quindi tutti i press, quindi tutti gli squat, quindi parcheggia i kettlebell). Riposa attivamente (cammina) per il resto del periodo di 3 minuti. Quando il timer suona di nuovo, esegui un altro complex identico. Ripeti questo processo per cinque serie (round da 3 minuti x 5 serie = 15 minuti).

Tony Gracia mentre esegue il double kettlebell front squat

Ho scelto un paio di kettlebell che permettessero cinque ripetizioni per ogni esercizio: cinque doppi clean, cinque doppi press e cinque doppi front squat. Se non hai un paio di kettlebell abbastanza leggeri per farlo, allora andrebbero bene serie da tre o quattro ripetizioni di ogni esercizio. Ancora una volta, per il momento stiamo andando per ā€œabbastanza buonoā€ e non ā€œperfettoā€. Se hai un solo kettlebell e non due della stessa taglia, allora esegui tutte le ripetizioni dal lato sinistro, quindi esegui tute le ripetizioni immediatamente dal lato destro. Il singolo kettlebell darĆ  meno stress sistemico perchĆ© complessivamente ha meno peso, ma avrai anche molto meno riposo perchĆ© le serie impiegheranno il doppio del tempo. Ancora una volta, potrebbe non essere perfetto, ma ĆØ abbastanza buono.

Sessione 2: One-Arm Swing e Chin-Up

Prendi un kettlebell che usi per i one-arm swing (probabilmente quello che usi per Kettlebell Simple & Sinister) ed esegui dieci serie da dieci in modalitĆ  EMOM (ogni minuto al minuto). Per chiarire, il primo minuto fai dieci swing con la mano sinistra, il secondo minuto fai dieci swing con la mano destra e ripeti per un totale di dieci minuti, o 100 swing. Come al solito, cammina e riposa attivamente tra uno sforzo e lā€™altro. Dopo che hai completato gli swing, riposa per tre o quattro minuti (tieni traccia del tuo timer) e poi termina la sessione con una singola serie di trazioni. Per le trazioni, scegli un numero di ripetizioni difficile, ma non massimo. Qualcosa intorno allā€™80% del tuo massimale di ripetizioni dovrebbe andare bene. Se stai ancora costruendo la via per il tuo primo chin-up, allora alcune alternative potrebbero essere il flexed-arm hang per circa l’80% del tempo massimo che riesci a stare appeso, o una serie di dieci rematori inversi agli anelli o al suspension trainer. Se non hai nulla del genere (barra per trazioni, anelli, ecc.), per ora sarĆ  sufficiente una serie di pushup che corrisponda al livello di sforzo precedente.

Sessione 3: Get-Up e Snatch

Questa sessione seguirĆ  un formato simile alla precedente Sessione 2. Usa un unico kettlebell per oggi: uno che scegli per gli snatch (di solito ĆØ piĆ¹ leggero di quello che puoi fare per i get-up). Imposta il timer per un EMOM come hai fatto con la sessione 2. I tuoi primi dieci minuti sono di get-up: minuto uno a sinistra, minuto due a destra e ripeti fino a quando non ne hai completati cinque per ciascun lato. Una volta finiti i get-up, riposati per circa tre minuti, quindi esegui una singola serie di snatch con lo stesso kettlebell. Per gli snatch, esegui una lunga serie con un solo cambio mano: circa lā€™80% del tuo massimale di ripetizioni a sinistra, quindi uno swing switch per passare il kettlebell alla mano destra, con cui eguaglierai quel numero. Consiglio di usare un kettlebell che consente 20-25 ripetizioni per mano, il che significa ovviamente che ne farai 40-50 di fila. Se sei un principiante negli snatch o per qualche motivo gli snatch ad alte ripetizioni non sono adatti a te, sentiti libero di sostituirli con una serie di 50 ripetizioni di swing hand-to-hand.

Tony Gracia mentre esegue il kettlebell get-up

Sessione 4: Two-Arm Swing e Chin-Up

Questa sessione ĆØ identica alla sessione 2 per quanto riguarda il formato: dieci serie da dieci swing eseguite EMOM, 3-4 minuti di riposo, quindi una serie di chin-up a circa lā€™80% del massimale di ripetizioni. Tuttavia, consiglio due modifiche rispetto alla sessione 2. Innanzitutto, oggi farai two-arm swing a due braccia anzichĆ© one-arm swing; sentiti libero di usare un kettlebell piĆ¹ pesante se ne hai uno disponibile. In secondo luogo, usa una presa diversa per le trazioni (se il primo giorno hai utilizzato una presa in supinazione, oggi fai qualcosā€™altro, presa in pronazione, presa parallela, agli anelli, ecc.). come alternative ai chin-up possono essere utilizzate le stesse della, se ciĆ² ha senso per le tue circostanze.

Tony Gracia mentre esegue il tactical pullup

Pensieri Finali

Usa questo schema da una a quattro settimane per mantenere forza, endurance, abilitĆ  e sanitĆ  mentale durante i periodi insolitamente impegnativi e stressanti della tua vita. Si spera che entro la fine di quel periodo la tua situazione si sia calmata e tu possa riprendere ad allenarti normalmente.

Tony Gracia


Tony Gracia, ĆØ uno StrongFirst Certified Team Leader e uno StrongFirst Certified Elite Instructor. Insieme a sua moglie Mira, ha fondato Industrial Strength a Portland, in Oregon nel 2013, in cui vengono offerte classi dā€™allenamento e lezioni private per forza e condizionamento con kettlebell e bilanciere, weightlifting in stile Olimpico, Brazilian jiu jitsu e kickboxing.

Tony ĆØ lā€™head coach sia dei programmi di strength training che di arti marziali.

Inchioda il Test del Press dellā€™SFG II con Questo Piano di Sei Settimane – Di Catherine Buck Le, StrongFirst Certified Elite Instructor

Come tenere un kettlebell pesante in posizione di rack
Fonte strongfirst.com

Quindi, hai deciso di allenarti per la Certificazione StrongFirst SFG II Kettlebell Instructor. Preparati a diventare piĆ¹ forte, approfondisci la skill della forza e impara molto su te stesso. Come ogni obiettivo che vale la pena inseguire, guadagnare il tuo SFG II richiede perseveranza, grinta e coaching. Oltre a ritestare le tue skill dellā€™SFG I e i cinque minuti di snatch test, sarai anche testato sulle abilitĆ  del livello due e sul test di forza (un military press con un kettlebell pari a metĆ  del peso corporeo per gli uomini e a un 1/3 del peso corporeo per le donne).

Questo test di forza del press ĆØ la sfida piĆ¹ difficile per i partecipanti, quindi la programmazione che precede il fine settimana della certificazione deve essere impeccabile. Se la tua tecnica di press non ĆØ ben definita, finirai per eseguire molti press con una forma non ottimale. Alla fine raggiungerai un plateau e, peggio, instillerai cattive abitudini che poi dovrai sovrascrivere. Ci sono passata io stessa e lā€™ho sperimentato anche come istruttore.

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Una Prospettiva PiĆ¹ Ampia

La mia allenatrice, Andrea U-Shi Chang, StrongFirst Certified Master Instructor, ha creato questo piano dā€™allenamento per correggere le mie cattive abitudini e aumentare il mio massimale di press in modo che mi presentassi allā€™SFG II pronta a spaccare.

Questo piano ĆØ progettato per essere utilizzato come una ā€œpausaā€ di sei settimane da un piano piĆ¹ focalizzato sul press dellā€™SFG II. Il piano colpirĆ  il press da tutte le angolazioni, permettendoti di rafforzare la tua tecnica e tappare i buchi nel tuo contenitore della forza che perde prima di tornare a un piano con piĆ¹ press. Oltre ad aumentare il tuo massimale di press, questo programma allenerĆ  anche le skill dellā€™SFG II, dellā€™SFG I e lo snatch test. Dopo sei settimane di pratica mirata delle skill, scoprirai di aver costruito una base a prova di proiettile dalla quale potrai far decollare un pesante kettlebell sopra la testa.

Ti allenerai cinque giorni a settimana con due giorni di riposo e recupero attivo. Scegli tu in quali giorni allenarti. Presta attenzione alla tua forma. Se inizia a peggiorare, prendi nota e termina la sessione dā€™allenamento della giornata.

Pronto a seguirlo? Facciamolo!

Il Programma

Giorno 1:

One-Arm Swing EMOM (Every Minute On the Minute) Pesanti

  • Usa un kettlebell piĆ¹ pesante di 6-8kg della taglia del tuo kettlebell per il test di forza SFG II.
  • Esegui cinque one-arm swing al minuto seguiti da un pushup hardstyle con un tempo 3-1-3-1 (discesa in 3 secondi, tenuta in basso di 1 secondo, salita di 3 secondi, conteggio di 1 secondo nella posizione alta).
  • Alterna le braccia ogni minuto.
  • RPE per lo swing dovrebbe essere intorno a 9.
  • Fai 30 minuti in totale (150 swing, 30 pushup).

Negative Pesanti

  • Prendi il kettlebell piĆ¹ pesante che puoi portare con sicurezza sopra la testa (tramite un push press o qualche altro aiuto) e tiralo lentamente verso il basso in rack con una negativa attiva di 5 secondi.
  • Ricorda di praticare un clean solido ad ogni ripetizione.
  • Fai dieci ripetizioni singole, alterando i lati a ogni ripetizione.

Giorno 2

Lavoro per le Skill (inizia con i tuoi kettlebell della taglia da snatch test. Man mano che diventi piĆ¹ forte, puoi aumentare il peso).

  • Front squat con doppio kettlebell x5
  • Double kettlebell front squat x5
  • Double kettlebell clean x5
  • Bent press x2 (per lato)
  • Windmill x3 (per lato)
  • Cinque round (riposa abbastanza tra i round per mantenere una forma impeccabile.)

Protocollo da 10 Minuti di Get-up Pesanti

  • Fallo con il kettlebell piĆ¹ pesante possibile mantenendo una buona forma. (Io ho usato il 28kg.)
  • Get-up al gomito: tieni premuto per dieci secondi.
  • Get-up al palmo: tieni la posizione per dieci secondi.
  • Torna giĆ¹ al gomito: tieni la posizione per dieci secondi.
  • Cambia lato e ripeti.
  • Prova per cinque volte su entrambi i lati destro e sinistro in dieci minuti.

Catherine Buck Le esegue il get-up

Giorno 3:

Press Parziale

  • Inizia leggero.
  • Opzione 1: pressa il kettlebell fino allo sticking point e fai una pausa per 5-10 secondi, quindi finisci il press.
  • Opzione 2: pressa il kettlebell seguendo uno schema a gradini. (Partendo dal rack, pressa il kettlebell fino allā€™altezza degli occhi, quindi abbassalo allā€™altezza del mento, quindi pressalo fino allā€™altezza della testa, dopo abbassalo allā€™altezza degli occhi. Ripeti questo schema ā€œdue gradini su, un gradino giĆ¹ā€ cinque volte prima di terminare in lockout.) Esegui 5-6 gradini a ogni press prima di terminare in lockout.
  • Scegli unā€™opzione o alterna entrambe in una sessione dā€™allenamento. Esegui 10 ripetizioni singole per lato.

Snatch (Questa ĆØ una variante del protocollo Strong EnduranceTM)

  • Usa il tuo kettlebell della taglia da snatch test.
  • Snatch EMOM. Fai tre round per un totale di 18 minuti e 120 snatch.
  • Minuto 1: 10 snatch a sinistra
  • Minuto 2: 10 snatch a sinistra
  • Minuto 3: 10 snatch a destra
  • Minuto 4: 10 snatch a destra
  • Minuto 5: Riposo
  • Minuto 6: Riposo
  • Usa la respirazione a scatola, come insegnato a Second Wind, per controllare la respirazione tra le serie. Continua anche a muoverti tra le serie.

Catherine Buck Le esegue il double kettlebell jerk

Giorno 4:

Skill SFG II (inizia con i tuoi kettlebell della taglia da test e aumenta di peso quando ti senti piĆ¹ forte, mantenendo sempre una forma eccellente.)

  • Double push press x5
  • Double snatch x5
  • Double front squat x5
  • Double jerk x5
  • Cinque round (riposa abbastanza tra i round per mantenere una forma impeccabile.)

Giorno 5:

Clean Pesanti e Tenute in Rack

  • Afferra lo stesso kettlebell che hai usato per gli swing nellā€™EMOM il Giorno 1. (Io ho usato il 28kg.)
  • Porta il kettlebell in rack mediante un clean e tienilo lƬ per 10 secondi. Esegui il power breathing.
  • Esegui 10 ripetizioni singole per lato, alternando i lati.

Protocollo da 10 Minuti di Get-up Pesanti

  • Come il Giorno 2.

Come tenere un kettlebell pesante in posizione di rack

Considerazioni Aggiuntive

Prima di iniziare questo programma, prova il tuo massimale su una ripetizione nel press e filmalo. Alla fine delle sei settimane, riprova il tuo press, filmalo e confronta i video. I miei risultati sono stati drammatici. Quando ho iniziato il programma, i 24kg salivano un terzo delle volte e potevo pressare costantemente i 22kg. Tuttavia, non sono stata in grado di mantenere una tensione sufficiente nel mio core con nessuno dei due kettlebell, con conseguente eccessiva inclinazione laterale, un fallimento, secondo gli standard SFG II. Dopo aver completato il programma, il 24kg ĆØ salito il 100% delle volte e il 22kg ĆØ praticamente schizzato verso il cielo con unā€™inclinazione minimaā€”una promozione pulita.

Catherine Buck Le esegue il bent press

Gli occhi esperti sono essenziali. Abbiamo tutti bisogno di coach per migliorare le nostre capacitĆ , quindi assumi un coach certificato SFG II. bent press, windmill e il jerk possono essere particolarmente complicati se ti sono nuovi. Non presentarti allā€™SFG II senza aver avuto piĆ¹ volte gli occhi di un coach su di te.

Questo ĆØ un piano impegnativo in cui passerai molto tempo in overhead. Assicurati di fare abbastanza lavoro di mobilitĆ  per continuare a muoverti bene. Ho usato il Ground Force Exploration come riscaldamento e ho fatto stretching almeno tre volte a settimana.

Nota che questo piano non ĆØ pensato per essere utilizzato come piano dā€™allenamento autonomo per lā€™SFG II perchĆ© non incorpora un volume di press sufficiente.

Pensieri Finali

Ecco qua. Un piano a tutto tondo per migliorare ogni skill necessaria per lā€™SFG I e II, nonchĆ© guadagni di forza per la piĆ¹ grande sfida del weekend SFG II. Spero che proverai questo piano e condividerai i tuoi risultati e le tue domande nei commenti e nel forum StrongFirst. Trascorri un fantastico weekend di apprendimento, cameratismo e forza allā€™SFG II.

Goditi il viaggio!

Catherine Buck Le


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Catherine Buck LeCatherine Buck Le ha iniziato ad allenarsi con i kettlebell nel 2014. Ha conseguito lā€™SFG I nel 2015, ha completato lā€™SFB nel 2016, lā€™SFG II nel 2017 e lā€™SFL nel 2018. Da allora, ha regolarmente aiutato come assistente alle certificazioni StrongFirst e corsi nella zona di Seattle. Imparando dai suoi allenatori e mentori, immergendosi nel sistema StrongFirst e costruendo una vera forza, ha scoperto il potere di un allenamento dedicato e disciplinato. Il suo obiettivo come coach ĆØ condurre gli altri a vivere vite piĆ¹ felici e soddisfatte lavorando per raggiungere obiettivi di forza e superando le convinzioni autolimitanti. Attraverso la disciplina dellā€™allenamento della forza, possiamo apprendere e padroneggiare tutte le abilitĆ  necessarie per diventare la versione piĆ¹ potente e sicura del nostro io. Oltre ad essere unā€™istruttrice certificata sotto StrongFirst, TRX e Ground Force Method, ĆØ anche una coach nutrizionale certificata Precision Nutrition Level 1. Quando Catherine non ĆØ in palestra, le piace viaggiare, fare escursioni, fare paddle board e semplicemente godersi lā€™aria aperta con suo marito Chau e il loro Rhodesian Ridgeback Gracie. Puoi allenarti con Catherine online su KMS On Demand (www.kmseattle.com).

PiĆ¹ Massa con il Minimo Equipaggiamento – Di Myren Fu, StrongFirst Certified Team Leader, StrongFirst Elite

I dip agli anelli

Con le attrezzature per l’allenamento ridotte al minimo storico a causa dei lockdown per il COVID-19, la maggior parte delle persone non ha accesso a nientā€™altro che al proprio peso corporeo e ad una attrezzatura minima e viene lasciata a grattarsi la testa su cosa fare oltre a innumerevoli esercizi fondamentali e ā€œHIITā€. Cā€™ĆØ un limite a dip, pushup e pullup che si possono fare quando si tratta di ipertrofia a corpo libero e contrariamente alla credenza popolare, lā€™ipertrofia non riguarda solo il volume e il sovraccarico progressivo. Se solo fosse cosƬ semplice.

Cosā€™ĆØ Lā€™Ipertrofia?

Quando pensi allā€™ipertrofia, devi pensare alla tensione. La tensione ĆØ lo stimolo piĆ¹ significativo della sintesi proteica muscolare, il processo mediante il quale si formano nuove proteine per riparare il danno muscolare derivante da una tensione significativa durante un esercizio faticoso. ƈ ciĆ² che rende una persona piĆ¹ forte ad ogni allenamento. Con un volume piĆ¹ alto di tensione, piĆ¹ probabilmente sarĆ  stimolata la sintesi proteica poichĆ© le cellule muscolari percepiscono che le fibre contrattili stanno sostenendo il danno proprio mentre sta per verificarsi lā€™infiammazione.

I fattori che influenzano la massima tensione su ogni singola fibra sono:

  • IntensitĆ  (il livello di sforzo necessario per ogni esercizio)
  • Volume (la quantitĆ  totale di lavoro significativo svolto)
  • Intento (ripetizioni eseguite con lā€™obiettivo di lavorare ogni fibra dallā€™inizio alla fine)

I dip agli anelli

Sulla base dei fattori sopra elencati, ecco i cinque metodi principali per ottenere la massima ipertrofia:

  • Ipertrofia da danno meccanico (microtraumi causati principalmente da carico eccentrico e/o lunghi periodi di tensione significativa)
  • Ipertrofia sarcoplasmatica (aumento delle dimensioni del sarcoplasma costituito dal fluido intracellulare)
  • Ipertrofia da stress ossidativo (prodotta da una contrazione muscolare prolungata e intensa prossima al cedimento che attiva le vie biochimiche che contribuiscono alla proliferazione dei domini dei mionuclei)
  • Ipertrofia neuroendocrina (ormoni come il testosterone e lā€™ormone della crescita che sono prodotti dallā€™allenamento ad alta intensitĆ  che causano un ambiente favorevole allā€™ipertrofia)
  • Volume di ipertrofia da tensione (da non confondere con il volume di lavoro, ma piuttosto il tempo trascorso sotto tensione significativa per serie di esercizio da una combinazione strategica di esercizio o esercizi con diversi profili di forza)

Tutti e cinque questi metodi sono differenziati da un denominatore comune: la quantitĆ  di tensione significativa. Questa non deve essere confusa solo con il tempo sotto tensione. Il tempo sotto tensione non significa nulla se lā€™intensitĆ  non ĆØ abbastanza significativa. Ad esempio, prolungare una serie di un esercizio per il gusto di prolungarlo significa soltanto tempo sotto carico senza sufficiente intensitĆ  per causare cambiamenti favorevoli. Il tempo sotto tensione significativa ĆØ lā€™intensitĆ  a cui i muscoli sono esposti per tutto il tempo in cui sono sotto. Il tempo sotto tensione significativa ĆØ diverso per tutti e quindi lā€™intensitĆ  e il volume variano a causa di ciĆ². Ad esempio, la differenza tra ipertrofia ossidativa e ipertrofia neuroendocrina ĆØ mostrata di seguito. Come puoi vedere, il tempo sotto tensione significativa puĆ² essere vasto per ogni stimolo di allenamento e questo ĆØ ciĆ² che determina il metodo con cui esegui il tuo programma di ipertrofia.
Gli esempi seguenti utilizzano un tempo 2011, ecco cosa significa:

  • 2-Porzione eccentrica o allungamento di un muscolo (2 secondi)
  • 0-Pausa quando il muscolo ĆØ nella sua posizione completamente allungata (0 secondi)
  • 1-Porzione concentrica o accorciamento di un muscolo (1 secondo)
  • 1-Pausa quando il muscolo ĆØ nella sua posizione completamente accorciata (1 secondo)

Ipertrofia ossidativa:

  • Pullup
    • 4 x 5 (cioĆØ 4 serie da 5 ripetizioni) con il 5RM, quindi scala immediatamente la serie a cinque ripetizioni con il nuovo 5RM sotto affaticamento, quindi scala immediatamente la serie a cinque ripetizioni con il nuovo 5RM sotto affaticamento con un tempo 2011. Pensa come se ogni serie fosse composta da tre ā€œsotto-serieā€. (Il motivo per cui viene indicato un nuovo 5 RM ĆØ perchĆ© sotto la fatica delle prime cinque ripetizioni fatte, vuoi immediatamente scendere a un peso che ĆØ qualcosa che puoi fare per non piĆ¹ di cinque ripetizioni e poi farlo di nuovo, cosƬ ottieni 15 ripetizioni in totale.) Ad esempio, 20kg per cinque ripetizioni, scendi immediatamente a 15kg per fare altre cinque ripetizioni, scendi immediatamente a 10kg per fare altre cinque ripetizioni. Questo ĆØ una serie.
      • Il tempo totale sotto tensione significativa ĆØ di 60 secondi per serie.

Ipertrofia neuroendocrina:

  • Pullup
    • 8 x 3 a 5RM a 2011 tempo
      • Il tempo totale sotto tensione significativa ĆØ di 12 secondi per serie.
Come si Innesca Lā€™Ipertrofia?

Uno dei modi in cui si ottiene lā€™ipertrofia ĆØ tramite danni meccanici causati da tensioni e infiammazioni significative. Abbiamo parlato brevemente della tensione e di come influisce sullā€™ipertrofia sopra, ora scaviamo un poā€™ piĆ¹ a fondo. Lā€™ipertrofia segue tre diversi principi:

  • Ipertrofia sarcoplasmatica (accumulo di substrati e carburante nel sarcoplasma)
  • Ipertrofia miofibrillare (accumulo di piĆ¹ proteine contrattili)
  • Ipertrofia del dominio dei mionuclei (aumenta il numero di nuclei nella cellula muscolare)

Il one-arm pushup

Per questo articolo, ci concentreremo sullā€™utilizzo del metodo del danno meccanico per ottenere un ibrido di ipertrofia del dominio dei mionuclei e ipertrofia miofibrillare.
Una tensione significativa ĆØ ciĆ² che stimola lā€™ipertrofia miofibrillare. Lā€™ipertrofia miofibrillare ĆØ la creazione di nuove proteine contrattili che porta a guadagni permanenti di massa muscolare. Questi guadagni di massa muscolare sono ciĆ² che chiamiamo ipertrofia funzionale poichĆ© questa forma di ipertrofia si traduce in forza massima dovuta alla formazione di nuova proteina contrattile.
Lā€™infiammazione, dā€™altra parte, porta allā€™ipertrofia del dominio dei mionuclei e si verifica a causa di un danno muscolare. Lā€™infiammazione attiverebbe la segnalazione delle cellule satellite tramite fattori di crescita che quindi aumentano il numero netto di nuclei e ribosomi a causa della donazione del contenuto di queste cellule dormienti. Questo porta quindi alla capacitĆ  delle cellule di produrre piĆ¹ proteine a causa di piĆ¹ nuclei e ribosomi. Pertanto, la sintesi proteica aumenta.
Prendi nota perĆ², vuoi unā€™infiammazione appena sufficiente. Non portare il muscolo allā€™esaurimento per questa fase. Stimolare, non annientare. Questo metodo di annientamento totale ha il suo posto, ma appartiene alla fase ossidativa.
Il danno meccanico puĆ² essere ottenuto tramite una combinazione dei seguenti tre metodi:

  1. Alta intensitĆ  (scegliere una variante di un esercizio o un peso ad alta intensitĆ )
  2. Allungamento/Eccentrico (scegliere un esercizio in cui il profilo di forza ĆØ sbilanciato sulla posizione allungata e/o in allungamento sotto carico)
  3. Affaticamento (esecuzione di un esercizio dopo che lā€™agonista ĆØ stato affaticato)

Per la routine dā€™allenamento riportata di seguito, tutte le equazioni di cui sopra per ottenere il danno meccanico sono soddisfatte scegliendo due esercizi che sono agonisti, ovvero lo stesso gruppo muscolare. Ad esempio, pettorali e pettorali. Scegli una variante di un esercizio che per essere eseguita richieda unā€™elevata quantitĆ  dā€™intensitĆ  (opzione 1 sopra), scegli il secondo esercizio in modo che sia un esercizio in cui il profilo di forza sia sbilanciato sulla posizione allungata e enfatizza le eccentriche (opzione 2 sopra), oppure usa un gruppo muscolare agonista in modo che il muscolo lavori sotto affaticamento nel secondo esercizio (opzione 3 sopra).

Il Programma

Senza ulteriori indugi, ecco il tuo programma di 4 settimane per raggiungere lā€™ipertrofia tramite il metodo del danno meccanico. Questo programma utilizza le super-serie. Ogni movimento ĆØ elencato come A1, A2, ecc. CiĆ² significa che eseguirai una serie di A1 seguita immediatamente da una serie di A2 fino a quando tutte le serie non saranno completate. Quindi passa alla coppia successiva di movimenti. Per iniziare, esegui il numero di ripetizioni piĆ¹ basso consigliato per la prima settimana. Una volta che ti senti a tuo agio con i movimenti, prova ad aggiungere una ripetizione la settimana successiva e continua a farlo finchĆ© non raggiungi il numero massimo di ripetizioni consigliate.
Sessione 1:

Sessione 2:

Sessione 3:

Conclusioni

Come puoi vedere, nellā€™ipertrofia cā€™ĆØ di piĆ¹ oltre al volume e al sovraccarico progressivo. Quello che ho delineato per te ĆØ in qualche modo ā€œfuori dagli schemiā€ dellā€™allenamento convenzionale e devo ringraziare Kassem Hanson, il mio mentore Adam Miller, Charles Poliquin, Charles Beadsley e Pavel per avermi ispirato e dotato della saggezza e delle conoscenze per elaborare un allenamento fuori dagli schemi.

Un programma dā€™allenamento come lā€™esempio precedente ĆØ perfetto per una configurazione minimalista che garantisce la crescita muscolare. Una nota a margine, ti consiglio di consumare una dieta almeno moderatamente ricca di carboidrati e calorie poichĆ© il tuo corpo ha bisogno di un surplus di energia per ripararsi da questo metodo dā€™allenamento.

Spero che troverai utile quanto esposto in precedenza nella prima puntata dellā€™ipertrofia con unā€™attrezzatura minima.

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La tua guida definitive alā€™allenamento per la forza a corpo libero

Myren Fu


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Myren ĆØ uno StrongFirst Team Leader, direttore e head coach della Higher Performance, una struttura per la forza e le prestazioni che ĆØ la prima e unica palestra certificata StrongFirst a Singapore incentrata sull’allenamento con kettlebell, bilanciere e forza a corpo libero. Myren si ĆØ preparato con i migliori al mondo nel settore, in una varietĆ  di prestazioni e educazione al fitness. Ha fondato la Higher Performance, un punto di riferimento per migliorare la tecnica e le prestazioni con persone di tutti i livelli. CiĆ² include i giovani atleti , i proprietari di palestre, i personal trainer, persino atleti di livello regionale e olimpico. Ecco alcuni dei titoli che attualmente detiene: OPEX CCP1, Functional Range Release, Functional Range Conditioning Movement Specialist, StrongFirst Girya Level II, StrongFirst Lifter, StrongFirst Bodyweight, Certified Personal Trainer (ACE), Certified Crossfit Level 1 Trainer, FMS 2.

Potete trovare maggiori informazioni su www.higherperformance.sg.

Myren puĆ² essere contattato a train@higherperformance.sg.

Burpee e Kettlebell Swing per migliorare lā€™Atletismo ā€“ Di Todd Cambio, StrongFirst Certified Team Leader, StrongFirst Certified Elite Instructor

Todd Cambio esegue i burpee hard style

Burpee e Kettlebell Swing per migliorare lā€™Atletismo

Di Todd Cambio

StrongFirst Certified Team Leader, StrongFirst Certified Elite Instructor

Siamo StrongFirst. Pertanto, conosciamo i kettlebell. Conosciamo i numerosi vantaggi che essi possono avere. Lo swing ĆØ il motivo per cui ti approcci ai kettlebell, giusto? Beh, lo ĆØ stato per me. CiĆ² che ho realizzato, dopo aver praticato per molti anni con i kettlebell, ĆØ stato che sono migliorato atleticamente. In poche parole, lo swing con kettlebell trasuda atletismo.

Lo swing ha una correlazione diretta con numerosi sport che nessun altro esercizio puĆ² completamente replicare. ƈ la posizione atletica ā€œdellā€™essere prontoā€ per la stance del linebacker del football in attesa dello schiocco della palla, del portiere nel calcio che sta in attesa di reagire e la posizione dā€™attesa dellā€™interbase, per citarne alcuni.

Ecco alcuni punti salienti del motivo per cui lo swing trasuda atletismo:

  • Lo swing lavora le fibre muscolari a contrazione rapida.
  • Lo swing lavora la potenza atletica esplosiva dellā€™anca (simile al salto in lungo o al salto in alto).
  • Lo swing conferisce una forza della presa di un gorilla.
  • Lo swing fa lavorare tutto il corpo.
  • Lo swing ha come obiettivi gli anelli piĆ¹ deboli nella maggior parte dei programmi: glutei, muscoli posteriori della coscia e lā€™intera catena posteriore.
  • Lo swing aumenta la capacitĆ  aerobica.
  • Lo swing protegge e rinforza la schiena.

A StrongFirst, conosciamo anche il lavoro a corpo libero. Sappiamo che gli esercizi di forza a corpo libero costruiscono atleti migliori a tutto tondo. Migliorano la forza dinamica (applicazione di una forza submassimale per un periodo di tempo piĆ¹ lungo), la forza bruta (applicazione di una quantitĆ  di forza sovramassimale per un breve periodo di tempo), lā€™endurance generale, la costruzione muscolare, la perdita di grasso e (ovviamente) il proprio atletismo.

Ma Che Dire del Burpee?

Il burpee ĆØ disprezzato da molti e massacrato dalla maggior parte. Nel mondo del fitness se ne ĆØ abusato per troppo tempo ormai, trasformandolo in questa cosa sciatta dallā€™aspetto simile a un verme che balla, eseguito principalmente per cardio e punizioni. Non c’ĆØ da meravigliarsi se il burpee ha perso credito nei confronti della maggior parte degli sportivi. Ma siamo onesti, tutti noi abbiamo visto anche un sacco di swing fatti con una cattiva forma.

Sono qui oggi per farti cambiare idea sul burpee e su come programmarlo. Credo che sia il sollevamento olimpico del mondo a corpo libero. Tutti dovremmo fare i burpee, ma solo in modo esplosivo per lo sviluppo della potenza e per la maggior parte a basso volume. Come ha affermato Pavel in The Quick and the Dead: ā€œLā€™intensitĆ  non ĆØ nello sforzo; ĆØ in ciĆ² che viene erogato. La potenza erogataā€.

Quando i burpee vengono eseguiti in modo esplosivo, con uno sforzo potente, sono un movimento atletico, full-body e di potenza che mostra:

  • caricamento eccentrico (quando i muscoli si allungano, producendo forza durante le attivitĆ  di decelerazione e assorbimento dellā€™impatto)
  • mobilitĆ  del polso
  • forza del polso (la capacitĆ  di gestire la forza)
  • sviluppo esplosivo della potenza della parte superiore del corpo
  • reclutamento del core
  • coordinazione
  • tripla estensione atletica (quando caviglia, ginocchio e anca sono tutti estesi allā€™unisono per la produzione di potenza)

PoichĆ© uno ĆØ dominante sulla catena posteriore (lo swing hard style) e lā€™altro ĆØ dominante sulla catena anteriore (il burpee), questi due si completano perfettamente a vicenda. Inoltre, entrambi sono balistici.

Pensaci un momento: insegniamo alle persone a eseguire lo swing con i kettlebell in modo sciatto e lento? Ovviamente no! Insegniamo alle persone a migliorare la loro forma. Insegniamo tensione, rilassamento, respirazione biomeccanica e molto altro. Facciamo progredire lo studente secondo gli standard e le progressioni dello swing. Ma insegniamo ciĆ² con il burpee? Facciamo un processo di ingegneria inversa con questo come con tutti i nostri standard di movimento con i kettlebell? In un burpee ritroviamo queste stesse qualitĆ , abbiamo solo bisogno di alcuni standard. Quindi, aggiorniamo il burpee!

Una Veloce Lezione di Storia

Il burpee originale ĆØ stato creato da Royal Burpee mentre completava il suo dottorato di ricerca negli anni ā€˜30. Era un fisiologo dellā€™esercizio, un appassionato campeggiatore e un bodybuilder che lavorava allā€™YMCA di New York. Mentre conduceva ricerche per il suo dottorato di ricerca alla Columbia University, voleva trovare un modo efficiente per determinare la forma fisica delle persone. Quindi ha creato il suo movimento omonimo, il ā€œburpeeā€.

Spiegazione storica del burpee

Il movimento originale di Royal Burpee viene eseguito da una posizione eretta in quattro fasi:

  1. Vai in accosciata e appoggia le mani a terra.
  2. Esegui un salto portando i piedi indietro in una posizione di plank alto.
  3. Esegui un salto portando i piedi in avanti per tornare alla posizione di accosciata.
  4. Alzati in piedi e ripeti per le ripetizioni desiderate.

Nellā€™edizione del 1946 del suo libro, Seven Quickly Administered Tests of Physical Capacity, Burpee descrisse una versione del suo test di livello militare della seconda guerra mondiale, in cui a coloro che eseguivano i burpee veniva chiesto di completare il movimento il maggior numero di volte possibile in 20 secondi e poi in un minuto. Egli stabilƬ che il test fosse ā€œadatto solo per gli uomini che hanno avuto una precedente visita medica e sono noti per essere privi di disturbi cardiovascolariā€.

Credo che i tempi e gli standard di movimento di Royal Burpee siano fedeli a ciĆ² che dovremmo fare oggi con il burpee. Purtroppo, entrambi gli standard sono molto lontani da ciĆ² che vediamo nel burpee ā€œmodernoā€. Nello spirito del creatore del movimento, sto implementando uno stile atletico moderno del burpee che chiamerĆ² burpee ā€œhard styleā€.

Todd Cambio esegue i burpee hard style

Obiettivo: Burpee hard style

Condizione: Lo studente assumerĆ  una posizione in piedi con le mani lungo i fianchi. Quindi scenderĆ  rapidamente a terra utilizzando una cerniera dā€™anca, contemporaneamente spingerĆ  le gambe dietro di lui mentre allo stesso tempo assumerĆ  una posizione di plank su due braccia mentre si preparerĆ  allā€™impatto delle mani col suolo. DovrĆ  abbassare il petto a terra sotto controllo fino a quando le punte dei gomiti si troveranno al di sopra della parte superiore delle spalle e spingere di nuovo in modo esplosivo mantenendo il busto rigido mentre allo stesso tempo eseguirĆ  una transizione verso un salto verticale a braccia tese.

Standard:

  1. Quando si ĆØ a terra, le mani dovrebbero essere alla larghezza delle spalle con le dita leggermente divaricate rivolte in avanti.
  2. I gomiti dovrebbero essere abbastanza vicini ai dorsali, a un angolo di circa 45 gradi dalla colonna vertebrale.
  3. NƩ le ginocchia nƩ le cosce possono toccare il suolo.
  4. Il tronco ĆØ visibilmente rigido sia nella fase di discesa che di ascesa del pushup.
  5. Durante la salita, cā€™ĆØ una seconda cerniera dā€™anca (non uno squat) per prepararsi al salto.
  6. Si deve raggiungere una vera tripla estensione con i piedi che lasciano il suolo durante il salto.
  7. Mentre si ĆØ in aria, si battono le mani sopra la testa.
  8. Si atterra sotto controllo e si ripete per le ripetizioni desiderate.
Programmare il Burpee

PoichĆ© lā€™obiettivo principale ĆØ la produzione di potenza, consiglio di fare serie di non piĆ¹ di dieci ripetizioni con uno spiccato recupero. Se pensi che sia troppo facile, vai piĆ¹ veloce o salta piĆ¹ in alto. Se in qualsiasi momento inizi a perdere tensione a livello del core o se perdi quel pop esplosivo da terra, termina la serie. Riposa e regolati di conseguenza.

Ho usato il seguente modello 10 x 10 per ottimi risultati ā€œe che diamineā€.

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Piano 10 x 10 per il Burpee Hard Style:

Questo modo semplice e diretto esemplifica i principi StrongFirst di ā€œcontinuitĆ  del processo dā€™allenamentoā€ e ā€œfar ondeggiare il caricoā€. Dieci minuti per allenamento con lā€™obiettivo di arrivare a dieci burpee hard style al minuto per 100 ripetizioni totali.

  • Burpee Hard Style, 10 minuti al giorno, 3 giorni alla settimana
  • Impegno di tempo totale: 30 minuti a settimana
  • Numero totale di allenamenti: 12

Questo ĆØ un esempio di programma 10 x 10. Regola i numeri in base al tuo livello di abilitĆ  o a quello del tuo studente. Se vuoi piĆ¹ produzione di potenza pura invece di andare alla deriva nel territorio glicolitico, riposati di piĆ¹ e fai una serie ogni due minuti per 20 minuti. La scelta ĆØ tua.

Sicuramente il piano inizia in modo facile, ma si sviluppa rapidamente in un lavoro intenso.

Ti consiglio di farlo come prima cosa nel tuo allenamento come produzione di potenza per la giornata.

Piano burpee OTM
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Proprio come con i 5 minuti dello snatch test, se vuoi davvero mettere alla prova il tuo coraggio (ogni tanto), prova il 5 minuti del burpee test. Per mantenerti onesto, consiglio vivamente di impostare i requisiti di altezza del salto insieme agli standard del burpee hard style proposti.

Programmare il Burpee e lo Swing insieme

Ormai faccio questa combo con i miei atleti da anni. Serie indipendenti di burpee seguite da serie indipendenti di swing a due braccia. Alternando avanti e indietro tra questi due esercizi e occasionalmente ravvivandolo con gli snatch.

Swing e Burpees Hard Style da 10 a 1:

  • Lā€™obiettivo ĆØ mantenere sempre esplosivi sia gli swing che i burpee con un ampio recupero tra le serie.
  • Utilizzare almeno un rapporto lavoro:riposo pari a 1:3. (10 secondi di lavoro sono seguiti da 30 secondi di riposo.)
  • Raccomandazione sulla taglia del kettlebell: da un terzo a metĆ  del peso corporeo.
  • Obiettivo: Produzione di potenza.
  • Totale: 110 Movimenti Esplosivi.
Programmazione burpee & swing
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Adoro il protocollo Q&D anche per questo. Sostituisco semplicemente il burpee al pushup nello 033 o si puĆ² anche eseguire il protocollo per lo snatch (044) con i burpee per risultati sorprendenti.

FarĆ² notare anche che se non riesci a fare la parte del pushup (che, per me, ĆØ lā€™area principale della disputa sulla forma), allora ho una risposta per te…DIVENTA PIƙ FORTE! Rafforza la parte centrale e la parte superiore del corpo. Se inizi a cedere nella parte centrale, la serie ĆØ finita. Se il problema ĆØ il pushup, preferirei di gran lunga che tu facessi quello che chiamo un burpee ā€œatleticoā€, che significa niente pushup. Questa regressione mentre aumenti la tua forza ĆØ di gran lunga superiore a qualcuno che per compensare fa un burpee di tipo ā€œvermeā€.

ClassificherĆ² anche il burpee ā€œrigorosoā€ come il mantenimento di tutte le qualitĆ  del burpee hard style, ma senza lo sforzo esplosivo totale. PiĆ¹ di uno sforzo controllato per coloro che desiderano un numero di ripetizioni piĆ¹ elevato. Paragono questo stile a un ritmo di 800 metri rispetto a uno sprint di 100 metri.

Dai una possibilitĆ  al burpee hard style. Non rimarrai deluso. Tienilo fino agli standard piĆ¹ elevati e otterrai grandi risultati. Combina il burpee hard style con gli swing con kettlebell e costruirai un potente essere umano.

Migliora, diventa piĆ¹ forte e diventa piĆ¹ atletico.

Lavori Citati
  1. Brueck, Hilary,Ā Business Insider,Ā https://www.businessinsider.com/how-to-do-a- burpee-according-to-inventor-royal- burpee-2019-6
  2. Ā Burpee, Royal HuddlestonĀ Seven quickly administered tests of physical capacity and their use in detecting physical incapacity for motor activity in men and boys. AMS Press, New York, 1972, 1940.
  3. Tsatsouline, Pavel,Ā The Quick and the Dead: Total Training for the Advanced Minimalist, StrongFirst, Inc., 2019.

Todd Cambio


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Todd Cambio

Oltre ad essere uno StrongFirst Certified Team Leader e uno StrongFirst Elite, Todd ĆØ un Master Instructor per Spartan Race, uno Spartan Running Specialist, uno Spartan Obstacle Specialist, un papĆ , un allenatore di football, un buongustaio, un apicoltore, un presentatore, un autore, un appassionato di birra e conosciuto come ā€œThe RED Gorillaā€.

CiĆ² che riassume meglio Todd ĆØ che ĆØ lā€™allenatore di un allenatore. Gli piace trasmettere le conoscenze e aiutare chiunque sia pronto a migliorare la propria forma fisica o le proprie capacitĆ  di coaching. ƈ un allenatore di forza e condizionamento specializzato in allenamento per le prestazioni sportive, kettlebell hard style e corse a ostacoli/corse nel fango.

Egli crede nellā€™allenamento di tutto il corpo dalla punta delle dita delle mani a quelle dei piedi per ottimizzare lā€™atletismo. Todd ha oltre ventā€™anni di esperienza di coaching e utilizza modalitĆ  come corpo libero, kettlebell, bilancieri, pneumatici MONSTA, sledgehammer, sandbag, allenamento in sospensione, esercizi di velocitĆ  e agilitĆ  e persino attrezzatura da strongman.

Taglia la Legna, Porta lā€™Acquaā€¦Ripeti ā€“ Di Jason Marshall, StrongFirst Certified Master Instructor

Ascia su un ceppo

ā€œPrima dellā€™illuminazione tagliavo la legna e portavo lā€™acquaā€¦ dopo lā€™illuminazione taglio la legna e porto lā€™acqua!ā€ā€”Buddhismo Zen

Lā€™Essenziale Deve Essere Fatto Regolarmente

Dopo alcuni rari tempi di inattivitĆ , stavo guardando lo spettacolo ā€œLife Below Zeroā€ sul canale Nat Geo. ƈ una serie TV documentaria sulla sfida quotidiana di vivere fuori dagli schemi in aree remote della natura selvaggia dellā€™Alaska. Non ho intenzione di mentire, mentre guardavo i personaggi principali dello spettacolo affrontare le loro faccende quotidiane di sopravvivenza mi ha invaso una seria invidia. Un duro lavoro misto a pace, tranquillitĆ  e infinita bellezza paesaggistica! Lā€™obiettivo principale del personaggio che stavo guardando quel particolare giorno era letteralmente cercare solo della legna secca da tagliare e riportare nella sua baita e allestire una fonte dā€™acqua ridondante durante lā€™inverno in modo da poterla trasportare realisticamente attraverso la neve profonda. Do completamente per scontato qualcosa di cosƬ semplice come ciĆ², ma per lui ĆØ assolutamente necessario per la sua effettiva sopravvivenza. Aveva solo bisogno di tagliare la legna e trasportare lā€™acqua. Indipendentemente dal tempo o da cosā€™altro era necessario fare, quei due compiti dovevano essere svolti.

Ascia su un ceppo

Il confronto mi ha colpito quando ho guardato il mio allenamento, che era ai primi giorni della pandemia. Lo stress e lā€™incertezza sembravano essere al punto di ebollizione, indipendentemente dalla propria situazione. Sapevo che lā€™allenamento non dovrebbe essere una fonte di nessuna di queste cose. Dovrebbe essere a basso stress e abbastanza semplice da svolgere con costanza ogni settimana e ogni giorno dā€™allenamento, ma dovrebbe coprire anche le basi fondamentali della forza e del condizionamento di base. E per rimanere sano di mente, avevo bisogno di una solida base di sforzo fisico a cui tornare di settimana in settimana.

Gli Elementi Costitutivi

Quindi, come molti trainer, ho derubato persone molto piĆ¹ intelligenti di me e ho ibridato un paio di programmi a mio piacimento. Inserisci il ā€œChop Wood, Carry Water Programā€. La base del programma si compone di tre parti: The Quick and the Dead, Easy Strength-Lite e un ā€œfinisherā€, o qualcosa che ho soprannominato allenamento Getting-Old-Doesnā€™t-Have-To-Suck.

The Quick and the Dead ĆØ un protocollo completo e minimalista ideato da Pavel attraverso la sua vasta ricerca sulla scienza Russa dello sport, la biochimica e gli studi di casi di volontari. Il protocollo consiste in uno swing con kettlebell combinato con pushup dinamici o una sana dose di snatch. Ho trovato che ciĆ² fosse la risposta perfetta per un periodo che richiedeva un allenamento minimalista e poco stressante che forniva anche un elevato ritorno sullā€™investimento.

One-arm kettlebell swing

Per completare Q&D con un poā€™ di lavoro sulla forza, ho aggiunto una versione ridotta di Easy Strength che si concentrava su due alzate, un press e una a scelta tra stacco e squat. Le due alzate sono state eseguite come un superset con varie intensitĆ  e schemi di ripetizioni che ho determinato lanciando un dado. Ogni giorno ĆØ stato lanciato un dado per lā€™intensitĆ  e un secondo lancio per le ripetizioni seguendo la tabella sottostante. (A un 6 per lā€™intensitĆ  corrisponde un 85% e viene sempre eseguita in cinque serie da due.)

Unā€™altra opzione ĆØ programmare i giorni leggeri, medi e pesanti in modo che si ripetano costantemente ogni settimana. Nei giorni leggeri eseguivo (75%) tre serie da cinque, nei medi (80%) cinque serie da tre e nei pesanti (85%) cinque serie da due. Lā€™ordine di queste sessioni puĆ² essere variato, ma il mio ordine preferito ĆØ intensitĆ  media il primo giorno, leggera il secondo giorno e pesante il terzo giorno. Ogni settimana (se la settimana precedente ĆØ stata abbastanza facile senza deterioramento della qualitĆ  delle ripetizioni) puoi aumentare leggermente i pesi. Dopo 3-4 settimane, suggerirei una settimana di scarico riducendo le intensitĆ  rispettivamente al 50%, 55% e 60%, quindi ripetere il ciclo.

Il lockout dello stacco con bilanciere

In alcuni giorni di Q&D puoi eseguire cinque round di swing e pushup o snatch, per un totale di 100 ripetizioni per ogni movimento. In base allā€™esperienza personale, ti consiglio di saltare il segmento Easy Strength-Lite in quei giorni.

Lā€™ultimo segmento ĆØ un bel ā€œhealt finisherā€. ƈ una semplice combinazione di due tipi di esercizi, un carry e un esercizio pesante per gli addominali. Tiro i dadi anche per questi e rilancio se ottengo lo stesso numero per due giorni consecutivi. Mi sparo cinque round sia per i carry che per gli addominali, e faccio gli addominali per cinque ripetizioni per serie. CiĆ² significa che gli esercizi per gli addominali devono essere una variante o una progressione difficile (per te), ma fattibili. Metto anche alcuni esercizi che funzionano per i miei punti deboli, che nel mio caso sono ginocchia e caviglie. In questo esempio ho usato lo stacco da terra a gamba singola per una tenuta isometrica di 30 secondi, squat lenti a corpo libero con un tempo 2:1:2 (giĆ¹: pausa: su) e infine il pistol squat a corpo libero assistito. Ecco un esempio delle opzioni che ho usato.

Una Settimana dā€™Esempio

Non ho spiegato un intero programma qui, ma una volta che hai preso un ritmo, la cedenza e la quantitĆ  di lavoro svolto ogni giorno di allenamento sono molto piacevoli. Lo so, lo so, sembra un poā€™ folle, ma i miei studenti e io non vedevamo lā€™ora di allenarci durante il programma tanto quanto o piĆ¹ di ogni altro che abbiamo provato. La varietĆ  randomizzata tramite il lancio del dado per ogni segmento, ma che mantiene le variabili allā€™interno di un insieme definito di parametri mantiene lā€™allenamento interessante, efficace e con basso stress. Una straordinaria nota a margine ĆØ che alcuni PR di press e squat sono stati centrati sia dai miei studenti che da me durante questo protocollo, che sono stati grandi momenti ā€œe che diamineā€ in quanto non ci stavamo allenando per raggiungere il picco. Uno studente ĆØ passato da un record di press con doppio kettlebell con due 32kg per una singola a un massimale di 2 ripetizioni con una coppia di 36kg. Un altro ha migliorato il military press con bilanciere da 185 libbre per una singola a 185 per una tripla. E infine, un altro ha ottenuto un personal best nellā€™overhead squat con bilanciere di 235 libbre per una tripla da un record di 215 libbre per una singola.

Conclusioni

Torna al titolo dellā€™articolo. Lā€™idea alla base di ciĆ² era quella di creare un programma che richiedesse poca riflessione, ma che mantenesse anche le cose abbastanza varie da rimanere interessanti pur colpendo tutti i punti importanti che (come per sopravvivere nei boschi) richiedono unā€™attenzione regolare. Che tu ci creda o no, questo semplice programma migliora la produzione di potenza, lā€™andatura, la forza generale e la forza specifica del core. Aggiungi alcuni get-up leggeri e un lavoro di flessibilitĆ  e siete a cavallo. Si ĆØ verificato un miglioramento del condizionamento, ma puramente come sottoprodotto.

Sono un grande fan dellā€™allenamento minimalista con la programmazione corrispondente. Con tutto il caos e lā€™incertezza del mondo, volevo tornare a casa nel mio angolo del coraggio, timbrare lā€™entrata, tirare i dadi per determinare il programma della serata, fare il lavoro e timbrare lā€™uscita. Taglia la legna, porta lā€™acqua…ripeti.

Jason Marshall


Jason Marshall esegue lo stacco sumoJason Marshall ĆØ il proprietario di uno studio di performance training a Lubbock, in Texas, chiamato Lone Star Kettlebell. Ha conseguito il Bachelor of Science in Exercise and Sport Science presso la Texas Tech University nel 2001. Attualmente ĆØ un Master Instructor con lā€™organizzazione StrongFirst. Possiede anche una designazione di personal trainer certificato dalla National Academy of Sports Medicine.

Jason allena atleti e studenti di forza di tutti i ceti sociali, da molte popolazioni diverse per la perdita di grasso al miglioramento della qualitĆ  del movimento per una vita migliore. Jason ĆØ stato coinvolto nellā€™atletica competitiva attraverso molti sport sin dalla sua infanzia. Compete ancora come powerlifter drug-free e non attrezzato, nella classe di peso delle 181 libbre con i seguenti numeri: 463lb nello squat, 319lb nella panca e 617lb nello stacco.

Jason puĆ² essere contattato via e-mail per coaching e consulenza via e-mail all’indirizzo lonestarkettlebell@gmail.com.

Il Kettlebell nella Preparazione Atletica del BJJ Competitivo – Di Gianluca Quelerba, StrongFirst Certified SFG II, SFL Instructor

Un atleta di BJJ mentre esegue un controllo a terra dalla schiena

GiĆ  intuitivamente il rapporto tra kettlebell e arti marziali (sport da combattimento) risulta molto stretto. Vuoi per la forma essenziale, per la durezza e la severitĆ  che emana, il kettlebell nellā€™immaginario comune viene associato a qualcosa di difficile, doloroso e dunque marziale e, come spesso accade, le prime impressioni sono quelle piĆ¹ giuste. Tra le molteplici definizioni che gli sono state affibbiate, quella di ā€œarte marziale del sollevamento pesiā€ ĆØ sicuramente una delle piĆ¹ azzeccate. Le due attivitĆ , kettlebell e arti marziali, hanno moltissimi aspetti in comune: la forza, la capacitĆ  aerobica, la mobilitĆ , ma anche, e forse soprattutto, la sensibilitĆ  che viene richiesta dalle due modalitĆ  di attivitĆ  affini.

In questo articolo andremo a comprendere come il kettlebell puĆ² migliorare un combattente di Brazilian Jiu Jitsu, sicuramente uno degli sport da combattimento piĆ¹ tassanti dal punto di vista fisico per la varietĆ  di qualitĆ  atletiche che vengono richieste.

Un atleta di BJJ mentre esegue una guardia

Ogni combattente di BJJ deve essere estremamente forte e potente, ma al tempo stesso resistente. Le cinture nere ed i pro, o chiunque sia salito su un tatami o su un ring, puĆ² testimoniare che combattere un round di 10 minuti ĆØ quanto di piĆ¹ vicino ci possa essere alla visione del Walhalla! E tutto questo senza mai perdere mobilitĆ  e capacitĆ  coordinative. PoichĆ© in un incontro si alternano fasi esplosive, veloci e potenti (proiezioni) a fasi di lotta a terra dove invece regnano la fluiditĆ  e la sensibilitĆ  fisica e tecnica, risulta evidente quanto sia difficile allenare nella maniera corretta un praticante di BJJ di alto livello.

Un atleta di BJJ mentre esegue un controllo a terra dalla schiena

Partendo dal presupposto che il lavoro aspecifico non puĆ² essere percentualmente superiore al 30% del volume dā€™allenamento totale su base settimanale e che non puĆ² andare a influire in maniera negativa sulle sedute prioritarie, rappresentate da quelle tecniche, risulta essenziale fare una scelta accurata degli esercizi da proporre allā€™atleta.

Un atleta di alto livello in media svolge tra le 10 e le 11 sedute settimanali; immaginando che almeno 6 siano dedicate al BJJ ne restano altre 4/5 da suddividersi tra mono strutturali di condizionamento (nuoto, corsa, ecc.) e lavoro con i sovraccarichi. Considero fondamentale il lavoro di condizionamento tradizionale per i fighter in quanto crea le basi aerobiche sulle quali costruire, successivamente, lavori piĆ¹ intensi; inoltre gioca un ruolo importantissimo nel recupero dei tessuti connettivi come tendini e legamenti e quindi nella prevenzione degli infortuni.

Un atleta di BJJ mentre esegue un take down dalla schiena

Immaginiamo quindi che rimangano 3 sedute settimanali da dedicare al lavoro con i sovraccarichi; perchĆ© scegliere i kettlebell? PerchĆ© consentono una molteplicitĆ  di modalitĆ  allenanti che altri attrezzi non offrono; per lo sviluppo della forza assoluta sicuramente un bilanciere ĆØ piĆ¹ indicato cosƬ come se volessimo allenare la nostra resistenza cardiovascolare di base, attrezzi come un remoergometro o una assault bike risulterebbero piĆ¹ efficienti, ma se dovessimo combinare le due cose e trovare un attrezzo capace di offrirci la possibilitĆ  di effettuare lavori di forza, potenza e condizionamento cardiovascolare la risposta sarebbe solo e soltanto una: il kettlebell.

Non sto dicendo che un lottatore dovrebbe allenarsi esclusivamente con i kettlebell precludendosi lā€™uso di altri eccellenti attrezzi, ma che, al netto del tempo investito nel lavoro, i risultati che sono possibili ottenere con i kettlebell sono sicuramente migliori.

Arriviamo ora al nocciolo della questione: che esercizi scegliere, come organizzarli tra loro ed in che modalitĆ  proporli allā€™atleta.

  • Il primo esercizio che selezionerei ĆØ sicuramente lo swing, in tutte le sue varianti: two-arm, one-arm, double kettlebell. Questo movimento, se eseguito nella maniera corretta, consente di sviluppare la potenza del nostro hip-hinge/hip-snap, dunque della nostra estensione dā€™anca, che diventa vitale durante una lotta. Immaginate in un ribaltamento dalla posizione di monta, o in qualsiasi take down, quanta forza e potenza viene richiesta a livello delle anche. Inoltre lo swing consente eccellenti esercitazioni di condizionamento.
  • Altro movimento balistico da inserire nella nostra programmazione ĆØ lo snatch, soprattutto nella variante con doppio kettlebell. Attiva la sezione centrale in modo ottimale e mette in moto unā€™infinitĆ  di gruppi muscolari cosƬ da promuovere uno sviluppo armonico della muscolatura dellā€™atleta prevenendo eventuali scompensi muscolari. Ā 
  • In terza battuta, un esercizio che non puĆ² mancare nella nostra programmazione ĆØ il get-up, che oltre a mimare in modo quasi perfetto un movimento del BJJ, la levantada tecnica, permette di attivare intensamente la sezione centrale, stabilizza la zona gleno-omerale e sicuramente migliora la mobilitĆ  generale.
  • Per un lottatore la forza negli arti inferiori ĆØ fondamentale e quindi il front squat con kettlebell, doppio o singolo, non puĆ² di certo mancare nei nostri lavori.
  • Per finire, inserirei dei movimenti di spinta come military press, push press e jerk.

In questa sede non mi dilungo sulle corrette esecuzioni tecniche dei vari esercizi non essendo questo lo scopo dellā€™articolo. Per eventuali dubbi legati alle esecuzioni tecniche invito chi interessato a visionare la proposta dei workshop Next Level Strength o a consultare la vasta offerta editoriale di StrongFirst sullā€™argomento.

Una volta effettuata la scelta degli esercizi arriva per un preparatore la fase davvero difficile: creare degli allenamenti che siano sƬ efficaci, ma che al tempo stesso non vadano a influire negativamente sul lavoro specifico dellā€™atleta. Considerando che una seduta sport specifica di un atleta dā€™Ć©lite dura almeno 2 ore e che si svolge prevalentemente in orari pomeridiani/serali, la seduta di kettlebell dovrĆ  essere svolta necessariamente di mattina in modo da dare la possibilitĆ  allā€™atleta di recuperare per un numero adeguato di ore. La seduta mattutina non dovrĆ  essere piĆ¹ lunga di unā€™ora; o giĆ¹ di lƬ, per non stressare eccessivamente il sistema nervoso dellā€™atleta. Dopo innumerevoli tentativi ed errori sono arrivato alla conclusione che una modalitĆ  dā€™allenamento che racchiuda in sĆ© tutte le necessitĆ  fin qui descritte e che si adatti perfettamente al lavoro con i kettlebell ĆØ quella dellā€™EMOM (every minute on the minute).

Il lavoro EMOM, essendo assai versatile, consente di allenare la forza, il sistema aerobico, quello anaerobico e la potenza resistente variando fattori come la durata, i carichi, le ripetizioni, o gli esercizi stessi.

Immaginiamo ora un modello di lavoro sulle 3 sedute settimanali:

Sessione #1

In questa sessione cercheremo di riprodurre lo stimolo temporale di una lotta, andando a ripetere per un dato numero di volte un lavoro della durata dei round di gara:

Esempio:

EMOM 10ā€™ x 3 round, recupero di 5 minuti tra i round

Minuto 1: 10 two-arm swing
Minuto 2: 1 get-up dx
Minuto 3: 1 get-up sx
Minuto 4: 5 double kettlebell front squat
Minuto 5: 3 + 3 military press
Minuto 6: 10 two-arm swing
Minuto 7: 1 get-up dx
Minuto 8: 1 get-up sx
Minuto 9: 5 double kettlebell front squat
Minuto 10: 3 + 3 military press

Sessione #2

In questa sessione faremo svolgere allā€™atleta esercitazioni piĆ¹ brevi e intense, ripetute per un numero maggiore di volte intervallate da recuperi piĆ¹ brevi.

Esempio:

EMOM 5ā€™ x 10 round, con un recupero di 1 minuto tra i round

3 double kettlebell clean & jerk

Per poi magari svolgere un lavoro tradizionale di 10 serie da 5 ripetizioni di double kettlebell snatch con recuperi nellā€™ordine del minuto e mezzo.

Sessione #3

Nella terza sessione faremo svolgere allā€™atleta unā€™esercitazione piĆ¹ lunga in modo da lavorare anche sulla sua tenuta mentale andando a inserire dei movimenti a corpo libero.

Esempio:

EMOM 40ā€™

Minuto 1: 10 one-arm swing dx
Minuto 2: 1 get-up sx
Minuto 3: 10 one-arm swing sx
Minuto 4: 1 get-up dx
Minuto 5: 8 pullup (il numero ĆØ logicamente variabile)
Minuto 6: 5 double kettlebell push press
Minuto 7: 8 double kettlebell front squat
Minuto 8: 10 pushup

Il tutto ripetuto 5 volte senza recupero.

Quelli sopra riportati sono degli esempi. Gli esercizi, i tempi e le ripetizioni possono essere variati a piacimento a seconda delle necessitĆ  del momento.

Per lungo tempo nel mondo delle arti marziali, o degli sport da combattimento in generale, il lavoro con i sovraccarichi ĆØ stato demonizzato a causa di vetuste credenze prive di ogni fondamento le quali asserivano che i ā€œpesiā€ rendessero lenti e goffi. Oggi tali credenze sono fortunatamente superate (basta guardare un velocista o un giocatore di football americano per comprendere quanto fossero sbagliate) e quindi il lavoro con i sovraccarichi ĆØ entrato di diritto nella quotidianitĆ  di ogni buon fighter.

AltresƬ non bisogna pensare che un buon swing o un buon stacco da terra creino un combattente dā€™Ć©lite. Alla base cā€™ĆØ sempre la conoscenza tecnica, la sensibilitĆ  nel comprendere le fasi del match. I kettlebell possono renderci dei combattenti migliori, non possono renderci dei combattenti. Ā 

Gianluca Quelerba


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Gianluca QuelerbaGianluca nasce a Roma nel 1971e inizia la pratica del pugilato a 7 anni. Continua nella pratica della boxe fino a 16 anni quando scopre la boxe thailandese. Fatta tutta la trafila tra i dilettanti passa professionista nel 1991 e nel 2000 si trasferisce in Thailandia allenandosi presso il Sidtyotong camp di Pattaya. Nel 2007 si sposta in Russia a San Pietroburgo presso la Red Devil gym.

Nel 2012 torna in Italia dove un anno piĆ¹ tardi apre CrossfitUrbe il primo box di CrossFit della capitale.

Nel 2013 entra nella famiglia StrongFirst conseguendo la certificazione SFG Level I e successivamente le certificazioni SFG Level II ed SFL. Tuttā€™ora membro attivo di StrongFirst Italia continua nella pratica e nellā€™insegnamento dei dettami della scuola.

Sii Forte Come Sembri: 8 Settimane dellā€™Allenamento Built Strong – Di Mike Torres, Strong First Certified Team Leader, StrongFirst Elite

Mike Torres in posizione di rack

Nei primi giorni di quarantena, quando le cose si sono interrotte e la composizione delle mie giornate ĆØ cambiata dallā€™oggi al domani, sono giunto a una rapida conclusione: potrei non avere mai piĆ¹ unā€™opportunitĆ  come questa di allenarmi per la massa muscolare. Ero un 43enne padre di due figli con un lavoro che mi impegnava per gran parte della giornata che si allenava nel Brasilian Jiu-Jitsu quattro volte a settimana con sessioni di forza basate su StrongFirst che completavano gli altri tre giorni. E allā€™improvviso, tutto intorno a me si ĆØ semplicemente…fermato. Le scuole dei miei figli hanno chiuso, il mio ufficio ĆØ diventato virtuale e la mia palestra di BJJ ha dovuto annullare le lezioni e alla fine passare a Zoom. Di conseguenza, ora avevo a disposizione circa dodici ore mattutine in piĆ¹ a settimana prima che il resto della mia famiglia si svegliasse. Inoltre, avevo accesso illimitato alla mia dispensa per qualsiasi sostentamento di cui avevo bisogno per mettere su un poā€™ di massa, e non mi sentivo massacrato dal duro allenamento di BJJ. Ho pensato che ora fosse il momento di esplorare alcuni nuovi tipi dā€™allenamento a cui normalmente non sarei stato in grado di dedicarmi con impegno…e di mangiare molto.

Ho iniziato con dodici settimane di Kettlebell Strong! di Geoff Neupert utilizzando due kettlebell da 28kg e ho ottenuto risultati cosƬ eccezionali da un programma dedicato allā€™ipertrofia (14 libbre solide in tre mesi) che ne volevo di piĆ¹. In questo periodo, ho iniziato a sentire parlare del Built Strong dello StrongFirst Certified Master Instructor Fabio Zonin, un approccio unico allā€™ipertrofia basato sui principi della metodologia Plan Strong di Pavel. Non avevo ancora partecipato al workshop e non sapevo piĆ¹ di quanto non fosse scritto sul sito di StrongFirst, ma sapevo che dovevo provarlo. Quindi ho contattato Fabio e mi sono offerto di provare qualunque cosa su cui stesse lavorando.

Ciao Built Strong

Mike Tores esegue il pullup

Built Strong ĆØ descritto come un ā€œritorno allā€™epoca dā€™oro della cultura fisicaā€ quando ā€œicone del gioco del ferro come Tommy Kono, Franco Columbo, Steve Reeves e altri erano davvero forti come sembravano.ā€ I tre principi fondamentali di Built Strong creano un sistema unico per aumentare la massa muscolare e la forza in piĆ¹ aree e alzate, mantenendo al minimo lā€™indolenzimento muscolare a insorgenza ritardata (DOMS):

  1. Allenare gli schemi di movimento piuttosto che i muscoli. Built Strong si basa sugli schemi fondamentali di hip hinge (movimento incernierato sulle ancheā€”NdT), accosciata, spinta e tirata orizzontale e spinta e tirata verticale. Alcune versioni del programma sono costituite da tutti e sei i movimenti, altre sono un approccio minimalista che ne utilizza solo tre.
  2. Approccio multifrequenza. A differenza del bodybuilding tradizionale che tende a concentrarsi sulle divisioni delle parti del corpo (allenando singoli gruppi muscolari, ad es. petto e tricipiti), con ogni gruppo muscolare allenato solo una volta alla settimana ad alta intensitĆ  con diversi esercizi, Built Strong fa lā€™opposto concentrandosi sulla tecnica perfetta, varia lā€™intensitĆ  e il volume e il mantenimento di alcune ā€œripetizioni nel cassettoā€ per prevenire lā€™indolenzimento.
  3. ConformitĆ  ai principi di Plan Strong. CiĆ² include il principio del Delta 20 per il sovraccarico variabile, mantenere la maggior parte del volume nel range medio (rispetto allā€™andare troppo pesante o troppo leggero) e disaccoppiare volume e intensitĆ . Questo ha reso alcuni giorni piuttosto impegnativi, alcuni sorprendentemente facili e altri una via di mezzo. (Ulteriori informazioni su Plan Strong.)

Fabio mi ha trasmesso i parametri dā€™allenamento e poichĆ© il mio nuovo calendario mi dava piĆ¹ tempo e mi sentivo fresco, ho optato per sei movimenti dā€™allenamento quattro giorni a settimana. Quindi abbiamo deciso le alzate che avrei fatto in base a quei sei schemi di movimento fondamentali:

  • Hip hinge: Stacco con bilanciere
  • Accosciata: Back Squat con bilanciere
  • Spinta verticale: Kettlebell Military Press
  • Trazione verticale: Pullup con sovraccarico
  • Spinta orizzontale: Bridge Floor Press
  • Trazione orizzontale: Pendlay Row (questo ho dovuto cercarlo)

Successivamente, ho dovuto settare il mio massimale tecnico per una ripetizione (1TRM) per tutte le alzate, che ho distribuito nel corso di diversi giorni. Anche se ero tentato di andare ā€œall-out,ā€ non lā€™ho fatto. Era importante per me non gonfiare alcun numero, poichĆ© sapevo che ciĆ² avrebbe significato rendere difficoltoso completare le mie ripetizioni su tutta la linea.

Il Piano

Settati i miei 1TRM e inviati a Fabio, ho ricevuto il mio piano personalizzato. Il piano ĆØ stato costruito utilizzando ogni 1TRM per calcolare il carico da sessione a sessione e di settimana in settimana ed ĆØ stato progettato per allenarsi quattro giorni a settimana con le mie sei alzate. Il piano prevedeva che io eseguissi ogni alzata ogni giorno, ma con una struttura a ā€œondaā€ poichĆ© ogni giorno aveva una combinazione di carichi pesanti, medi, leggeri e molto leggeri e i movimenti erano accoppiati tra loro in un modo che non mi avrebbe affaticato eccessivamente.

Mike Torres esegue lo stacco da terra

Ad esempio, lo stacco da terra con bilanciere era sempre abbinato al military press con kettlebell. Una volta terminato il numero prescritto di ripetizioni di stacco, passavo al military press con kettlebell per il numero di ripetizioni prescritto, e poi tornavo allo stacco. Questo ĆØ stato efficiente in termini di tempo, poichĆ© mi ha mantenuto fresco per i miei stacchi senza raddoppiare il tempo necessario per completare ogni coppia di movimenti. ƈ stato progettato anche per impedirmi di scambiare in modo non necessario le piastre durante la sessione.

Nel corso delle quattro sessioni a settimana, ogni gruppo di movimento ĆØ stato allenato una volta ciascuno a intensitĆ  pesanti, medie, leggere e molto leggere, ma in un modo che mi ha tenuto entusiasta di tornare ad allenarmi, e di non essere mai dolorante da una sessione precedente. I periodi di riposo erano di tre minuti tra le serie dello stesso esercizio nei giorni pesanti e medi e di due minuti nei giorni leggeri. Nei giorni molto leggeri, i periodi di riposo erano compressi per essere piĆ¹ glicolitici ed erano sempre alla fine della sessione.

Ogni gruppo ha sfruttato una o piĆ¹ ā€œladderā€ (ad esempio un ladder di ripetizioni 2, 3, 5) che sono state calcolate in base al movimento utilizzato e se la sessione era pesante, media, leggera o molto leggera. Il bello dei ladder ĆØ che fai piĆ¹ lavoro nello stesso periodo di tempo perchĆ© non ti stai esaurendo. Dopo aver superato lā€™impegnativa serie top del ladder, la serie successiva riparte dalla base del ladder e viene percepita di nuovo facile. PiĆ¹ volume in meno tempo si traduce in maggiori guadagni.

Una Giornata dā€™Esempio

Il modo piĆ¹ semplice per descrivere come ha funzionato ĆØ delineare una giornata dā€™esempio del programma. Si noti che questa giornata non prevedeva carichi leggeri, solo molto leggeri. Questo fa parte dellā€™algoritmo della struttura a ā€œondaā€ del Built Strong che determina il volume giorno per giorno.

Riscaldamento (non prescritto). In genere ho praticato prying kettlebell goblet squat ed elementi del mobility flow insegnati nei vari curricula StrongFirst.

Pesante (periodi di riposo di 3 minuti):

  • Bridge Floor Press 125lb x 3; 165lb x 2; 190lb x 2, 3, 4, 2, 2
  • Pendlay Row 125lb x 3; 165lb x 2; 190lb x 2, 3, 4, 2, 2

Medio (periodi di riposo di 3 minuti):

  • Back Squat con bilanciere 185lb x 3; 235lb x 2, 4, 6, 5
  • Pullup 2, 3, 5, 2, 3, 2 a peso corporeo

Molto leggero (periodi di riposo compressi):

  • Stacco da terra con bilanciere 215lb x 4, 6, 10, 7
  • Kettlebell Military Press 20kg x 4, 6, 10, 7

Da questo esempio, si ha un’idea di come il carico viene spostato da una sessione all’altra. Le sessioni e le settimane successive hanno mischiato le alzate e le intensitĆ  assegnate secondo uno schema predeterminato ottimizzato per lā€™ipertrofia.

Mike Torres in posizione di rack

Risultati e Conclusioni

Prima di tutto, non solo ho avuto una totale esplosione durante il programma di 8 settimane, ma esso ha anche prodotto alcuni risultati sorprendenti.

Alla fine del programma, i guadagni di massa muscolare erano evidenti. Le mie cosce e i miei glutei erano troppo grandi per i miei pantaloni pre-quarantena, e petto e tricipiti sembravano completamente diversi. Anche se il mio peso complessivo era rimasto lo stesso dopo il mio aumento di peso pre-Built Strong, mi sentivo forte e stavo mantenendo questo peso con meno calorie. Alla quarta settimana circa, mia moglie mi ha descritto come una ā€œroccia squadrataā€, il che penso sia una cosa buona. šŸ™‚

Questi miglioramenti sono avvenuti senza alcun indolenzimento muscolare a insorgenza ritardata. Lā€™unica cosa che ho notato ĆØ che durante le prime due settimane circa, avevo sonno nel pomeriggio dopo lā€™allenamento mattutino. Questo di solito era associato ai giorni di stacco medio o pesante e cā€™era da aspettarselo con questa quantitĆ  di volume.

I carichi erano programmati perfettamente e non ho mai fallito una sola alzata. I giorni pesanti, in particolare lo squat, sono stati impegnativi, ma gestibili. Tutto sembrava al limite delle mie capacitĆ  (nel senso che avrei potuto fare forse una o forse due ripetizioni in piĆ¹ durante le ripetizioni piĆ¹ alte delle serie, ma non di piĆ¹). Quando ne ho parlato con Fabio, ha detto che crede fortemente che le giornate leggere e molto leggere aiutino in questo servendo come una sorta di recupero attivo e permettano di concentrarsi sul miglioramento della tecnica che successivamente si trasferisce alle giornate medie e pesanti.

E sono diventato piĆ¹ forte. Sebbene non stavo cercando guadagni su un massimale per una ripetizione, quattro delle mie sei alzate hanno visto miglioramentiā€”e i miglioramenti sono stati significativi per un singolo programma di 8 settimane:

  • Lo Stacco con bilanciere ĆØ passato da 395lb a 415lb
  • Il Kettlebell Military Press ĆØ rimasto lo stesso a 36kg
  • Il Back Squat con bilanciere ĆØ rimasto lo stesso a 315lb
  • I Pullup con sovraccarico sono passati da 55lb a 70lb
  • Il Bridge Floor Press ĆØ passato da 225lb a 250lb
  • Il Pendlay Row ĆØ passato da 225lb a 285lb

Anche se il mio squat non ĆØ migliorato, dopo aver discusso i miei risultati con Fabio e Pavel, essi hanno ritenuto che ciĆ² probabilmente fosse dovuto a una ā€œinibizione difensivaā€ (avevo paura delle mie stessa forza) a causa di un precedente intervento chirurgico al ginocchio e un poā€™ di artrite. Per quanto riguarda il press, il 36kg ĆØ stato tipicamente difficile per me con il mio normale peso corporeo di circa 168libbre (vedi il mio articolo riguardo questo!) Ma dopo il Built Strong, ho potuto fare piĆ¹ ripetizioni da entrambi i lati. E per la prima volta in assoluto, i 40kg sono saliti a metĆ  prima di andare in stallo, il che significa che era molto piĆ¹ vicino di quanto non sia mai stato. Nel complesso, sono rimasto incredibilmente soddisfatto di questi risultati.

Imparare di PiĆ¹

Mentre mi stavo avvicinando alla fine del programma, ho avuto lā€™opportunitĆ  di partecipare al primo workshop online sul Built Strong nellā€™Agosto del 2020. ƈ stato a questo punto che ho imparato il ā€œperchĆ©ā€ di tutto ciĆ² che stavo facendo da quasi 8 settimane, nonchĆ© come progettare a mano un programma completo Built Strong. Questo workshop mi ha lasciato senza fiato ed ĆØ altamente raccomandato a chiunque sia interessato a saperne di piĆ¹ sulla metodologia Built Strong.

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Mike Torres


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Mike Torres si allena con il sistema StrongFirst da gennaio 2011. ƈ un Team Leader StrongFirst e ha raggiunto lo status di Elite dopo aver completato tutte e quattro le certificazioni (SFG, SFG II, SFL e SFB). Si allena al Kettlebility di Seattle, WA con il Master SFG, Andrea U-Shi Chang. Mike ha studiato arti marziali sin dallā€™infanzia, e detiene anche svariate cinture nere e insegnamenti nelle arti tradizionali e reality-based; attualmente si allena nel Gracie/Brazilian Jiu-Jitsu presso la Framework BJJ.

Mike crede che la forza fisica, emotiva e mentale siano intrecciate e precorritrici naturali lā€™una dellā€™altra. In generale, qualcuno che ĆØ stato in grado di superare le avversitĆ  con ripetuti successi in palestra o sul materassino sarĆ  pronto a farlo in un ufficio, in una relazione o unā€™aula. Questo ĆØ il tipo di ā€œvera forzaā€ che si sviluppa attraverso la continua ricerca della padronanza del corpo umano.

Mike trascorre le sue giornate come Director and General Manager, Kindle di Amazon.

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Come Sono Stata In Grado Di Eseguire Cinque Ripetizioni Nellā€™Iron Maiden – Di Jackie Vazquez StrongFirst Certified SFG I, SFL Instructor

Jackie Vazquez esegue il kettlebell pistol squat
Lā€™Obiettivo

Lā€™idea di eseguire le Cinque-Rip nellā€™Iron Maiden mi ĆØ stata piantata in testa nel 2018 dopo aver completato lā€™Iron Maiden Challenge al The Dome di Chicago. Allenarsi per qualcosa di grande come lā€™Iron Maiden richiede anni di pratica e dopo essersi allenati per qualcosa cosƬ a lungo, ĆØ difficile sentirsi ā€œfiniti.ā€ Quel giorno Ben Eisenmenger ha completato la Beast Tamer, insieme a me. Mi sono congratulata con lui e gli ho chiesto: ā€œCosa si fa adesso?ā€ Ha alzato le spalle e ha detto: ā€œCinque ripetizioni?ā€ La mia reazione immediata ĆØ stata, ā€œQuesto tizio ĆØ pazzo.ā€ Ma dopo averci pensato, ho deciso che la cosa sembrava realizzabile. Potevo giĆ  fare tutti e tre i movimenti con il 28kg. Per essere preparata al meglio per lā€™Iron Maiden Challenge, mi sono assicurata di poter completare tutti e tre i movimenti con un kettlebell piĆ¹ pesante, solo per la garanzia di avere successo allā€™evento e per darmi aiuto a calmare i miei nervi.

Jackie Vazquez esegue il kettlebell pistol squat

Le Chiavi per il Successo

Ci sono sicuramente alcune cose che hanno giocato un ruolo chiave nel mio successo e lā€™allenamento ne ĆØ stato una parte fondamentale. Ma cā€™erano alcuni concetti chiave entravano in gioco.

Prima di tutto, credi in te stesso. Il gioco mentale ĆØ enorme. Aspettati di arrivare al successo, non sperare di arrivarci. Se credi veramente di poter ottenere qualcosa, con il lavoro adeguato, puoi farlo. Non ĆØ mai stata una questione di ā€œseā€ posso completare cinque pullup con 24kg, ĆØ stata una questione di ā€œquando.ā€

In secondo luogo, circondati di ispirazione. Trova una tribĆ¹ di persone che crede in te, ti sostiene e ti spinge. PuĆ² essere un gruppo con cui ti alleni, la tua famiglia o forse estranei su Instagram che fanno imprese di forza davvero fantastiche e ispiratrici. Ce ne sono molti nella nostra comunitĆ  StrongFirst.

Terzo, fai il lavoro. Prepara un piano e lavoraci. Mi alleno sempre per qualcosa. Se non stai lavorando per un obiettivo, ti stai solo allenando. Ecco il mio allenamento dellā€™anno scorso:

  • Agosto-Ottobre 2019: Allenamento per la Tactical Strength Challenge.
  • Novembre 2019ā€“Gennaio 2020: Allenamento per la prima gara di powerlifting.
  • Febbraio-Maggio 2020: Allenamento per la TSC. (Marzo 2020 ĆØ stato lā€™inizio delle chiusure per Covid-19, ma sono stata in grado di continuare ad allenarmi e ho gareggiato alla TSC virtuale a Maggio.)
  • Giugno 2020: La mia tribĆ¹ ispiratrice ha deciso di fare la sfida ā€œ10.000 swing,ā€ poichĆ© la maggior parte di noi aveva un equipaggiamento limitato. Ho usato quel mese dā€™allenamento come unā€™opportunitĆ  per concentrarmi sulla forza delle gambe. Ogni giorno di swing ĆØ stato accompagnato da un movimento di forza a mia scelta. Ho scelto pistol squat, stacchi a gamba singola, back squat e hip thrust.
Il Piano

Nel Giugno del 2020 ho preso una pausa dal mio allenamento e mi sono sposata. Abbiamo fatto una rapida luna di miele e poi sono tornata ad allenarmi. Questo ĆØ stato il momento in cui ho deciso di impegnarmi finalmente con le Cinque-Rip nellā€™Iron Maiden.

Jackie Vazquez esegue il pullup con sovraccarico

Per raggiungere lā€™obiettivo mi ci sono voluti tre mesi dā€™allenamento mirato da Luglio a Settembre. Dedicavo solo due giorni a settimana a lavori specifici per pullup, press e pistol. Gli altri giorni ho continuato a lavorare su grandi gruppi muscolari.

  • LunedƬ: stacco, body saw e snatch
  • MartedƬ: pullup, press e pistol
  • MercoledƬ: distensione su panca, hip thrust e swing pesanti
  • GiovedƬ: pullup, press e pistol
  • VenerdƬ: back squat, ab wheel e snatch

Il programma specifico per il pullup che ho seguito era un piano personalizzato di Plan StrongTM (vedi sotto). Non ĆØ stato scritto per me, ma sicuramente avrebbe potuto esserlo. Lā€™atleta nellā€™esempio fornito aveva un massimale di 32kg nel pullup e si stava allenando per aumentare il massimo peso sollevato nel pullup. Ho modificato un poā€™ il programma per adattarlo a me, dato che ero unā€™atleta molto piĆ¹ leggera di questo esempio da 240 libbre. Il primo mese ho utilizzato i 16kg come carico di lavoro. Ho fatto molti pullup con il 16kg, sperando di farne cinque con il 24kg. Dopo due mesi, ho provato. Quattro pullup con il 24kg! Ero super felice di ciĆ² e credevo che con un mese dā€™allenamento in piĆ¹, ci sarei potuta riuscire. Quindi, sono tornata indietro ripetendo lo stesso programma e questa volta ho usato i 18kg per il mio carico di lavoro principale. Quattro settimane dopo, ho provato e ho tirato i 24kg per cinque ripetizioni solide.

Il pistol squat e il press per me erano piĆ¹ facili. La cosa divertente ĆØ che non alleno nessuno di questi movimenti molto spesso nella mia pratica quotidiana. Credo che trascorrendo anni a lavorare su quei grandi gruppi muscolari, allenando lo stacco, il back squat, lā€™hip thrust, la panca, i pullup e molti snatch pesanti, la forza fosse giĆ  costruita. Ci sono volute solo poche settimane dā€™allenamento specifico per rendere senza sforzo quelle cinque ripetizioni. MartedƬ sarei andata con i pistol a ripetizioni piĆ¹ pesanti e piĆ¹ basse. Ad esempio, otto serie da una ripetizione per lato costruendo fino a una singola pesante ad esempio 20kg, 22kg, 22kg, 24kg, 24kg, 28kg, 28kg e finendo con 32kg. Il giovedƬ avrei lavorato a ripetizioni piĆ¹ elevate e sarei andata piĆ¹ leggera (meno del 50% delle mie ripetizioni massime) o a peso corporeo. Ho reso questa giornata piĆ¹ divertente, cercando di ottenere quanti piĆ¹ pistol alternati possibili in tre minuti. Il press sembrava simile, il martedƬ eseguivo alcuni press con bande elastiche e press con due kettlebell da seduta con pesi piĆ¹ leggeri, e il giovedƬ andavo piĆ¹ pesante, qualcosa come cinque serie da uno di push press che evolveva in una rigorosa singola di press.

Jackie Vazquez esegue il kettlebell military press con una banda elastica

Il 24 Settembre 2020, solo 3 giorni prima del mio 40Ā° compleanno, sono arrivata alla THE GYM WB alle 5 del mattino, il mio solito orario dā€™allenamento. Oggi era il giorno! Mi sentivo riposata e fiduciosa (due chiavi per il successo). Ho iniziato con i pullup (visto che era quello difficile). Mi sono riscaldata come al solito, alcuni pullup a corpo libero per iniziare. Poi ho aggiunto lentamente piĆ¹ peso, tirando solo per 1-2 ripetizioni con ogni kettlebell. Dopo una singola con i 20kg, ĆØ arrivato il momento. Ho stretto la cintura con il 24kg ben ancorato, ho messo la magnesite e sono andata. Uno. Due. Tre. Quattro. Quando ho tirato quel quarto pullup senza lottare, mi sono accesa dentro perchĆ© sapevo di averne uno in piĆ¹. ƈ un momento cosƬ intenso e soddisfacente quando ottieni qualcosa per cui hai lavorato cosƬ duramente. Mi sono riposata qualche minuto e poi sono passata velocemente al press. Per il press e il pistol, ero sicura di averli dal mio lato piĆ¹ forte, ma non ero completamente certa di potercela fare anche col mio lato forte. ƈ stato chiaro che lā€™allenamento aveva funzionato poichĆ© cinque press e cinque pistol sono saliti abbastanza facilmente da entrambi i lati.

Pensieri Finali

Credo davvero che avere la giusta mentalitĆ  e impegnarsi in modo coerente e duro sia la chiave. Devi avere un programma che ti guidi al tuo obiettivo, ma devi essere aperto a cambiare il programma come richiesto dal tuo corpo. Alcuni giorni le mie anche non volevano che eseguissi il pistol, di conseguenza le ascoltavo. Quel giorno mi concentravo maggiormente sul press e ho lasciato riposare le anche. Non mi sono mai sentita frustrata per aver sbagliato il mio piano. Solleva pesi pesanti. Anni e anni di stacchi pesanti, pullup con sovraccarico e snatch pesanti, questi sono i movimenti che hanno aggiunto massa muscolare e aumentato la forza complessiva.

Il nostro motto a THE GYM WB riassume il mio allenamento e il mio modo di vivere:

Divertiti. Sii forte. Vivi meglio.

Piano Plan Strong per Pullup

Ecco un piano di quattro settimane che ha aggiunto 8kg al pullup rigoroso con sovraccarico di un operatore militare speciale statunitenseā€”anche se il piano ĆØ stato progettato come periodo preparatorio, senza lā€™intenzione di raggiungere il picco.

  • Peso corporeo 240 libbre
  • 70 libbre/32kg x 1 RM

32kg (peso totale 310 libbre) = 100% 1RM
24kg (peso totale 293 libbre) = 95% 1RM
16kg (peso totale 275 libbre) = 89% 1RM
12kg (peso totale 266 libbre) = 86% 1RM
Peso corporeo (240 libbre) = 77% 1RM

Ecco il piano:

Clicca per ingrandire.

Sono rimasta estremamente colpita dalla velocitĆ  con cui sono riuscita a raggiungere la forza necessaria per completare quei cinque pullup con sovraccarico. Tutto grazie a questo programma Plan Strong che ĆØ stato semplice da seguire e incredibilmente efficace.

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Jackie Vazquez


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Jackie Vazquez (Michaels) ama i kettlebell, il caffĆØ e le mucche! Trascorre le mattine a insegnare nella sua palestra, THE GYM WB a West Bend, Wisconsin, e le sue giornate a lavorare nel caseificio della sua famiglia. Il suo viaggio nel fitness ĆØ iniziato al liceo, dove praticava la corsa a ostacoli. Al college, ĆØ diventata una regina cardio e ha colpito duramente l’ellittica. Ha iniziato a correre 5 km, poi mezze maratone e poi, logicamente, maratone. Dopo la sua quinta maratona, ha deciso che la corsa non era la cosa migliore per il suo corpo e ha scoperto i kettlebell. Avanti veloce di 9 anni e attualmente ĆØ certificata SFG I e SFL, e Iron Maiden (per 5 ripetizioni), ha completato la StrongFirst Sinister Challenge (con i 32kg), ĆØ 4 volte vincitrice della divisione Elite della Tactical Strength Challenge e co-proprietaria di THE GYM WB.

I PR di Jackie includono: stacco con 430 libbre, 22 pullup, 36kg pistol squat, 44kg get-up, 100 ripetizioni nei 5 minuti dello snatch test con il 24kg.

Ama mostrare agli altri cosa ĆØ possibile fare con un buon allenamento, una dieta sana e una mentalitĆ  positiva!

Aumenta la Forza nel Press e la StabilitĆ  in Overhead con il Press a Un Braccio con Bilanciere – Di Craig Marker, StrongFirst Certified Senior Instructor Emeritus, StrongFirst Elite

Il lockout

Il press a un braccio rigoroso con bilanciere ĆØ un press impegnativo che costruirĆ  forza e stabilitĆ  muscolare. Pavel ha consigliato il side press in Power to the People! e questa variante piĆ¹ rigorosa ĆØ unā€™aggiunta preziosa al tuo regime dellā€™allenamento della forza.

I benefici di preabilitazione e riabilitazione del press rigoroso con bilanciere sono enormi poichĆ© la presa e i muscoli stabilizzatori lavorano insieme. Essendo libero di muoversi lungo tutte e tre le dimensioni, esso rafforza i muscoli della cuffia dei rotatori e rinforza un buon posizionamento. Questo movimento puĆ² essere iniziato dal rack o dal pavimento senza spotter o attrezzature speciali.

Un problema con questo movimento ĆØ che il bilanciere potrebbe pesare troppo per iniziare (la maggior parte dei bilancieri pesa da 15 a 20kg o da 35 a 45 libbre). Va bene prendere un bilanciere da curl per iniziare con pesi piĆ¹ leggeri. Qualunque bilanciere userai, la lunghezza fornisce difficoltĆ  a causa del potenziale di basculamento extra. Per i principianti che lo provano senza la tensione richiesta, le prime volte puĆ² essere abbastanza scoraggiante. Quindi, potrebbe essere utile praticare la skill prima con un peso molto piĆ¹ leggero e poi aumentare (cosa buona per lā€™umiltĆ ).

Ti consiglio di investire in un buon set di clip per bilanciere. In particolare i morsetti in alluminio per il weightlifting, non il tipo a molla che vedi in molte palestre commerciali. Questi collari non aggiungono molto peso extra, ma tengono realmente il peso fissato in posizione se inizi a far basculare il bilanciere.

Come farlo.

1. Se non disponi di un rack da squat, inizia inclinando il bilanciere verso lā€™alto con due mani. Allunga una mano e afferra il centro del bilanciere. Metti lā€™altra mano un poā€™ piĆ¹ avanti sul bilanciere per tenerlo in equilibrio mentre ti metti in posizione eretta. Stai compatto mentre permetti al bilanciere di tornare in posizione orizzontale mentre ti alzi. Se hai un rack per squat, metti una mano al centro del bilanciere e lā€™altra sopra per aiutare a tenere in equilibrio il bilanciere mentre ti raddrizzi, quindi esci dal rack.

Il setup

2. Tira su le rotule (cioĆØ contrai con forza le cosce), stringi i glutei (pensa di tenere una moneta tra i glutei) e prova a portare lā€™ombelico verso il viso (cioĆØ serra gli addominali). Allo stesso tempo, sposta lā€™altro braccio di lato e stringi con forza la mano libera per aumentare la tensione in tutto il corpo.

La fase iniziale

3. Ogni persona avrĆ  una traiettoria del press leggermente diversa che gli sarĆ  piĆ¹ comoda. Alcune persone, potrebbero eseguire una rotazione esterna allā€™inizio del movimento. Altre potrebbe rimanere in una posizione molto ruotata internamente. Un buon inizio sarebbe ruotare leggermente il bilanciere in modo che si trovi a un angolo di 45 gradi dal corpo. Questo ti darĆ  un poā€™ di rotazione esterna alla spalla. Quando ruoti il bilanciere, assicurati di farlo lentamente poichĆ© la lunghezza del bilanciere puĆ² dare al peso un momento aggiuntivo. Sebbene il bilanciere possa ruotare durante il movimento per alcuni atleti avanzati, non lo consiglio alla maggior parte delle persone poichĆ© ĆØ difficile controllare un bilanciere che ruota.

Lo sticking point

4. Pressa il bilanciere verso lā€™alto. Questo ĆØ un press rigoroso, non un side press. Quindi, non inclinare troppo il corpo. Se ti inclini (a causa del peso elevato), inclinati leggermente sul lato opposto, non indietro.

L'incastro

Quante volte farlo.

Sono tornato spesso ai press a un braccio rigorosi con bilanciere dopo lievi stiramenti alle spalle. Lo vedo come qualcosa per fissare ulteriormente in modo fermo il mio groove e per la costruzione dei muscoli stabilizzatori. Si abbina bene con i get-up o i press in bottom-up per costruire spalle resilienti.

Man mano che progredisci, questi press potrebbero essere eseguiti su una base regolare dellā€™allenamento della forza. Il kettlebell da 48kg ĆØ spesso considerato un rito di passaggio. Tuttavia, penso che un bilanciere da 20kg con piastre da15kg sia una grande sfida alternativa. Una volta appresa la tensione necessaria con il bilanciere, non cā€™ĆØ motivo per cui non puoi eseguire questi press con pesi piĆ¹ pesanti.

Ecco un video completo di dimostrazione e spiegazione del press a un braccio con bilanciere.

(Per apprendere le piĆ¹ importanti abilitĆ  con il bilanciere, consulta il nostro corso online StrongFirst Barbell Fundamentals.)

Skill Bonus: Get-Up a Un Braccio con Bilanciere

Se i press a un braccio con il bilanciere sono buoni, forse i get-up a un braccio con il bilanciere sono ancora migliori. Il cambio di stabilitĆ  con il bilanciere da 220cm rende i get-up ancora piĆ¹ difficiliā€”in senso buono. ƈ importante sfidare i muscoli stabilizzatori mentre ci si muove nel range del get-up. Sandbag e altri oggetti strani possono anche sfidare la stabilitĆ  della spalla in modi diversi e sfidare il sistema ĆØ importante.

Craig Marker


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Craig Marker, Ph.D., CSCS, StrongFirst Certified Senior Instructor Emeritus ĆØ un appassionato di fitness che ha trascorso la sua vita cercando di aiutare la gente a migliorare la propria vita. Come professore, lavora con studenti sul modo migliore per comprendere la ricerca e inserirla in un contesto. Ha pubblicato piĆ¹ di cinquanta articoli, capitoli e libri di testo sulla psicologia e i metodi di ricerca.

Come ricercatore, capisce lā€™avanguardia di forza, prestazioni sportive, composizione corporea e nutrizione. Come psicologo, si ĆØ concentrato sulla ricerca e il trattamento dei disturbi dellā€™ansia, che lo porta a comprendere la motivazione e la paura di fare cambiamenti di vita.

Lā€™imminente libro di Craig, lā€™AntiFragileĀ Self, tratta il tema della costruzione di una persona piĆ¹ forte nei domini mentali e fisici.

ComeĀ StrongFirst Certified Elite Instructor, Craig vede i kettlebell come lā€™unico strumento in commercio per forgiare una persona migliore.

Visitate la suaĀ intentional community ad Atlanta:Ā Strength.University.

Dalla Sedia a Rotelle al Sinister: Lā€™Importanza della Forza Mentale – Di Malou Fehlbaum, SFG I

Malou esegue il one-arm kettlebell swing

Nel giugno 2003, mi sono infortunata durante il mio apprendistato per diventare una camionista. Un masso di 830 kg, le dimensioni di una botte di rovere, ĆØ caduto dal mio camion e mi ha colpito sulla parte bassa della schiena mentre ero in piedi protesa in avanti. Il risultato sono state tre vertebre rotte, un bacino rotto e entrambe le gambe rotte fino alle dita dei piedi. Nel punto in cui il masso ha colpito il mio corpo cā€™era anche un buco attraverso il quale si potevano vedere carne e ossa. Ho passato cinque settimane in coma, ho avuto tre arresti cardiaci e poi circa 50 interventi chirurgici, dopo i chirurghi mi hanno detto: ā€œNon camminerai mai piĆ¹ā€.

Ma pochi mesi dopo, mentre ero in un centro medico specializzato per paraplegici, ho iniziato a riprendere sensibilitĆ  ai piedi. I miei medici non mi credettero fino a quando non eseguirono dei test di sensibilitĆ  con degli aghi. Non sono riusciti a spiegare cosa fosse successo, ma hanno concluso: ā€œPotresti essere in grado di camminare di nuovo. Ma non senza le stampelleā€.

Il perfetto setup per lo swing

Poi sono stata mandata in un centro di riabilitazione dove ho imparato di nuovo a camminare. ƈ stato un processo molto lungo, ma ho lasciato quella struttura dritta in piedi! Il giorno in cui finalmente sono tornata a casa (con le stampelle) sono passata in ospedale per ringraziare il personale medico che si ĆØ preso cura di me. Hanno apprezzato il gesto, ma mi hanno detto: ā€œSei tu quella che devi ringraziare. Senza la tua volontĆ , niente di tutto questo sarebbe stato possibileā€. In quel momento, ho davvero realizzato il potere della forza della mente.

Per quanto posso ricordare, ho sempre avuto una volontĆ  forte che mi ha guidato nella vita. Semplicemente non mi ero resa conto di quanto possa essere forte quella spinta, di come possa davvero fare la differenza. Tra sopravvivere o morire, tra camminare o sedersi su una sedia a rotelle, tra il raggiungimento o meno dei propri obiettivi. Credo che tutti noi abbiamo questa forza nel nostro profondo. Per alcuni fortunati come me, per qualsiasi motivo, viene naturale. Non dobbiamo davvero lavorarci. Altri hanno bisogno di trovare un modo per ā€œsbloccareā€ questa forza attraverso la psicologia, il life coaching, lo sport o qualunque cosa funzioni per loro.

Nel 2005 camminavo da sola, senza alcun tipo di assistenza. Niente stampelle. Per i successivi dieci anni ho vissuto una vita normale, ma mi sono trattenuta per paura che il mio corpo non fosse solido come prima dellā€™incidente. Avevo ancora un dolore quotidiano alla schiena e allā€™anca e la paura costante che il mio corpo si sarebbe spezzato in qualsiasi momento. Volevo fare qualcosa per cambiare questo. Volevo diventare piĆ¹ forte. Nel 2014 hanno detto che sarei stata un pazza a provare uno sport di forza dopo aver rotto piĆ¹ ossa nel mio corpo di quante ne potessero contare! Mi hanno detto: ā€œHai trentā€™anni, ma le tue articolazioni sono quelle di un cinquantenneā€. La loro scarsa mentalitĆ  ha quasi spezzato la mia anima e i miei sogni. Erano quelli di cui mi fidavo per prendersi cura del mio corpo. ā€œEssiā€ erano professionisti della salute.

Ma in me stava crescendo una mentalitĆ  migliore e un giorno ho detto: ā€œBasta!ā€ chiamando a raccolta la volontĆ  di riprendermi il mio corpo e la mia vita. Mi sono immersa profondamente nellā€™allenamento della forza. CrossFit, weightlifting, powerlifting, persino le discipline degli strongmen! E certamente i kettlebell (giĆ  i miei preferiti anche allora). Mi sentivo meglio ogni giorno. PiĆ¹ forte, piĆ¹ veloce, piĆ¹ flessibile. Ho concentrato il mio allenamento sulla qualitĆ  piuttosto che sulla quantitĆ  in modo che il mio corpo potesse acclimatarsi in sicurezza e ricominciare a vivere davvero.

Allora una tipica settimana dā€™allenamento includeva pratica con kettlebell per una sessione, uno o due allenamenti di CrossFit, un allenamento specifico per strongman e un corso di weightlifting Olimpico. Dopo solo un anno e con un peso di soli 75kg, sono stata in grado di eseguire stacchi con il bilanciere con oltre 100kg, eseguire il back squat con 80kg e il farmer carry con 120kg. Chiaramente, mi sentivo giĆ  molto meglio nel mio corpo e nella mia vita in generale. Ovviamente il mio corpo non ĆØ perfetto, soprattutto dopo queste ferite, ma di chi lo ĆØ? Raggiungere la perfezione ĆØ unā€™illusione personale e irrazionale che nessuno potrĆ  mai realizzare. Ma finchĆ© puoi muoverti e migliorare, troverai ciĆ² che ĆØ perfetto per te in quel momento. Cerca la perfezione nei tuoi movimenti, non nel tuo aspetto.

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Il back swing

Nel 2017 ho scoperto la filosofia di StrongFirst e di Pavel Tsatsouline che ha parlato direttamente al mio cuore. Ho capito subito che questo era il metodo giusto per me e ho sentito che dava al mio corpo una seconda vita di cui sono cosƬ grata. Sono grato di aver incontrato insegnanti cosƬ incredibili che mi hanno aiutato a completare la Sinister challenge, ma, cosa piĆ¹ importante, arrivare al livello di fisicitĆ  che mi piace oggi. Questi insegnanti hanno condiviso con me un programma di studi che cambia la vita che mi ha aiutato a ritrovare una vita soddisfatta, sana e forte.

Ora diamo uno sguardo piĆ¹ da vicino al mio piano dā€™allenamento, da Simple a Sinister. Tutto ĆØ iniziato nel novembre 2019, dopo la mia ricertificazione SFG I a Praga. Pavel Macek, il Master Instructor, ha detto a noi studenti alcune volte che dovremmo provare Simple, per vedere se ā€œnon siamo cosƬ deboliā€. Come mi ha suggerito durante il corso, lā€™ho provato per la prima volta senza cronometrarmi e alla fine mi sono sentita abbastanza felice con me stessa. Quindi, ho deciso di concedermi circa un anno per lavorare verso il Sinister. Questo mi ha dato circa 50 settimane per passare dallo swing a un braccio con 24kg e dal get-up con 16kg rispettivamente a 32kg e 24kg.

Di solito mi alleno cinque volte a settimana oltre alle mie altre attivitĆ . Ho passato le prime due settimane a lavorare con i pesi per il Simple, giusto per raggiungere i requisiti relativi al tempo. Dopo di che mi restavano 48 settimane per raggiungere il mio obiettivo, durante le quali ho aggiunto una serie con un kettlebell piĆ¹ pesante ogni tre settimane. Questo mi avrebbe portato al Sinister in 30 settimane. Come istruttrice subacquea professionista viaggio in tutto il mondo e non ho mai saputo veramente quando e quanto spesso sarei stata in grado di allenarmi, quindi le restanti 18 settimane avrebbero agito come un margine di sicurezza per raggiungere la mia scadenza.

Ogni volta che aggiungevo una serie piĆ¹ pesante, per le prime due settimane iniziavo facendolo senza badare al tempo impiegato, impostando un timer per migliorare i tempi se possibile. E poi lo eseguivo in modo effettivo per almeno una settimana per prendere confidenza con il tempo. Questo era il piano! E sappiamo tutti che la prima cosa che muore sul campo di battaglia ĆØ il piano di battaglia. Tutto funzionava come un orologio fino a giugno 2020, quando ho ricevuto una notizia inaspettata: i miei medici mi hanno diagnosticato un cancro al seno.

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Il one-arm swing

A quel tempo, stavo facendo tre serie da 10/10 di swing con il kettlebell da 32kg e tre get-up per lato con il 24kg. Eseguivo le serie rimanenti rispettivamente con il 28kg e il 20kg. Mancavano ancora circa sei settimane alla scadenza per il Sinister e sapevo che dovevo portare a termine la sfida prima di iniziare il trattamento. La chirurgia e/o la radioterapia mi costerebbero cosƬ tanta energia e forza che essenzialmente dovrei cominciare il mio allenamento dallā€™inizio. Quando mi sono posta un obiettivo nella vita, non raggiungerlo non ĆØ mai stata unā€™opzione, non importa quello che serve. Quindi, ho deciso di provare la sfida con i pesi del Sinister. Ho iniziato senza preoccuparmi del tempo e sono stata in grado di farcela!

Entusiasta, ho trascorso due settimane (con un giorno di riposo in piĆ¹) allenandomi esclusivamente con i pesi per il Sinister, ogni giorno piĆ¹ velocemente per raggiungere i requisiti di tempo della sfida. La prima volta che ci sono riuscita, non cā€™era nĆ© fotocamera nĆ© pressione. Lā€™ho provato solo per me stessa. Poi, quando ho deciso che avrei affrontato la sfida riprendendomi con la telecamera, ho preso un paio di giorni di riposo completo per portare la situazione a mio favore. Nonostante tutto questo, ho fallito in quel tentativo! Gli ultimi 20 swing sembravano infiniti e il primo get-up ĆØ stato un disastro. Ho deciso di fermarmi, perchĆ© era piĆ¹ sicuro. In piĆ¹ stavo bollendo di rabbia dentro di me. Tuttavia, cadere non ĆØ importante finchĆ© ti rialzi in piedi.

ƈ cosƬ che, la sera del 16 Luglio, dopo aver lavorato nove ore, alla fine della settimana e senza tre giorni di riposo, lā€™ho fatto di nuovo. E questa volta la fotocamera era accesa! Non mi sono mai sentita cosƬ bene e a mio agio durante tutti i 16 minuti! Questa facilitĆ  mi ha fatto sentire fiduciosa mentre aspettavo la risposta dei nostri Master per dirmi se la performance era abbastanza buona. E lā€™e-mail di congratulazioni che ho ricevuto da Brett Jones pochi giorni dopo ĆØ stata la ciliegina sulla torta!

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Malou esegue il get-up

Napoleon Hill ha detto: ā€œIl corpo ottiene ciĆ² che crede la menteā€.

La nostra forza mentale ĆØ come le ali che ci trasportano quando la vita ĆØ una tempesta. Non importa quello che potresti affrontare, sarai sempre in grado di affrontarlo a testa alta, qualunque cosa la vita metta sul tuo cammino.

Anche nei giorni piĆ¹ bui, nei momenti piĆ¹ difficili, fidati di te stesso, credi in te e il mondo ti spalancherĆ  le sue porte!

Con la mia forza mentale e fisica non sto nemmeno pensando a un esito negativo nella mia prossima battaglia per la salute. Sicuramente perderĆ² alcune piume, ma le mie ali mi sosterranno comunque. E le piume alla fine ricrescono.

Questo ĆØ il messaggio piĆ¹ importante della mia storia e mi sento fortunata di poterlo condividere con voi.

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Kettlebell Simple & Sinister: Revised & Updated Edition

Malou Fehlbaum


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Malou Fehlbaum ĆØ un’istruttrice di immersioni subacquee di 35 anni nata in Svizzera, ex agente della polizia di frontiera nellā€™unitĆ  K9 ed ex camionista. Ha scoperto una passione per lā€™allenamento della forza, in particolare con i kettlebell, nel 2015 attraverso il CrossFit e ha ricevuto il suo SFG I nel 2017. Da allora, ha concentrato il suo allenamento sui kettlebell perchĆ© sono lo strumento piĆ¹ efficiente da utilizzare come viaggiatore del mondo. Nel Luglio 2020, Malou ha completato con successo il ā€œSinisterā€.

Vi Presento il ā€œWODā€ di StrongFirst – Di Pavel Tsatsouline, CEO

ā€œSe all’inizio non hai successo, ridefinisci il successo.ā€

Questa didascalia per un fumetto del New Yorker inchioda la mentalitĆ  “FOMO” di un “workout of the day”.

Allora, potresti chiedere, perchĆ© StrongFirst si sta facendo trasportare da ciĆ² e sta introducendo il suo “WOD”?

Continua a leggere.

La legge biologica dellā€™adattamento afferma che la risposta di un organismo a un dato stimolo diminuisce nel tempo. In altre parole, piĆ¹ a lungo ripeti un esercizio, meno efficace diventa. Pertanto, lā€™allenamento deve essere variato.

Dā€™altra parte, la legge degli adattamenti specifici alle richieste imposte decreta che, per diventare bravi in un esercizio, ĆØ necessario praticarlo.

Quindi un allenamento efficace deve essere diverso e uguale! Un puzzle per un maestro Zen. Secondo il Prof. Vladimir Zatsiorsky, il conflitto tra la necessitĆ  di specificitĆ  e variabilitĆ  ĆØ uno dei problemi principali nella preparazione atletica d’Ć©lite.

La risposta viene dalla teoria del caos. Il famoso scienziato e medico Prof. Stuart Kauffman spiega: ā€œā€¦ su molti fronti, la vita evolve verso un regime in bilico tra ordine e caos. La frase evocativa che indica tale ipotesi di lavoro ĆØ questa: la vita esiste ai margini del caos… Le reti nel regime vicino ai margini del caosā€”questo compromesso tra ordine e sorpresaā€”sembrano maggiormente in grado di coordinare attivitĆ  complesse e anche maggiormente in grado di evolversi.ā€

Un ā€œWODā€ getta l’organismo in uno stato di caos totale, una casualitĆ  in cui eventuali guadagni sono puramente accidentali. L’altro estremo, fare in modo rigoroso esattamente la stessa cosa giorno dopo giorno, non attira l’attenzione del corpo e non riesce a suscitare alcuna reazione.

I coach professionisti si bilanciano ā€œsull’orlo del caosā€ con due strumenti: far ondeggiare i carichi e la varietĆ  specifica. Il primo manipola la quantitĆ  del carico dā€™allenamento e il secondo la sua qualitĆ .

Far ondeggiare i carichi, il frutto dellā€™ingegno del Prof. Arkady Vorobyev, si riferisce a cambiare i pesi, le serie, le ripetizioni, ecc. in modo aggressivoā€”invece che progressivo. Un precursore di questa tattica potrebbe essere stato uno studio Sovietico degli anni ā€˜20 in cui i vasi sanguigni di coniglio non reagivano a particolari dosi di certe sostanze chimiche, ma reagivano a un aumento o una diminuzione della dose.

In una classica successione di esperimenti di 8-10 settimane su weightlifter, membri del team di ricerca di Vorobyev sono stati confrontati gli effetti del sovraccarico progressivo del baby step tradizionale e della variabilitĆ  data da bruschi salti di carico. In questi ultimi il volume giornaliero e quello settimanale sono aumentati e diminuiti di un minimo del 20% e spesso di piĆ¹. Alla conclusione degli studi, i gruppi sperimentali hanno ottenuto guadagni di forza maggiori del 61% rispetto ai gruppi di controllo. Inoltre gli atleti dei gruppi sperimentali erano piĆ¹ sani e si sentivano meglioā€”un bonus di benvenuto.

Variazione del volume del gruppo sperimentale di settimana in settimana (Ermakov, 1974). 100% ĆØ il ā€œvolume massimoā€ di un atleta.

ā€œFar ondeggiare i carichiā€ ĆØ parte integrante di tutta la programmazione StrongFirst.

Nella sua versione piĆ¹ semplice, Kettlebell Simple & Sinister spazza via il bisogno percepito di avere un intero parco di kettlebell che salgono a piccoli incrementi e fa salti di peso audaci quando lā€™allievo ĆØ pronto per questi.

Nella sua forma piĆ¹ sofisticata, i Plan Strongā„¢ Custom Designed Strength Plans applicano il sistema che ha guadagnato lā€™oro per la Squadra della Nazionale Sovietica di Weightlifting alle powerlift, al military press con kettlebell e bilanciere e persino agli esercizi a corpo libero.

I weightlifter Sovietici e i powerlifter Russi hanno dimostrato che si puĆ² rimanere con le stesse alzate per anni e persino decenni e continuare a fare progressi, purchĆ© le serie, le ripetizioni e i pesi siano variati in modo intelligente. Il corpo continua a reagire alla stessa ā€œmedicinaā€, finchĆ© la dose continua a cambiare.

I lettori che hanno familiaritĆ  con i metodi del weightlifting Sovietico potrebbero sostenere che il classico manuale del Prof. Alexey Medvedev elencava 100 esercizi di assistenza speciale per lo snatch e il clean-and-jerk.

Vero. Eccone alcuni dalla lista dello snatch:

14. Power snatch dalla pedana seguito da un overhead squat

20. Snatch pull da un deficit (piedi su un rialzo)

24. Snatch pull dalla pedana, con salita e discesa lente

Questa ā€œvarietĆ ā€ ricorda un divertente libro illustrato sugli Scandinavi. L’autore (uno scandinavo) afferma seriamente che le persone di vari paesi Nordici sono molto diverse l’una dall’altra. Illustra i suoi commenti su ogni paese con foto dello stesso ragazzo che indossa maglioni della stessa marca con fantasie diverse.

Non vedrai curl o burpee nellā€™elenco di Medvedev. La sua varietĆ  ĆØ tuttā€™altro che casuale. Questa ĆØ una varietĆ  specifica: un secondo strumento per bilanciarsi ā€œsullā€™orlo del caosā€.

Radicalmente diversi da quelli che Rif chiama derisoriamente ā€œatti casuali di varietĆ ā€ popolari tra la folla “FOMO”, gli esercizi di varietĆ  specifica (VS) sono ā€œuguali, ma diversiā€. Sono sottili variazioni della stessa alzata.

Ad esempio, in Kettlebell Simple & Sinister lo swing a due braccia funge da VS per lo swing a un braccio e il mezzo get-up come VS per il get-up.

Kettlebell Simple & Sinister, il ā€œWODā€ di StrongFirst

Un esempio con il bilanciere ĆØ la panca con prese diverse. Al contrario, i dip alle parallele non si qualificano come VS perchĆ© hanno un groove completamente diverso. CiĆ² non significa che i dip non migliorerebbero la tua distensione su pancaā€”potrebberoā€”ma ĆØ un azzardo. Con una varietĆ  specifica, come la panca con catene attaccate al bilanciere, ciĆ² ĆØ quasi una certezza.

Un esempio a corpo libero ĆØ eseguire i pullup con una varietĆ  di prese (stretta, media, larga; prona, inversa, parallela, sfalsata; pollici che avvolgono, senza pollici, falsa; irregolari), timing (esplosivo, lento, con una pausa di 3 secondi nella posizione superiore di ogni ripetizione, ecc.), attrezzatura (una barra dritta, barre parallele, anelli, asciugamani) e del posizionamento e della natura della resistenza aggiunta (kettlebell sui piedi, cintura per pesi, giubbotto zavorrato; bande; catene; ambiente di controllo artificiale). Al contrario, i rematori non costituiscono una VS per i pullup. Potrebbero aiutare, ma non ci scommetterei i miei soldi.

La varietĆ  ĆØ sopravvalutata. I dilettanti hanno subito il lavaggio del cervello dall’industria del fitness popolare secondo la quale essi hanno bisogno di cambiare costantemente esercizi per continuare a fare progressi. Al contrario, i professionisti negli sport del ferroā€”powerlifting, weightlifting olimpico, sollevamento con kettlebellā€”continuano a lavorare sodo con la stessa manciata di sollevamenti chiave anno dopo anno e continuano a diventare piĆ¹ forti. I coach Russi chiamano questo il principio di continuitĆ  del processo dā€™allenamento.

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Mira Gracia, StrongFirst Certified Team Leader, ā€œSinisterā€, Masters US Weightlifting Nationals Gold Medalist

Scegli due o tre alzate o esercizi in cui desideri eccellere. Per esempio:

  • Swing con kettlebell + get-up con kettlebell (ad esempio, la Sinister Challenge)
  • Stacco + military press con bilanciere
  • Pullup con sovraccarico (eventualmente one-arm pullup) + handstand pushup (variazioni progressivamente piĆ¹ difficili)
  • Pullup tattico con sovraccarico + military press con kettlebell + pistol con sovraccarico (Iron Maiden/Beast Tamer Challenge)
  • Le tre powerlift
  • Il ā€œpush-pullā€ (stacco + panca)
  • Le alzate Olimpiche con bilanciere
  • Snatch con kettlebell + military press con kettlebell
  • Tactical Strength Challenge: stacco da terra + pullup tattico + snatch con kettlebell
Oliver Quinn, StrongFirst Elite e Beast Tamer

Dedica anni a padroneggiare la tecnica delle alzate scelte. Allena intenzionalmente questi movimenti invece di ā€œeseguire dei workoutā€ senza pensare. Rimani ā€œsullā€™orlo del caosā€, ma non cadere mai nel caos totale che descrive il fitness tradizionale.

Signore e signori, siamo orgogliosi di presentare il WOD di StrongFirst: il ā€œworkout of the decadeā€ (workout del decennioā€”NdT).

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Pavel Tsatsouline


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Pavel Tsatsouline ĆØ il CEO di StrongFirst, Inc.

Fate di PiĆ¹ nella Panca Piana Ottimizzando la Traiettoria del Bilanciere – Del Dr. Michael Hartle, StrongFirst Certified Master Instructor

Quando insegno la panca piana durante la Certificazione StrongFirst Lifter, la sezione relativa alla traiettoria del bilanciere ĆØ una delle mie preferite. Nello stacco e negli squat (Zercher, front e back), la traiettoria del bilanciere ĆØ generalmente una linea dritta e verticale. Tuttavia, nella panca piana, molte persone curvano il percorso del bilanciere dalla posizione di partenza sopra la clavicola, fino al petto, e poi lo curvano di nuovo mentre ritornano alla posizione di partenza. Non so voi, ma sembra un modo lungo e inutile di muovere il bilanciere.

In geometria, alle scuole superiori, ho imparato che la distanza piĆ¹ breve tra due punti ĆØ una linea retta. Quando vedete qualcuno a cui non ĆØ stata insegnata la corretta tecnica di distensione su panca, la distanza percorsa dal bilanciere ĆØ lunga, inefficiente e inutilmente faticosa. Una traiettoria non ottimale del bilanciere significa che esso sta percorrendo una distanza maggiore, il che si traduce in piĆ¹ lavoro per lo studente che sta eseguendo la panca piana con un dato peso. Questo porta lo studente ad affaticarsi prima di uno che sta eseguendo la distensione per una distanza minore.

Ci sono alcuni modi per ottimizzare la traiettoria del bilanciere nella panca piana. Questi vi permetteranno non solo di aumentare il peso sollevato sul bilanciere, ma anche di ridurre potenziali infortuni.

Tre Modi per Migliorare la Traiettoria del Bilanciere nella Panca Piana
  1. Aumentate lā€™estensione toracica.
  2. Tenete la parte superiore del braccio a 45 gradi rispetto alla gabbia toracica durante la discesa e la risalita.
  3. Fate in modo che il bilanciere tocchi il petto tra la linea del capezzolo e il processo xifoideo.

Aumentate lā€™estensione toracica.

Nella sezione Fondamenti dellā€™SFL discutiamo dellā€™importanza di assicurarci che lā€™estensione della colonna vertebrale toracica sia adeguata. Sfortunatamente, nella societĆ  odierna, lā€™uso costante di computer, telefoni cellulari e tablet ci fa arrotondare le spalle, flettere il collo e aumentare lā€™arrotondamento (flessione) della nostra colonna vertebrale toracica. Questo non ĆØ di buon auspicio per noi amanti della forza in quanto ĆØ contrario a ciĆ² che dobbiamo fare durante lā€™alzata. Per migliorare questa estensione toracica usiamo il foam roller e il kettlebell arm bar. Durante la sezione della panca piana, in particolare, introduciamo lā€™uso dello yoga block e del pullover con kettlebell come strumenti aggiuntivi per aiutare a ripristinare e aumentare l’estensione toracica. Potete utilizzare questi esercizi di mobilitĆ  come riscaldamento specifico per qualsiasi esercizio per la parte superiore del corpo e anche per aumentare lā€™estensione mentre allentate la tensione della colonna vertebrale toracica e la propensione allā€™iperflessione.

Tenete la parte superiore del braccio a 45 gradi rispetto alla gabbia toracica durante la discesa e la risalita.

Questo ĆØ un passaggio importante durante il movimento effettivo del bilanciere verso il basso e verso lā€™alto. La maggior parte delle persone puĆ² mantenere lā€™angolo di 45 gradi durante la discesa, ma ha difficoltĆ  durante la salita, in genere allargando i gomiti in fuori. Questo spingere in fuori i gomiti generalmente provoca che il bilanciere, durante la risalita, compia una curva diretta indietro verso il viso. CiĆ² causa anche uno stress eccessivo sullā€™articolazione acromioclavicolare (AC) quando il gomito si allarga e puĆ² causare infortuni.

ƈ anche importante assicurarsi di impostare la scapola prima di sollevare il bilanciere dal rack. Abbassare e retrarre fortemente la scapola in questa fase ĆØ importante in quanto ciĆ² protegge anche lā€™articolazione AC e quella della spalla. Dico sempre agli studenti dellā€™SFL di mettere la loro scapola nella tasca posteriore opposta.

Esercitarsi a mantenere lā€™angolo omerale intorno a un angolo di 45 gradi non solo richiede forza nei dorsali, ma richiede anche unā€™intenzione decisa per farlo. La velocitĆ  del bilanciere in discesa e salita deve essere inizialmente lenta mentre si impara questo nuovo schema. Una volta che avrete radicato il nuovo schema motorio (dopo 1.000 ripetizioni o circa un anno) potrete aumentare la velocitĆ  della fase di salita.

Fate in modo che il bilanciere tocchi il petto tra la linea del capezzolo e il processo xifoideo.

Di solito la prima domanda che mi viene rivolta a questo punto ĆØ: ā€œQual ĆØ il processo xifoideo?ā€ Il processo xifoideo ĆØ la piĆ¹ bassa delle tre ossa che compongono lo sterno e si trova a livello della giunzione delle costole inferiori. Questā€™area, tra la linea dei capezzoli e il processo xifoideo, ĆØ ciĆ² che chiamo ā€œarea aureaā€. ƈ cosƬ chiamata perchĆ© quando qualcuno tocca con il bilanciere il petto in questā€™area, ci si ĆØ presi cura di quasi tutto ciĆ² che riguarda i primi due elementi precedenti: lo studente ha unā€™estensione toracica adeguata e un buon angolo omerale. Al contrario, toccare piĆ¹ in alto sul petto di solito significa che non si sta facendo uno dei precedenti punti o talvolta entrambi.

Mettete Tutto Insieme

Dopo esservi sistemati sulla panca e aver afferrato il bilanciere, eseguite lā€™unrack del bilanciere vuoto e tenetelo sopra il petto. Chiedete a qualcuno di stare di lato e di dirvi di muovere lentamente il bilanciere orizzontalmente verso i piedi fino a quando gli arti superiori sono perpendicolari al suolo. Questo ĆØ il vostro nuovo punto di partenza per la discesa.

Per alcuni di voi, a causa della genetica della lunghezza del busto e della relativa lunghezza dellā€™omero o della quantitĆ  di estensione toracica che siete in grado di sviluppare, potrebbe esserci una leggera curva quando portate il bilanciere in basso verso lā€™area dorata. Seguite la stessa curva durante la fase di risalita al punto di partenza. Ricordate quello che ho detto prima riguardo al fare molte ripetizioni lentamente allā€™inizio.

Man mano che la vostra estensione toracica migliora, il punto di partenza si avvicinerĆ  orizzontalmente allā€™area aurea, riducendo cosƬ la curva durante la fase di discesa e salita. Continuate a esercitarvi e renderete la vostra traiettoria del bilanciere nella panca piana fluida come lo stacco o lo squat.

Dr. Michael Hartle


Il Dr. Michael Hartle non ĆØ solo un medico chiropratico, ma ĆØ anche uno StrongFirst Certified Master Instructor, un nutrizionista clinico certificato (DACBN), un medico sportivo chiropratico certificato (CCSP), uno specialista di forza e condizionamento certificato (CSCS) e un operatore di Active Release Technique (ART) dal 1995.

Cresciuto nella tundra ghiacciata conosciuta come Minnesota, una volta viveva alle Hawaii mentre suo padre era di stanza a Pearl Harbor durante il Vietnam. Ha praticato a Fort Wayne, Indiana, negli ultimi 26 anni.

Powerlifter di ranking nazionale, che ha vinto numerosi titoli nazionali con il team Powerlifting USA (USAPL), il Dr. Michael ĆØ anche lā€™ex Vice Presidente dello USAPL e Presidente del Comitato di Medicina dello Sport. ƈ stato Head Coach del Team USAPL World Bench Press Team per otto anni, vincendo l’edizione del 2004 del World Championship Team Title. I suoi migliori record in competizione sono 705 libbre nello squat, 535 libbre in panca e 635 libbre nello stacco con un totale complessivo migliore delle tre alzate di 1.840 libbre nella classe di peso 275 libbre.

Dopo che il Dr. Hartle si ĆØ ritirato dalle gare di powerlifting per 20 anni, ha iniziato a giocare a football semi-pro, come defensive tackle. Ha giocato per 10 anni e lo ha adorato. La sua squadra di football, gli Adams County Patriots, ha vinto il campionato nazionale di football semi-pro AA nel 2008. Cura, allena e consiglia tutti i tipi di pazienti: bambini, anziani, giovani atleti, studenti-atleti NCAA e atleti professionisti. Ha allenato squadre di football e atletica leggera delle medie, facendo volontariato per 16 anni. Ha tre figli e tre nipoti che lo tengono impegnato con le loro attivitĆ  personali, tra cui hockey, baseball, football, lacrosse, atletica leggera e, naturalmente, gli studi.

Smetti di Aver Paura dei Pesi Pesanti – Di Fabio Zonin, StrongFirst Certified Master Instructor

I Risultati sono CiĆ² che Conta

Per decenni ho sentito parlare di migliaia di prodotti correlati allā€™allenamento che affermavano di fare magie per gli atleti, spesso supportati da ā€œabstractā€ di ricerche e studi clinici. Ma pochissimi di loro furono menzionati di nuovo solo un paio dā€™anni dopo. Allo stesso modo, Internet e i social media ci espongono a migliaia di annunci che promuovono nuovi piani e sistemi dā€™allenamento che pretendono di fornire risultati di forza incredibili e immediati.

Nonostante questo attacco da parte del marketing, rimango un grande fan della tradizionale ciclizzazione Americana e anche delĀ Plan StrongTM. PerchĆ©? PerchĆ© sostenere due sistemi cosƬ diversi lā€™uno dallā€™altro? PerchĆ© entrambi i sistemi hanno una cosa in comune: una lunga storia nel fornire ottimi risultati. Non importa quanto efficacemente venga commercializzato qualsiasi sistema o prodotto relativo allā€™allenamento, sopravvivranno solo quelli che forniscono i risultati promessi. Il tempo ĆØ il piĆ¹ giusto giudice Salomonico di qualsiasi affermazione.

La ciclizzazione Americana classica ĆØ nata negli anni ā€˜70 e nel corso dei decenni ha prodotto alcuni degli uomini piĆ¹ forti della storia. Plan Strong ĆØ un sistema dā€™allenamento della forza adattato dalla metodologia utilizzata nellā€™era dā€™oro del weightlifting Sovietico che ha prodotto record che hanno resistito per decenni, alcuni ancora oggi.

Vai Sempre Pesante e di Conseguenza ne Risentirai

La ciclizzazione Americana ĆØ nata dalla consapevolezza che gli atleti non possono spingere sempre sullā€™acceleratore, dato che spingere pesi oltre il 90% dellā€™1RM solo per due o tre settimane portano a bruciarsi. Coach e atleti intelligenti hanno escogitato la strategia di aumentare gradualmente lā€™intensitĆ  e poi di indietreggiare bruscamente. Iniziano leggeri, aggiungono un poā€™ di peso al bilanciere ogni settimana e vanno davvero pesanti solo per un paio di settimane verso la fine del ciclo in cui tenterebbero un PR o parteciperebbero a una gara. Una volta che il nuovo PR ĆØ impostato o la competizione ĆØ finita, lā€™atleta si prenderĆ  un paio di settimane di pausa e poi entrerĆ  in un nuovo ciclo, ricominciando di nuovo leggero. Questo ĆØ stato fatto piĆ¹ e piĆ¹ volte. Pavel e io abbiamo recentemente creatoĀ Reload, un programma di forza basato su questa classica strategia di ciclizzazione. Esso ha dato ottimi risultati agli innumerevoli atleti e appassionati di forza che lo hanno utilizzato.

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Caricare il bilanciere

Plan Strong, dā€™altra parte, ĆØ un animale diverso, costruito attorno ai suoi principi distinti. In questo sistema, mentre il volume segue un andamento a onda (che varia non meno del 20% di settimana in settimana e di mese in mese) lā€™intensitĆ  media delle sessioni ĆØ impostata intorno al peso di media intensitĆ  e rimane pressochĆ© la stessa, variando solo del 1-5% di settimana in settimana e di mese in mese. Nota che allenarsi con unā€™intensitĆ  media impostata su pesi medi non significa che nellā€™allenamento vengano utilizzati solo pesi medi. In effetti, i pesi leggeri, medi e pesanti vengono utilizzati in ogni settimana di un piano Plan Strong, ma sono distribuiti tra le sessioni in modo che lā€™intensitĆ  media di ogni settimana e ogni mese risieda intorno a valori medi. Questā€™ultima frase rivela uno dei fattori chiave che rende Plan Strong unico e superiore a qualsiasi altro sistema dā€™allenamento della forza. Plan Strong permette allā€™atleta di allenarsi regolarmente in modo pesante, il che si rivela una specie di vaccino contro lā€™elemento piĆ¹ scomodo di qualsiasi programma dā€™allenamentoā€”i carichi piĆ¹ pesanti.

Rimango un grande fan dellā€™approccio della ciclizzazione classica, ma ci sono alcune contingenze in cui Plan Strong diventa la mia scelta dā€™eccellenza. Una di queste contingenze ĆØ quando un atleta sperimenta la ā€œsindrome della paura dei pesi pesantiā€ durante un ciclo classico Americano. Questo fenomeno ĆØ piĆ¹ comune negli esperti che nei neofiti, soprattutto se hanno subito alcuni infortuni nella loro storia dā€™allenamento della forza.

Lasciatemi spiegare.

Non Vivere nella Paura

Un ciclo lineare classico dura 8-12 settimane, con i pesi che diventano impegnativi nella settimana 5-8 del ciclo. Considerando che un atleta che segue questo tipo di programma molto probabilmente proviene da un paio di settimane di riposo, un atleta puĆ² trascorrere 7-10 settimane senza sollevare pesante. Questa mancanza di pratica con pesi impegnativi puĆ² portare a una perdita di fiducia da parte dellā€™atleta quando va pesante, da qui la ā€œsindrome della paura dei pesi pesantiā€.

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Come eseguire lo stacco con pesi pesanti

Durante un ciclo lineare, sia i pesi che i livelli di RPE (tasso di sforzo percepito) si accumulano insieme, gradualmente e inesorabilmente settimana dopo settimana. Questo spesso porta lā€™atleta ad avere difficoltĆ  a completare tutte le serie e le ripetizioni prescritte in un dato giorno. Forse lā€™atleta inizia a provare qualche disagio legato a un vecchio infortunio che genera ansia per i pesi allā€™orizzonte. Questa ansia si accumula nel corso dei giorni e raggiunge il picco subito prima dellā€™inizio della sessione dā€™allenamento successiva, alimentando il dialogo interno dellā€™atleta, compromettendo la concentrazione e la fiducia in se stessi. Questa combinazione di ansia, diminuzione della fiducia in se stessi e concentrazione ridotta non ĆØ buona con una sessione pesante prevista per la giornata. Una tecnica compromessa e o alzate fallite aggiungono una dose di frustrazione al mix. Fondamentalmente, un cane che si morde la coda.

Al contrario, niente di quanto sopra accade con Plan Strong perchĆ© dalla prima settimana del programma viene fatta regolarmente pratica con le alzate pesanti, aiutando lā€™atleta a sentirsi piĆ¹ a suo agio con lā€™intensitĆ  della sfida. Questo non significa che lā€™atleta vada sempre pesante. Un programma Plan Strong ben progettato assicura tre cose nelle giuste quantitĆ : alzate pesanti per mantenere la fiducia dellā€™atleta e una tecnica perfetta con qualsiasi peso, alzate medie per aumentare la forza e alzate leggere per garantire un corretto recupero. Inoltre, il numero di ripetizioni prescritte con ciascun peso stabilito viene accuratamente selezionato entro range ben definiti per garantire che i livelli di RPE non raggiungano mai il tetto, indipendentemente da quanto sia pesante il peso.

Tutto quanto esposto precedentemente aiuta lā€™atleta a sentirsi a proprio agio con i pesi pesanti e rimuove ogni dialogo interno e ansia. CiĆ² consente allā€™atleta di trasformare in una pratica quotidiana quelle serie che in precedenza erano percepite come dure, con il risultato di migliorare la tecnica e la sicurezza mentre diventa piĆ¹ forte.

Applica il Programma

Vi lascerĆ² un programma Plan Strong per lo stacco che ho progettato per quelli di voi che desiderano sperimentare di persona ciĆ² che ĆØ stato discusso in questo articolo e stanno ambendo a un nuovo PR di stacco. Questo piano ĆØ appropriato per atleti principianti e di livello intermedio con una tecnica di stacco efficiente. Se il vostro allenamento di stacco ha giĆ  un volume medio di 50 o piĆ¹ ripetizioni a settimana, questo piano potrebbe essere troppo leggero per te. E se state cercando un piano completamente personalizzato per il vostro stacco e/o altre alzate, sono felice di ricordarvi che StrongFirst offre unĀ Servizio di Piani PersonalizzatiĀ gestito da me e da un team di esperti di programmazione Plan Strong.

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Fabio che dimostra il military press con bilanciere

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Come Eseguire il Piano

Per prima cosa, devi conoscere il tuo 1RM nello staco. Dovresti testarlo piuttosto che stimarlo e assicurarti anche che la ripetizione sia eseguita con una tecnica perfetta.

In secondo luogo, devi determinare i tuoi pesi dā€™allenamento. Per fare ciĆ², calcola il 75%, lā€™85%, il 92,5% e il 95% del tuo 1RM e arrotonda i risultati al peso piĆ¹ vicino che hai disponibile dove ti alleni. Fatto ciĆ², inserisci i numeri arrotondati nelle apposite caselle dei fogli del piano. Di seguito ĆØ riportato un esempio per un atleta con un 1RM di 405 libbre e con 5 libbre come peso minimo disponibile.

  • 75% 1RM = 303,75 ā†’ 305lb
  • 85% 1RM = 344,25 ā†’ 345lb
  • 92,51 RM = 374,63 ā†’ 375lb
  • 95% 1RM = 384,75 ā†’ 385lb

Di seguito ĆØ riportato un esempio di come riempire le caselle:

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Una volta inseriti tutti i pesi dā€™allenamento, il piano ĆØ pronto per essere utilizzato.

Allenerai il tuo stacco tre volte a settimana, possibilmente a giorni alterni (ad es. lunedƬ, mercoledƬ e venerdƬ). Il giorno 1 della settimana 1 completerai tutte le serie e le ripetizioni indicate nella riga della SETTIMANA 1 del foglio della SESSIONE #1. Nel nostro esempio sopra, una serie da 5 ripetizioni con 305lb e una serie da 2 ripetizioni con 345lb. Allo stesso modo, il giorno 2 della settimana 1 completerai tutte le serie e le ripetizioni indicate nella riga della SETTIMANA 1 del foglio della SESSIONE #2, e il giorno 3 della settimana 1 tutte le serie e le ripetizioni indicate nella riga della SETTIMANA 1 del foglio della SESSIONE #3. Nella settimana 2 farai lo stesso, solo secondo le righe della SETTIMANA 2 dei fogli della SESSIONE #1, SESSIONE #2 e SESSIONE #3. E cosƬ via fino alla settimana 8.

Puoi utilizzare i fogli come diario dā€™allenamento, semplicemente barrando ogni serie una volta completata, come mostrato nellā€™esempio sotto.

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Prima di iniziare ogni sessione, esegui il riscaldamento a cui sei abituato, ma tieni presente che ĆØ solo un antipasto al tuo piatto principale che ĆØ il piano. Riempire lo stomaco di antipasti potrebbe rovinare il pasto. Una volta che ti sei riscaldato, fai un ramping verso il peso della prima serie con un paio di serie da 3-5 ripetizioni con un peso piĆ¹ leggero (ad es. 55%1RM x 5, 65%1RM x 3).

Per quanto riguarda i periodi di riposo tra le serie, devono consentire un recupero sufficiente per ripetere la performance. Non dovresti fare nĆ© un ā€œmet-conā€ nĆ© fare pause troppo lunghe. Riposare 3-5 minuti tra le serie fornisce un recupero ottimale.

Quando e Come Eseguire il Test

Il giorno del test ĆØ fissato al terzo giorno della settimana 8.

Riscaldati ed esegui le serie di ramping come al solito, quindi esegui le serie e le ripetizioni descritte nella riga della SETTIMANA 8 del foglio della SESSIONE #3, quindi una doppia con il 75% dellā€™1RM seguita da una singola con lā€™85% dellā€™1RM, una singola con il 92,5 % dellā€™1RM e una singola con il 95% dellā€™1RM.

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Dopo aver eseguito tutto quanto sopra, dovresti essere pronto per testare il tuo nuovo 1RM.

Puoi tentare un PR con un peso compreso tra il 102,5 e il 105% dellā€™1RM. Se hai successo, in base alla difficoltĆ  che hai trovato con quellā€™alzata, potresti decidere di fare uno o due tentativi extra con pesi progressivamente piĆ¹ pesanti, molto probabilmente nellā€™intervallo 107,5%-115% dellā€™1RM. Non cā€™ĆØ molto che puoi pianificare in anticipo qui, vai a sensazione, ma sii sempre saggio e prudente. E ricorda che contano solo le ripetizioni perfette.

Goditi il doloreā€¦oopsā€¦il piano!

Fabio Zonin


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Fabio Zonin ĆØ uno StrongFirst Certified Master Instructor. ƈ un ex powerlifter, natural bodybuilder e proprietario di centri fitness. ƈ stato il primo italiano a portare a termine la Beast Tamer Challenge ed ĆØ stato un Master Teacher per FIF (Federazione Italiana Fitness) per quasi due decenni (1994-2012).

ƈ ex vicepresidente dellā€™AINBB (Associazione Italiana Natural Bodybuilding) e ha allenato molti atleti a livello nazionale e internazionale nel natural bodybuilding, nel powerlifting e in altri sport.

ƈ autore di numerosi articoli per riviste e siti Web popolari italiani dedicati al fitness, al body building e allā€™allenamento della forza e ha collaborato con aziende italiane leader nel settore delle attrezzature sportive, software di valutazione della composizione corporea e integratori alimentari.

ā€œ160 Secondi al Giorno Tolgono il Medico di Torno!ā€ – Brucia PiĆ¹ Grassi e Migliora la Tua Salute senza Sudare con un Semplice Protocollo di Swing – Di Fabio Zonin, StrongFirst Certified Master Instructor

Esiste un vecchio proverbio italiano che recita ā€œUna mela al giorno toglie il medico di torno.ā€ Mi sono preso la libertĆ  di sostituire la mela con 160 secondi. Lascia che ti dica perchĆ© lā€™ho fatto.

Vantaggi e Svantaggi della Tecnologia

Negli ultimi decenni le continue innovazioni tecnologiche hanno gradualmente e costantemente reso piĆ¹ facile la nostra vita, al punto che oggi possiamo svolgere la maggior parte delle nostre attivitĆ  comodamente da casa, senza doverci alzare dalla sedia o dal divano. La prima grande innovazione che ricordo di diversi decenni fa ĆØ stata lā€™introduzione del telecomando per i nostri televisori, che ha evitato di doverci alzare e camminare verso il dispositivo ogni volta che volevamo cambiare canale. Da quel cambiamento, ogni cosa ha iniziato ad avere il proprio telecomando, dalla porta del garage al condizionatore dā€™aria.

Poi ĆØ arrivato internet, che ha portato ulteriori cambiamenti nel nostro stile di vita. Inizialmente lā€™introduzione delle e-mail ci ha salvato dallā€™andare allā€™ufficio postale e oggi quasi tutto ciĆ² che facciamo: lavoro, studio, acquisti e persino le nostre interazioni sociali possono avvenire online, mentre siamo seduti davanti a uno schermo o sdraiati su un divano con un dispositivo mobile in mano.

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Tutto ciĆ² semplifica la nostra vita e ottimizza il nostro tempo, e ora possiamo realizzare cosƬ tante cose diverse in un giorno e possiamo essere connessi in tempo reale con colleghi, amici e familiari in tutto il mondo. Questi sono davvero enormi miglioramenti che hanno reso le nostre vite piĆ¹ facili e il mondo piĆ¹ piccolo.

Tuttavia, ogni moneta ha due facce.

Tutte queste innovazioni tecnologiche ci hanno reso sempre piĆ¹ fisicamente inattivi1, 2. La maggior parte di noi trascorre gran parte delle ore di veglia seduta e questo porta a diversi fattori di rischio, poichĆ© lā€™inattivitĆ  fisica danneggia la salute cardio-metabolica e si stima che causi il 16% di tutti i decessi, principalmente per malattie cardiovascolari3, 4.

Inoltre, la nostra postura e la nostra capacitĆ  di muoverci bene sono influenzate negativamente dal numero crescente di ore che trascorriamo seduti. La nostra mobilitĆ  di caviglia, anca e colonna vertebrale toracica si deteriora; i nostri flessori ed estensori delle anche si accorciano; la nostra sezione centrale si indebolisce; le curve fisiologiche della nostra colonna vertebrale si alterano; ecc. In breve, accadono brutte cose.

Allenarsi Regolarmente Potrebbe Non Essere Sufficiente

So cosa stai pensando. Credi che tutto questo non si applichi a te perchĆ©, anche se passi molte ore seduto, ti alleni regolarmente piĆ¹ volte alla settimana.

Pensavo allo stesso modo, ma mi sbagliavo.

Supponiamo che un soggetto si alleni unā€™ora al giorno, ciĆ² ĆØ sufficiente per controbilanciare le altre 23 ore di inattivitĆ , molte delle quali trascorse seduti? Alcune statistiche indicano che anche coloro che soddisfano i livelli di esercizio raccomandati, in genere 150 minuti dā€™allenamento di intensitĆ  moderata a settimana, sono ancora a rischio elevato di malattie cardiovascolari se stanno seduti per periodi prolungati durante il giorno3, 4, 5, 6.

E posso testimoniarlo con la mia esperienza personale.

Durante il blocco imposto dal Covid-19 mi ĆØ stato impedito di interagire di persona e di viaggiare, e in generale non mi ĆØ stato permesso di uscire da casa tranne che per la spesa essenziale ad esempio presso la drogheria, la farmacia, ecc. La buona notizia ĆØ che sono stato in grado di fare praticamente tutto online, la cattiva notizia ĆØ che mentre lo facevo ero sempre seduto davanti a uno schermo.

Mi sono allenato regolarmente tre volte a settimana secondo i piani che ho delineato nei miei articoli ā€œForza Semplice per Tempi Difficili: Un Piano Progressivo di 8 Settimaneā€ e ā€œForza Semplice per Tempi Difficili Parte Seconda: Diventa Ancora PiĆ¹ Forte in Quarantenaā€ e altre tre volte a settimana ho seguito il protocollo Timeless Simple & Sinister.

Ho anche seguito una dieta rigorosa che mi ha permesso solo un cheat meal a settimana. Tuttavia, ho guadagnato 8kg (18 libbre) di peso corporeo. SƬ, un poā€™ di quel peso extra ĆØ certamente costituito da solida massa muscolare, ma posso garantire che una buona parte di esso ĆØ grasso extra indesiderato. Prima del blocco mi allenavo solo 4 volte a settimana e seguivo una dieta molto piĆ¹ rilassata, ma quel dispendio energetico extra dovuto allā€™attivitĆ  fisica non correlata allā€™allenamento che facevo ogni giorno faceva decisamente la differenza.

Il NEAT, un Fattore Spesso Trascurato

CiĆ² che mancava al mio corpo durante il lockdown era la termogenesi legata allā€™attivitĆ  non fisica (NEAT), che ĆØ lā€™energia che usiamo per tutto ciĆ² che facciamo quando non dormiamo o ci alleniamo. Portare a spasso i nostri figli a scuola o il nostro cane al parco, camminare su e giĆ¹ per le scale, fare le pulizie, ecc. sono tutte attivitĆ  che bruciano calorie e ne bruciano piĆ¹ di quanto possiamo immaginare.

Se la tua occupazione implica una sorta di attivitĆ  fisica, come stare in piedi, camminare o del lavoro manuale, ciĆ² avrĆ  un grande impatto sul tuo NEAT. Certo, la sua intensitĆ  ĆØ molto bassa, ma ĆØ in vigore per cosƬ tante ore ogni giorno che fa la differenza. Ma se passiamo le nostre giornate seduti alla nostra scrivania, rispondendo alle chiamate e scambiando e-mail, i nostri livelli di NEAT vanno in malora. E questo ĆØ ciĆ² che ĆØ successo a me durante il lockdown, ma ĆØ anche quello che succede a chi ha un lavoro sedentario e passa la maggior parte del tempo libero davanti a uno schermo, non importa se dedica qualche ora alla settimana allā€™allenamento.

Un ampio studio epidemiologico2Ā ha stimato che, per contrastare gli effetti dello stare seduti per tempi prolungati, una persona ha bisogno di fare esercizio per 60-75 minuti al giorno a intensitĆ  moderata. Tuttavia, studi recenti di Kim et al.7 e Akins et al.8 hanno riportato che 60 minuti di corsa a intensitĆ  moderata non sono riusciti a migliorare la lipemia postprandiale dopo essere stati seduti per 13,5 ore/giorno per diversi giorni. La lipemia postprandiale ĆØ un aumento dei trigliceridi nel sangue dopo i pasti che la ricerca ha dimostrato essere correlato con un aumento del rischio di progressione della malattia coronarica e dello spessore intimale carotideo. La conclusione ĆØ che fare esercizio per circa unā€™ora non ĆØ sufficiente da solo a controbilanciare gli effetti negativi della prolungata inattivitĆ  quotidiana e della seduta.

La SedentarietĆ  Interrotta

Come possiamo godere di tutti i comfort del nostro stile di vita moderno e tecnologicamente avanzato e allo stesso tempo evitare i suoi svantaggi per la nostra salute? Un approccio interessante ĆØ interrompere il nostro stare seduti per tempi prolungati con ripetute periodiche di esercizio fisico durante il giorno. Recenti ricerche hanno scoperto che camminare per 1-3 minuti ogni 15-30 minuti ha migliorato il metabolismo del glucosio postprandiale il giorno in cui venivano eseguite le ripetute da 1-3 minuti e la lipemia postprandiale il giorno successivo9. Un metabolismo del glucosio migliorato combatte i bruschi aumenti dei livelli di zucchero nel sangue, riduce la conversione del glucosio in trigliceridi, stabilizza i nostri livelli di energia e minimizza la tipica sonnolenza che tendiamo a provare dopo un pasto.

La Potenza Regna!

Ma cosa succederebbe se, invece di interrompere la nostra prolungata inattivitĆ  e stare seduti con pochi minuti di cammino, lo facessimo con alcuni brevissimi periodi di sprint eseguiti alla massima potenza? Un esercizio molto breve eseguito con la massima potenza ĆØ in grado di attivare una grande porzione della massa muscolare del corpo e attiva sia le fibre muscolari di tipo I che di tipo II e tutto ciĆ² avviene con pochissimo affaticamento, il che consente di eseguire piĆ¹ sprint con un tempo di riposo relativamente breve in mezzo.

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Un paio di mesi fa Pavel ha condiviso con me e Brett Jones un articolo interessante che mi ha dato lā€™idea su cui ho basato il protocollo che stai per leggere. Si tratta di una ricerca molto recente dello Human Performance Laboratory, Department of Kinesiology and Health Education of the University of Texas ad Austin intitolata ā€œHourly 4-s Sprints Prevent Impairment of Postprandial Fat Metabolism from Inactivityā€, accettata per la pubblicazione sulla rivista Medicine & Science in Sports & Exercise nellā€™Aprile del 202010.

Dato che ogni serie da cinque sprint richiedeva circa cinque minuti per essere completata (a causa dei 45 secondi di riposo tra le ripetute) e che erano state completate otto serie, il tempo totale giornaliero richiesto per lā€™esercizio era di 40 minuti.

In questo studio i soggetti hanno partecipato a due diversi protocolli. Il primo consisteva in un periodo in cui i soggetti stavano seduti per 8 ore e potevano lasciare la loro postazione solo per brevi periodi per mangiare e andare in bagno. Anche il secondo consisteva in un periodo in cui i soggetti stavano seduti per 8 ore, ma tale periodo veniva interrotto ogni ora con cinque sprint eseguiti alla massima potenza su una sorta di cicloergometro. I soggetti hanno interrotto lo stare seduti per tempi prolungati durante gli ultimi quattro minuti di ogni ora ed hanno eseguito cinque sprint da 4 secondi separati da 45 secondi di riposo, portando a un totale di 20 secondi di esercizio allā€™ora e 160 secondi di tempo totale di esercizio nel corso della giornata.

La mattina dopo gli interventi, i lipidi plasmatici postprandiali e lā€™ossidazione dei grassi sono stati misurati in un periodo di 6 ore. Il protocollo degli sprint ha mostrato una diminuzione del 31% dei trigliceridi plasmatici e un aumento del 43% nella totale ossidazione del grasso corporeo rispetto al protocollo dello stare solo seduti. Questi dati indicano che ripetute molto brevi di sprint di potenza massima condotti a ogni ora che interrompono lo stare seduti per tempi prolungati possono ridurre significativamente la risposta dei trigliceridi plasmatici postprandiali del giorno successivo e aumentare lā€™ossidazione dei grassi.

Questa ĆØ sicuramente unā€™ottima notizia, sia per coloro che desiderano migliorare la propria salute generale sia per coloro che desiderano perdere grasso corporeo. E tutto questo puĆ² essere realizzato con soli 160 secondi di esercizio non faticoso al giorno, da cui il titolo di questo articolo ā€œ160 secondi al giorno tolgono il medico di torno!ā€

Ma come possiamo applicare le lezioni apprese da questo articolo alla vita reale?

Non credo che molti di noi abbiano un cicloergometro accanto alla propria scrivania di lavoro e molto probabilmente verremmo trascinati con la forza allā€™ospedale psichiatrico piĆ¹ vicino se venissimo trovati a fare sprint ogni ora attraverso i corridoi del nostro ufficio. Ma abbiamo una palestra discreta e non ingombrante completamente attrezzata nel nostro arsenaleā€¦il kettlebell!

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Che ne diresti se brevi serie di swing molto potenti diventassero i nostri sprint? Oltre ai benefici che ho elencato sopra, godremmo di tutti quelli forniti dagli swing con kettlebell, che spaziano dallā€™aumento di forza e potenza al miglioramento della postura e della capacitĆ  di muoversi bene.

Mark Reifkind, StrongFirst Certified Master Instructor, ha avvertito: ā€œNon vivere nella postura del tuo sport.ā€ E indovina un poā€™, se trascorri la maggior parte della giornata seduto davanti a una scrivania, allora sederti ĆØ lo sport principale che pratichi per gran parte della giornata. Quindi, devi ripulire quella postura dello stare seduto a una scrivania, il che significa che devi estendere le anche e le ginocchia, raddrizzare la parte superiore della schiena e il collo e impegnare fortemente i glutei, gli addominali e i muscoli della parte superiore della schiena. Tutto questo fa sembrare che lo swing sia perfetto, non ĆØ vero?

Il Protocollo 160 Secondi

Tre potenti swing richiedono circa quattro secondi per essere completati. Allora, che ne dici di impegnarti nella seguente pratica durante la giornata?

Per 8 ore, ogni ora, procedi come segue:

  • 3 potenti swing a un braccio (alternando le braccia a ogni serie)
  • Riposa per 45ā€™ā€™ in cui ti scrollerai di dosso la tensione con i drill di fast & loose
  • Ripeti per un totale di 4 serie

Questo ĆØ tutto! Semplice! Una laurea in ingegneria non ĆØ sicuramente un prerequisito per questo piano.

Seleziona il Tuo Kettlebell

Ti suggerisco di eseguire il seguente test di swing a un braccio prescritto da Pavel nel suo libroĀ The Quick and the Dead:

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Trova il kettlebell con cui puoi ā€œsprintareā€ per 20-30 secondi.

Ogni ripetizione deve rispettare gli standard SFG. Assicurati di non perdere il galleggiamento o la contrazione del gluteo allā€™apice di ogni ripetizione. Usa generosamente la magnesite per assicurarti che la presa non sia il fattore limitante.

Lā€™orologio parte quando il kettlebell lascia il suolo. Si ferma a 30 secondi. Il tempo impiegato dal kettlebell per tornare indietro e poi a terra dopo lā€™ultima ripetizione non conta per i 30 secondi totali: pensalo come il movimento del velocista oltre il traguardo.

Conta solo le ripetizioni perfette ed esplosive. Chiedi al tuo partner dā€™allenamento di fermare lā€™orologio e il test prima dei 30 secondi se la tecnica o la potenza sono compromesse. Se ĆØ stato necessario arrestare il timer prima dei 30 secondi, registra il tempo in cui ĆØ stato interrotto per confrontarlo con i risultati dei test futuri.

Se non sei stato in grado di eseguire gli swing con kettlebell in modo esplosivo per almeno 20 secondi, esso ĆØ troppo pesante per essere utilizzato in questo programma. Riposati e ripeti il test con un kettlebell piĆ¹ leggero.

Se invece hai completato i 30 secondi con alta potenza e ampio margine, riposa e ripeti il test con un kettlebell piĆ¹ pesante. Sono necessari dieci minuti di riposo tra tutti i test di sprint lunghi, indipendentemente dal tipo di swing o dal peso del kettlebell.

Testa nuovamente il tuo swing una volta ogni 4-6 settimane [ā€¦]

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Come Progredire

Puoi semplicemente attenerti al protocollo precedente, eseguire il test descritto sopra ogni 4-6 settimane e regolare la taglia del kettlebell in base ai risultati. Oppure puoi lavorare gradualmente fino a delle serie da 5 swing e alla fine estendere progressivamente la tua pratica fino a 10 ore (il che porta ad altri due round di pratica) prima di eseguire nuovamente il test.

Come CiĆ² Influisce sul Tuo Allenamento Regolare

Quello che ho delineato sopra non ĆØ da considerare un piano dā€™allenamento, ma piuttosto una pratica che porti avanti nellā€™arco della giornata tutti i giorni. Non ti lascerĆ  nĆ© affaticato nĆ© dolorante, ma ti sentirai piuttosto ā€œricaricatoā€ dopo ogni sessione. ƈ molto simile al ā€œGrease the Grooveā€ di Pavel per la forza, solo che si basa sulla potenza ed ĆØ organizzato in specifiche serie, ripetizioni, intervalli di riposo e frequenza dei momenti di pratica durante il giorno.

Quindi, qualunque cosa tu stia facendo per quanto riguarda il tuo piano dā€™allenamento durante la settimana, continua semplicemente a farlo cosƬ comā€™ĆØ.

Feedback Iniziale

Ho iniziato a seguire questa semplice pratica un paio di settimane fa insieme ad alcuni amici che svolgono unā€™attivitĆ  sedentaria. Nessuno di noi ha cambiato la dieta, ma abbiamo tutti sperimentato una certa perdita di grasso e il nostro six-pack sta finalmente iniziando a riemergere di nuovo. Ma i maggiori benefici che stiamo sperimentando sono una migliore concentrazione mentale e livelli di energia complessivamente piĆ¹ elevati durante il giorno.

Suona come un altro ā€œWTH ?! effectā€ (Effetto E Che Diavoloā€”NdT), ma ha senso. Le ripetute ad alta potenza stimolano il sistema nervoso simpatico, responsabile della cosiddetta ā€œrisposta di lotta o fugaā€ che porta al rilascio di adrenalina e soprattutto noradrenalina, che oltre a essere un ormone mobilizzante, ti sveglia meglio di un caffĆØ nero con una doppia dose di espresso. E tutto questo avviene senza sentirsi affaticati o indolenziti dopo le ripetute, molto probabilmente, senza nemmeno sudare (a meno che non fai pratica in un luogo con temperatura e livelli di umiditĆ  molto elevati, nel qual caso suderai anche se restassi tutto il giorno seduto).

Conclusione

Una piccola quantitĆ  di lavoro svolto alla giusta intensitĆ  per la giusta durata si tradurrĆ  in numerosi benefici per la salute tra cui livelli di trigliceridi inferiori, metabolismo dei grassi accelerato, postura migliorata e persino un migliore livello di energia durante il giorno. Ma non fidarti solo della scienza che ti ho descritto. Provalo tu stesso e vedi, dopotutto, sono solo 160 secondi al giorno!

Riferimenti
  1. Owen N, Healy GN, Matthews CE, Dunstan DW. Too much sitting: the population-health science of sedentary behavior. Exercise and sport sciences reviews. 2010;38(3):105.
  2. Ekelund U, Steene-Johannessen J, Brown WJ et al. Does physical activity attenuate, or even eliminate, the detrimental association of sitting time with mortality? A harmonized meta-analysis of data from more than 1 million men and women. Lancet. 2016;388(10051):1302-10.
  3. Patel AV, Bernstein L, Deka A et al. Leisure time spent sitting in relation to total mortality in a prospective cohort of US adults. Am J Epidemiol. 2010;172(4):419-29.
  4. Biswas A, Oh PI, Faulkner GE et al. Sedentary time and its association with risk for disease incidence, mortality, and hospitalization in adults: a systematic review and meta-analysis. Ann Intern Med. 2015;162(2):123-32.
  5. Garber CE, Blissmer B, Deschenes MR et al. American College of Sports Medicine position stand. Quantity and quality of exercise for developing and maintaining cardiorespiratory, musculoskeletal, and neuromotor fitness in apparently healthy adults: guidance for prescribing exercise. Medicine and science in sports and exercise. 2011;43(7):1334-59.
  6. Piercy KL, Troiano RP, Ballard RM et al. The Physical Activity Guidelines for Americans Physical Activity Guidelines for AmericansPhysical Activity Guidelines for Americans. JAMA. 2018;320(19):2020-8.
  7. Kim IY, Park S, Chou TH, Trombold JR, Coyle EF. Prolonged sitting negatively affects the postprandial plasma triglyceride-lowering effect of acute exercise. Am J Physiol Endocrinol Metab. 2016;311(5):E891-E8.
  8. Akins JD, Crawford CK, Burton HM, Wolfe AS, Vardarli E, Coyle EF. Inactivity induces resistance to the metabolic benefits following acute exercise. Journal of Applied Physiology. 2019;126(4):1088-94.
  9. Homer AR, Fenemor SP, Perry TL et al. Regular activity breaks combined with physical activity improve postprandial plasma triglyceride, nonesterified fatty acid, and insulin responses in healthy, normal weight adults: A randomized crossover trial. J Clin Lipidol. 2017;11(5):1268-79 e1.
  10. Anthony S. Wolfe, Heath M. Burton, Emre Vardarli, and Edward F. Coyle. Hourly 4-s Sprints Prevent Impairment of Postprandial Fat Metabolism from Inactivity. Human Performance Laboratory, Department of Kinesiology and Health Education, University of Texas at Austin, Austin TX. Medicine & Science in Sports & Exercise: April 17, 2020 ā€“ Volume Publish Ahead of Print.

Fabio Zonin


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Fabio Zonin ĆØ uno StrongFirst Certified Master Instructor. ƈ un ex powerlifter, natural bodybuilder e proprietario di centri fitness. ƈ stato il primo italiano a portare a termine la Beast Tamer Challenge ed ĆØ stato un Master Teacher per FIF (Federazione Italiana Fitness) per quasi due decenni (1994-2012).

ƈ ex vicepresidente dellā€™AINBB (Associazione Italiana Natural Bodybuilding) e ha allenato molti atleti a livello nazionale e internazionale nel natural bodybuilding, nel powerlifting e in altri sport.

ƈ autore di numerosi articoli per riviste e siti Web popolari italiani dedicati al fitness, al body building e allā€™allenamento della forza e ha collaborato con aziende italiane leader nel settore delle attrezzature sportive, software di valutazione della composizione corporea e integratori alimentari.

Il Mio Piano dā€™Allenamento di Successo per lā€™SFB – Di Sven Rieger, StrongFirst Certified Team Leader, StrongFirst Certified Elite Instructor

Fonte: strongfirst.com

Introduzione

Dallā€™esterno, laĀ Certificazione StrongFirst BodyweightĀ (SFB) puĆ² sembrare la meno ā€œbrillanteā€ delle tre certificazioni che offre StrongFirst, ma per molti ĆØ anche probabilmente quella per cui dovranno lavorare di piĆ¹, sia fisicamente che mentalmente. Ma ciĆ² che ottieni dallā€™SFB, quando ti metti nella (forse) scomoda posizione preparandoti per essa e partecipando a essa ti stupirĆ .

Allo stesso modo in cui lā€™SFLĀ non ĆØ una certificazione di powerlifting, lā€™SFB non ĆØ una certificazione di ginnastica o di calisthenics (almeno non nel modo in cui questo termine viene utilizzato oggi). Non si tratta di diventare uno specialista o della ā€œpurezza a corpo libero degli eserciziā€. Si tratta di diventare forti in generale.

Allā€™inizio del 2019 ho deciso di iniziare finalmente a lavorare verso lā€™ultima certificazione necessaria per ottenere la designazione diĀ StrongFirst Elite, lā€™SFB. CiĆ² che mi ha trattenuto dal tentare in precedenza era che oltre a fare i pullup, non ho mai avuto una vera comprensione dellā€™allenamento a corpo libero e mi mancava unā€™istruzione adeguata. Ma tutto ĆØ cambiato a Marzo del 2019, quando abbiamo tenuto il primoĀ Corso StrongFirst BodyweightĀ in Germania, tenuto dallo StrongFirst Certified Master Instructor Pavel Macek. La sua capacitĆ  di tradurre il motto del programma di arti marziali del Corpo dei Marines ā€œOne Mind, Any Weaponā€ e di applicarlo allā€™allenamento della forza ha fatto davvero clic su di me e molti dei pezzi del puzzle sono andati a posto.

Ho faticato a mettere tutto insieme in un programma che andasse bene, cosƬ ho contattato Fabio Zonin, Master Instructor e CEO di StrongFirst, e ho chiesto il suo aiuto. Ho avuto la fortuna di aver incontrato Fabio nel 2016 allā€™eventoĀ Plan StrongTMĀ a Vicenza, in Italia. Qualcosa che mi ĆØ stato chiaro fin dallā€™inizio ĆØ che ĆØ un genio assoluto nella programmazione (tra le altre cose). Mi sono ricordato di avergli scritto dopo lā€™evento perchĆ© avevo altre domande sul materiale presentato e mi ha aiutato senza esitazione. Allora, non ero esattamente sicuro del perchĆ© lo facesse per qualcuno che conosceva a malapena. Ho capito quando ho ascoltatoĀ lā€™intervista di Sarah Polacco con lui sul suo podcast ā€œPurposeful Strengthā€Ā tre anni dopo. ā€œNon si tratta solo di ciĆ² che insegniamo, ma anche di ciĆ² che facciamo, di come ci comportiamo, di come ci prendiamo cura degli altri, ed ĆØ per questo che abbiamo costruito una comunitĆ  cosƬ forte. Ogni volta che sono gentile con qualcuno o cerco di essere dā€™aiuto, provo a pensare a cosa mi aspetterei che qualcun altro faccia per me se ne avessi bisogno.ā€

Stabilire la Mia Linea di Base

Uno dei punti chiave che Fabio mi ha spiegato che non ĆØ applicabile solo allā€™allenamento, ma in qualsiasi momento della vita vuoi progredire verso un obiettivo: devi tener conto di dove ti trovi in questo momento. Devi fare una valutazione onesta della tua situazione attuale. Questo puĆ² essere difficile perchĆ© devi guardare da vicino i tuoi deficit e le cose in cui non sei bravo. Ma ĆØ assolutamente necessario se vuoi fare progressi. Proprio come una mappa ĆØ inutile se non sai dove ti trovi, senza una valutazione onesta, non sarai in grado di muoverti verso il tuo obiettivo.

Dopo aver parlato con Fabio, ho valutato accuratamente le mie basi per le competenze testate presso lā€™SFB. Nel One-Arm Pushup sono stato in grado di eseguire due ripetizioni solide per lato, ma non sono stato in grado di eseguire il One-Arm One-Leg Pushup su entrambi i lati. I pullup non erano un problema, ma sapevo che la mia hollow position poteva essere migliorata. Mi manca la mobilitĆ  della caviglia, quindi il pistol ĆØ stato la vera sfida per me. Ma usando un kettlebell da 16kg come contrappeso sono stato in grado di ottenere una ripetizione accettabile (ma molto traballante) su entrambi i lati. Una volta stabilito ciĆ², siamo passati alla progettazione del programma.

Fabio ha osservato che mentre non importa quale metodo utilizzi per la programmazione,Ā alcune differenze e limitazioniĀ si applicano allā€™allenamento a corpo libero perchĆ© semplicemente aggiungere peso al bilanciere o afferrare un kettlebell piĆ¹ piccolo per aumentare o diminuire il carico non sono opzioni. Per lā€™allenamento a corpo libero, ĆØ meglio lavorare con il cambiare le leve o utilizzare progressioni/regressioni e varianti degli esercizi target in base al livello attuale.

Progettare il Programma per il One-Arm Pushup

Abbiamo utilizzatoĀ Plan StrongTMĀ per progettare il programma e determinare lā€™intensitĆ /lo sforzo medio, il volume, la loro dinamica e la loro distribuzione. Usando diverse altezze, abbiamo ottenuto tre diverse zone di intensitĆ  per il OAPU:

  • Unā€™altezza media dove ho potuto fare 8-10 ripetizioni.
  • Unā€™altezza piĆ¹ bassa che continuava a permettermi di eseguire 3-5 ripetizioni.
  • Degli OAPU regolari sul pavimento dove potevo fare 1-2 ripetizioni solide.

Secondo il Grease the Groove (GTG) eĀ i principi del Plan StrongTM, avrei eseguito da un terzo a due terzi delle ripetizioni massime possibili per serie in ciascuna zona di intensitĆ . (Ad esempio, se il conteggio delle ripetizioni massime della zona di intensitĆ  piĆ¹ semplice fosse nove, avrei svolto solo da tre a sei ripetizioni in quella zona.) Quindi avrei suddiviso le serie durante il giorno e praticato il OAPU in modalitĆ  GTG cinque giorni a settimana.

Il primo mese ĆØ stato progettato come un normale periodo di preparazione:

Mese #1

Ā 

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Per il secondo mese, abbiamo aumentato il volume e lā€™intensitĆ  media, ma procedendo verso un taper man mano che ci avvicinavamo alla fine del mese, come in un periodo competitivo. CiĆ² mi ha permesso di testare il numero massimo di ripetizioni nel OAPU alla fine della settimana 8.

Mese #2

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Inoltre, invece di usare un box o un bilanciere come elevazione, Fabio voleva che usassi una grande tavola, rialzata da lato appoggiandola a un power rack. CiĆ² ha offerto numerosi vantaggi. La mia mano e il mio polso erano nella stessa posizione di una normale OAPU sul pavimento, il che mi ha dato la stessa percezione sensoriale e ha portato a un migliore transfer. Inoltre, ciĆ² mi ha permesso di caricare il palmo e usare la mia mano esattamente come in un OAPU sul pavimento. Alla fine, la tavola mi ha dato un punto di riferimento per regolare il mio corpo nello spazio. CiĆ² mi ha permesso di evitare che i fianchi perdessero posizione (il che altrimenti si tradurrebbe in una perdita del corretto allineamento del corpo e con ciĆ² la tensione nella mia sezione centrale).

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Alla fine dellā€™ultima settimana del secondo mese, Fabio non voleva solo testare il mio numero massimo di ripetizioni nel OAPU, ma anche vedere se potevo fare un OAOLPU. I risultati sono stati sbalorditivi.

Il numero massimo di ripetizioni nel OAPU ĆØ passato da due a cinque su entrambi i lati. E anche se non stavo facendo alcun allenamento specifico per il OAOLPU durante quel periodo, sono stato in grado di fare una ripetizione per parte. A tale scopo, abbiamo modificato i piani per mantenere la forza necessaria per il OAOLPU mentre continuavamo a migliorare i dettagli.

Preparare il ā€œPistolā€

Per quanto riguarda il pistol squat, il mio problema piĆ¹ grande era la mobilitĆ  della caviglia. Il Corso di Bodyweight a Berlino con Pavel ĆØ stato molto utile in questo senso, perchĆ© molto tempo allā€™inizio della sezione del pistol ĆØ stato speso perĀ rendere i piedi e le caviglie ā€œpronti per il pistolā€. Abbiamo coperto diversi esercizi per lo stretching e la mobilitĆ  per migliorare il range di movimento delle caviglie, eseguendo nuovamente il test dopo una linea di base precedentemente stabilita, per vedere se si era verificato un cambiamento positivo. Non tutti i drill funzionano per tutti, quindi assicurati di trovare gli esercizi che funzionano per te.

Per lā€™allenamento del pistol squat, Fabio mi ha consigliato una semplice progressione consistente in due passaggi, per i quali mi ha fatto usare di nuovo la tavola posta su un rialzo. Ho usato un kettlebell da 16 kg come contrappeso con la tavola abbastanza inclinata da poter fare un pistol adeguato. Il primo obiettivo era usare il kettlebell da 16kg mentre lavoravo per ridurre lentamente lā€™inclinazione a poco a poco fino a quando non potevo fare il pistol dal pavimento. Una volta raggiunto questo punto, il passo successivo sarebbe quello di ridurre lentamente il peso del kettlebell tenuto come contrappeso fino a quando non avrei potuto eseguire un pistol solo a corpo libero.

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Ho praticato il pistol tre o cinque volte a settimana, spargendo le serie per tutto il giorno secondo la modalitĆ  GTG, consentendo una naturale ondulazione a seconda di come mi sentivo quel giorno. Anche se non ho mai raggiunto lā€™obiettivo finale del solo a corpo libero, sono stato in grado di eseguire un pistol decente con un contrappeso, superando gli standard del test, cosa che, per me, ĆØ stata un vero successo.

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In una prospettiva piĆ¹ ampia, guadagnando la designazione di istruttore SFB, e con quello il mio StrongFirst Elite Status, sapevo di aver appena mosso i primi passi in un lungo viaggio. Alcuni potrebbero confondere ā€œeliteā€ con ā€œelitarioā€. Ma un rango piĆ¹ alto non significa piĆ¹ privilegi. Per me significa piĆ¹ responsabilitĆ . Devo sviluppare e affinare ulteriormente le skill che ho appreso acquisendone anche di nuove. Devo rappresentare StrongFirst e ciĆ² per cui si erge. Devo onorare i miei insegnanti e mentori e ciĆ² che mi hanno insegnato trasmettendolo agli altri. Come ha detto il mio amico e collega istruttore StrongFirst Elite, Ben Bradbury, dopo aver ricevuto la cintura nera nel jiu jitsu brasiliano, ā€œOra inizia il vero viaggioā€.

Sven Rieger


Sven si ĆØ innamorato dei kettlebell nellā€™autunno del 2010, quando un amico gli presentĆ² queste ā€œpalle di cannone con un manicoā€. Sebbene non fosse immediatamente sicuro di cosa farsene, era certo: ā€œEra ciĆ² che stavo cercando da tanto tempo.ā€ Poco dopo, ha trovato il materiale di Pavel Tsatsouline e ne ĆØ stato preso.

Dopo aver partecipato a due seminari nella primavera del 2011, ha fissato lā€™obiettivo di diventare un istruttore. Lungo la strada, ha completato il suo livello FMS 1. Quando StrongFirst ĆØ stata fondata nel 2012, sapeva che questo era il posto per lui. In pochi anni, da agosto 2016 a novembre 2019, ha completato i suoi SFG, SFL, SFG II e SFB, diventando uno StrongFirst Elite e nel 2020 ĆØ diventato uno StrongFirst Certified Team Leader. Ha anche partecipato a Plan Strong and Strong Endurance per imparare a creare piani dā€™allenamento efficaci per i suoi studenti.

Sven ha studiato Healthcare Management e lavora come allenatore di forza e fitness a Stoccarda, in Germania.

Lo Snatch con Kettlebell Lionā€™s Roar ā€“ Di Pavel Macek StrongFirst Certified Master Instructor, StrongFirst Elite

“Ascolta il mio Ruggito!ā€ā€”House Lannister

Vorresti migliorare la tua tecnica di snatch con kettlebell e rendere piĆ¹ facile il tuo snatch test? Il semplice consiglio che sto per condividere con te ti aiuterĆ  a generare piĆ¹ forza da zero, a migliorare e solidificare il lockout in overhead, ti aiuterĆ  a mantenere un plank verticale durante il drop e a rendere piĆ¹ rigorosi timing e ritmo complessivamente. ƈ interessante notare che questo suggerimento non coinvolge la mano che tiene il kettlebell, ma piuttosto la mano libera/che non solleva. La mia continua ricerca dedicata allā€™uso di questa mano ha rivelato per primo il ā€œkettlebell pull pressā€ con la quale molti SFG (cosƬ come coloro che si allenaneo nelle alzate con i manubri) hanno sperimentato un press notevolmente migliorato. Il consiglio di oggi ĆØ dedicato a migliorare il tuo snatch con kettlebell usando la mano che non solleva, ciĆ² che chiamo Lionā€™s Roar Snatch.

Come per il pull press, la tecnica che sto per spiegare non ĆØ qualcosa che ho scoperto, ma qualcosa che ho notato, decostruito e sottoposto a ingegneria inversa dopo aver valutato centinaia e centinaia di snatch test e, naturalmente, rivedendo le mie sessioni dā€™allenamento di kettlebell. Molti di voi probabilmente lo stanno facendo inconsciamente a vari livelli, ma voglio insegnarvi a farlo progettandolo in un modo specifico e quindi ottenendo ancora piĆ¹ benefici. Ma primaā€¦

Come Non Sono (Quasi) Riuscito a Superare un Kettlebell Snatch Testā€¦con un Kettlebell da 16kg

Anni fa mi stavo preparando per la mia Certificazione di Kettlebell StrongFirst Level I. A nove mesi dalla preparazione non riuscivo ancora a fare snatch comodamente i 24kg, il mio peso per il test. Per avere almeno una linea di base, ho deciso di provare il test con un 16kg. Bene, lā€™ho fatto. Ma ha fatto schifo. Di brutto. Non ho potuto fare a meno di pensare: ā€œCome diavolo farĆ² con i 24kg? Con un peso corporeo di 66,6kg?ā€ A quel tempo nel mio paese non cā€™erano istruttori certificati. Non cā€™erano nemmenoĀ corsi di kettlebell. Ho trascorso i successivi nove mesi facendo molte ricerche online, piĆ¹ pratica, ponendo domande sui forum online, piĆ¹ pratica, inviando e-mail a vari istruttori, perfezionando la mia tecnica, incorporando qualsiasi suggerimento che potessi trovare e sempre piĆ¹ pratica. Guarda caso, quando ĆØ arrivato il momento, ho finito il mio snatch test con i 24kg a circa 4:20. Qualche anno dopo, quando ho fatto un beta test di un protocollo dā€™allenamento per uno dei miei prossimi progetti, ho finito il ciclo eseguendo comodamente lo snatch i 32kg. Avevo guadagnato un poā€™ di peso, vero, ma mi ero spostato solo fino a 68kg di peso corporeo. Ed ero tirato! Lo snatch con kettlebell ĆØ davvero lo Zar di tutte le alzate con kettlebell.

Quattro Nobili VeritĆ  sullo Snatch Test
  1. Lo snatch test ĆØ una sofferenza glicolitica, ma non deve esserlo. PuĆ² essere molto piĆ¹ semplice.
  2. Il motivo per cui si soffre durante lo snatch test ĆØ che la tua tecnica fa schifo.
  3. Se vuoi completare il tuo snatch test, perfeziona la tua tecnica di snatch.
  4. Il percorso per correggere la tecnica dello snatch con kettlebell ĆØ una via che prevede otto punti:
    1. Hip hinge e backswing profondi.
    2. Generare la forza da gambe e anche.
    3. Tenere il kettlebell vicino al proprio corpoā€”sia in salita che in discesa.
    4. Tenere il kettlebell sulla linea centrale.
    5. Trafiggi velocemente la maniglia a livello degli occhi per evitare di sbattere lā€™avambraccio. (Prima rispetto a quanto fa la maggior parte delle persone.)
    6. Giocare al pollo con il kettlebell in discesa (aspettando il kettlebell in ā€œplank verticaleā€).
    7. Respirazione corretta (e ci sono pochi modelli diversi tra cui scegliere).
    8. Coordinamento ottimale del braccio libero in tutte le fasi principali e Lionā€™s Roar Lockout.

Tutto chiaro, vero? Aspetta un minutoā€¦8. Lionā€™s Roar Lockout?Ā FornirĆ² delle spiegazioni. Guarda il video qui sotto e leggi alcune informazioni aggiuntive e un riepilogo.

Una Mano al Cielo, lā€™Altra Verso Terra

PerchĆ© si chiama ā€œLionā€™s Roarā€? Secondo la leggenda, uno degli stili di arti marziali che pratico, lo stile cantonese ā€œKnight-Errantā€™s Boxingā€ (Hap Kyun), originariamente proviene da unā€™arte di combattimento tibetana chiamata ā€œLionā€™s Roarā€ (Si Ji Hau). Il mio insegnante e buon amico Sifu David Rogers mi ha detto che il nome originale riflette una storia delle scritture buddiste. Si dice che alla sua nascita, Buddha si alzĆ², puntĆ² una mano verso il cielo, lā€™altra mano verso terra e ruggƬ come un leone per annunciare il suo arrivo. Questa ĆØ la storia dietro al bel nome. (Oh, a proposito, parte dello stemma della Repubblica Ceca ĆØ un leone, a significare il potere e la sovranitĆ  della nostra nazione.)

Riepilogo dellā€™Azione della Mano Libera e Vantaggi

Ormai hai guardato il video, si spera piĆ¹ volte, e hai provato la tecnica Lionā€™s Roar per lo snatch con kettlebell. Ecco un breve riepilogo della skill e dei suoi benefici:

  • Lā€™oscillazione del braccio della mano libera durante la salita ti aiuterĆ  a generare piĆ¹ forza da terra, proprio come nel salto in alto.
  • Puntare la mano che non tiene il kettlebell verso il pavimento ti aiuterĆ  a fissare il kettlebell in overhead e a possedere un lockout corretto e solido.
  • Lā€™oscillazione del braccio libero prima o durante il drop ti aiuterĆ  a mantenere il plank verticale durante la discesa, quindi non eseguirai lā€™hinge troppo presto.
  • Infine, lā€™intera azione della mano libera ti aiuterĆ  in generale con il timing e a mantenere il ritmo, che ĆØ cruciale durante la tua pratica di snatch e, naturalmente, durante lo snatch test.

Potrebbe volerci del tempo per abituarsi. Di certo mi ci ĆØ voluto del tempo per quanto riguarda il mio lato sinistro. Ma ne vale la pena. Esercitati prima senza il kettlebell, poi con un kettlebell leggero. Fai sempre una pausa in alto. Contrariamente allo swing, lo snatch ha il vantaggio che puoi fermarti in alto, darti un promemoria mentale su cosa fare dopo, eseguire il piano e quindi ripetere. Esegui serie da cinque a dieci snatch, ma pensa a ogni ripetizione come a una singola.

l Tuo Prossimo Snatch Test

ā€¦97, 98, 99, 100! Ottimo lavoro!Ā Il tempo di miagolare ĆØ finito, ĆØ tempo di RUGGIRE!Ā Provalo e fammi sapere nei commenti come va.

Pavel Macek


Pavel Macek, StrongFirst Certified Master Instructor, fondatore e capo istruttore della KB5 Gym, ĆØ un pioniere dei kettlebell in Repubblica Ceca, Europa centrale. Ha iniziato ad addestrare combattenti cinesi nello stile Hung Kyun nel 1991, studiando negli Stati Uniti, a Hong Kong e in Cina. ƈ presidente e capo istruttore della Practical Hung Kyun International Association.

Pavel ĆØ stato il primo istruttore certificato StrongFirst in Repubblica Ceca. ƈ anche uno specialista FMS/CK-FMS. Nel 2008, ha aperto la prima palestra di kettlebell nella Repubblica Ceca, la KB5 Gym Prague. Attualmente insegna ai combattenti cinesi e di MMA (Practical Hung Kyun), allenamento della forza (KB5 Gym Prague) e autodifesa tattica per varie agenzie private e governative, nonchĆ© per la Charles University di Praga.

Siete invitati a consultare il suo blog in inglese SIMPLEXSTRONG, il suo diario d’allenamento Repeat Until Strong sul forum StrongFirst e i suoi articoli per StrongFirst.

Il Kettlebell Training per i Vigili del Fuoco – Di Zar Horton, StrongFirst Certified Master Instructor

Mi sono reso conto per la prima volta dellā€™allenamento con kettlebell nel 2000 e ho iniziato a usarli due anni dopo, quando ho riconosciuto la loro capacitĆ  di rendere le persone piĆ¹ potenti e flessibili. Una delle mie forze trainanti ĆØ stata quella di trovare il modo di risolvere i miei problemi alle spalle e, quando ho visto di persona il vero potenziale dei kettlebell, sapevo che questo tipo di allenamento poteva anche aiutare i miei colleghi pompieri a diventare piĆ¹ durevoli. ƈ cosƬ che allā€™epoca ho convinto il mio capo a mandarmi alla mia prima certificazione di kettlebell con Pavel. Una volta tornato allā€™accademia dei vigili del fuoco, ho iniziato a condividere ciĆ² che avevo imparato con i miei colleghi. In tutti questi anni, abbiamo addestrato quasi 200 vigili del fuoco attraverso lā€™allenamento con il kettlebell e abbiamo anche prolungato la carriera di molti veterani di sesso maschile e femminile. Questa ĆØ la storia di quel viaggio.

La mia missione originale era solo quella di cambiare il modo in cui i nostri vigili del fuoco si avvicinavano alle capacitĆ  del fitness e fisiche. Il vecchio modello era una combinazione di corsa alla morte e bodybuilding della vecchia scuola, che potrebbe funzionare quando hai poco piĆ¹ di 20 anni, ma ĆØ molto pesante quando sei stato al lavoro per alcuni anni. I nostri doveri sono di per sĆ© stressanti, quindi stavo anche cercando una dose minima efficace di esercizio funzionale che ci rendesse pronti a tutto senza perdere troppo tempo o energia. CiĆ² ha reso i kettlebell perfetti per il nostro reparto.

Inchiodare le Basi

Inizialmente, mi sono attenuto alle basi di cui mi aveva dotato il curriculum educativo di StrongFirst. Da un punto di vista pratico, questo significava un programma basato su due esercizi chiave: lo swing (variante a due braccia e a un braccio) e il get-up. Mentre scendevo piĆ¹ in profonditĆ  nella tana del coniglio, ho iniziato ad aggiungere anche alcuni squat, press e schemi di movimento archetipici con sovraccarico. Anche se avevo molta esperienza precedente con i bilancieri, per semplicitĆ  e per sfruttare al meglio il nostro spazio, la combinazione di kettlebell e corpo libero era il la combinazione uno-due piĆ¹ adatta per me e i miei colleghi vigili del fuoco.

Man mano che il tempo passava e arrivavo a comprendere meglio i principi StrongFirst, ho visto il potenziale di combinare gli esercizi balistici e grind con kettlebell con movimenti primitivi. Ad esempio, eseguiremmo una serie di swing con kettlebell a un braccio e immediatamente dopo il crawling (con la completa tenuta da lavoro e le maschere tirate su) sul pavimento o su e giĆ¹ per le scale. Lo scopo qui era duplice. Innanzitutto, il ritmo paziente del crawling era un bel contrasto con la potenza e lā€™esplosivitĆ  degli swing. In secondo luogo, cā€™ĆØ lā€™elemento pratico: sia durante lā€™allenamento che durante una chiamata, spesso dobbiamo strisciare indossando lā€™equipaggiamento completo e il respiratore.

Migliorare la Gestione dell'Aria

A tal proposito, se fai parte della community StrongFirst da un poā€™, potresti aver sentito parlare di un modo unico in cui io e i miei colleghi abbiamo creato una simulazione realistica. Ho fatto in modo che i pompieri si adattassero a tutte le loro attrezzature e poi ho visto quanto lavoro ad alta intensitĆ  con kettlebell potevano fare con una bombola piena dā€™aria. Lā€™idea qui era che la gestione dellā€™aria diventa fondamentale quando si combatte un incendio. Se inizi a prendere grandi boccate dā€™aria all’inizio, ĆØ improbabile che la tua bombola duri abbastanza a lungo da permetterti di fare ciĆ² che la situazione richiede.

Invece se riesci a mantenere una potenza elevata con un introito dā€™aria coerente ed efficiente dopo aver trovato una cadenza coerente per i tuoi movimenti, risparmierai lā€™aria disponibile e sarai molto piĆ¹ efficiente ed efficace nella lotta al fuoco. Sebbene non possiamo simulare lā€™ingresso in un edificio in fiamme (al di fuori di un paio di esercizi standard dā€™allenamento), ho cercato di ricreare alcuni degli stessi fattori di stress fisici facendo in modo che i vigili del fuoco eseguissero snatch e swing abbinati a movimenti a corpo libero che imitassero ciĆ² che potevano sperimentare sul campo di battaglia contro il fuoco. Abbiamo anche aggiunto alcuni renegade row, goblet squat e pushup. Dopo diverse sessioni, sono riusciti a eseguire 30 minuti di lavoro veloce e duro con una singola bombola. Dal punto di vista della gestione dellā€™aria, avevamo raggiunto tutto ciĆ² che speravo e altro ancora.

E questo risultato non ha semplicemente fornito benefici fisici, ma anche una spinta psicologica. Rendendo lā€™allenamento impegnativo tanto quanto qualsiasi cosa incontrassero durante una chiamata, siamo stati in grado di rafforzare la fiducia e far sentire i nostri vigili del fuoco piĆ¹ preparati sia fisicamente che mentalmente. Quando puoi potenziare qualcuno insegnandogli unā€™abilitĆ , facendogliela padroneggiare e caricandola con velocitĆ  e peso, gli dai una nuova capacitĆ  che si concretizza oltre le loro prestazioni lavorative e in altre aree della loro vita.

Il Mio Programma per i Pompieri

Esegui il programma seguente 5-6 giorni alla settimana. Non eseguire il Programma A in giorni consecutivi.

Il Potere che Cambia la Vita derivante dallā€™Essere Forti Prima

Allā€™estremitĆ  opposta dello spettro dei nostri vigili del fuoco appena coniati ci sono i nostri veterani che hanno dedicato tutta la loro carriera a questa vocazione di servire le esigenze di sicurezza del pubblico. Mentre condividevo con James Geering sul suo podcast Behind the Shield, viviamo molti traumi e uno stress continuo e cronico che si accumula nel tempo. In effetti, quando entrai nel dipartimento, il tipico pompiere viveva solo altri dieci anni dopo il proprio ritiro. CiĆ² mi ha motivato a cambiare lā€™allenamento fisico per il dipartimento in modo da migliorare la qualitĆ  della vita dopo essermi allontanato da questa carriera.

Lā€™allenamento con il kettlebell non ĆØ affatto una cura, ma se riusciamo a far muovere le persone nel modo giusto, dormire nel modo giusto e riprendersi nel modo giustoā€”oltre a cercare consulenza per affrontare il loro trauma in modo da non ricorrere allā€™automedicazione con i farmaci o alcool per intorpidire il loro doloreā€”possiamo creare un approccio olistico a 360 gradi. Ho dedicato gli ultimi 16 anni allo sviluppo di un sistema che non riguarda solo prestazioni fisiche migliori, ma alla fine offre ai miei colleghi altri 20 anni o piĆ¹ di vitalitĆ  in modo che possano godere di una pensione lunga e salutare con le loro famiglie. E il kettlebell ĆØ al centro di questo protocollo.

Zar Horton


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Zar Horton ĆØ un veterano di 31 anni del dipartimento dei vigili del fuoco di Albuquerque, attualmente in servizio come capo battaglione. Ha allenato le altre persone sullā€™uso dei kettlebell dal 2004. Negli ultimi 16 anni si ĆØ dedicato a promuovere un allenamento per la forza e un fitness sicuri, funzionali, insieme a una maggiore qualitĆ  della vita e della longevitĆ , ai vigili del fuoco, alle forze dellā€™ordine e ai nostri membri dellā€™esercito. Attualmente ricopre il ruolo di Master Kettlebell Instructor con StrongFirst. Ha insegnato in tutti gli Stati Uniti e a livello internazionale.

Vi State Allenando nel Vostro Presente o nel Vostro Passato: Lā€™Immagine Residua di SĆ© – Di Brett Jones, Director of Education | StrongFirst

ā€œIl tuo aspetto attuale ĆØ quello che noi chiamiamoĀ immagine residua di sĆ©. ƈ la proiezione mentale del tuoĀ ioĀ digitale.ā€ā€”Morpheus da Matrix

La trilogia di Matrix ha fornito non solo effetti speciali rivoluzionari, ma anche alcune intuizioni sullā€™ ā€œioā€ mentre Neo andava avanti nel suo viaggio. Mettere in discussione in qualche modo la realtĆ , ma anche cosa significa essere ā€œteā€. La scena sopra citata inizia prima che Neo venga inserito in un programma per computer. In essa, egli ĆØ calvo, in abiti diversi e ha delle protesi alle braccia, ecc… Ma una volta inserito nel programma del computer, il suo aspetto ĆØ quello di quando faceva parte di Matrix, completo di capelli, senza protesi e abiti diversi.

Fonte:
https://matrix.fandom.com/wiki/Residual_self_image

PerchĆ© questo ĆØ importante? (Oltre a ricordarvi che ĆØ tempo di guardare di nuovo la trilogia?)

PerchĆ© stiamo operando tutti su un certo livello dellā€™immagine residua di noi stessi.

ā€œIl passato non ĆØ semplicemente il passato, ma un prisma attraverso il quale il soggetto filtra la (sua) personale immagine di sĆ© che cambia.ā€ā€”Doris Kearns Goodwin

E prima di iniziare ad argomentareā€¦continuate a leggereā€¦(lo collegherĆ² persino allā€™allenamento).

Sotto Quale Immagine Di Voi State Operando?

Avete mai dovuto ricominciare la vostra pratica dā€™allenamento? Forse un infortunio, una malattia o una situazione familiare/lavorativa hanno interrotto il vostro allenamento. E dopo alcune settimane (o forse piĆ¹ a lungo), eravate pronti per tornare alla vostra pratica. Avete provato a ricominciare da dove vi trovavate prima dello stop?

Se lo avete fatto allora avete operato sullā€™immagine residua di voi stessi. La proiezione mentale del vostro precedente ā€œioā€ ha portato in un futuro in cui non siete realmente le stesse persone.
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ā€œZio Ricoā€ stava assolutamente operando sullā€™immagine residua di sĆ©. Era la stella del football del liceo che aveva sempre immaginato o in realtĆ  lo era in passato.

Tutti abbiamo incontrato persone che operano dallā€™immagine residua di loro. Le specifiche di quella versione di se stessi sono altamente variabili. Forse ĆØ il loro picco nella memoria del liceo o quando sentivano che erano al loro meglio o avevano realizzato qualcosa di significativo nella loro vita. CiĆ² che stabilisce il punto dellā€™immagine residua di sĆ© ĆØ variabile, ma il fatto che la portiamo con noi non lo ĆØ.

ā€œNon mi ero reso conto di aver guadagnato pesoā€. O ā€œNon mi rendevo conto di quanto ero fuori forma.ā€ Queste sono entrambe dimostrazioni dellā€™immagine residua di sĆ©. Manteniamo una ā€œimmagineā€ di noi stessi al meglio (o peggio) e abbiamo molta difficoltĆ  nel vedere la realtĆ  di ciĆ² che siamo attualmente.
Torniamo allā€™Allenamentoā€¦

Ho detto in altri articoli di ā€œprendere in considerazione le persone nel punto in cui si trovano, e sarete sorpresi dove potete portarle.ā€ E anche lā€™immagine residua di sĆ© si lega a questo. Dobbiamo fornire unā€™accurata autoanalisi corrente per creare il miglior programma per lā€™individuo. Come sono, non come erano o come si vedono. Soprattutto se quellā€™individuo sta tornando ad allenarsi dopo un periodo di pausa. Questo ā€œduro amoreā€ non ĆØ facile da dare e non sempre accolto a braccia aperte.

Un paio di importanti informazioni a tal proposito:

Il condizionamento cala abbastanza velocemente (7-12 giorni).

ā€œCoyle, Martin e Holloszy (1984) hanno studiato atleti di endurance che si allenavano da 10 anni. Il VO2max ĆØ diminuito del 7, 13 e 15 percento dopo 12, 56 e 84 giorni. Il volume della gittata cardiaca ĆØ diminuito dellā€™11% dopo 12 giorni. Il volume della gittata cardiaca durante lā€™esercizio e il valore della FC-max non cambiano piĆ¹ dopo 12 giorni, con una portata cardiaca massima del 7-9% inferiore a quella dello stato allenato. Pertanto, la riduzione massima della gittata cardiaca si verifica soprattutto nei primi 12 giorni, mentre il VO2max e lā€™attivitĆ  mitocondriale continuano a diminuire per un certo periodo di tempo, prima di stabilizzarsi.ā€ Rundell, K. W. (1994). Strength and endurance: Use it or lose it.Ā Olympic Coach, 4(1), 7-9.

La forza si mantiene piĆ¹ a lungo.

ā€œLe riduzioni sono relativamente piccole durante i primi mesi dopo la cessazione dellā€™allenamento. Alcuni ricercatori hanno mostrato:

(a) non ĆØ stata rilevata alcuna perdita di forza dopo la cessazione di un programma dā€™allenamento di tre settimane, e

(b) solo il 45% della forza originale ottenuta da un programma dā€™allenamento di 12 settimane ĆØ stato perso dopo aver interrotto il programma per un anno.ā€ Wilmore, J., & Costill, D. (1988). Physiological adaptations to physical training.Ā In Training for sport and activity, Chapter 11. Dubuque, IA: Wm. C. Brown.

PerchĆ© ciĆ² ĆØ importante?

Esiste una differenza tra un fine settimana libero e saltare lā€™allenamento abbastanza a lungo da entrare in una condizione di de-allenamento. Questo ĆØ il motivo per cui non mi preoccupo delle vacanze e dei brevi periodi di riposo. In realtĆ , gli studenti di solito tornano da brevi pause dallā€™allenamento dopo aver riposato, ripristinato e super-compensato, e sono pronti a progredire nel loro allenamento.

Tornando Alla RealtĆ 

Indipendentemente da ciĆ², le prime sessioni dā€™allenamento dopo una pausa piĆ¹ lunga dovrebbero essere ā€œfaciliā€. Togliere la polvere, lubrificare le articolazioni e attivare gli schemi. Anche se la forza si mantiene per un tempo molto lungo, vogliamo ancora tornare indietro per consentire ai tessuti di adattarsi allo stress. Lo stesso vale per il condizionamento: iniziare con sessioni facili (magari un lavoro alĀ livello di Maffetone) o periodi di riposo piĆ¹ lunghi tra le serie di swing, ecc.

Se avete colpito le finestre del de-allenamento del periodo di pausa dallā€™allenamento, guardate nel vostro diario dā€™allenamento un programma iniziale che ha avuto successo per voi. Potrebbe significare riavviare lā€™allenamento per il Simple invece di tornare allā€™allenamento per il Sinister.

In conclusione, rispondere alla domanda se si sta operando sullā€™immagine residua di sĆ© ĆØ qualcosa a cui solo voi potete rispondere. Ed ĆØ qui che avere alcuni ā€œparametri di riferimentoā€ sul posto puĆ² essere utile. Sapere a che livello si sta operando in base a determinati parametri (come ad esempio uno snatch test) puĆ² essere un buon modo per tenere il passo con lā€™immagine corrente di sĆ©, non con il passato. Questo ĆØ anche il luogo in cui un buon coach e un istruttore certificato StrongFirst o una palestra accreditata StrongFirst possono essere efficaci.

E godetevi la trilogia di Matrix.

Brett Jones


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Brett Jones ĆØ il Director of Education di StrongFirst. ƈ anche un Certified Athletic Trainer e Strength & Conditioning Specialist che risiede a Pittsburgh, PA (Pennsylvania). Il signor Jones possiede una Laurea di carattere Scientifico in Medicina dello Sport presso la High Point University, un Master in Scienze Riabilitative presso la Clarion University of Pennsylvania, ed ĆØ un Certified Strength & Conditioning Specialist (CSCS) presso la National Strength & Conditioning Association (NSCA).

Con oltre venti anni dā€™esperienza, Brett ĆØ stato richiesto per la consulenza da parte di squadre e atleti professionisti, e anche a conferire in tutti gli Stati Uniti e a livello internazionale.

Come Preparatore Atletico che ĆØ transitato nel settore del fitness, Brett ha insegnato le tecniche e i principi del kettlebell fin dal 2003. Egli ha insegnato per il Functional Movement Systems (FMS) dal 2006 e ha creato una moltitudine di DVD e manuali con il terapista di fama mondiale Gray Cook, inclusa la ampiamente elogiata serie ā€œSecret ofā€¦ā€.

Brett continua a evolvere il suo approccio allā€™allenamento e allā€™insegnamento e si appassiona riguardo il miglioramento della qualitĆ  dellā€™insegnamento per il settore del fitness. Egli ĆØ disponibile per consulenze e coaching a distanzaā€”scrivetegli unaĀ e-mailĀ per maggiori informazioni.

Seguitelo su Twitter:Ā @BrettEJones.

Forza Semplice per Tempi Difficili Parte Due: Diventare Ancora PiĆ¹ Forte in Quarantena ā€“ Di Fabio Zonin StrongFirst Certified Master Instructor

Quando ho scritto lā€™articolo ā€œForza Semplice per Tempi Difficiliā€ ho delineato un piano di 8 settimane, fiducioso che entro due mesi saremmo tutti tornati alle nostre palestre e alla nostra vita normale. Sfortunatamente, questo non ĆØ ancora successo. La maggior parte di noi ĆØ ancora in condizioni di lockdown e molte palestre in tutto il mondo sono ancora chiuse.

Mentre scrivo ciĆ², molti di coloro che hanno iniziato il piano si stanno avvicinando alle ultime settimane e mi hanno giĆ  chiesto quali sono i prossimi passi da compiere. In realtĆ  ho iniziato il piano tre settimane prima che lā€™articolo fosse pubblicato e giĆ  da un poā€™ di tempo pensavo a potenziali opzioni per un sequel.

La giusta idea mi ĆØ venuta in mente mentre stavo progettando un piano per Kateřina LisovĆ”, unā€™amica della Repubblica Ceca che ĆØ anche unā€™ Istruttrice StrongFirst e una fighter molto abile. Per farla breve, Kateřina ha scoperto di soffrire di una rara malattia mitocondriale che non le permette piĆ¹ di spingere il suo sistema glicolitico intensamente. Se lo fa, potrebbe accelerare la morte mitocondriale portando alla rottura miofibrillare il che comprometterebbe ulteriormente la funzione del suo apparato muscolare scheletrico.

Data la sua situazione attuale, a Kateřina ĆØ stato consigliato di allenarsi solo in modo anaerobico alattacido o aerobico. CiĆ² significa rispettivamente breve durata, elevata produzione di potenza o lunga durata, bassa produzione di potenza ed ĆØ comunemente indicato come allenamento A + A. CiĆ² lā€™ha portata a rinunciare ai combattimenti competitivi insieme ad alcune modalitĆ  dā€™allenamento che amava, ma ella ĆØ unā€™atleta con una mentalitĆ  molto competitiva, che deve sfidare se stessa con un obiettivo che deve avere un motivo per continuare il suo allenamento. Non ĆØ sicuramente il tipo di persona che si arrenderebbe mai.

Dopo una discussione di gruppo con il suo dottore di medicina dello sport, Jiri Dostal, Pavel, Brett Jones e me, Kateřina ha deciso di impegnarsi per un risultato di pura forza e ha scelto di allenarsi per la Iron Maiden Challenge. Il resto del team sta fornendo a Kateřina consigli sullā€™allenamento aerobico volti a preservare la sua salute mitocondriale, io sono stato incaricato di progettare il suo piano per la forza.

Come forse saprai, la Iron Maiden Challenge consiste in tre eventi, il pistol, il military press e il pullup con sovraccarico, tutti eseguiti per una ripetizione con un kettlebell da 24kg. Quindi, uno squat, un press e un pull…hmmm… Mentre definivo il piano per Kateřina, mi sono reso conto che le sue basi, per quanto riguarda template e algoritmo, sarebbero state perfette per il sequel del piano ā€œForza Semplice per Tempi Difficiliā€. Ho dovuto applicare diverse modifiche dettate da coerenza e continuitĆ  con il piano precedente, ma alla fine sono stato in grado di finalizzare il piano di 8 settimane che sto per condividere.

Ovviamente non vedo lā€™ora che tutti siano fuori dalla condizione di lockdown e tornino alle loro palestre e alla loro vita normaleā€”piĆ¹ sani e forti che maiā€”molto prima delle prossime 8 settimane. E di fatto, questo piano si adatta perfettamente anche allā€™allenamento regolare con una scelta completa di attrezzature.

Il Piano

Come il piano precedente, anche questo ĆØ basato su tre schemi motori: uno squat, un press e un pull. La tabella seguente presenta il template del piano, che dovrai personalizzare in base alle attrezzature che hai a portata di mano e alle tue abilitĆ  e livelli di forza.Ā 

Nel piano iniziale, sei sempre rimasto con gli stessi pesi ed esercizi e hai variato solo il volume (numero di ripetizioni). Questa fase del piano utilizzerĆ  non uno, ma tre pesi diversi, variando in tal modo intensitĆ  e volume per risultati piĆ¹ notevoli. Se la selezione della tua attrezzatura ĆØ limitata, puoi scegliere una o due varianti nel gruppo di esercizi. Ad esempio, un pullup, un chin-up e un kettlebell row sarebbero rispettivamente il movimento ā€œpesanteā€, ā€œmedioā€ e ā€œleggeroā€ del pull.

Come Personalizzare il Piano

Per ciascuno degli schemi motori, in base alla tua forza, al tuo livello di skill e allā€™attrezzatura disponibile, puoi scegliere uno o piĆ¹ esercizi con kettlebell, bilanciere, manubri o a corpo libero. La tabella seguente presenta un elenco di opzioni. Potresti avere piĆ¹ scelte di quelle presentate nella tabella, a seconda dellā€™attrezzatura che hai a portata di mano.

Farai le tue scelte in modo che per ognuno dei modelli di movimento sarai in grado di allenarti in tre diverse zone di intensitĆ :

  1. 2-6TRMā€”Pesante
  2. 7-11TRMā€”Medio
  3. 12-16TRMā€”Leggero

Se non sei sicuro di cosa significhi TRM, consulta questoĀ articoloĀ prima di andare avanti. In base allā€™elenco precedente, selezionerai un peso, un esercizio o variante di un esercizio che ti consentirĆ  di completare 2-6 ripetizioni perfette fino al cedimento ā€œtecnicoā€, un peso, un esercizio o variante di un esercizio che ti consentirĆ  di completare 7-11 ripetizioni perfette e un peso, un esercizio o variante di un esercizio che ti consentirĆ  di completare 12-16 ripetizioni perfette. Per essere chiari, ā€œcedimento tecnicoā€ significa che la tua forma ĆØ perfetta. PERFETTA. Non spingerti fino al limite e macinare una brutta ripetizione o due e rischiare di infortunarti. Ecco alcuni esempi: Mr. White ha un set completo di kettlebell. Nel one arm kettlebell military press puĆ² completare 5 ripetizioni perfette fino al cedimento con 40kg, 9 ripetizioni perfette fino al cedimento con 36kg e 12 ripetizioni perfette fino al cedimento con 32kg. Sceglie di usare sempre questo esercizio come press, poichĆ© i pesi in suo possesso coprono tutte e tre le zone dā€™intensitĆ .

Mrs. Brown ha una barra per pullup e puĆ² completare 3 pullup perfetti a corpo libero e 7 chin-up perfetti a corpo libero. Ha anche alcuni kettlebell e puĆ² completare 12 row con 16kg. Sceglie il pullup a corpo libero per la sua zona ad alta intensitĆ , il chin-up a corpo libero per la sua zona di media intensitĆ  e il row con kettlebell per la sua zona di intensitĆ  leggera.

Mr. Black ha delle coppie di kettlebell fino a 32kg, piĆ¹ uno da 36kg e uno da 40kg, e puĆ² completare 5 pistol perfetti con 40kg, 9 pistol perfetti con 28kg e 12 double kettlebell front squat con 32kg. PuĆ² anche completare 3 handstand pushup perfetti, 8 ripetizioni perfette con 36kg nel one arm kettlebell military press e 14 ripetizioni perfette con 3 kg nel double kettlebell military press. Infine, puĆ² completare 4 pullup con sovraccarico perfetti con 24kg e 7 con 16kg e 12 pullup a corpo libero. Mr. Black sceglie il pistol per le zone di intensitĆ  media e pesante del suo modello di squat e il double kettlebell front squat per la zona di intensitĆ  leggera. Sceglie anche lā€™handstand pushup per la zona ad alta intensitĆ  del suo modello di press, one arm kettlebell military press per la media e il double kettlebell military press per la leggera. Infine, seleziona il pullup come modello di pull, per tutte e tre le zone di intensitĆ .

Mr. Pinkā€¦no, non cā€™ĆØ alcun Mr. Pink da queste parti. Dopo aver scelto gli esercizi e i pesi che si adattano alle tre zone di intensitĆ , ĆØ tempo di selezionare i ladder di ripetizione appropriati. Lo farai secondo i tuoi TRM e la tabella qui sotto.

Ecco un esempio con le scelte e i numeri dā€™allenamento di Mr. Black.

Prenditi il tempo per testare il tuo TRM con ogni peso e ogni esercizio e/o variante di un esercizio con precisione. SarĆ  cruciale selezionare i ladder di ripetizioni appropriati per il programma. Se fai semplicemente una stima approssimativa potresti finire per scegliere dei ladder di ripetizioni inappropriati. Questo porterĆ  le tue sessioni a essere troppo leggere per essere efficaci, o peggio ancora, troppo difficili per permetterti di completarle mentre il volume avanza durante le settimane. Se hai intrapreso il pianoĀ ā€œForza Semplice per Tempi Difficiliā€e non lo hai ancora completato, puoi approfittare della settimana 8 che prescrive i test. Se invece decidi di iniziare direttamente con questo piano, ti consiglio di impiegare la settimana precedente al suo inizio per eseguire tutti i test richiesti. Proprio come il setup di unā€™alzata ĆØ la tua prima ripetizione, impostare un TRM accurato ĆØ il tuo ground zero per questo piano. Dopo aver selezionato i ladder appropriate in base ai tuoi TRM, il tuo passaggio successivo sarĆ  di inserire tutti i dati nel template del piano per trasformarli nel tuo piano personalizzato. Tutto quello che devi fare ĆØ mettere le tue scelte degli esercizi al posto delle parole SQUAT, PRESS e PULL e i tuoi ladder di ripetizioni al posto delle lettere a, b, c, a1, b1, c1, j, k, l, x, y e z. Ecco un esempio delle prime due settimane del piano per il nostro amico Mr. Black, con le sue selezioni di esercizi e i suoi ladder di ripetizioni:

(Si prega di fare riferimento alla tabella in alto che delinea il programma generale e si noti che nelle settimane 7 e 8 elencate in alcuni esercizi ĆØ necessario inserire i conteggi del deload a1, b1Ā e c1.)

Come Eseguire il Piano

I tre esercizi devono essere eseguiti in un lento circuito. CiĆ² significa che eseguirai una serie dello squat di tua scelta, scrollerai di dosso la tensione, riposerai un poā€™, eseguirai una serie del press scelto da te, scrollerai di dosso la tensione e riposerai e farai una serie del pull che hai scelto. Una volta che hai fatto tutto quanto descritto sopra il round ĆØ finito e ti riposerai piĆ¹ a lungo prima di iniziare il prossimo round. Dovresti assicurarti di riposare non meno di 1-2 minuti dopo le serie con il numero di ripetizioni piĆ¹ basso e medio e 2-3 minuti dopo le serie con il numero di ripetizioni piĆ¹ alto. Dopo aver completato i tre esercizi, puoi riposare piĆ¹ di 3 minuti prima di iniziare il round successivo. Ad esempio, supponiamo che Mr. Black stia per iniziare la sessione B della seconda settimana del suo piano, con gli esercizi di sua scelta che ho elencato sopra.

La sua sessione richiederebbe due ladder da 2, 4, 6 piĆ¹ un ladder da 2, 4 per il pistol; due ladder da 0, 1, 2 piĆ¹ uno da 0, 1 per lā€™handstand pushup e due ladder da 3, 5, 8 piĆ¹ uno da 3, 5 per i pullup. Ecco come lo eseguirebbe:Ā 

Ladder uno, Round uno

  • Pistolā€”2 ripetizioni per lato
  • 1-2 minuti di recupero, includendo drill di fast & loose
  • Handstand pushupā€”0 ripetizioni, quindi salterĆ  questo esercizio per questo round
  • Pullupā€”3 ripetizioni
  • 3 minuti di recupero o piĆ¹, includendo drill di fast & loose

Ladder uno, Round due

  • Pistolā€”4 ripetizioni per lato
  • 1-2 minuti di recupero, includendo drill di fast & loose
  • Handstand pushupā€”1 ripetizione
  • 1-2 minuti di recupero, includendo drill di fast & loose
  • Pullupā€”5 ripetizioni
  • 3 minuti di recupero o piĆ¹, includendo drill di fast & loose

Ladder uno, Round tre

  • Pistolā€”6 ripetizioni per lato
  • 2-3 minuti di recupero, includendo drill di fast & loose
  • Handstand pushupā€”2 ripetizioni
  • 2-3 minuti di recupero, includendo drill di fast & loose
  • Pullupā€”8 ripetizioni
  • 3 minuti di recupero o piĆ¹, includendo drill di fast & loose

Dopo un adeguato riposo, avrebbe ripetuto tutto ciĆ² per il suo secondo ladder. Una volta completate questi due ladder, il lavoro non ĆØ ancora finito. Rimangono ancora due colpi, il primo composto da due pistol per lato e tre pullup, e il secondo da quattro pistol per lato, un handstand pushup e cinque pullup.

Programma Settimanale, Cosa Fare nei Giorni Alterni e Test

Gli stessi suggerimenti e linee guida che ho fornito per il piano nellā€™articolo precedente si applicano anche a questo, e puoi verificarliĀ qui. Per quanto riguarda i test, oltre a ripetere il test degli esercizi eseguiti durante il piano, potresti voler testarne altri e notare il transfer su altre skill, che ĆØ ciĆ² che chiamiamo Effetto ā€œWhat the Heck?ā€ (Effetto ā€œE Che Diavolo?ā€ā€”NdT).

Conclusioni

Sia questo programma che il suo predecessore possono essere seguiti come piano autonomo o possono essere combinati in un piano di 16 settimane. Sia che tu decida per la prima o la seconda opzione, una volta completato il ciclo puoi ripeterlo una seconda volta. E puoi farlo con gli stessi esercizi che hai scelto, semplicemente inserendo i nuovi TRM in base ai risultati della settimana di test o con nuovi esercizi e i relativi TRM che dovrai testare. Dopotutto, diventare piĆ¹ forti ha meno a che fare con gli esercizi e piĆ¹ a che fare con i principi. E i principi che governano la Forza sono universali, indipendentemente dalla variante dellā€™esercizio o dallā€™attrezzo che stai usando.

Fabio Zonin


Ā 

Fabio Zonin ĆØ uno StrongFirst Certified Master Instructor. ƈ un ex powerlifter, natural bodybuilder e proprietario di centri fitness. ƈ stato il primo italiano a portare a termine la Beast Tamer Challenge ed ĆØ stato un Master Teacher per FIF (Federazione Italiana Fitness) per quasi due decenni (1994-2012).

ƈ ex vicepresidente dellā€™AINBB (Associazione Italiana Natural Bodybuilding) e ha allenato molti atleti a livello nazionale e internazionale nel natural bodybuilding, nel powerlifting e in altri sport.

ƈ autore di numerosi articoli per riviste e siti Web popolari italiani dedicati al fitness, al body building e allā€™allenamento della forza e ha collaborato con aziende italiane leader nel settore delle attrezzature sportive, software di valutazione della composizione corporea e integratori alimentari.

Forza Semplice per Tempi Difficili: Un Piano Progressivo di 8 Settimane ā€“ Di Fabio Zonin StrongFirst Certified Master Instructor

Sono tempi difficili per tutti. Lā€™emergenza del COVID-19 ha giĆ  forzato a stare a casa metĆ  della popolazione mondiale e la cosa si sta rapidamente diffondendo. A gennaio del 2020 lā€™infezione sembrava essere circoscritta alla Cina. Ma in un mese ha raggiunto lā€™Asia, il Medio Oriente, lā€™Italia e infine il resto dā€™Europa. A oggi il contagio continua a estendersi bussando alle porte di Stati Uniti, Canada e molti altri paesi.

Ognuno di noi deve fare la sua parte per aiutare a contenere lā€™infezione. Non importa se temi personalmente il virus in sĆ© stesso, le sue ripercussioni economiche che si stanno diffondendo, o credi che sia solo unā€™altra influenza. Non si tratta solo di te. Si tratta della tua famiglia dei tuoi bambini dei tuoi amici, dei tuoi collaboratori di lavoro. Si tratta dei primi soccorritori e di tutti coloro coinvolti nellā€™ambito della salute, che stanno rischiando ogni giorno le loro stesse vite per proteggerci.

Ma che cosa possiamo fare? Cosa significa ā€œfare la nostra parteā€ se non siamo primi soccorritori, dottori o infermieri e non abbiamo alcuna conoscenza in campo medico? La risposta ĆØ facile. Fare la nostra parte vuol dire seguire le istruzioni dei nostri governi, delle agenzie e delle organizzazioni incaricate di prendersi cura della salute di tutti. E tali istruzioni devono essere seguite alla lettera con impegno e piena fiducia.

Fa CiĆ² Che TU Puoi

Ma probabilmente possiamo fare di piĆ¹ o almeno molti di noi possono secondo la loro area di esperienza. Io sono uno strength coach e in quanto tale sono coinvolto anche in merito alla salute della gente, almeno fino a un certo grado. ƈ stato dimostrato che la maggior parte delle morti correlate al COVID-19 si sono verificate nei confronti di coloro che giĆ  presentavano un quadro clinico compromesso da svariate patologie. Diversamente, coloro che erano forti e in salute prima di diventare infetti hanno delle prognosi significativamente piĆ¹ favorevoli. Dal mio punto di vista, ciĆ² indica che allenamento e nutrizione appropriati possono giocare un ruolo molto importante nel combattere la malattia. Qua ĆØ dove io posso giocare un ruolo: aiutare le persone a essere forti o diventare ancora piĆ¹ forti.

Ma come posso fare ciĆ², dato che un crescente numero di paesi presenta delle dure restrizioni che ambiscono a combattere la minaccia, incluse la chiusura temporanea delle palestre e il forzare la gente in isolamento (o almeno incoraggiando la distanza sociale) allā€™interno delle loro case?

A proposito, mentre sto scrivendo questo articolo, anche io sono in isolamento e mi ĆØ permesso uscire da casa solo per acquistare il necessario come generi alimentari e per andare in farmacia. E se mi avventuro fuori casa, oltre a indossare una maschera e mantenere una distanza di almeno un metro (3,3 piedi) da chiunque, devo portare un documento di autocertificazione in cui indico chiaramente dove sto andando e il motivo per cui ci vado. Se vengo sorpreso senza tale documento, o se il motivo per cui sto uscendo da casa non ĆØ considerato abbastanza importante dalle autoritĆ  pubbliche, dovrĆ² pagare una multa e potrei anche essere arrestato.

Come posso aiutare gli altri se anchā€™io sono relegato a casa e tutto ciĆ² che ho a disposizione qui ĆØ una barra per trazioni e un set incompleto di kettlebell?

Ho deciso di progettare e condividere un piano completo, ma molto flessibile, che ti consenta di allenarti e diventare piĆ¹ forte in qualsiasi ambiente e con qualunque cosa tu abbia a disposizione, sia che si tratti di un power rack con un bilanciere e un set completo di piastre, dei kettlebell o solo il tuo peso corporeo. E, naturalmente, se vivi in un paese senza restrizioni e accesso alla palestra, questo piano funzionerĆ  bene anche per te.

Un Piano StrongFirst Piuttosto che una Raccolta di Workout

SƬ, lo so, date le circostanze internazionali lĆ  fuori ci sono letteralmente migliaia di coach che pubblicano piani e workout che possono essere fatti comodamente a casa e molti di loro sono fantastici. Ma condivido comunque il mio, in parte perchĆ© piĆ¹ scelte sono migliori di zero scelte (come possono attestare quelli in isolamento), e in parte perchĆ© volevo fornire unā€™opzione di un piano in perfetto stile StrongFirst.

Ho anche notato che ciĆ² che molti condividono sono fondamentalmente dei workout. Mentre questi possono essere grandi nel breve termine, dato che questa situazione probabilmente (e sfortunatamente) durerĆ  piĆ¹ che pochi giorni, il mio piano ĆØ una progressione strutturata di 8 settimane che porta ad alcuni test finali e risultati misurabili.

A proposito, ĆØ esattamente il piano che sto seguendo ora!

Diamogli unā€™occhiata.

Il Piano

Il piano si basa su tre schemi di movimento, uno squat, un press e un pull.

Per ciascuno degli schemi di movimento, in base alla tua forza e al tuo livello di abilitĆ  e alle attrezzature disponibili, devi scegliere un esercizio con kettlebell, o con bilanciere, o a peso corporeo.

Questa tabella presenta un elenco di opzioni:

Clicca sull’immagine per ingrandirla.

Per gli esercizi con kettlebell e bilanciere, usa un peso uguale al tuo massimale di ripetizioni tecniche (TRM) pari a 8-10. Se non hai disponibile quel peso, passa a un altro esercizio.

Gentilmente, nota che quando dico 8-10TRM intendo un peso che ti consenta di eseguire 8-10 ripetizioni perfette fino al cedimento tecnico. Se non sei sicuro di cosa significhi ciĆ², consulta questo articolo prima di andare avanti.

Per gli esercizi a corpo libero ĆØ necessario selezionare la variante appropriataā€”progressione o regressioneā€”che equivalga al tuo 8-10TRM.

Ad esempio, se scegli di eseguire il pushup come esercizio di press, devi decidere se eseguirlo a terra, su unā€™elevazione (gradino o box) o con i piedi sollevati, in base a quale di queste varianti corrisponde al tuo 8-10TRM.

Allo scopo di darti unā€™idea migliore, di eseguito condivido le mie scelte personali.

Questo ĆØ ciĆ² che ho a disposizione:

  • Una barra per trazioni
  • Kettlebell da 12kgā€”uno
  • kettlebell da 16kgā€”una coppia
  • Kettlebell da 24kgā€”una coppia
  • Kettlebell da 28kgā€”uno
  • Kettlebell da 32kgā€”uno
  • Kettlebell da 36kgā€”uno
  • Kettlebell da 40kgā€”uno

Queste sono le mie selezioni:

  • Schema dello squatā€”pistol, con un kettlebell da 24kg
  • Schema del pressā€”military press a un braccio, con un kettlebell da 40kg
  • Schema del pullā€”pullup con sovraccarico, con un kettlebell da 16kg

Diamo ora unā€™occhiata al programma settimanale:

Clicca sullā€™immagine per ingrandirla.

Nota che ā€œheavyā€”pesanteā€, ā€œmediumā€”medioā€ e ā€œlightā€”leggeroā€ si riferiscono al volume e non allā€™intensitĆ . CiĆ² significa che i pesiā€”o le varianti dellā€™esercizio in caso di movimenti a corpo liberoā€”rimarranno gli stessi per lā€™intero piano.

Ecco il piano di 8 settimane, basato su ladder di ripetizioni:

I tre esercizi devono essere eseguiti in un lento circuito. CiĆ² significa che eseguirai una serie dello squat di tua scelta, scrollerai di dosso la tensione, riposerai un poā€™, eseguirai una serie del press scelto, scrollerai di dosso la tensione e riposerai e farai una serie del pull selezionato.

Dopo aver completato i tre circuiti degli esercizi, il round ĆØ finito. Riposa di piĆ¹ prima di iniziare il round successivo.

Dovresti riposare circa 1 minuto dopo le serie da 2 e 4 ripetizioni e 1-2 minuti dopo le serie da 6 ripetizioni. Alla fine di ogni round, puoi riposare di piĆ¹, fino a 2-3 minuti, prima di iniziare il successivo.

Ad esempio, supponiamo che io stia per iniziare la sessione B della settimana 2 del mio piano, con gli esercizi da me scelti:

La mia sessione richiederebbe 2 ladder da 2, 6, 2 ripetizioni per il pistol, 2 ladder da 2, 4, 6 ripetizioni per il press e 2 ladder da 2, 4, 2 ripetizioni per il pullup.

Ecco come farei.

Ladder uno, Round uno

  • Pistolā€”2 ripetizioni per lato
  • 1 minuto di riposo, includendo drill di fast & loose
  • Pressā€”2 ripetizioni per lato
  • 1 minuto di riposo, includendo drill di fast & loose
  • Pullupā€”2 ripetizioni
  • 2 minuti di riposo, includendo drill di fast & loose

Ladder uno, Round due

  • Pistolā€”6 ripetizioni per lato
  • 1 minuto di riposo, includendo drill di fast & loose
  • Pressā€”4 ripetizioni per lato
  • 1 minuto di riposo, includendo drill di fast & loose
  • Pullupā€”4 ripetizioni
  • 2 minuti di riposo, includendo drill di fast & loose

Ladder uno, Round tre

  • Pistolā€”2 ripetizioni per lato
  • 1 minuto di riposo, includendo drill di fast & loose
  • Pressā€”6 ripetizioni per lato
  • 1 minuto di riposo, includendo drill di fast & loose
  • Pullupā€”4 ripetizioni
  • 2 minuti di riposo, includendo drill di fast & loose

Dopo un adeguato riposo, ripeterei per il mio secondo ladder.

Cosa Fare nei Giorni in Cui Non Esegui il Piano

Hai diverse scelte per i giorni tra le sessioni principali dā€™allenamento. Tuttavia, qualunque cosa tu scelga di fare, assicurati di renderli ā€œgiorni faciliā€. Devi recuperare dalle tue sessioni principaliā€”dimentica di fare dei ā€œfinisherā€.

Se hai dei kettlebell, lā€™opzione definitiva ĆØ fare swing. Puoi farli a due mani, a una mano, in modalitĆ  dead-stop, ecc. Ma vacci piano.

Ecco uno dei protocolli di swing di Pavel che completa questo piano:

Swing a Due Mani

  • Pesantiā€”32-48kg per gli uomini, 24-32kg per le donne
  • Esplosivi al massimo
  • 7 ripetizioni allā€™inizio del minuto (rapporto tra lavoro e riposo 1:5)
  • 15 serie

Se lo desideri, puoi anche aggiungere dei get-up.

Personalmente, sto facendo ā€œTimelessā€ Simple & Sinister, che richiede di fare 100 swing a una mano in serie da 10 e 10 get-up in ripetizioni singole, senza intervalli di riposo ben definiti, ma recuperando in base al talk test.

In realtĆ , io invece uso il ā€œsing testā€, che significa che inizio la serie successiva quando ho recuperato abbastanza da poter cantare le canzoni heavy metal del mio lettore MP3.

Faccio i miei swing e i miei get-up con un peso relativamente leggero. Ancora una volta, lā€™obiettivo ĆØ recuperare tra le sessioni principali dā€™allenamento.

Se non hai kettlebell, puoi ovviamente fare qualcosā€™altro. Una delle mie scelte preferite quando i kettlebell non sono prontamente disponibili ĆØ il crawling. Di solito eseguo brevi sprint in crawling in diverse direzioni, con un generoso riposo tra gli sprint. Ci sono diversi motivi per questo, ma li conserverĆ² per un altro articolo.

Infine, sentiti libero di includere i tuoi esercizi correttivi e di stretching preferiti nella routine dei ā€œgiorni faciliā€.

Test

Il piano ĆØ strutturato in modo tale che il volume cresca gradualmente nel tempo e raggiunga il picco alla settimana 6. La settimana 7 ĆØ una settimana di scarico e la settimana 8 ĆØ dedicata ai test.

Metterai alla prova il tuo squat alla Sessione A, il press alla Sessione B e il pull alla Sessione C.

Dato che il piano ĆØ flessibile, almeno per quanto riguarda la selezione degli esercizi, anche i test sono progettati per esserlo.

Se hai disponibili un bilanciere e un set di piastre o un set completo di kettlebell, e purchĆ© gli esercizi scelti siano eseguiti con queste modalitĆ , puoi provare un test dellā€™1-3TRM e ambire a un PR. In tal caso, ĆØ importante che tu esegua lo stesso test prima di iniziare il piano.

Se invece hai una selezione limitata di pesi o hai optato per esercizi a corpo libero, puoi testare il tuo TRM e comunque ambire a un PR. Anche in questo caso, ĆØ importante eseguire lo stesso tipo di test prima di iniziare il piano.

Puoi anche decidere di testare il tuo 1-3TRM in alcuni esercizi e il tuo TRM in altri, in base alle tue scelte iniziali per quanto riguarda gli esercizi e la selezione dei pesi disponibili.

Nel mio caso, ad esempio, alla fine del piano testerĆ² il mio TRM nel pistol e nel press e il mio 1-3RM nei pullup. Questo perchĆ© ho solo kettlebell fino a 40kg e i miei attuali 1-3RM in pistol e press sono giĆ  sopra quel peso.

Riflessioni Finali

Sia che tu viva in unā€™area che si trova di fronte allā€™emergenza del virus e che sia costretto a casa a causa delle restrizioni imposte, sia che ti trovi in unā€™area sicura che ti permetta di allenarti in palestra, spero che tu possa provare questo piano e goderti un poā€™ di risultati molto buoni. E nel caso in cui non te ne fossi ancora reso conto, con le 8 varianti dā€™allenamento che ho fornito per ogni schema, hai a disposizione oltre un anno di sessioni dā€™allenamento. Basta seguire una settimana di scarico con un nuovo trio per ogni nuovo ciclo da 8 settimane.

Infine, non importa dove vivi, allenati bene, mangia sano, diventa forte, rispetta sempre le regole e prenditi cura degli altri. Essere in buona salute e far parte di una comunitĆ  sono doni che troppo spesso diamo per scontati. Ci rendiamo conto di quanto siano importanti solo quando siamo a rischio di perderli o se li abbiamo giĆ  persi. Sii intelligente, apprezza questi regali mentre li possiedi.

Sii in salute. Sii forte.

Fabio Zonin


Ā 

Fabio Zonin ĆØ uno StrongFirst Certified Master Instructor. ƈ un ex powerlifter, natural bodybuilder e proprietario di centri fitness. ƈ stato il primo italiano a portare a termine la Beast Tamer Challenge ed ĆØ stato un Master Teacher per FIF (Federazione Italiana Fitness) per quasi due decenni (1994-2012).

ƈ ex vicepresidente dellā€™AINBB (Associazione Italiana Natural Bodybuilding) e ha allenato molti atleti a livello nazionale e internazionale nel natural bodybuilding, nel powerlifting e in altri sport.

ƈ autore di numerosi articoli per riviste e siti Web popolari italiani dedicati al fitness, al body building e allā€™allenamento della forza e ha collaborato con aziende italiane leader nel settore delle attrezzature sportive, software di valutazione della composizione corporea e integratori alimentari.

Forgiare un Nuovo Percorso verso lā€™Ipertrofia ā€œFunzionaleā€ ā€“ Di Fabio Zonin, StrongFirst Certified Master Instructor

Se cā€™ĆØ qualcuno che segue il discorso sullā€™ipertrofia funzionale, questo ĆØ il Consulente Esecutivo di StrongFirst, Fabio Zonin. Non solo egli ha gareggiato ai massimi livelli nel natural bodybuilding e nel powerlifting, ma ĆØ stato il primo italiano a vincere la Beast Tamer Challenge e diventare Master StrongFirst Certified Instructor. Inoltre, ĆØ stato un Insegnante Master per la Federazione Italiana Fitness per quasi due decenni. Fabio ha allenato molti atleti a livello nazionale e internazionale di natural bodybuilding, powerlifting, rugby, MMA, boxe e altri sport.

Fabio carica il bilanciere per eseguire lo stacco da terra

Come coach, Fabio ha sempre cercato i modi migliori per produrre risultati evitando le insidie comuni della programmazione tradizionale. Questa continua ricerca di innovazione lo ha portato a creare il Built Strong, un programma unico per lā€™ipertrofia basato su Plan Strongā„¢ che offre risultati impressionanti. In questa intervista, Fabio rivela i limiti dei tradizionali programmi per la costruzione di massa, lā€™importanza di un corpo in equilibrio nella sua totalitĆ  e il potere che sta nel disaccoppiare volume e intensitĆ .

In passato hai usato vari approcci di successo per costruire muscoli. PerchĆ© reinventare la ruota e cambiare ciĆ² che prima aveva funzionato?

Ho iniziato a sperimentare i metodi dā€™allenamento della forza Sovietici con lā€™obiettivo di aggiungere massa muscolare senza compromettere altri attributi. I bodybuilder di solito si allenano fino al cedimento; poi sono doloranti per i giorni successiviā€”ecco perchĆ© dividono le loro sessioni per concentrarsi su diverse parti del corpo ogni giorno. E mentre Pavel ha adattato la metodologia della forza per rendere le persone piĆ¹ forti, io ho rivolto la mia attenzione alla forza con lā€™ipertrofia. Mi chiedevo: ā€œChe cosa accadrebbe se esistesse un modo per allenarsi dove non si ĆØ cosƬ doloranti, non si compromettono i propri schemi motori e si possono comunque raggiungere i propri obiettivi?ā€

Una volta avuta lā€™idea, come ti sei mosso?

Ora sono alla versione dodici (forse di piĆ¹ al momento della pubblicazione) che ho testato su me stesso e su altri durante un processo di raffinazione di due o piĆ¹ anni. Molto tempo fa, ho deciso di non offrire mai un piano a qualcuno prima di averlo testato e perfezionato rigorosamente da soloā€”faccio sempre da cavia perchĆ© voglio capire come funziona, raccogliere dati sufficienti e assicurarmi che sia sicuro ed efficace per gli altri. ƈ stato a seguito di un infortunio nel powerlifting che ho deciso di riprendere il palco del bodybuilding. In preparazione, ho adottato i principi di base che alla fine sarebbero diventati il Built Strongā€”allenare gli schemi motori invece dei muscoli isolati e senza allenarli fino al cedimento. Ha funzionato (e ho conquistato il secondo posto).

Essendo consapevole di essere sulla strada giusta, ho aggiunto i principi di Plan Strongā„¢ per affinare ulteriormente il programma di forza-ipertrofiaā€”ed ĆØ nato il Built Strong. Il proprietario della palestra in cui mi alleno mi ha chiesto cosa stavo facendo e in quel momento ero abbastanza sicuro del programma da condividerlo con lui. Alla fine egli ha vinto entrambi i principali campionati della federazione Italianaā€“uno dei quali in cui non si eseguono i test per verificare la presenza di sostanze vietate che migliorano le prestazioniā€”nonostante gareggiasse da natural.

Ho avuto atleti di alto livello che hanno testato il piano di ipertrofia con un successo significativoā€”aumento della massa senza compromettere le loro prestazioni.

Anche il mio partner dā€™allenamento ha ottenuto i risultati desiderati, cosƬ come un membro della StrongFirst Accredited Gym regionaleā€”una parrucchiera che voleva solo essere piĆ¹ forte e avere un bellā€™aspetto. Questa ĆØ stata la prova definitiva che questo programma non ĆØ solo per bodybuilder, ma ĆØ per chiunque voglia aumentare un poā€™ le dimensioni, scolpire il propria struttura ed essere piĆ¹ forte.

Quindi, sia che tu voglia ottenere il vantaggio competitivo che deriva da una massa muscolare solida e forte, pur mantenendo la qualitĆ  del movimentoā€”che non tolga troppo tempo per allenarti nello sport specifico da costruire, nĆ© che ti lasci dolorante per i giorni successiviā€”sia che probabilmente voglia solo sembrare in un certo modo: questo piano puĆ² essere adattato per tutti questi obiettivi e altro ancora.

Quali sono i principi fondamentali che rendono il tuo Built Strong un programma differente per lā€™ipertrofia?

Innanzitutto cā€™ĆØ un maggior volume rispetto a un tradizionale programma dā€™allenamento occidentale, senza che la gente si alleni a cedimento. Ci sono un paio di ragioni per ciĆ². Una ĆØ che le sessioni dā€™allenamento dovrebbero essere trattate come una pratica, non come un test o una garaā€”non vuoi spingerti il piĆ¹ lontano possibile con un massimo sforzo. Ecco perchĆ© i range delle ripetizioni sono sempre inferiori al massimo che potresti fare con un determinato peso. In combinazione con generosi periodi di riposo, questo significa che puoi mantenere la forma perfetta e accumulare un volume sufficiente per stimolare lā€™ipertrofia, senza spingerti troppo oltre.

Ad esempio: supponiamo che ti abbia dato un peso che potresti pressare sei volte prima dellā€™esaurimento e ti ho chiesto di fare quattro serie da sei ripetizioni con una breve pausa tra le serie. Potresti riuscire a fare quelle sei ripetizioni nella tua prima serie, ma nella seconda potrebbero venirne fuori quattro, poi tre, poi dueā€”e ti stancheresti ogni volta e probabilmente comprometteresti la tua forma. Invece, se ti chiedessi di fare tre ripetizioni pulite con una pausa piĆ¹ lunga tra ogni serie, potresti fare sei o otto serie senza che la tua tecnica si deteriori. Quando tieni alcune ripetizioni da parte, mantieni la qualitĆ  ed esegui soprattutto un volume maggiore.

Dopo dobbiamo considerare la relazione tra intensitĆ  e volume. In un tradizionale piano di forza Occidentale, aumenteresti lā€™intensitĆ  ogni settimana in modo lineare e dovresti ridurre il volume mentre fai ciĆ², fino a raggiungere il picco con un nuovo massimale per una ripetizione. Quindi, se stavi lavorando sullo stacco (supponendo un massimale di 500 libbre), puoi iniziare con 5 serie da 5 a 300 libbre e aggiungere 25 libbre ogni settimana successiva fino a quando diventa troppo pesante per fare ancora 5 volte 5. Ora passa a 3 serie da 3, dopo a 2 serie da 2. Quindi, volume e intensitĆ  sono generalmente inversamente correlati.

Nel nostro nuovo approccio, abbiamo disaccoppiato volume e intensitĆ . Utilizzerai pesi leggeri, medi e pesanti, ma rimarrai in media attorno al 70 percento del tuo massimale per una ripetizione.

CiĆ² che varia molto ĆØ il volume. Lo cambiamo bruscamente, sessione per sessione, settimana per settimana e mese per mese. Immagina di aver fatto 300 ripetizioni di squat in un mese. Il prossimo potresti farne 240 o meno e quello dopo 360 o piĆ¹. In un piano Occidentale, se dicessi 400 ripetizioni in un mese, di solito sarebbero suddivise in 100 ripetizioni a settimana. Non funziona cosƬ con il nostro programmaā€”eseguirai 140 ripetizioni nella prima settimana, 60 nella seconda settimana e cosƬ via. Facendo ondulare il volume, costringerai il tuo corpo ad adattarsi ai cambiamenti improvvisi.

Quali sono le differenze fisiologiche tra questo piano e lā€™allenamento tradizionale per lā€™ipertrofia?

Con il lavoro muscolare diretto o lā€™allenamento di una parte del corpo, prendi tutto il possibile da un muscolo in ogni sessione, quindi il giorno successivo devi porre lā€™enfasi su un altro perchĆ© il primo ĆØ troppo dolorante e rigido. CiĆ² non funziona per gli atleti che usano tutto il loro corpo per far pratica o esercitare il loro sport e non ĆØ nemmeno pratico nella vita di tutti i giorni. Volevo trovare un modo per produrre ipertrofia senza sacrificare la qualitĆ  del movimento, le prestazioni o la salute generale. Quindi, ho rivisto la scienza su ciĆ² che fa crescere i muscoli. Un fattore ĆØ lā€™allenamento ad alto volume. I bodybuilder tradizionali spostano gran parte della loro attenzione sullā€™ipertrofia verso le fibre muscolari di tipo I piĆ¹ lente, sarcoplasma e capillari. Quando fai ciĆ²ā€”in particolare nel bodybuildingā€”ottieni quella che potrebbe essere chiamata ipertrofia cosmetica. I muscoli sono piĆ¹ grandi, ma non sono necessariamente molto piĆ¹ forti. Mi sono reso conto che potevamo ottenere sia forza che dimensioni prendendo di mira le fibre muscolari 2x e 2a forti e veloci e altri elementi strutturali, tra cui la fascia, i legamenti, i tendini, il fluido sarcoplasmatico, i mitocondri e cosƬ via. Mi sono anche concentrato sulla parte del muscolo che ĆØ correlata alla forza e poi armeggiato con volume e intensitĆ  per stimolare la crescita muscolare e il rafforzamento dei tessuti connettivi. Successivamente, ho considerato la simmetria. Questo ĆØ cosmetico nel bodybuilding, ma se sei un essere umano forte e funzionale, lā€™equilibrio ĆØ importante anche per te. La forma ĆØ direttamente correlata alla funzione.

Clicca sull’immagine per ingrandirla.

Quali sono le principali difficoltĆ  che gli studenti hanno con questa nuova metodologia?

La variabilitĆ  del volume non ĆØ familiare a molte persone perchĆ© hanno sempre utilizzato una programmazione piĆ¹ lineare. Alcune sessioni gli sembrano molto brevi e leggere, mentre altre sembrano molto lunghe e pesanti. Per chi va in palestra tutti i giorni alla stessa ora ed ĆØ abituato ad allenarsi per una certa durata, ci vuole un poā€™ di tempo per abituarsi a fare 15 o 20 minuti un giorno e unā€™ora il giorno successivo. Ma questo non ĆØ un trucco; ĆØ la variabilitĆ  pianificata con uno scopo. La chiave ĆØ rimanere attaccati a essa per lā€™intero programma di 8-12 settimane e i risultati arriveranno.

Successivamente, i bodybuilder sono abituati a fare un allenamento per le parti del corpo perchĆ© vanno a cedimento e non possono porre lā€™enfasi sugli stessi gruppi muscolari il giorno dopo. Ma con questo programma dā€™ipertrofia, alleniamo in una certa misura tutti i principali schemi di movimento fondamentali. Lā€™enfasi cambia, ma ogni elemento ĆØ sempre presente. CiĆ² fornisce equilibrio in movimento, forza e aspetto. Anche se allā€™inizio sono scettici, la cosa fornisce ai bodybuilder lā€™aspetto simmetrico che vogliono; meglio ti muovi, migliore ĆØ il tuo aspetto. Per tutti gli altri, il piano offre una forza equilibrata e funzionale. Se un fighter vuole allenarsi due volte a settimana per la forza, un bodybuilder vuole farlo per sei giorni o se una persona normale ha tre o quattro giorni disponibili, questo programma puĆ² essere adattato per loro. Tutti coloro che lo hanno provato si stanno muovendo meglio, sono piĆ¹ forti e hanno guadagnato massa.

Come puĆ² incorporare questo programma qualcuno che ĆØ principalmente abituato allā€™allenamento con kettlebell?

Puoi assolutamente fare lā€™intero piano con kettlebell, con lā€™aggiunta di una barra per trazioni e doppi kettlebell per lo squat, lā€™hinge e alcuni press. Ma i risultati migliori arriveranno se si usano le tre modalitĆ  principali insieme: kettlebell, bilancieri e corpo libero. Tutti hanno vantaggi unici. I kettlebell, con il loro diverso centro di massa, sono perfetti per il lavoro unilaterale. I bilancieri consentono piccole regolazioni e un carico illimitato. E lā€™allenamento a corpo libero ĆØ sempre disponibile, indipendentemente da dove ti trovi. Se puoi includere il meglio di tutti e tre, sei pronto. Per implementare il piano come originariamente previsto, tutto ciĆ² che serve ĆØ un rack per squat, dei kettlebell, un bilanciere e alcune piastre.


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Scopri di piĆ¹ sulla programmazione dellā€™ipertrofia funzionaleā€”per costruire muscoli che siano tanto forti quanto sembranoā€”al nostro primo seminario su Built Strong, offerto in combinazione con Second Wind Express lā€™8-9 agosto 2020 a Denver, CO.

Fabio Zonin


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Fabio Zonin ĆØ uno StrongFirst Certified Master Instructor. ƈ un ex powerlifter, natural bodybuilder e proprietario di centri fitness. ƈ stato il primo italiano a portare a termine la Beast Tamer Challenge ed ĆØ stato un Master Teacher per FIF (Federazione Italiana Fitness) per quasi due decenni (1994-2012).

ƈ ex vicepresidente dellā€™AINBB (Associazione Italiana Natural Bodybuilding) e ha allenato molti atleti a livello nazionale e internazionale nel natural bodybuilding, nel powerlifting e in altri sport.

ƈ autore di numerosi articoli per riviste e siti Web popolari italiani dedicati al fitness, al body building e allā€™allenamento della forza e ha collaborato con aziende italiane leader nel settore delle attrezzature sportive, software di valutazione della composizione corporea e integratori alimentari.

La Soluzione Senza Tempo per Swing Snatch e Altro – Di Brett Jones, Director of Education | StrongFirst

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ā€œIl tempo ĆØ la scuola dove impariamo, il tempo ĆØ il fuoco dove bruciamo.ā€ā€”Delmore Schwartz

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Allenamento sulla DensitĆ 

Diciotto anni fa, quando ho cominciato il mio viaggio con il kettlebell, ho iniziato anche a fare affidamento sullā€™orologio per gestire il mio allenamento. I rapporti specifici tra lavoro e riposo sono stati il mio fondamento. Quando, nello stesso periodo, il famoso coach di wrestling e forza Ethan Reeve ha pubblicato su un forum il suo programma dā€™allenamento sulla densitĆ , ho immediatamente gravitato verso questo. La strategia del coach Reeve era un approccio every-minute-on-the-minute che aumentava progressivamente la densitĆ , comprimendo una determinata quantitĆ  di lavoro in meno tempo. Ero entusiasta e nei miei articoli per la preparazione allā€™SFG puoi vedere questo approccio dā€™allenamento sulla densitĆ  per per lo snatch test.

In effetti, nel mio allenamento avevo impostato un approccio molto strutturato per raggiungere lo standard Sinister usando un criterio molto simile:

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Struttura della progressione dello swing di Simple & Sinister

Un aumento stereotipato della densitĆ  puĆ² sicuramente avere successo. Ma il fallimento di qualsiasi piano dā€™allenamento arriva quando aumentiamo il carico di lavoro sulla carta piĆ¹ velocemente del nostro effettivo progresso fisiologico.

Come facciamo a sapere quando accade ciĆ²? Quando ci sentiamo esauriti e i nostri progressi colpiscono un muro. Questo ĆØ quello che mi ĆØ successo alla settimana 7 su 11 nel piano precedente. Ho accennato a ciĆ² nel mio articolo “Sapere Quando Non Macinare,” in cui ho spostato il mio obiettivo Sinister dal 2018 al 2019.

Abbandonare Lā€™Orologio: Una Strategia Senza Tempo

Per fortuna, discutendo del mio allenamento e rivedendo ilĀ Simple & Sinister 2.0Ā recentemente pubblicato, Pavel mi ha rivelato la sua strategia Senza Tempo. Allā€™inizio ero reticente. Lā€™idea stessa di non aver impostato i rapporti lavoro-riposo in realtĆ  mi ha confusoā€”ho trovato ciĆ² molto rivelatore. Quindi, nel Gennaio del 2019, mi sono cimentato in un tentativo Senza Tempo del Sinister.

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I get-up sono altamente raccomandati. Una folla che guarda ĆØ opzionale.

Cosa ĆØ Senza Tempo? Senza rivelare la trattazione completa presente in S&S 2.0, esso utilizzerĆ  il ā€˜talk testā€™ per valutare il recupero tra le serie e tenere traccia del tempo totale necessario per raggiungere serie e ripetizioni obiettivo. Per il Sinister, ciĆ² significa 10 serie da 10 ripetizioni di swing a un braccio, con il kettlebell da 48kg.

Il mio primo tentativo ĆØ durato 23 minuti e 50 secondi. Solo per ricordarti, lā€™obiettivo ĆØ di 5 minuti. Anche se questo potrebbe non sembrare un buon inizio, ero elettrizzato. PerchĆ©? PerchĆ© mi sono sentito benissimo una volta terminata quella sessione, rispetto alla sensazione malconcia dei miei precedenti tentativi strutturati.

Usando lā€™approccio Senza Tempo, ho adottato un nuovo piano, alternando sessioni di swing a un braccio col 48kg per 10 serie da 10 ripetizioni (100 ripetizioni totali) o swing a due braccia col 56kg (e alcuni a un braccio) per 15 serie da 5 ripetizioni (75 ripetizioni totali). Ho incluso uno o due giorni di riposo tra le sessioni.

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Sessioni di swing utilizzando il protocollo Senza Tempo, dal 1 Gennaio al 1 Aprile

Osservazioni degne di nota:

  • Quando ho avuto la possibilitĆ  di essere costante, ho fatto rapidi progressi;
  • Ho terminato queste sessioni fantastiche, senza il bruciore o le sensazioni di ā€˜maltrattamentoā€™ che ho avuto quando spingevo sulla la densitĆ ;
  • Anche i get-up sono stati allenati secondo la modalitĆ  Senza Tempo e hanno rapidamente realizzato i tempi richiesti;
  • Viaggiare per lavoro diversi giorni alla volta ha provocato battute dā€™arresto temporanee, proporzionate alla durata del viaggio;
  • A metĆ  strada, ho iniziato a tracciare il punto a metĆ  delle sessioni da 48kg, il che ha reso piĆ¹ facile vedere quando ho spinto troppo nella prima metĆ  di una sessione;
  • Mi mancava unā€™ondulazione della routine, trascorrendo troppo tempo col solo 56kg e 48kgā€”vedi il mio articolo, ā€œRide the Waveā€;
  • Variazioni nei tempi col 56kg erano dovute al viaggio e al mescolare diverse quantitĆ  di swing a un braccio, il che ha notevolmente aumentato lā€™impatto di quelle sessioni.

A questo punto, ho dovuto spostare il mio focus dā€™allenamento per prepararmi a insegnare allā€™Ā SFG Level II. In un futuro articolo spiegherĆ² anche perchĆ© nel 2019 non sono tornato al mio allenamento Sinister.

Senza Tempo in Altri Obiettivi

Nel caso ti stessi chiedendo se la strategia Senza Tempo puĆ² essere applicata ad altri obiettivi, ho avuto due nuovi studenti che hanno completato il loro snatch test usando lo stesso principio in modi diversi. Grazie a Jeff Turner SFG e Josh Jewett SFG per avermi permesso di condividere i loro piani.

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Jeff Turnerā€”preparazione Senza Tempo per lo snatch test dellā€™SFG I

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Josh Jewettā€” preparazione Senza Tempo per lo snatch test dellā€™SFG I

Per tornare alla citazione originale con cui iniziava lā€™articolo, la scuola del tempo mi ha insegnato alcune fantastiche lezioni cercando lā€™approccio Senza Tempo. Come indicato nel recente libro di Pavel,Ā The Quick and the Dead, il ā€œfuoco in cui bruciamoā€ puĆ² essere il tempo o il bruciore dellā€™allenamento. Per garantire di non bruciarmi, lā€™approccio Senza Tempo sarĆ  un nuovo fondamento per il mio allenamento che progredisce.

Pensi di poter trovare lā€™approccio Senza Tempo? Inizia leggendoĀ Simple & Sinister 2.0Ā e poi vedi se riesci ad evitare di allenarti secondo lā€™orologio. Unisciti a noi sulĀ forum StrongFirstĀ per condividere i tuoi risultati.

Brett Jones


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Brett Jones ĆØ il Director of Education di StrongFirst. ƈ anche un Certified Athletic Trainer e Strength & Conditioning Specialist che risiede a Pittsburgh, PA (Pennsylvania). Il signor Jones possiede una Laurea di carattere Scientifico in Medicina dello Sport presso la High Point University, un Master in Scienze Riabilitative presso la Clarion University of Pennsylvania, ed ĆØ un Certified Strength & Conditioning Specialist (CSCS) presso la National Strength & Conditioning Association (NSCA).

Con oltre venti anni dā€™esperienza, Brett ĆØ stato richiesto per la consulenza da parte di squadre e atleti professionisti, e anche a conferire in tutti gli Stati Uniti e a livello internazionale.

Come Preparatore Atletico che ĆØ transitato nel settore del fitness, Brett ha insegnato le tecniche e i principi del kettlebell fin dal 2003. Egli ha insegnato per il Functional Movement Systems (FMS) dal 2006 e ha creato una moltitudine di DVD e manuali con il terapista di fama mondiale Gray Cook, inclusa la ampiamente elogiata serie ā€œSecret ofā€¦ā€.

Brett continua a evolvere il suo approccio allā€™allenamento e allā€™insegnamento e si appassiona riguardo il miglioramento della qualitĆ  dellā€™insegnamento per il settore del fitness. Egli ĆØ disponibile per consulenze e coaching a distanzaā€”scrivetegli unaĀ e-mailĀ per maggiori informazioni.

Seguitelo su Twitter:Ā @BrettEJones.

Pressate piĆ¹ Forte ADESSO con il Kettlebell Pull Press – Di Pavel Macek StrongFirst Certified Master Instructor, StrongFirst Elite

Vogliamo tutti unĀ press con kettlebell piĆ¹ forte. Incrementare la vostra linea di base della forza rende tutto ciĆ² che viene dopo, tutto ciĆ²Ā che viene prima, relativamente piĆ¹ facile. Ma la forza non riguarda solo i muscoli: riguarda il vostro cervello. Quindi trovare e utilizzare i principi, le tecniche e i drill che sbloccano la vostra capacitĆ  di esprimere meglio la forza che avete ĆØ qualcosa per cui lottare. Qui il Master Instructor Pavel Macek vi svelerĆ  un drill sul kettlebell press per farvi pressare piĆ¹ forte ADESSO. Il pull press.

Imparate molto dai vostri insegnanti. Quindi scoprite i dettagli mediante una pratica paziente. E, quasi sempre, imparate dai vostri studenti.

Qui docet, discitā€”chi insegna, imparaā€¦

Questo ĆØ il mio caso: a ogni opportunitĆ  che ho per insegnare, imparo. Sono, soprattutto, uno studente della forza.

Mi sono inventato il drill del kettlebellĀ ā€œpull pressā€Ā dopo aver visto magnifiche dimostrazioni di press, doverosamente accompagnate da un grunt e dal power breathing, alle numerose certificazioni per diventare istruttore di kettlebell alle quali ho avuto lā€™onore di insegnare e assistere.

Ma prima di condividere la mia tecnica, che renderĆ  quasi istantaneamente piĆ¹ forte il vostro military press a un braccio, rivediamo brevemente le ben note varianti del press e gli standard del press.

Press Alternato e See-Saw Press

Se siete passati attraverso unaĀ Certificazione SFG Level I, sono sicuro che ricordate ilĀ kettlebell press alternato. Se ancora non avete frequentato, questo appare cosƬ: eseguite il clean con due kettlebell; pressatene uno fino al lockout; tiratelo indietro in posizione di rack; pressate lā€™altro fino al lockout; tiratelo di nuovo in posizione di rack. Questa ĆØ una ripetizione.

Con un kettlebell in rack, pressare dal lato opposto ĆØ insolitamente piĆ¹ facile. Il carico in piĆ¹ fornisce un grande contro-bilanciamento dando aiuto per mantenere il tronco contratto, minimizzando le perdite di tensione.

IlĀ kettlebell see-saw pressĀ differisce leggermente. Come nel press alternato, eseguite il clean con due kettlebell, ma questa volta, utilizzando il principio della negativa-attiva, tirate un kettlebell nella posizione di rack, mentre simultaneamente pressate lā€™altro. Ripetete dallā€™altro lato, continuando per il numero di ripetizioni desiderato.

Un tempo, i see-saw press con manubrio e kettlebell erano molto popolari.Ā The Second Progressive Course of Instructions (1924)Ā della leggendaria Milo Bar Bell Company, fornisce brevi istruzioni sullā€™esercizio e mette in luce dettagli interessanti che sono ben noti agli odierni sollevatori di kettlebell Hardstyle:

ā€œSpingete in alto la mano destra, quindi, mentre abbassate la mano destra, spingete in alto la mano sinistra. FATE IN MODO CHE ENTRAMBE LE BRACCIA LAVORINO allo STESSO tempo, ma in direzioni opposte.ā€

ā€œā€¦assicuratevi di tenere i kettle-bell in MODO CORRETTO. Si noti che lā€™atleta NON consente al polso di piegarsi allā€™indietro in modo che il kettle-bell poggi contro i gomiti. Se piegate allā€™indietro il polso, il kettle-bell penderĆ  fino a interferire con la flessione delle braccia; quindi, piegate i polsi in AVANTI e ciĆ² farĆ  appoggiare i kettle-bell contro la parte posteriore degli avambracci.ā€

I vecchi atleti potrebbero aver fatto lā€™esercizio un poā€™ diversamente da come lo facciamo oggi, per ragioni diverse. Ma non importa. I see-saw press spaccano.

Quindi, come possiamo applicare i vantaggi del see-saw press a un solo kettlebell? Inserite il ā€œsee-saw press virtualeā€ o ā€œpull pressā€.

Skill di Forza

Riempiamo il blocco dā€™insegnamento del nostro military press StrongFirst con i dettagli per un motivo. Vi sveliamo molti segreti ā€“ non esito a chiamarli cosƬ, ma potrei chiamarli magie ā€“ e principi universali di forza. Radicarsi, incastrarsi, bracing, tensione feed-forward, power breathing, trigger e molte, molte altre sfumature di ingegneria inversa che sono applicabili tanto a squat e stacchi quanto ai press. In quanto hanno un transfer. (Altri articoli in arrivo.)

Applicare anche uno solo di questi booster di tecnica puĆ² aumentare immediatamente la forza dellā€™1-2%. Ora immaginate quanto potreste diventare piĆ¹ forti applicandone due o piĆ¹ in pochi giorni, settimane o mesi di pratica?

Forse un pio desiderio troppo zelante?

Non alle nostre Certificazioni SFG, dove lā€™esperienza ci ha insegnato ad aspettarcelo. Dopo aver coperto il nostro materiale, circa il 30% degli studenti ha raggiunto un personal record nel press, sollevando un kettlebell piĆ¹ pesante di quanto non avesse mai fatto prima. Il PR di una vita in pochi minuti.

Tre Opzioni della Vecchia Scuola per il Press Riguardo la Mano che Non Esegue lā€™Alzata

Nei sollevamenti a un braccio: swing a un braccio, get-up, clean, snatch, press, push press, jerk, bent press, prestate molta attenzione alla mano che non esegue lā€™alzata. Dategli da fare un poā€™ di lavoro per rendere lā€™alzata piĆ¹ sicura e piĆ¹ facile. Esempi popolari includono:

  • sincronizzare il downswing e lā€™upswing in swing, snatch e clean,
  • utilizzare come supporto la mano che non esegue lā€™alzata in bent press e get-up,
  • spremere la mano opposta per innescare un kettlebell front squat e prima di eseguire lā€™ascesa dalla posizione di split squat del get-up.

Per quanto riguarda il military press a un braccio? I vecchi atleti preferivano 3 diversi modi:

  1. Spingere con forza la mano libera contro corpo e coscia
  2. Tenerla di lato
  3. Tenerla in vita, come insegna Pavel inĀ Enter the Kettlebell

Il test di forza del rigoroso military press originarioā€”con i talloni uniti e senza che venisse concesso alcun movimento del corpoā€”utilizzava le prime due opzioni.

Il Pull Incontra il Press

Noi neofiti abbiamo unā€™altra opzione: il pull press.

Mentre alle certificazioni di kettlebell osservavo gli studenti praticare il loro press rigoroso, in particolare quando i carichi diventavano pesanti, o quando si stancavano, ho notato che alcuni adottavano una tecnica che non insegniamo. Mentre abbassavano il kettlebell in posizione di rack, sollevavano la mano libera. Quindi (usando il trigger e altri principi), tiravano la mano libera verso il basso, mentre pressavano contemporaneamente il kettlebell in posizione overhead. Il pull incontra il press.

CiĆ² ha attirato la mia attenzione. E dopo averlo aggiunto alla mia pratica e allā€™insegnamento, esso ha aiutato me ei miei studenti a pressare pesi piĆ¹ pesanti, o a pressare lo stesso peso per piĆ¹ ripetizioni. Questo ĆØ stato un allenamento perfetto, proveniente dalloĀ StrongFirst Kettlebell Course, per il programma di press per i principianti delle nostre palestre. Ecco un video per coloro che vogliono una spiegazione piĆ¹ approfondita.

Vedrete dei drill dā€™assistenza che potranno aiutarvi a perfezionare la tecnica del pull press, come il press di Pat Casey (stando aggrappati a un supporto con la mano libera a livello del torace, una tecnica che ho appreso nellā€™ETK di Pavel) e il band pull press (da Kenneth Jay, che anni fa ha scritto sul ā€œmeccanismo push-pull controlateraleā€).

Lā€™obiettivo finale, tuttavia, ĆØ utilizzare la tecnica del ā€œpull pressā€ senza un supporto o una banda elastica durante i vostri normali press a un braccio (durante una vostra normale ripetizione).

Pull Pressā€”Non un ā€œPush Upā€!

Nota importante:Ā Prestate attenzione a non trasformare il military press in ciĆ² che i veterani chiamavano ā€œpush upā€, in pratica un push press da una lato del corpo.

Calvert scrive inĀ The Truth About Weight Lifting (1911):

[Alcuni atleti] effettueranno una partenza piegandosi prima da un lato, poi si raddrizzeranno improvvisamente per dare slancio al kettlebell e concluderanno lā€™alzata piegandosi dallā€™altra parte.

Per spiegarlo in modo piĆ¹ completo, supponiamo che un atleta abbia un kettlebell nella mano destra, mentre inizia lā€™alzata egli lascerĆ  cadere la spalla destra e si piegherĆ  di 3 o 4 pollici a destra; poi spingerĆ  il kettlebell in alto, usando la forza dei muscoli laterali per far partire il kettlebell verso lā€™alto e mentre il kettlebell sale verso lā€™alto egli piegherĆ  molto il corpo aĀ sinistra.

Unā€™alzata legittima, ma non ciĆ² che cerchiamo. Assicuratevi che il peso nella posizione di rack non affondi prima del press effettivo. Si applicano ancora tutti gli standard SFG del military press.

Sia che utilizziate il pull press a vostro vantaggio o no, in modo consapevole o meno, non siate ingannati dalla sua semplicitĆ . Come lā€™interesse composto in un conto di risparmio, i principi della forza si sommano a guadagni tangibili. Il pull press puĆ² essere un altro tassello piccolo, ma significativo nel puzzle per migliorare il vostro press a un braccio.

Provatelo e fatemi sapere come va nei commenti sotto lā€™articolo o nel nostroĀ forum di discussioneĀ StrongFirst.

Un ringraziamento speciale al mio amicoĀ Aleks Salkin, SFG II, SFBĀ per la correzione delle bozze e lā€™editing.

Prestate attenzione a non trasformare il military press inā€¦ un push press da una lato del corpo. ā€“ Pavel Macek

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Risorse Menzionate

Return of the KettlebellĀ ā€“ Un Libro di Pavel Tsatsouline

Pavel Macek


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Pavel Macek, StrongFirst Certified Master Instructor, fondatore e capo istruttore della KB5 Gym, ĆØ un pioniere dei kettlebell in Repubblica Ceca, Europa centrale. Ha iniziato ad addestrare combattenti cinesi nello stile Hung Kyun nel 1991, studiando negli Stati Uniti, a Hong Kong e in Cina. ƈ presidente e capo istruttore della Practical Hung Kyun International Association.

Pavel ĆØ stato il primo istruttore certificato StrongFirst in Repubblica Ceca. ƈ anche uno specialista FMS/CK-FMS. Nel 2008, ha aperto la prima palestra di kettlebell nella Repubblica Ceca, la KB5 Gym Prague. Attualmente insegna ai combattenti cinesi e di MMA (Practical Hung Kyun), allenamento della forza (KB5 Gym Prague) e autodifesa tattica per varie agenzie private e governative, nonchĆ© per la Charles University di Praga.

Siete invitati a consultare il suo blog in inglese SIMPLEXSTRONG, il suo diario d’allenamento Repeat Until Strong sul forum StrongFirst e i suoi articoli per StrongFirst.

I Due Errori PiĆ¹ Comuni nel Setup del Kettlebell Swing – Di Brett Jones, Director of Education | StrongFirst

Proprio come per il setup di ogni skill, il setup per lo swing ĆØ critico. Prima dellā€™hike, abbiamo bisogno di essere nella corretta posizione per lā€™hike. Tale attenzione al dettaglio vi permetterĆ  di iniziare e terminare ogni serie in modo potente e sicuro.

ā€œI piccoli dettagli sono vitali. Le piccole cose permettono che accadano le grandiā€.ā€”John Wooden

Esiste un vecchio proverbio secondo cui il diavolo sta nei dettagli. E di solito dico ai miei studenti che non solo il diavolo sta nei dettagli, ma che anche i benefici di solito stanno lƬ. La linea da seguire ĆØ di non perdere le minuzie (le cose importanti stanno in quelle minori, come discusso in un altro articolo), mentre non si perdono neppure i piccoli dettagli. In quanto, come ha detto Mr. Wooden, ā€œLe piccole cose permettono che accadano le grandiā€.

Come Eseguire il Setup per lo Swing

…o per il clean o per qualsiasi altro esercizio balistico con kettlebell? Questo ĆØ un piccolo dettaglio su cui vorrei focalizzarmi in questā€™articolo. Lo swing inizia quando ci si rivolge al kettlebell. (A proposito, ā€œBene, salve Mister/Miss Kettlebellā€ non ĆØ ciĆ² a cui mi sto riferendo). Il setup per lo swing ĆØ critico, proprio come il setup per qualsiasi skill. Prima dellā€™hike dobbiamo essere nella posizione corretta per lā€™hike.

Nel mio articolo La Ricerca Di Uno Swing Perfettoā€¦ E Se Addirittura Una Cosa Del Genere Esiste ho gettato il ā€œprogettoā€ per lo swing. La posizione dellā€™hinge ĆØ dettagliata, assieme agli altri aspetti essenziali. Ma come insegna Fabio Zonin, ā€œLa vostra prima ripetizione non ĆØ la prima ripetizione. Il vostro setup ĆØ la vostra prima ripetizioneā€ e ā€œLa vostra ultima ripetizione non ĆØ lā€™ultima ripetizione. Il vostro setdown (riporre al suolo il kettlebellā€”NdT) ĆØ la vostra ultima ripetizioneā€. Quindi, con questo in mente, il setup dovrebbe essere qualcosa di prioritario e la serie o la ripetizione dovrebbe terminare nella stessa posizione di setup.

Ā 

I Due Errori PiĆ¹ Comuni nel Setup del Kettlebell Swing

Gli errori che vedo compiere molto spesso dagli studenti nel setup per lo swing sono:

  1. Stare troppo lontano dal kettlebell
  2. Per prima cosa allungare le braccia per raggiungere il kettlebell

Questi due errori traggono energia lā€™uno dallā€™altro e possono creare un setup meno che ideale per lā€™hike per iniziare lo swing. Stando troppo lontano dal kettlebell, lo studente, probabilmente, dovrĆ  estendere eccessivamente le braccia e il corpo. Puntando come prima cosa al kettlebell, lo studente sarĆ  forzato a ā€œtrovareā€ il proprio hinge con le braccia e la parte superiore del corpo giĆ  in posizione estesa, incrementando la possibilitĆ  per la bassa schiena di essere caricata per prima.

Nello swing lo scopo dellā€™hike ĆØ connettere il piĆ¹ possibile i dorsali nello swing, non creare un ā€œcaricamentoā€ esagerato. Un hike corretto permette alla prima ripetizione di avere il beneficio della connessione del dorsale per la stabilitĆ  della bassa schiena e della produzione di potenza. Senza la connessione dei dorsali che rendono il corpo piĆ¹ di ā€œuna unitĆ ā€, la bassa schiena potrebbe essere caricata in modo inappropriato e voi potreste non essere cosƬ potenti.

Una Dimostrazione del Setup Corretto per lo Swing

Iniziate ponendovi a circa 30 centimetri dal kettlebell e invece di raggiungere per prima cosa il kettlebell, dovreste cercare innanzitutto il vostro hinge. Sedetevi nella vostra posizione ideale di hinge, dopo raggiungete il kettlebell senza perdere lā€™hinge ideale. (Il kettlebell dovrebbe inclinarsi leggermente verso voi).

Successivamente, iniziate la ripetizione eseguendo lā€™hike del kettlebell in modo che la parte superiore delle braccia si connetta alle coste (attivando i dorsali durante lā€™hike) e gli avambracci entrino in contatto con la parte superiore dellā€™interno delle cosce. Questo ĆØ il ā€œtriggerā€ per lā€™estensione dā€™anca dello swing.

Al compimento del numero di ripetizioni desiderato, dovreste sedervi nellā€™hip hinge ideale permettendo al kettlebell di ritornare nella posizione di carico eccentrica. La posizione di carico eccentrica ĆØ dove ā€œricevete e ridirezionateā€ il kettlebell nella posizione inferiore dellā€™hip hinge/swing ed ĆØ un beneficio unico dei drill balistici col kettlebell. Mentre state ancora mantenendo la posizione ideale di hinge, al kettlebell potrebbe essere permesso di essere fatto oscillare di nuovo al suolo nel punto in cui ĆØ iniziata la ripetizione/serie.

Siete pregati di notare anche che in questa sequenza la respirazione ĆØ coordinata attraverso lā€™inalare rapidamente aria allā€™interno della midsection ā€œcontrattaā€ prima che si esegua lā€™hike del kettlebell.

Ā 

Precisione in Ogni Ripetizione

La precisione ĆØ uno dei tre pilastri dellā€™allenamento razionale discusso in un altro articolo. Il consiglio di Fabio che evidenzia la precisione allā€™inizio e alla fine di una serie ĆØ lā€™incarnazione di questo pilastro. Abbiamo bisogno di essere presenti durante ogni ripetizione. Ogni ripetizione (anche le ripetizioni iniziali e finali) dovrebbero avere il loro momento di enfasi.

ā€œNon pensate di eseguire una serie da dieci ripetizioni, ma piuttosto pensate di eseguire dieci serie da una ripetizioneā€ā€”Io.

Questa attenzione al dettaglio nellā€™eseguire il setup per lo swing e nella fase conclusiva dello swing vi permetterĆ  di iniziare e terminare ogni serie in modo potente e sicuro.

Brett Jones


Ā 

Brett Jones ĆØ il Director of Education di StrongFirst. ƈ anche un Certified Athletic Trainer e Strength & Conditioning Specialist che risiede a Pittsburgh, PA (Pennsylvania). Il signor Jones possiede una Laurea di carattere Scientifico in Medicina dello Sport presso la High Point University, un Master in Scienze Riabilitative presso la Clarion University of Pennsylvania, ed ĆØ un Certified Strength & Conditioning Specialist (CSCS) presso la National Strength & Conditioning Association (NSCA).

Con oltre venti anni dā€™esperienza, Brett ĆØ stato richiesto per la consulenza da parte di squadre e atleti professionisti, e anche a conferire in tutti gli Stati Uniti e a livello internazionale.

Come Preparatore Atletico che ĆØ transitato nel settore del fitness, Brett ha insegnato le tecniche e i principi del kettlebell fin dal 2003. Egli ha insegnato per il Functional Movement Systems (FMS) dal 2006 e ha creato una moltitudine di DVD e manuali con il terapista di fama mondiale Gray Cook, inclusa la ampiamente elogiata serie ā€œSecret ofā€¦ā€.

Brett continua a evolvere il suo approccio allā€™allenamento e allā€™insegnamento e si appassiona riguardo il miglioramento della qualitĆ  dellā€™insegnamento per il settore del fitness. Egli ĆØ disponibile per consulenze e coaching a distanzaā€”scrivetegli unaĀ e-mailĀ per maggiori informazioni.

Seguitelo su Twitter:Ā @BrettEJones.

Il Programma 1TRM EV PS: Intensificare il Volume Secondo lo Stile del Plan Strong – Di Fabio Zonin, StrongFirst Certified Master Instructor

Nota: Nel mio ultimo articolo, Come Definire, Determinare e Testare Il Proprio 1RM in Modo Intelligente, ho promesso che avrei proseguito con una variante piĆ¹ avanzata de Il Programma Back Squat 5TRM, basata sullā€™1TRM e con una progressione del volume che richiama quella della metodologia del Plan Strong. Bene, eccola.

Considerazioni Prima di Iniziare il Programma 1TRM EV PS

Sebbene sia stato progettato per il back squat, il programma seguente ĆØ adatto alla maggior parte delle varianti di squat e press (front squat, Zercher squat, military press con bilanciere, panca piana). PuĆ² essere utilizzato anche per i pull-up, purchĆ© il 75% del vostro 1TRM sia pari o superiore al vostro peso corporeo.

Per quanto riguarda il military press con kettlebell, questo programma ĆØ idoneo se avete a disposizione kettlebell delle taglie che corrispondono al 75% dellā€™1TRMĀ±5%, allā€™85% dellā€™1TRMĀ± 5% e, naturalmente, al vostro 1TRM. Per esempio, diciamo che il vostro 1TRM nel military press ĆØ di 36kg. Avrete bisogno di un 28kg, un 32kg e un 36kg. Il 28kg corrisponde al 79% dellā€™1TRM e il 32kg corrisponde allā€™89% dellā€™1TRM. Quando il programma prevede una serie con il 75% dellā€™1TRM, utilizzerete il kettlebell da 28kg e quando prevede le serie allā€™85% dellā€™1TRM e al 90% dellā€™1TRM utilizzerete il kettlebell da 32kg. Infine, quando il programma richiede una serie al 95% dellā€™1TRM utilizzerete il kettlebell da 36kg.

Generalmente gli stacchi sono allenati con un volume inferiore e con un numero di sessioni a settimana minore rispetto a quelli prescritti da questo programma. Quindi vi suggerirĆ² di applicare questo piano al vostro stacco solo se siete abituati ad allenarlo tre volte a settimana e con un volume mensile di almeno 180-220NL. (ā€œNLā€ significa ā€œnumber of liftsā€ā€”numero di alzateā€”NdT)

Per iniziare il programma avete bisogno di conoscere il vostro 1TRM nellā€™alzata target e calcolare i suoi 75%, 85%, 90%, e 95%. Una volta fatto questo siete pronti a cominciare.

Il Programma 1TRM EV PS: Quadro Generale e Analisi

Ora che tutte le linee guida sono state delineate, ĆØ il momento di dare uno sguardo al programma.

Innanzitutto, andiamo ad analizzare il parametro volume (NL o ā€œnumber of liftsā€) e la sua progressione.

Andamento Settimanale del Volume

Se date uno sguardo alla colonna del NL settimanale in Tabella #1, vedrete che il volume aumenta gradualmente per le prime tre settimane e si riduce alla settimana 4. Aumenta di nuovo alle settimane 5 e 6 e dopo diminuisce gradualmente durante le settimane 7 e 8. Quindi il volume ha un picco alla settimana 6 e si ha uno scarico nelle settimane successive, mentre vi avvicinate al test dellā€™1RM della settimana 9.

Notate che alla settimana 9 testerete il vostro 1RM, non il vostro 1TRM (siete pregati di fare riferimento alla mia classificazione di PR, 1RM e 1TRM nel mio articolo Come Definire, Determinare e Testare Il Proprio 1RM in Modo Intelligente).

Andamento Mensile del Volume

Il volume mensile totale ĆØ di 200NL (30+56+70+44) nel mese uno (settimane 1-4) e di 204NL (67+84+53+36) nel mese due (settimane 5-8). In questo modo il volume aumenta del 20% dal mese uno al mese due.

La Relazione tra il Volume Settimanale e Mesile

Mese 1:

  • Alla settimana 1 il NL ĆØ il 15% del volume totale (15% di 200 = 30)
  • Alla settimana 2 il NL ĆØ il 28% del volume totale (28% di 200 = 56)
  • Alla settimana 3 il NL ĆØ il 35% del volume totale (35% di 200 = 70)
  • Alla settimana 4 il NL ĆØ il 35% del volume totale (22% di 200 = 44)

Mese 2:

  • Alla settimana 5 il NL ĆØ pressappoco il 28% del volume totale (28% di 240 ā‰… 67)
  • Alla settimana 6 il NL ĆØ il 35% del volume totale (35% di 240 = 84)
  • Alla settimana 7 il NL ĆØ circa il 22% del volume totale (22% di 240 ā‰… 53)
  • Alla settimana 8 il NL ĆØ il 15% del volume totale (15% di 240 = 36)

Guardando quanto riportato prima, dovrebbero saltarvi agli occhi un paio di cose:

  • Il volume, sia che aumenti sia che diminuisca, cambia di almeno un 20% da settimana a settimana.
  • Le percentuali settimanali del volume totale sono ricorrenti in entrambi i mesi, sebbene si presentino in un ordine differente: 15%, 22%, 28%, 35%.
I 4 ā€œNumeri Magiciā€ e le Varianti del Volume

I numeri 15, 22, 28 e 35 sono ā€œnumeri magiciā€ che sono usati in svariate combinazioni differenti e sono la base di molti programmi Sovietici vittoriosi di forza. Vengono utilizzati per assicurare una delle componenti principali nellā€™efficacia di tali programmi Sovietici: la variabilitĆ 

Non importa in che ordine vengano allineati questi quattro numeri, cā€™ĆØ sempre una differenza di almeno il 20% tra i numeri adiacenti. Quindi, quando usati per calcolare lo share settimanale del volume mensile, essi garantiscono una variabilitĆ  del volume di almeno il 20% di settimana in settimana.

Le combinazioni differenti di questi numeri sono chiamate varianti. Esistono 24 possibili varianti, anche se solo sedici sono usate generalmente per far ondeggiare il volume. Se volete imparare di piĆ¹ riguardo i quattro numeri magici, le varianti del volume e come entrambi sono utilizzati nella programmazione Sovietica per la forza, il modo migliore per farlo ĆØ frequentare un Seminario Plan Strong con Pavel.

Far Ondulare il Volume: Una Pietra Miliare dei Programmi Sovietici per la Forza

La maggior parte dei programmi Occidentali per la forza sono caratterizzati da una progressione lineare di volume e intensitĆ  e questi parametri sono generalmente legati assieme da una relazione inversa. CiĆ² significa che i programmi Occidentali usualmente iniziano con un volume abbastanza alto e unā€™intensitĆ  bassa e progrediscono verso una riduzione del volume accompagnata da un aumento dellā€™intensitĆ . Per esempio, un atleta esegue un totale di 25NL una settimana col 75% dellā€™1RM e la settimana seguente esegue 10NL con lā€™80% dellā€™1RM.

Una delle differenze chiave tra i programmi Occidentali e Sovietici ĆØ che nei programmi Sovietici non si verifica la relazione inversa tra volume e intensitĆ . Infatti, nei programmi Sovietici, lā€™intensitĆ  media generalmente fluttua attorno al 70% dellā€™1RMĀ±3% dellā€™1RM per tutto lā€™intero ciclo. CiĆ² non significa che le alzate pesanti non sono mai assegnate, ma semplicemente che la maggior parte delle alzate ĆØ eseguita nel range del 65-85% dellā€™1RM. Quando vengono pianificate le alzate pesanti (>90% dellā€™1RM), queste non hanno necessariamente una relazione evidente alla variazione del volume. A volte il volume si riduce quando lā€™intensitĆ  aumenta e a volte accade lā€™opposto.

Unā€™altra differenza chiave tra le due metodologie ĆØ che nei programmi Sovietici il cambiamento in volume non ĆØ lineare, ma viene fatto ondeggiare di settimana in settimana. CiĆ² ĆØ dovuto al fatto che gli scienziati Sovietici hanno scoperto che far ondeggiare sia il volume che lā€™intensitĆ  porta a un recupero migliore e a dei guadagni di forza maggiori. Nei cicli Sovietici la differenza nel NL tra due settimane adiacenti generalmente ĆØ maggiore o uguale al 20% ed ecco dove entrano in gioco i quattro numeri magici menzionati precedentemente.

Per scoprirne di piĆ¹ su questo argomento, vi suggerisco di leggere questo eccellente articolo di Craig Marker, SFG II, SFL, SFB e COO di StrongFirst.

Cambiamento del Volume allā€™interno di una Settimana

Il volume settimanale ĆØ suddiviso tra tre sedute dā€™allenamento:

  • Il Giorno #1 ĆØ il giorno a volume medio e comprende allā€™incirca il 33% del NL settimanale (cioĆØ il giorno #1 della settimana 1 NL = 10, che ĆØ circa il 33% del NL = 30)
  • Il Giorno #2 ĆØ il giorno a volume basso e comprende circa il 25% del NL settimanale (cioĆØ il giorno #2 della settimana 1 NL = 7, che ĆØ grossomodo il 25% del NL = 30)
  • Il Giorno #3 ĆØ il giorno a volume alto e comprende pressappoco il 42% del NL settimanale (cioĆØ il giorno #3 della settimana 1 NL = 13, che ĆØ circa il 42% del NL = 30)

Comā€™era per i quattro numeri magici e per la variabilitĆ  del volume di settimana in settimana, le percentuali di cui sopra assicurano che ci sia abbastanza variabilitĆ  del volume tra le sessioni allā€™interno di una settimana. Ricordate: la variabilitĆ  del volume ĆØ una delle chiavi per il successo della metodologia di programmazione Sovietica per la forza.

Ripartizione del Volume della Sessione in Serie e Ripetizioni

Nelle tabelle riportate di seguito troverete lā€™analisi dettagliata del programma in settimane, sessioni, serie e ripetizioni. Una volta noti i vostri carichi dā€™allenamento potete utilizzare le tabelle come vostro diario dā€™allenamento. Per fare ciĆ², basta che eseguiate il numero di ripetizioni riportato nelle caselle correlate alla settimana e alla sessione alle quali vi trovate e quindi che le segniate quando le eseguite. Facile!

Come per il Programma Back Squat 5TRM, il NL giornaliero ĆØ suddiviso in ladder di 2, 3 e 5 ripetizioni. Per esempio, se il NL giornaliero ĆØ 10, questo viene suddiviso nelle tre serie seguenti: 2, 3, 5. Se il NL giornaliero non puĆ² essere concluso con uno schema ladder 2, 3, 5, il numero di ripetizioni dellā€™ultima/delle ultime serie varierĆ  da 2 a 5 in funzione del NL totale pianificato. Per esempio, al giorno 1 della settimana 2 della tabella sotto, il NL ĆØ 18, cosƬ questo viene suddiviso nelle seguenti sei serie: 2, 3, 5, 2, 3, 3.

Tutte le serie devono essere eseguite col 75% dellā€™1TRM, tranne nei giorni a basso volume, in cui tra le serie del ladder sono inserite alcune singole con un peso piĆ¹ pesante (85%-95% dellā€™1TRM). CiĆ² vuol dire che al giorno #2 di ogni settimana, ogni momento in cui incontrate le istruzioni 1@85%, 1@90%, o 1@95, eseguirete, rispettivamente, una singola con lā€™85%, il 90% o il 95% dellā€™1TRM.

COSA FARE ALLA SETTIMANA 9

Fate pratica solo due volte, diciamo LunedƬ e MercoledƬ o MartedƬ e GiovedƬ.

  • Giorno #1: Eseguite 3 serie da 3 ripetizioni col 75% dellā€™1TRM. Riposate almeno 3 minuti tra le serie.
  • Giorno #2: Eseguite 3 ripetizioni col 75% dellā€™1TRM. Dopo una singola colā€™85% dellā€™1TRM. Quindi una singola col 95% dellā€™1TRM. Riposate almeno tre minuti tra ogni serie. Dopo la singola col 95% dellā€™1TRM riposate per almeno cinque minuti e quindi testate il vostro 1RM.
I Risultati degli Atleti che Hanno Completato Questo Programma
  • Arianna Zaccagnini, SFG II, Iron Maiden, ha aggiunto 11kg al suo back squat, portandolo da 94kg a 105kg, per un aumento di oltre il 12%.
  • Matteo Brunetti, SFG II, ha aggiunto 12,5kg al suo back squat, portandolo da 160 a 172,5kg (+8%) e ha aggiunto 10kg alla sua panca piana, passando da 100 a 110kg (+10%).
  • Serena Fabi, SFG I, ĆØ stata in grado di eseguire due ripetizioni di kettlebell military press con un kettlebell da 24kg, che era il suo precedente PR.

Non vedo lā€™ora di leggere i vostri risultati!

Fabio Zonin


Fabio Zonin ĆØ uno StrongFirst Certified Master Instructor. ƈ un ex powerlifter, natural bodybuilder e proprietario di centri fitness. ƈ stato il primo italiano a portare a termine la Beast Tamer Challenge ed ĆØ stato un Master Teacher per FIF (Federazione Italiana Fitness) per quasi due decenni (1994-2012).

ƈ ex vicepresidente dellā€™AINBB (Associazione Italiana Natural Bodybuilding) e ha allenato molti atleti a livello nazionale e internazionale nel natural bodybuilding, nel powerlifting e in altri sport.

ƈ autore di numerosi articoli per riviste e siti Web popolari italiani dedicati al fitness, al body building e allā€™allenamento della forza e ha collaborato con aziende italiane leader nel settore delle attrezzature sportive, software di valutazione della composizione corporea e integratori alimentari.

Come Definire, Determinare e Testare il Proprio 1RM in Modo Intelligente – Di Fabio Zonin, StrongFirst Certified Master Instructor

Dopo la pubblicazione del mio articolo Il Programma Back Squat 5TRM, ho ricevuto molti commenti ed email con domande relative alla reale necessitĆ  per un atleta di testare il suo 1RM. Molti sostengono che non ci sia alcuna necessitĆ  di tentare un 1RM al fine di determinare la vostra forza massimale o se dopo un programma essa sia migliorata. E sapete una cosa? Hanno ragione!

A meno che non siate weightlifter o powerlifter competitivi, potete stimare la vostra forza massimale e/o lā€™efficacia di un programma di forza senza testare il vostro 1RM. Detto ciĆ², anche weightlifter e powerlifter professionisti sono molto cauti quando si tratta di testare il loro 1RM. Infatti, molti di loro testano il proprio 1RM e tentano un nuovo PR (personal record) solo in gara. E neppure in ogni competizione, ma solo nella/e piĆ¹ importante/i dellā€™anno. CiĆ² ĆØ giusto: un atleta professionista generalmente testa il suo 1RM e/o tenta un PR solo una due volte allā€™anno.

Esistono anche alcuni casi in cui ĆØ impossibile determinare un reale 1RM a causa degli ampi salti delle taglie dello strumento dā€™allenamento ā€“ il kettlebell, ad esempio. Un girevik potrebbe essere in grado di pressare un kettlebell per ripetizioni multiple, ma non essere capace di completare neppure una ripetizione con il kettlebell piĆ¹ pesante di taglia immediatamente superiore.

Quindi prendiamoci un momento per esaminare due aspetti di questa discussione:

  1. Come potete determinare il vostro 1RM basato sul vostro allenamento con un peso piĆ¹ leggero.
  2. Cosā€™ĆØ realmente un ā€œ1RMā€ e inoltre quando e come ĆØ meglio testarlo.
Determinare il Proprio 1RM basandosi sul proprio 2RM, 3RM o 5RM

Se il vostro obiettivo ĆØ migliorare la vostra forza massimale, ma non siete atleti competitivi, perchĆ© dovreste testare il vostro 1RM? Una volta che conoscete il vostro 2RM, 3RM o 5RM, potete predire il vostro 1RM con unā€™accuratezza decente:

  • Il vostro 5RM ĆØ grosso modo equivalente allā€™85-87,5% del vostro 1RM
  • Il vostro 3RM allā€™87,5-90%
  • Il vostro 2RM al 90-92,5%

Facile! Esistono un sacco di altre formule lĆ  fuori che predicono il vostro 1RM secondo un certo RM, anche se devo dire che non sono troppo entusiasta della maggior parte di loro. E piĆ¹ alto ĆØ lā€™RM che state utilizzando, meno accurate saranno le vostre previsioni. Per esempio, se basate i vostri calcoli sul vostro 10RM, che grosso modo dovrebbe corrispondere al 70-75% dellā€™1RM, voi non potete essere certi che la previsione del vostro 1RM risulterĆ  essere vera. Il margine di errore cresce al crescere delle ripetizioni.

PerĆ², esistono alcuni vincoli a questo metodo. Non appena avete valutato che il vostro 2RM, 3RM, o 5RM ĆØ migliorato, potete comodamente dire che anche il vostro ipotetico 1RM ĆØ migliorato. Ancora, questo ragionamento funziona bene finchĆ© lā€™RM che avete testato non ĆØ troppo alto. Diciamo che eravate in grado di eseguire un 3RM con un certo peso in una certa alzata e dopo un programma di otto settimane adesso siete capaci di eseguire un 5RM con lo stesso peso. Di certo, il vostro 1RM ĆØ migliorato. Ma, diciamo che il vostro RM con un certo peso in una certa alzata sia migliorato da 15 a 20 ripetizioni. Siete certi che anche il vostro 1RM sia migliorato? No. Siete certi di aver migliorato la vostra strength-endurance (resistenza alla forzaā€”NdT), ma il vostro 1RM potrebbe essere rimasto lo stesso.

Il fatto ĆØ che non lo sapete. La relazione tra 1RM e un alto RM non ĆØ reciproca. Se migliorate il vostro 1RM, allora potete essere certi che anche il vostro 15RM ĆØ migliorato, ma non potete essere sicuri della relazione opposta. Questo ĆØ un altro buon motivo per essere Strong…First! Personalmente non faccio troppo affidamento su un RM superiore a 5-6 per prevedere il mio 1RM, o per valutare se il mio 1RM ĆØ migliorato.

Cosa Succede Se Avete Ancora Voglia di Testare il Vostro 1RM?

Per tutto ciĆ² che ĆØ stato menzionato precedentemente, a meno che voi non siate atleti competitivi, non avete veramente bisogno di testare il vostro 1RM. Ma ecco la realtĆ : molto probabilmente, prima o poi, vorrete testarlo. Se siete atleti di forza, un giorno sentirete il forte desiderio di testare la vostra vera forza massimale, tanto quanto una persona appassionata di condizionamento sentirĆ  il desiderio di eseguire uno snatch test all-out (al limiteā€”NdT) e un atleta di endurance vorrĆ  correre per 10 chilometri nel piĆ¹ breve tempo possibile. Inoltre, molti dei piĆ¹ efficaci programmi di forza sono basati sullā€™1RM, quindi se volete iniziare uno di questi, avrete bisogno di testarvi.

Ma per quanto andare all-out tutto il tempo ĆØ controproducente per gli atleti di strength-endurance e di endurance, anche testare il vostro 1RM troppo spesso ĆØ controproducente per voi. Nel migliore dei casi, la vostra forza diminuirĆ . Nel peggiore, vi infortunerete.

Non permettete che il vostro ego guidi le vostre azioni. Un test di un 1RM deve essere pianificato in anticipo e avete bisogno di un programma ben progettato che vi porti gradualmente al test. Esistono molti programmi sicuri ed efficaci che possono portarvi lƬ. Alcuni di essi sono basati sulla metodologia Occidentale, altri sulla metodologia dellā€™ex Unione Sovietica. Inutile dire che io sono appassionato di questi ultimi, sui quali potete imparare tanto frequentando uno dei seminari Plan Strong di Pavel.

Una cosa che queste metodologie hanno in comune ĆØ che entrambe vi portano al vostro giorno di test attraverso una riduzione del volume dā€™allenamento piĆ¹ o meno graduale (NL o ā€œnumber of liftsā€ā€”numero di alzateā€”NdT) nelle settimane precedenti il test. CiĆ² vi permette di affrontare il test nelle migliori condizioni fisiche e psicologiche.

Imparando da Pavel al seminario Plan Strong.
La Mia Classificazione: PR, 1RM, 1TRM

Adesso andiamo un poā€™ piĆ¹ in profonditĆ  nel concetto dellā€™1RM. Effettivamente esiste piĆ¹ di un modo per guardare un ā€œ1RMā€ e condividerĆ² le mie definizioni con voi. La mia classificazione personale include il PR, Lā€™1RM e lā€™1TRM. Si riferiscono tutti al peso che potete sollevare per una ripetizione con uno sforzo massimale ā€“ ma in condizioni differenti. Queste classificazioni forniscono anche alcuni indizi utili a capire quanto spesso essi dovrebbero essere testati:

  • PR si riferisce al peso che avete sollevato una volta nella vostra vita e non sapete quando o se sarete nuovamente in grado di sollevarlo. Probabilmente la vostra forma non ĆØ stata perfetta, ma lā€™alzata ĆØ stata legale (significa che in una gara di powerlifting avreste ricevuto almeno due luci bianche su tre). ƈ stato un giorno molto speciale, vi sentivate incredibilmente forti fisicamente ed eravate psicologicamente pronti a conquistare il mondo. Avete eseguito lā€™alzata una volta, ma non la possedete.
  • 1RM si riferisce al peso che avete alzato dopo aver seguito alla lettera un ciclo di forza in tutte le sue fasi. Avete pianificato in anticipo e ciĆ² ha richiesto diverse settimane dā€™allenamento consistente per prepararvi a quellā€™alzata. Nel giorno in cui avete tentato quel sollevamento, eravate in una condizione fisica e psicologica perfetta ed eravate psicologicamente pronti prima di provarlo. Lā€™alzata ĆØ stata legale e la forma ĆØ stata buona. Anche in questo caso, lā€™avete fatta, ma ancora non potete dire di possederla.
  • 1TRM si riferisce al massimale ā€œtecnicoā€ su una ripetizione, che ĆØ il peso piĆ¹ pesante che potete sollevare per una singola ripetizione con forma perfetta, senza aver seguito un ciclo di forza per diverse settimane e senza il bisogno di essere psicologicamente pronti per esso. Fondamentalmente, ĆØ il peso che potete alzare in qualsiasi giornata buona in palestra dopo poche alzate di ā€œpreparazioneā€ con pesi piĆ¹ leggeri. Lo possedete. Di solito si assesta intorno al 95-97,5% del vostro 1RM.

Va da sĆ© che tentare il vostro PR ĆØ qualcosa che non si dovrebbe fare piĆ¹ di una o due volte lā€™anno o, se siete atleti competitivi, solo durante una competizione principale. E quando tentate il vostro PR, dovete essere in una condizione fisica e psicologica estremamente favorevole.

Dovreste testare il vostro 1RM solo dopo aver seguito un programma di forza specificamente progettato e questi programmi di solito durano otto-dodici settimane. E dal momento che non tutti i cicli di forza includono un test finale dellā€™1RM, il mio suggerimento personale ĆØ di testare il vostro 1RM non piĆ¹ di due o tre volte lā€™anno. E ancora, il giorno del test dovete essere in una condizione fisica e psicologica ottimale.

Un programma potrebbe portarvi a testare il vostro 1RM alla TSC.

CiĆ² che potete testare piĆ¹ spesso ĆØ il vostro 1TRM. In una giornata dā€™allenamento in cui vi sentite particolarmente forti, potete sfidare voi stessi con un paio di singole pesanti e qualche volta cercare di andare ancora piĆ¹ pesante, fino ad un 1TRM. Quando lo fate, non sopravvalutate la vostra forza, usate sempre il buon senso e state sempre molto attenti ā€“ gli infortuni sono sempre dietro lā€™angolo.

Io personalmente non mi spingerei fino a un 1TRM piĆ¹ di una volta ogni mese o due. Tenete a mente che volete evitare di fallire in unā€™alzata. Ogni volta che fallite, fate parecchi passi indietro nel cammino verso la forza. Miglioriamo in quello che pratichiamo, quindi, se praticate il successo, migliorate la vostra capacitĆ  al successo. Se praticate il fallimento, migliorate la vostra capacitĆ  a fallire. ƈ cosƬ semplice.

Per i Migliori Risultati: Lavorate sul Vostro 1TRM, Non sul Vostro 1RM

Infine, quando intraprendete un programma di forza basato su percentuali dellā€™1RM, non calcolate mai i vostri pesi dā€™allenamento secondo il vostro PR. Dal momento che non possedete il vostro PR, potreste finire per sopravvalutare i vostri pesi dā€™allenamento. ƈ possibile, naturalmente, basare i calcoli sul vostro 1RM, ma personalmente credo che spesso sia molto piĆ¹ saggio basarli sul vostro 1TRM – e ho sperimentato questo su me stesso.

Credetemi, la differenza in termini di peso che caricherete sul bilanciere in una giornata dā€™allenamento regolare ĆØ minima, ma puĆ² fare una grande differenza in termini di sicurezza e risultati. Diciamo che il vostro 1RM nel back squat ĆØ di 200kg e il vostro 1TRM ĆØ di 195kg (95% dellā€™1RM). CiĆ² vuol dire che il 75% dellā€™1RM ĆØ 150kg e il 75% dellā€™1TRM ĆØ 142,5kg. Sette chili e mezzo potrebbero sembrare una differenza cosƬ piccola tra i due pesi dā€™allenamento, ma la differenza ĆØ sufficiente a garantire che eseguirete sempre tutte le ripetizioni con la forma perfetta e che eviterete il fallimento. Forse il vostro ego non sarĆ  cosƬ felice, allā€™inizio del programma, ma lo sarĆ  alla fine di esso, quando verrĆ  il momento di testare il vostro nuovo 1RM.

Nel prossimo articolo di questa serie, offrirĆ² una variante piĆ¹ avanzata de Il Programma Back Squat 5TRM, questa volta, sulla base dellā€™1TRM e con una progressione del volume che ricorda quella della metodologia del Plan Strong.

Fabio Zonin


Fabio Zonin ĆØ uno StrongFirst Certified Master Instructor. ƈ un ex powerlifter, natural bodybuilder e proprietario di centri fitness. ƈ stato il primo italiano a portare a termine la Beast Tamer Challenge ed ĆØ stato un Master Teacher per FIF (Federazione Italiana Fitness) per quasi due decenni (1994-2012).

ƈ ex vicepresidente dellā€™AINBB (Associazione Italiana Natural Bodybuilding) e ha allenato molti atleti a livello nazionale e internazionale nel natural bodybuilding, nel powerlifting e in altri sport.

ƈ autore di numerosi articoli per riviste e siti Web popolari italiani dedicati al fitness, al body building e allā€™allenamento della forza e ha collaborato con aziende italiane leader nel settore delle attrezzature sportive, software di valutazione della composizione corporea e integratori alimentari.

Il Programma Back Squat 5TRM – Di Fabio Zonin, StrongFirst Certified Master Instructor

Alcuni mesi fa, una dei miei studenti ha espresso il desiderio di includere il back squat col bilanciere nei suoi protocolli dā€™allenamento per la forza. Da un poā€™ di tempo ella stava eseguendo i front squat con due kettlebell ed era diventata abbastanza forte in questi, ma non aveva mai lavorato seriamente col back squat.

Ella era in grado di eseguire il back squat con una buona forma con carichi medi, ma non aveva mai sfidato sĆ© stessa con carichi pesanti. Al momento in cui ella aveva espresso il proprio desiderio di eseguire piĆ¹ back squat, era abbastanza forte e la sua meccanica abbastanza buona da bypassare i programmi per principianti, ma la sua confidenza con lā€™alzata non era ancora al punto in cui io avrei osato permetterle un test dellā€™1RM. CosƬ, ho preparato un programma basato sul suo 5TRM.Ā TĀ sta perĀ tecnico, e di conseguenza, 5RTM si riferisce a cinque ripetizioni eseguite con tecnica perfetta, con lā€™ultima ripetizione che appare tanto bella come la prima, se non migliore.

Il back squat

PerchƩ Potrebbe Essere Inappropriato Testare l'1RM

Sono appassionato di programmi basati sullā€™1RM, ma mi rendo anche conto cheĀ esistono casi in cui non ĆØ sicuro testare lā€™1RM, anche se lā€™atleta ĆØ un intermedio o avanzato. Questi casi includono:

  • Atleti che attualmente stanno recuperando o hanno recentemente recuperato da un infortunio.
  • Atleti che passano a una variante differente della stessa alzata (ad esempio dallo stacco convenzionale al sumo o viceversa)
  • Atleti che decidono di variare alcuni aspetti di unā€™alzata come lo stance o il posizionamento del bilanciere (ad esempio dallo squat high barā€”col bilanciere posto in alto sullā€™alta schienaā€”al low barā€”col bilanciere posto in basso sullā€™alta schienaā€”o viceversa)

In tutti questi casi, io non oserei testare un 1RM allā€™inizio di un programma con una nuova alzata, almeno non finchĆ© lā€™atleta abbia acquisito maestria in quellā€™alzata.

Utilizzare un 5RM per Risolvere il Dilemma dell'1RM

Una soluzione al problema di non essere in grado di misurare un 1RM ĆØ di costruire un programma attorno a un carico con il quale lā€™atleta ĆØ capace di eseguire un certo numero di ripetizioni perfette, in questo caso il 5TRM.

Dato che lā€™atleta ha bisogno di costruire forza e allo stesso tempo automatizzare una meccanica perfetta, ĆØ richiesto un volume piuttosto elevato. Da ora in avanti,Ā mi riferirĆ² al parametro volume con lā€™acronimo NL, che sta perĀ number of liftsĀ (numero di alzateā€”NdT).Ā Il NL dovrebbe essere costruito solo da ripetizioni di alta qualitĆ . Per fare ciĆ², lā€™atleta dovrebbe eseguire un elevato numero di serie, ognuna costituita da un numero moderato di ripetizioni, eseguite sempre lontano dal cedimento. Questo significa eseguire in ogni serie un numero di ripetizioni che varia da un terzo a due terzi delle ripetizioni totali che potrebbero essere completate con un dato peso.

Eseguire tante serie significa anche ripetere il setup per lā€™alzata, la qual cosa aiuta a renderla perfetta.Ā Un perfetto setup ĆØ il fondamento per ripetizioni perfette.

Il Programma Back Squat 5TRM

CosƬ, per la mia allieva in questione, ho preparato un programma ispirato dalla Fase Uno dello StrongFirst Military Press Plan 410, uno dei numerosi programmi di ciclizzazione inclusi nel Plan Strong Manual che ha dimostrato la sua efficacia su innumerevoli atleti.Ā Se volete migliorare le vostre abilitĆ  di programmazione della forza, vi suggerisco fortemente diĀ frequentare un Seminario Plan Strong con Pavel.Ā Non solo imparerete i segreti delle metodologie della programmazione Sovietica di maggior successo, ma riceverete anche un manuale dettagliato che include innumerevoli programmi testati sul campo che sono incredibilmente efficaci.

Il Programma del Back Squat 5TRM incrementa gradualmente il NL, di settimana in settimana, mentre lā€™atleta solleva sempre lo stesso carico, con lā€™eccezione di poche singole pesanti eseguite una volta a settimana. Il programma che ho realizzato differisce dal Plan 410 per il NL e lā€™intensitĆ , ma la progressione ĆØ molto simile.

Eccolo qui, e come dovrebbe essere seguito:

  • Fate pratica con il vostro back squat tre volte a settimana.
  • Il giorno uno ĆØ costituito da un NL medio, il giorno due da un NL basso e il giorno tre da un NL alto.
  • Farete pratica principalmente con il 90% del vostro 5TRM.
  • Nei giorni a NL basso, eseguirete anche una o due singole con il 105-110% del vostro 5TRM.

Ogni settimana eseguite il vostro NL secondo la seguente tabella:

Per iniziare, ĆØ necessario che voi testiate il vostro 5TRM. Ancora una volta,Ā TĀ sta perĀ tecnico, quindi mi aspetto che vi testiate con il peso con cui potete eseguire cinque ripetizioni, ognuna con una tecnica perfetta. Gentilmente dimenticate lā€™idea di un 5RM eseguito in una serie al limite in cui la tecnica si deteriora sempre piĆ¹ a ogni ripetizione.

Successivamente, calcolate il 90%, il 105% e il 110% del vostro 5TRM e arrotondate i risultati ai/alle 2,5kg/5libbre piĆ¹ vicini/e. Adesso, avete i vostri carichi dā€™allenamento.

Suddividete il vostro NL quotidiano con il 90% del vostro 5TRM in ladder di ripetizioni da 2,3 e 5 ripetizioni. Per esempio, se il vostro NL giornaliero ĆØ di 25, eseguirete: 2,3,5,2,3,5,2,3. Nei giorni a basso volume, dopo ogni serie da 5 ripetizioni con il 90% del vostro 5TRM, eseguite una singola con il 105-110% del vostro 5TRM.

Note:

  • Prendete dei lunghi periodi di riposo tra le serie, in particolare prima delle serie da 5.
  • La progressione ĆØ flessibile; se sentite di non poter aggiungere volume ogni settimana, restate con lo stesso volume per due o tre settimane prima di progredire.

Alla settimana nove (o in qualunque momento abbiate raggiunto la fine della progressione), eseguite quanto segue:

  • Fate pratica solo due volte: MartedƬ e VenerdƬ.
  • Il martedƬ, eseguite 3 serie da 3 ripetizioni con il 90% del vostro 5TRM. Dopo, due singole con il 105% del vostro 5TRM.
  • Il venerdƬ, eseguite 3 serie da 3 ripetizioni con il 90% del vostro 5TRM. Dopo, due singole con il 105% del vostro 5TRM e una singola con il 110% del vostro 5TRM. Riposate per almeno cinque minuti e quindi testate il vostro 1RM.
Risultati Finali e Future Applicazioni

Allā€™inizio del programma, la mia allieva pesava 48kg (circa 106 libbre) e il suo 5TRM nel back squat era di 70kg (circa 155 libbre). Quindi, ella ha fatto pratica con 62,5kg (circa 140 libbre), 72,5kg (circa 160 libbre) e 77,5kg (circa 170 libbre). Alla fine del programma, ella pesava 49kg ed ha eseguito lo squat con 95kg (circa 210 libbre) per 1RM. Dopo aver testato il suo 1RM, ella si ĆØ testata con il suo precedente 5TRM e ha eseguito 11 ripetizioni perfette.

Da allora, io ho testato il protocollo su diversi altri atleti, sia uomini che donne, e anche con altre alzate e ho visto risultati simili: dopo la progressione di otto settimane il 5TRM ĆØ raddoppiato o quasi raddoppiato.

Il programma dovrebbe funzionare bene per qualsiasi forma di squat o press e anche per i pull-up, a condizione che il 90% del vostro 5TRM eguagli almeno il vostro peso corporeo (a meno che voi non siate disposti a tagliarvi una delle vostre gambe in modo da seguire il programma). Per poter applicare questo programma agli stacchi da terra, molte persone avrebbero bisogno di alcuni aggiustamenti in riduzione del NL.

Quindi, se appartenete alla categoria di coloro che desiderano diventare piĆ¹ forti in unā€™alzata, ma non sentono che essa sia sicura per testare il proprio 1RM, vi invito a fare un tentativo con questo semplice programma. Cortesemente fatemi sapere le vostre domande nei commenti qui sotto e se provate il programma, fatemi sapere i vostri risultati.

Fabio Zonin


Fabio Zonin ĆØ uno StrongFirst Certified Master Instructor. ƈ un ex powerlifter, natural bodybuilder e proprietario di centri fitness. ƈ stato il primo italiano a portare a termine la Beast Tamer Challenge ed ĆØ stato un Master Teacher per FIF (Federazione Italiana Fitness) per quasi due decenni (1994-2012).

ƈ ex vicepresidente dellā€™AINBB (Associazione Italiana Natural Bodybuilding) e ha allenato molti atleti a livello nazionale e internazionale nel natural bodybuilding, nel powerlifting e in altri sport.

ƈ autore di numerosi articoli per riviste e siti Web popolari italiani dedicati al fitness, al body building e allā€™allenamento della forza e ha collaborato con aziende italiane leader nel settore delle attrezzature sportive, software di valutazione della composizione corporea e integratori alimentari.