SFB STRONGFIRST BODYWEIGHT STRENGTH INSTRUCTOR CERTIFICATION

Oltre mezzo secolo fa, un gruppo di artisti marziali di alto livello ha pubblicato il libro semi-immaginario “Secret Fighting Arts of the World” con lo pseudonimo di John F. Gilbey. Una delle storie in esso raccontate illustra perfettamente l’ideale di StrongFirst. È una stella all’orizzonte. Non la raggiungerai mai, ma inseguirla ti porterà più in alto di quanto tu abbia mai sognato di andare…

Ecco la storia. L’autore incontra un misterioso maestro di arti marziali che, dopo una notevole dimostrazione delle sue abilità mortali, lancia un’improbabile sfida: “Ti prometto che qualsiasi trucco che puoi fare che coinvolga le mani o le braccia, posso farlo anche io. Questo è il segno di un vero maestro: non che sia in grado di fare giochi di prestigio che altri non possono, forse perché non ci hanno mai provato, ma che è in grado di far fare al suo corpo tutto ciò che qualcun altro può fare”.

Gilbey riflettè:

Questo è stato un bel gesto, ho pensato. Sfortunatamente, siamo su un terreno roccioso qui. Perché era stato a lungo un mio hobby imparare trucchi ginnici insoliti e difficili che pochi altri potevano eseguire. Attraverso grandi sforzi, sono diventato in grado di fare forse i tre esercizi ginnici più difficili al mondo. Poche persone possono fare uno di loro. Per quanto ne so io sono l’unico in grado di farli tutti e tre. Gli esercizi sono:

  1. Pushup esteso dalla posizione prona, con la punta delle dita e dei piedi allungate fino in fondo.
  2. Cinque chinup alla barra usando un solo braccio (posso usare entrambe le braccia).
  3. Rafter-walk per 25 piedi. Usando solo le dita e i pollici, camminare a testa in giù sostenendo il peso del corpo, andando mano dopo mano per la distanza richiesta.

…Sono stato tentato di andarmene gentilmente senza ottemperare, ma ho pensato: ha lanciato la sfida. Vediamo cosa sa fare.

Quindi, non cercando di nascondere il mio orgoglio, ho dimostrato gli esercizi.

Quando ho finito, ha commentato che era una sfida equa. E poi li ha eseguiti ognuno con uno slancio che io non sarei riuscito a trovare. Non c’era fine all’abilità di quell’uomo. Con emozioni contrastanti, mortificato per il fatto che fosse riuscito a superare le prove e intimidito dalla sua capacità di dominare il suo corpo, lo salutai. Sono diventato più saggio.

Il nostro obiettivo è farti uscire dalla certificazione StrongFirst Bodyweight Strength Instructor più forte e più saggio. Dovresti essere in grado di dare un’occhiata a moltissime prodezze ed esercizi di forza e decodificarli rapidamente. Potresti non essere ancora in grado di eseguirli, ma saprai esattamente come allenarti per arrivarci. Con i milioni di gradi di libertà di movimento possibili per i nostri corpi, catalogare una moltitudine di esercizi e le loro variazioni sarebbe un procedimento infinito e inutile: darti il pesce e renderti dipendente per tornare per averne di più. Invece, ti insegneremo a pescare. Una volta interiorizzati i principi universali della forza, sarai in grado di applicarli rapidamente a qualsiasi nuova forza o abilità ginnica.

“La conoscenza di alcuni principi compensa facilmente l’ignoranza di alcuni fatti.”

Questa citazione del filosofo Claude Helvétius è apparsa nell’ultimo libro del defunto Prof. Yuri Verkhoshansky. Riassume perfettamente ciò che facciamo alla certificazione StrongFirst Bodyweight Strength Instructor.

SFB presenta la classica triade della forza: una spinta, una trazione, uno squat. Il piegamento a un braccio, il tactical pullup, il pistol. Le “alzate di potenza a corpo libero”.

Imparerai le progressioni da principiante ad avanzato nei tre grandi, più molti altri esercizi chiave:

  • La spinta: il pushup con un braccio/una gamba, il pushup in verticale con supporto a parete
  • La trazione: il tactical pullup, lo hard style hanging leg raise, il front lever
  • Lo squat: il pistol

Ma eccellere nelle mosse date non è sufficiente per renderti un allenatore. Il grande pugile Jack Dempsey ha chiarito:

Quando un collega diventa un combattente professionista di successo, quasi tutte le sue mosse sono così istintive, attraverso una lunga pratica, che è difficile per lui sistemare i dettagli di ogni mossa. Di conseguenza, all’inizio è quasi impossibile per lui spiegare le sue mosse ad un principiante. Può dire al principiante: “Tiri un diretto in questo modo”. Quindi può tirare un diretto a un sacco da boxe. Ma il principiante non avrà capito come colpire con il suo diretto meglio di prima. Questa è la ragione principale per cui così pochi buoni combattenti sono diventati buoni istruttori. Non sono riusciti a fare un passo indietro ed analizzare ogni collegamento in ogni mossa di boxe. Hanno cercato di dare ai loro alunni le catene senza i collegamenti.

Alla Certificazione StrongFirst Bodyweight Strength Instructor, “analizziamo nel dettaglio” ogni “alzata di potenza a corpo libero”. La smontiamo nei suoi componenti più piccoli, la “ripuliamo”, la “oliamo” e poi la rimettiamo insieme, più forte.

Abbiamo letteralmente decodificato il linguaggio del corpo e la forza dei ginnasti d’élite. Qualsiasi disciplina basata sull’abilità possiede ciò che gli scienziati sportivi russi chiamano la “tecnica modello”. Chiunque abbia gareggiato ad alto livello in qualsiasi sport sa quanti anni di pratica occorrono per raggiungerla. Devi anche essere consapevole che, rispetto a un atleta che brancola nel buio per acquisire la giusta tecnica, uno che è allenato sapientemente progredirà alla velocità della luce. Gli allenatori brizzolati hanno le loro cassette degli attrezzi segrete piene di “scorciatoie”. Scorciatoie nel senso migliore della parola: spunti straordinariamente potenti che colpiscono nel segno e risparmiano centinaia di ore di frustrante pratica vuota. Ecco un esempio eloquente: gli allenatori di boxe russi dicono ai giovani combattenti di “sentire il gomito nel pugno”. Vai avanti, provalo, colpisci un sacco visualizzando che il tuo gomito è dentro il tuo pugno. Tu e il sacco rimarrete impressionati dalla solida potenza dei vostri pugni.

La forza è un’abilità. C’è anche un termine nella scienza sportiva russa: forza-abilità. StrongFirst ha accuratamente sistematizzato i segreti delle abilità di forza da un’ampia varietà di discipline.

Dalle sottigliezze del respiro e della postura delle antiche arti marziali alla ricerca neuroscientifica all’avanguardia.

Dagli spunti professionali del powerlifting alle ultime scoperte nella biomeccanica della colonna vertebrale.

Dall’astuto allineamento dei lottatori di braccio di ferro alle tecniche di terapia fisica per risvegliare i muscoli che non si attivano.

Dalle “abilità” degli old time strongmen alle scoperte degli allenatori di sollevamento pesi sovietici.

Dalla serie di abilità di un istruttore di armi da fuoco alle visualizzazioni dello yoga.

Dalla conoscenza interna dei sollevatori di kettlebell alla saggezza del corpo delle ginnaste.

Per la prima volta nella storia, questo ricco e diversificato corpo di conoscenze è stato organizzato in un sistema logico, semplice, e basato su principi per fornire guadagni di forza istantanei. Unica nel suo genere, la certificazione StrongFirst Bodyweight Strength Instructor ti insegnerà come applicare questa conoscenza concentrata a una serie di esercizi di forza a corpo libero efficaci per una sessione di allenamento per la forza di qualità, ovunque e in qualsiasi momento.

Costruisci la forza che si trasmette a qualsiasi strumento, che si tratti di un kettlebell, di un bilanciere o di una roccia.

Il detentore del record nazionale di distensioni su panca drug-free Jack Reape ha sottolineato che imparare a rendere più difficile un esercizio a corpo libero insegnerà a un atleta come rendere più facile il sollevamento del bilanciere. C’è una grande sinergia tra diverse modalità di sovraccarico per un atleta di forza intelligente.

Poco dopo la demo del kettlebell di Pavel all’expo del 2001 di Arnold Schwarzenegger, Bill Kazmaier, leggenda del powerlifting e dello strongman, si è fermato e ha preso casualmente un kettlebell pesante e lo ha tenuto sul mignolo con il braccio, di lato e parallelo al suolo. Si è scrollato di dosso gli spettatori stupiti e ha spiegato casualmente: “So solo come usare il mio corpo”. Pavel ha assistito a questa impresa e non poteva non essere d’accordo. Anche se il kettlebell sembrava appeso al mignolo, il suo peso poggiava ancora sulla tessitura del palmo. Il palmo di Kaz era rivolto verso l’alto, il che ha impegnato i suoi deltoidi anteriori più forti. Ha espanso la gabbia toracica, il che ha creato un effetto di inclinazione all’indietro senza piegarsi e ha messo in azione i suoi enormi pettorali. Infine, lasciò che il braccio si “incuneasse” nella scapola, che a sua volta era appoggiata sulla scapola opposta: una sofisticata manovra che le ginnaste usano nella iron cross. Per un drogato di biomeccanica era poesia in movimento.

Kazmaier non aveva esperienza con i kettlebell e non poteva conoscere il trucco del mignolo dei girevik russi. Dato il suo peso corporeo, era anche sicuro concludere che non avesse mai eseguito una iron cross. Tuttavia, il grande atleta ha compreso immediatamente e intuitivamente entrambi.

Il dottor William H. Calvin sottolinea che gli esperti hanno “immagazzinato molti scenari simulati” e sono diventati “particolarmente efficaci nel valutare un nuovo scenario e pianificare una linea d’azione”. Che è esattamente quello che ha fatto Kaz. Tale padronanza è l’ideale di StrongFirst.

“So solo come usare il mio corpo.”

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